IACC Safalero's cup

[matthias]

Claudio, il regolamento del rating vale, almeno nella IACC120 cup così è applicato, solo per l'armo 1, armi a SV minore sono sempre ammessi.

Matth

[claudioD]

Grazie Matthias,
ma allora il "rating" cosi come é definito va a farsi benedire o sbaglio ?
Forse bisognerebbe fare qualche cosa , non credi ?
per esempio : dire esplicitamente nel regolamento quanto dici
"gli armi con superficie inferiori a "x" sono ammessi."
indipendentemente dal rating 31-32.5 che é applicabile solo all'armo "Uno"
Ciao
ClaudioD

[matthias]

Sono d'accordo ma ricordiamoci che è un regolamento amatoriale, per ora funziona che se uno ha un dubbio chiede agli amici di bologna e loro chiariscono. Probabilmente per le condizioni del vento dalle loro parti (si chiamano infatti "gruppo modellistico senzavento" ) , non hanno mai avuto la necessità di avere vele più piccole dell'armo 1. Chiaramente avere vele + piccole abbassa il rating per cui il problema è non andare oltre 32.5, ma andarci sotto è una libera scelta perdendo in prestazioni se non ci sta vento.
31-32.5 è quindi da considerarsi solo con le vele + grosse per fare in modo che le barche abbiano prestazioni simili.

Matth

[claudioD]

Matthias,
da un po' di tempo mi sto dando da fare, e tu anche mi sembra, per fare in modo che i Francesi accettino di occuparsi della classe AC20.

Penso che ci sia la volontà, non ancora dichiarata apertamente da ambo le parti, di adottare lo stesso "regolamento" se di regolamento si puo' parlare.
Non esiste per il momento un organismo o club di riferimento ne in Francia ne in Italia .
In Francia, le cose proseguono lentamente con un Club, ma con un interesse crescente, ma per intenderci, si dovrebbe poter suonare la stessa musica.

Io spero che la "Association Internationale des Voiliers Modéles de l'America Cup" alias AIVMAC, da me sollecitata via il suo segretario generale, si faccia carico del riconoscimento ufficiale della Classe AC20 per la Francia. vedi : AIVMAC

Mi piacerebbe sapere chi potrebbe prendere la stessa iniziativa per fare la stessa cosa in Italia, pur restando fuori dagli organismi già conosciuti.

Speriamo in bene e che Luca, Mauro e Tiziano possano dire la loro.

ClaudioD

[Hawk58]

Ciao ClaudioD e Matthias,
come si è già detto è un regolamento amatoriale, ma il rating non è stato fatto a caso, è stato fatto per impedire alla classe M di partecipare, o comunque avrebbe dovuto rendere le cose più difficili per chi possedeva una M. Comunque, il prossimo anno il rating con formula non ci sarà più, le modifiche al regolamento saranno le seguenti: 1° non si potranno avere più di due comandi (vele e timone) con eccezione fatta del terzo comando a chi volesse usare il genoa al posto del fiocco bomato. 2° Saranno ammessi più giochi di vele con misure inferiori a quelle indicate per il gioco di base. 3° Le barche dovranno avere uno slancio di prua e poppa e una lunghezza al galleggiamento compresa tra 95 e 100 cm.
Per il resto non farei complicazioni ulteriori a questo regolamento, che già così funziona abbastanza bene. E’ chiaro che se barche avessero le colorazioni ispirate ai veri IACC sarebbe meglio e più coreografico, anche se si deve avere in acqua due Alinghi o Luna rossa ecc… l’importante sarà sempre il numero velico.
Scusatemi ancora se non ho risposto prima, ma non ho avuto tempo.
Ricordo a tutti gli interessati che sabato 24 Maggio a Campogalliano ci sarà la terza prova della Safalero’s Cup 2008.
Mauro

[claudioD]

Grazie Hawk58
per l'informazione, peccato che non prevediate di misurare la barca senza bulbo per un peso minimo di 1.5kg pur mantenendo il Bulbo+ deriva a 3kg massimo.

Questo accorgimento permeterebbe di avere nel limite del fattibile una barca più leggera se cosi si desidera fare.

Per esempio : 2.8kg bulbo+ deriva + 1.5 kg scafo = 4.3kg totale
invece di 4.5kg

Un margine del 60% per il bulbo sarebbe comunque facilmente ottenuto.

Tutto cio' per dire che se uno vuole puo' sempre trovare il compromesso che preferisce tra il peso totale e la superficie velica che vuol adottare.

Questo é il mio punto di vista, si dovrà anche prevedere, se lo desiderate, una armonizzazione con l'AIVMAC Francese qualora prevedesse di adottare questa Classe AC120 sulla base del vostro Regolamento. Tutto é ancora possibile per cui suggerirei di vedere cosa deciderà l'Assemblea Generale della AIVMAC questa estate onde eventualmente tracciare una via comune valida anche per l'Europa.

