21 marzo 11, 12:11 | #1 (permalink) Top |
User | Sui100 Alinghi - Nuovo Cantiere
Buongiorno a tutti, dopo vari modelli e riproduzioni mi sono deciso a tentare di costruire uno scafo a vela, per la precisione il SUI100. Il progetto è prelevato dal sito del buon Renato Chiesa, l'ho semplicemente ridotto in scala 1:2 rispetto alle misure originali della tavola. Chiedo venia in anticipo per tante, tantissime castronerie ma sto cercando di capire pian piano come funzionano queste bestiole... Sono più che ben accetti consigli e critiche di vario genere, in fin dei conti c'è tutto da imparare! Vi posto qualche foto del lavoro del fine settimana; lo scafo è composto da 16 ordinate di pioppo ad 4mm, fasciato con frassino da 1,5mm. Nelle foto si vede lo scafo con già la prima mano di stucco da carteggiare. Mi sorge un dubbio però, l'albero posso farlo con un tubo in carbonio? Purtroppo non sono praticissimo di laminazione di fibre, se non vetroresina e nemmeno troppo, quindi pensavo di evitare di fare il passo più lungo della gamba e rischiare di buttare tutto..
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21 marzo 11, 12:40 | #3 (permalink) Top |
User |
Il progetto originale sarebbe questo SUI100. Praticamente sarebe di 1200mm fuoritutto. Il buon Mariopozzi però mi faceva notare come al ridurre della lunghezza alla metà mi si riduca di otto volte il volume, cosa che non avevo assolutamente considerato. A questo punto la questione è: 1- continuare con lo scafo dinamico, effettuare le prove di galleggiamento e mal che vada ridurlo a statico. 2- abbandonare in toto la cosa prima di spenderci sopra soldi e tempo per niente e ricominciare con un nuovo progetto. Attendo consigli da voi che ne sapete sicuramente più di me!
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21 marzo 11, 12:55 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
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purtroppo penso ti convenga la 2..... guarda il link che ti ho girato, se sfrugugli un po' ce n'è anche una con scafo a spigolo che somiglia a un mini-transat e che non è male, la potresti provare a fare in depron o in balsa. [Navimodélisme RC - Mini-voiliers RC - La construction de la Jauginette ] |
21 marzo 11, 12:59 | #5 (permalink) Top |
User |
Avevo provato a fare un depron quel progettino che mi avevi girato ma ho lasciato suito, devo ammettere che per gli scafi non è un materiale che mi entusiasma quanto per gli aerei... A sto punto ormai lo scafo che ho iniziato lo faccio statico e tanti saluti...lo terrò come soprammobile...così non devo perderci la vita con pesi e altre robe!
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21 marzo 11, 13:43 | #6 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-07-2009 Residenza: pesaro
Messaggi: 415
| Citazione:
Qui il peso lo devi far ridare quasi al grammo e lo devi distribuire nella maniera giusta, per il motorizzato e' un po' piu' semplice, anche perche' li c'e' quasi sempre da aggiungere zavorra... Prova a farla attenendoti alle misure di progetto vedarai che ti trovi sicuramente meglio; prima di ogni cosa hai una barca che appartiene ad una categoria poi hai, soprattutto per le ac120, anche il supporto di molti membri del forum che possono darti consigli, una volta che fai un master (maschio o femmina che sia) ti accolli una spesa, a questo punto te la accolli un filino maggiore ma ti fai una Barca con la B maiuscola! Se avessi spazio e tempo ne metterei una in cantiere pure io, ne ho gia' 2 e mezzo in cantiere e la footy sono 4 mesi che e' ai lavori.... approposito... ma lo smit rotterdam? Saluti Alex | |
21 marzo 11, 14:28 | #7 (permalink) Top |
User |
A sto punto procedo col farla statica e via...è un peccato buttare uno scafo praticamente pronto per le finiture così...magari seguo i lavori a tempo perso così non tralascio progetti che considero più "funzionali"... O.T. Lo Smitt procede un po' a rilento ma procede...in questi giorni sto finendo di dare le ultime mani di vernice per impermeabilizzare bene lo scafo e sto costruendo le parti del ponte. Volevo tentare una strada alternativa; costruire tutte le parti della coperta e del ponte con legno grezzo, stuccarlo alla buona e stampare un blocco termoformato così da agevolare le operazioni di accesso all'elettronica interna. Appena riesco vi posto qualche foto, purtroppo per non fare castronate quando era quasi finito l'ho sverniciato totalmente e rimosso alcune ordinate, poi ho sistituito il propulsore originale con un servo modificato e i tempi si sono allungati alla grande! CHIUDO O.T.
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21 marzo 11, 22:40 | #8 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-04-2010 Residenza: Latina
Messaggi: 332
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Ciao Kinez Ti confermo che lo scafo da te realizzato con lunghezza fuori tutto da 600mm ha un dislocamento di circa 560gr totali. Renderlo navigante è praticameopte impossibile: in quel peso dovresti farci rientrare TUTTO: scafo, albero, vele, elettronica, bulbo... insomma, sarebbe una vera impresa degna di Tom Cruise in Mission Imnpossible 4 Nulla è impossibile, ma il comportamento in acqua sarebbe pessimo e non gratificherebe gli sforzi compiuto per costruirlo. Trasformarlo in modello statico credo sia la cosa migliore, magari mostraci qualche foto ad opera compiuta. |
17 maggio 11, 10:14 | #9 (permalink) Top |
User |
Buongiorno signori, dopo un bel periodo di inattività dovuta a vari fattori mi sono rimesso sotto con lo scafo. Ieri sera ho laminato due strati di vtr e ho iniziato a dare i primi riferimenti allo scafo. Per la laminazione ho utilizzato vtr poliestere e tessuto da 150 gr; due strati incrociati fino ad arrivare a quattro nei punti dove lo scafo è maggiormente sollecitato. Vi lascio qualche foto, se vedete minchiate ditelo che provvedo a correggere...sono nuovo a questa categoria!
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17 maggio 11, 12:47 | #10 (permalink) Top |
User |
Altro dubbio...pensavo a come fare il bulbo... Parlando ieri con Franco (Manuelmodelli) mi diceva di fare semplicemente un mezzo stampo per ricavare le due metà del bulbo e successivamente unirle e procedere con la rifinitura; procedimento che però richiede la colata di piombo e sopratutto il peso del bulbo finito è rididamente legato allo stampo iniziale. Parlando ieri con un'amico mi ha messo in testa una cosa che però voglio sapere anche da voi se è fattibile... Ho già il bulbo pronto in cera (pensavo inizialmente di effettuare una colata in cera persa), preparo la cassettina e la riempio con del gesso, a gesso asciutto tolgo il bulbo in cera e levigo bene il tutto. Passo un paio di mani di distaccante e successivamente passo due laminate di vtr poliestere; ripeto la cosa per le due metà e una volta finito le incollo insieme formando il bulbo vuoto. Finisco l'esterno con epoxy a lucido e faccio un foro sulla parte superiore del bulbo che mi permetterà di inserire pallini di piombo. Così facendo dovrei poter calibrare anche meglio il peso del bulbo... ...FACCIO UNA CACCHIATA????
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