09 aprile 10, 12:01 | #1 (permalink) Top |
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| Superneofita: Varata la JIF.65 Moitessier!
Cari Amici, ho finalmente varato la mia JIF.65 Moitessier, nel bel mare della Croazia. Ecco le prime valutazioni e dubbi, spero vogliate aiutarmi: 1- lalbero in alluminio, a causa di alcuni raffiche improvvise (ho navigato con un po di bora), somiglia ora ad una scultura moderna... zigzagante. Lo sostituirò, quindi, con uno di medesima sezione ma in carbonio. 2- Mi domando se è il caso di creare un altro acquartieramento di crocette (che crocette poi non sono), a metà tra quelle già esistenti e il piede dalbero, così da limitare la flessione centrale dellalbero. 3- La realizzazione di queste nuove crocette, che prevede di forare lalbero, potrebbe renderlo troppo debole? 4- Ho arretrato il piede dalbero di una posizione, rendendo la barca più orziera e riuscendo a stringere un po di più il vento durante le raffiche. 5- Qualcuno di voi sa dirmi come si chiama larmo albero/randa che ha usato BMW (e non solo) nel 2009? Praticamente con la penna della randa troncata, in una L rovesciata orizzontalmente. Mi domando se posso riprodurlo sulla mia Consigli? 6- Con la batteria LiPo 2S da 7,4V 900mah (peso 47gr, costo circa 6euro da Hong Kong) ho navigato non meno di 2 ore, poi lho ricaricata solo per sicurezza. Questo è quanto, per il momento. Mi sono divertito davvero molto. E un progetto che consiglio vivamente ai neofiti. Ciao!
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09 aprile 10, 14:26 | #2 (permalink) Top |
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L'armo che dici te dovrebbe essere quello usato dai Coppa America e credo che non ci dovrebbero essere dei problemi a utilizzarlo sulla Gif. l'unica cosa è che dovresti vedere su carta la superficie della randa attuale e farne una più bassa con la penna mozzata rispettando la superficie, dove si trova il centro velico dell'armo attuale e riprodurlo con quel tipo di velatura, insomma abbastanza fattibile. Però tieni presente che è anche un po' più difficile da mettere a punto Sulla mia non monto le crocette e tiene benissimo la forma (l'albero è in un unico pezzo di carbonio ø6 da 1 m e 10 centimetri) Uso 4 mini stilo da 1100 mAh , l'ultima volta ho navigato per 2 h tonde tonde e quando sono tornato a casa avevo ancora un po' di carica
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09 aprile 10, 22:53 | #3 (permalink) Top |
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WOW! E' davvero stupenda! Complimenti! Certo che se mi parli di calcolare il centro velico... mi metti subito all'angolo. Eppoi: il supporto orizzontale della penna randa, è fisso? oppure deve essere mobile e girare così da assecondare il movimento della randa? Suppongo valga la seconda ipotesi... Anche le stecche dovranno essere aumentate di misura... Boh!?
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10 aprile 10, 12:16 | #4 (permalink) Top |
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Mettendo subito in chiaro che io non ho mai fatto sulla Gif questo tipo di modifica e a questo punto spero che intervenga qualcuno con una rg-65 armata come un coppa america Calcolare il centro velico e la superficie non è affatto difficile basta considerare la vela come se fosse una composizione di triangoli. Le stecche almeno su i coppa america dovrebbero essere lunghe quanto i ferzi della randa. Per la penna della vela proprio non saprei perché alcuni la ammontano su un secondo boma, altri mettano un'anima rigida all'interno, altri la vincolano con un gommino al paterazzo, altri ancora la lasciano libera; personalmente preferisco la prima soluzione, sulla Gif ... non saprei!
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10 aprile 10, 18:21 | #5 (permalink) Top |
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ok per la superficie. Ma il centro velico non saprei... ho cercato in rete, ma non ho trovato nulla di soddisfacente. Hai qualche formula/tecnica a portata di mano? P.S. oggi ho preso inconsiderazione l'albero in carbonio (solo xchè non trovavo il carbonio da 6mm) ma di sezione quadra! mi sembra decisamente più rigido... ma l'ho accantonato, in quanto dovrei rifare l'invaso per il piede d'albero. Comunque opterei anch'io, riguardo l'armo tipo coppa america, per un piccolo boma incernierato, ovviamente libero di seguire i movimenti della randa. Vediamo se mi riesce di farci qualcosa.
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10 aprile 10, 18:51 | #6 (permalink) Top | |
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| Citazione:
Calcolo centro velico Ma i calcoli che stai facendo per le vele nuove sono sempre compresi nei 22 dmq di regolamento rg65? Domanda da superprincipiante ma apparte la penna della randa, queste vele hanno le stecche e se si di che materiale sono fatte??? | |
10 aprile 10, 23:56 | #7 (permalink) Top | |
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| Citazione:
Per quanto riguarda le quote previste dal regolamento RG65, non vi sto facendo molto caso nel senso che essendo la mia prima barca è, per me, tutto sperimentale. Quindi se riuscirò a mantenere le quote bene, altrimenti... Che poi non so nemmeno quale beneficio porti alla navigazione! Lo faccio solo per la questione estetica. Quali vantaggi ha, a proposito, un armo come quello di coppa america? suppongo dovrebbe ridurre lo sbandameto, in quanto abbassa il punto di spinta della velatura... o cos'altro? Spero che qualcuno sappia rispondermi.
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11 aprile 10, 18:36 | #8 (permalink) Top |
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| Ecco alcune Modifiche!
Oggi ho montato l'albero nuovo, in carbonio (mooolto meglio di quello in alluminio... per ora). Ho apportato alcune modifiche: 1-Butta fuori del paterazzo più lungo. Peechè? non lo so, mi piaceva l'idea. 2-Un bel windex in rip stop giallo 3-Interruttore per la batteria, così nei brevi periodi di ferma non devo continuare a montare smontare. Peccato che nn essendo impermeabile devo tenerlo nel vano batteria.. Esiste un modo (accrocchio-fai-da-te) per renderlo impermeabile? 4-L'antenna segue il paterazzo, tenuta in tensione da un piccolo elastico tessile (delle mutande, insomma). 5-Per le sartie ho abbandonato la ferramenta ad anello ed ho optato per un cavetto in dyneema passante, bloccato in posizione da due nodi. Le sartie si collegano a mezzo cancetto (girandolina da pesca). Esteticamente risulta più pulita e gradevole. In settimana sperimento la realizzazione dell'armo coppa america... Kennedite?
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12 aprile 10, 15:39 | #10 (permalink) Top |
User | Guarda che le due rande che hai disegnato hanno superfici diverse e quindi la barca con l'armo tipo ac serà più orziera, fuori regolamento ecc a parità della stessa posizione del piede d'albero
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