31 gennaio 10, 01:07 | #31 (permalink) Top |
User Data registr.: 18-01-2010 Residenza: Cosenza
Messaggi: 34
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chiedo susa per la mia ignoranze in campo velico, ma per avere questi tipi di movimenti hanno utilizzato un giroscopio, le derive e si muovono a seconco del angolo che la barca assume.... YouTube - Canting Keel Model VO70 - maiden voyage p.s. che groviglio di fili........ |
31 gennaio 10, 21:30 | #32 (permalink) Top |
User |
niente giroscopio, un normale argano per ottenere il movimento della deriva e un potenziometro che trasforma l'inclinazione dello scafo in un segnale elettrico
__________________ https://www.flickr.com/photos/29322916@N05/albums La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre!. (Albert Einstein) |
19 febbraio 10, 23:40 | #33 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-10-2007 Residenza: treviso
Messaggi: 50
| Citazione:
ho sempre avuto anch'io la mania di installare sul modello tutto quello che vediamo sulle vere barche da regata pensando forse di tirar fuori quello che gli altri non possono neanche concepire nella prima classe m c'e solo un vericello e ci si sbizzarisce a regolare al meglio le vele nella seconda una riproduzione di azzurra con fiocco bomato avevo anche pensato a un gennaker o spinnaker e poi per riuscir a farla camminare decentemente ho adirittura eliminato un vericello e ora sono su una ac 10 del tutto simile a quella di claudio v il genoa e affascinantee tanto complicato all'inizio serve spazio perche per farlo funzionare al meglio c'e un argano che ha tanta forza con dei fine corsa che devono funzionare al meglio altrimenti potrebberero far su anche lo scafo non mancasse cìe un vericello che cazza o lasca il tutto per funzionare al meglio deve avere una combinazione perfetta con l'albero che flettendo porta il giusto canale per far lavorare al meglio il genoa tirando i conti hai una montagna di peso per far funzionare una vela che la maggior parte delle volte non ha potenza per qualche assurda regolazione se poi diciamo che vedere un genoa in strambata e favoloso sono il primo e visto che tutti cerchiamo di riprodurre anche nei dettagli le barche questo a discapito delle prestazioni e giusto una domanda che mi sono sempre fatto anch'io il gennaker il buon claudio ha detto bene e chi te lo fa su ? in effetti ci vorrebbe un motore talmente veloce ed uno spacco in coperta per avvolgerlo prima che cada in acqua visto che tutti quando usano un modello non lo mandano poi cosi distante anche se io con una barca di 2,60 piu di tanto non la mando fuori avresti solo una gran perdita di tempo per ogni bordo | |
25 febbraio 10, 14:36 | #34 (permalink) Top |
User Data registr.: 24-02-2010 Residenza: forlì
Messaggi: 10
| secondo me potresti usare al posto dello spinnaker un gennaker evitando così di usare il tangone. al posto del tangone ci metti a prua un piccolo bompresso(fisso, non mobile) così risparmi anche peso....spero di averti aiutato |
17 aprile 10, 23:05 | #35 (permalink) Top |
User | Giank1957... revenge.. con lo spinnaker
Ciao a tutti del forum... dopo un sacco di tempo posto una cosa ... non molto modellistica... ma forse può essere utile per la discussione sullo spinnaker. Quando non c'era la crisi ed ero fortunato possessore di una barca vera da crociera avevo subito notato il tangone che non era come lo avevo sempre visto (cioè con due campane). Ma ne aveva solo una e dalla parte opposta due scottine che fuoriuscivano dal centro del tangone con due moschettoni su ci far passare le scotte. e in pratica si riusciva a fare le strambate anche essendo da soli in barca e dal pozzetto, perchè non c'era necessità di sganciare la campana per far passare il tangone dall'altra parte dello strallo, ma solo lascare il carica alto, lascare la scottina del vecchio braccio che usciva dal tangone, ruotare il timone, passare sulle altre mura, issare il carica alto, cazzare la scottina opposta a quella di prima e riprendere il controllo della vela con la nuova scotta. Vi ho raccontato questo perchè la soluzione quindi per utilizzare un tangone e spinnaker ci sarebbe, ma rimmarrebbero almeno tre o quattro problemini aperti. Se ci riesco domani vi faccio un disegnino. La barca era un Dufour dei primi anni '70. Un amico mi disse che quel sistema era stato usato in quegli anni in Coppa America perchè si pensava che fosse più veloce effettuare la manovra.. non so se era un tangone originale della barca. Spero di avervi dato un piccolo spunto sullo spi.. Credo che se proprio si volesse mettere una vela per le andature poppiere sia meglio pensare ad un gennaker con bompresso fisso, il servo che dovrebbe servire per "spararlo fuori" potrebbe essere utilizzato come servo per il "frullino" (in pratica un rollafiocco che lo arrotola sullo stralletto quando si deve strambare), almeno sulle barche vere funzia così. ciao Giank1957 Ultima modifica di giank1957 : 17 aprile 10 alle ore 23:15 |
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