la barca di ebay "easy 2"

allora.. c'ho 38.6 di febbre quindi un po di paperine nel cervello.. però ho riflettuto sul fiocco chiuso.. quindi potrei portare più avanti il punto di attacco della scotta del fiocco in modo da farlo aprire di più con meno filo.. anzi potrei aggiungere un nuovo anellino sul ponte più vicino alla prua.. misura della randa più 10% ?

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invece di portare avanti la scotta fiocco, non puoi semplicemente allungarla un pò? non hai modo di regolarla, senza toccare l'attacco sul bomino?
per capire bene se lo hai aperto nella maniera giusta rispetto alla randa io faccio così: ***** le vele al massimo con il radiocomando...il boma della randa non deve essere completamente parallelo all'asse della barca, mi raccomando...prendo in mano la barca e la alzo cercando il vento e mettendola di bolina come direzione...guardo se le vele si gonfiano bene...a questo punto, simulo una leggera virata, puntando la prua piano piano verso il vento...noterai che la parte davanti del fiocco, comincerà a perdere vento, io dico "pungerà"...mano a mano che vai contro vento, si sventerà tutta la vela...ora invece di completare la virata, fai poggiare la barca e fai in modo che il fiocco si rigonfi completamente...riprova il tutto ora guardando anche la randa...dovrà pungere esattamente un istante dopo il fiocco, se non addirittura insieme...tenendo presente che la randa deve avere di bolina il boma quasi, ma non del tutto parallelo all'asse barca, devi regolare la scotta del fiocco (la sua lunghezza) in modo che si presenti la condizione descritta...spero per il momento di essere stato chiaro...per quanto riguarda grasso vele etc.etc. posso esserti meno utile perchè vado a occhio e sensazione in quel momento, insomma osservo se il profilo che ha la vela mi convince o no...

ok.. mi stampo questo trafiletto e provo tutto appena mi riprendo dai fumi febbrili.. grazie.. molto interessante..

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Originalmente inviato da eupon

invece di portare avanti la scotta fiocco, non puoi semplicemente allungarla un pò? non hai modo di regolarla, senza toccare l'attacco sul bomino?
per capire bene se lo hai aperto nella maniera giusta rispetto alla randa io faccio così: ***** le vele al massimo con il radiocomando...il boma della randa non deve essere completamente parallelo all'asse della barca, mi raccomando...prendo in mano la barca e la alzo cercando il vento e mettendola di bolina come direzione...guardo se le vele si gonfiano bene...a questo punto, simulo una leggera virata, puntando la prua piano piano verso il vento...noterai che la parte davanti del fiocco, comincerà a perdere vento, io dico "pungerà"...mano a mano che vai contro vento, si sventerà tutta la vela...ora invece di completare la virata, fai poggiare la barca e fai in modo che il fiocco si rigonfi completamente...riprova il tutto ora guardando anche la randa...dovrà pungere esattamente un istante dopo il fiocco, se non addirittura insieme...tenendo presente che la randa deve avere di bolina il boma quasi, ma non del tutto parallelo all'asse barca, devi regolare la scotta del fiocco (la sua lunghezza) in modo che si presenti la condizione descritta...spero per il momento di essere stato chiaro...per quanto riguarda grasso vele etc.etc. posso esserti meno utile perchè vado a occhio e sensazione in quel momento, insomma osservo se il profilo che ha la vela mi convince o no...

sai che anch'io non ho capito!
mi sfugge che la barca possa pungere

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E tu occhio a non toccare la PUNTA

[QUOTE=eupon;2580482]invece di portare avanti la scotta fiocco, non puoi semplicemente allungarla un pò? non hai modo di regolarla, senza toccare l'attacco sul bomino?

dai alla fine letto e riletto mi è chiara la prova da fare.. circa la puntura adesso ci farò caso..
molto interessante perchè non avevo idea di questi accorgimenti

non volevo spostare l'attacco sul bomino bensì l'anello pivot sul ponte di prua.. il fatto è che quell'armo non è di quella barca.. un prestito che doveva essere provvisorio alla fine diventato definitivo senza però riadattare troppo le differenze tra i 2 scafi..

sono andato a controllare l'apertura del fiocco e adesso è sostanzialmente parallelo alla randa, i bomi si aprono con lo stesso angolo, forse il fiocco un pelino di più ma proprio poca cosa per non dire nulla..
quindi mi chiedo se.. sapendo i gradi di differenza con cui le vele si devono aprire, adesso potrei trovare empiricamente il punto ideale per il pivot del fiocco? ovvero svito l'anello a vele lasche e lo faccio avanzare fino a quando non ottengo l'apertura giusta.

Originalmente inviato da wrighi

allora.. c'ho 38.6 di febbre quindi un po di paperine nel cervello.. però ho riflettuto sul fiocco chiuso.. quindi potrei portare più avanti il punto di attacco della scotta del fiocco in modo da farlo aprire di più con meno filo.. anzi potrei aggiungere un nuovo anellino sul ponte più vicino alla prua.. misura della randa più 10% ?

Ciao a tutti,

mi sono studiato bene la foto che hai postato della vista di fianco dove si vedono gli attacchi di scotta per randa e fiocco.
Per curiosità ho misurato la distanza tra il punto cerniera del boma e il suo attacco alla scotta, dopo ho misurato questa distanza sul bomino, se non ho la febbre vuol dire che il fiocco ha una misura molto differente rispetto a quella della randa, a occhio almeno un 20 % in più.
Visto che devi aggiungere un anellino per il passaggio della scotta del fiocco tieni presenti le misure da fare uguali per randa e fiocco.
Io sulle mie barche tengo la stessa misura per randa e fiocco, tengo solo la scotta del fiocco leggermente più lunga in modo da avere un mezzo cm di apertura in più della randa, poi eventualmente vario leggermente l'apertura del fiocco spostando l'attacco della scotta, ma sempre di pochissimo.



Se sto sbagliando prego correggere

ecco appunto..
esatto il problema è quello..

[CRONO]

Io uso un metodo ancora differente dai vostri, In linea di massima seguo lo schema che ha postato Claudio V

Il passaggio scotta che regola l'apertura del boma fiocco lo lascio come dice il nome solo un passaggio e la scotta la faccio un po' più lunga legata a un registro(un tubo siliconico come in questo caso, una fascetta o altro)
Se sia giusto o sbagliato non lo so però permette di trovare la regolazione ottimale senza impazzire e trovarsi annodato permanentemente alla barca

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il punt ideale per il pivot del fiocco è tra il 20/25% della base fiocco...tu fissa quello, in modo tale che la balumina (lato vicino all'albero) del fiocco sia distante dall'albero 2cm circa...ne consegue che potresti dover cambiare buchino anche in coperta sulla piastrina di metallo...ricapitolando, fai scorrere l'anellino (quello di prua) sul bomino ad una lunghezza diciamo del 22%...vedi dove ti cade l'attacco sulla piastrina e in quale foro per mantenere la distanza del fiocco a 2cm circa dall'albero (1,5 sarebbe pure meglio)...adesso hai posizionato per bene il fiocco...la scottina invece, deve poter essere regolata in lunghezza, senza dover ricorrere allo spostamento dell'anellino (verso poppa) del bomino...quello magari tienilo leggermente più avanzato del punto di scotta in coperta (diciamo che da come si vede in foto lo puoi lasciare così)...poi usa il metodo che ti ho spiegato prima...ciao