Ciao
ClaudioD

[claudio v]

Su Modellistica International del mese scorso (Aprile) e su quella di Maggio ci sono alcune foto dei modelli della IACC Safalero's Cup nella Rubrica vento in poppa di S. Bonaventura.
Modellistica e` attualmente l'unica rivista italiana con una rubrica fissa sulla vela RC.
Su quest'ultimo numero ci sono anche delle foto di una Alinghi SUI 64 (Hawk58) su cui il nostro amico da` delle spiegazioni per dimostrare che i modelli "Lui" li sa progettare molto bene.
Preferisco evitare commenti ulteriori...

Internet va bene, ma la carta stampata non guasta... e soprattutto "rimane".
Credo che per la crescita della categoria e la sua diffusione a livello di "popolarita`" sarebbe molto utile che "chi se ne occupa sul serio" scrivesse qualche bell'articolo da mandare alle riviste e magari qualche descrizione di modello e progetto.
Credo che contattando Modellistica international (Modellistica international) si possa proporre di scrivere qualcosa di interessante con buone probabilita`di venir "ascoltati".

Io sono legato all'altra testata italiana (Modellismo; www.edimodel.com) che e` molto piu` mirata ai modelli volanti, e` solo bimestrale e quindi talvolta mi cede un po' di spazio per la vela, ma per ora non ne ha moltissimo.

Pero`, come ho appunto scritto sopra, Modellistica ha una rubrica mensile dedicata alla vela. Se qualcuno della Safalero's avesse voglia di mettere giu` qualche articolo che possa garantire un minimo di continuita` editoriale, ci si potrebbe provare.

Sarebbe una possibilita` interessante per fare un po' di pubblicita` e magari permettere a un pubblico diverso di conoscere un po' di vela rc interessante e con qualche contenuto tecnico... in piu`.


Per tornare all'AIVMAC.
Con il mio amico Luigi, ne siamo i rappresentati italiani e credo che ci sia qualche possibilita` di dialogo.
Questo sara` un'anno di transizione dell'associazione in cui molte cose forse cambieranno e si getteranno le basi per un futuro forse piu` aperto a novita` e cambiamenti.

Pero`, per fare le cose, servono le persone e quindi si trovebbe trovare una "referenza" per le AC 120 in Italia che abbia voglia di "lavorare" un po'.
Insomma, tanto per cambiare: gloria niente, soldi meno, grane e lavori garantiti.
Dopo questa allettante proposta c'e` qualcuno che vuole avere questa... **** fortuna?

Mah!?

[claudio v]

...Ho postato per sbaglio prima di finire
continua...

Volevo dire che forse qualche candidato per questa "fortuna" c'e` gia.
Per non fare nomi ma solo cognomi, Mattias e Hawk, potrebbero essere cosi` "fortunati".
La passione non manca e lo hanno dimostrato con quanto hanno fatto finora.
Qualche amico che da` una mano ce l'avete di sicuro
Per gli articoli non credo che abbiate problemi, cosi` come per le foto (quelle che postate sono stupende).

Che ne dite?

[matthias]

Io postare foto stupende?!

Scherzi a parte, io ci sto mettendo molta volontà per far nascere una coppa locale safalero qua a Roma, ho creato il sito internet e cerco di tenerlo aggiornato, per cui di impegni direi che già me ne sto prendendo. Con ClaudioD stiamo anche tenendo contatti con un gruppo di giovani volenterosi francesi che stanno mettendo su degli scafi IACC120 ma non hanno ancora le idee ben chiare su quale regole di stazza utilizzare e stiamo cercando di portarli sulla nostra strada.
Inoltre onestamente io sono veramente l'ultimo arrivato in questa classe, ci sono persone come Mauro e Luca che sono il cuore della safalero e credo che onestamente spetti a loro farsene carico, negli oneri e negli onori a livello internazionale, non ho bramosie di protagonismo, quello che voglio di mio è solo avere più scafi possibile qua a Roma per divertirmi tutto l'anno con gli amici e una volta o due all'anno andare a prender legnate dai bolognesi.
Augh ho detto!

Matth

[claudioD]

Se poi avete bisogno di una mano come "trait d'union" con l'AIVMAC Francese sono disponibile nel mio piccolo a darvi una mano, Anzi ho già iniziato mandando loro il Regolamento della Safalero e spiegando il concetto sulla organizzazione in Italia.
ClaudioD

PS Matthias sembrerebbe di assistere ad una regata di allenamento tra Alinghi
Bellissima foto
Bravo
CD