Footy Class

[rivetto]

Originalmente inviato da flavioyacht

Alcuni chiarimenti in merito alla faccenda delle barche diagonali :
...

5 - Difetti
Il progetto tridimensionale è un pò più complesso, e la libertà creativa viene limitata da dover avere specifici angoli di prua, e forme di poppa per rimanere tangenti alle pareti della scatola.

Le barche "appruate" per grattare un pò di lunghezza devono fare la chiglia più corta rispetto a quella di una barca normale, e la randa deve essere tagliata stile "windsurf".

Si è obbligati ad avere il timone passante che esce dal fondo dello scafo, perchè nelle diagonal non è possibile avere il timone appeso allo specchio di poppa.

Inoltre inibisce l'uso del bompresso non permettendo molta libertà nella definizione del piano velico. La regola B3 menziona la fuoriuscita del bompresso dal lato anteriore del box di misurazione, lasciando fra parentesi la specifica dell'apertura. Non può dare adito a stiracchiamenti di interpretazione e consentirne la sporgenza dall'alto?
Max

[flavioyacht]

In realtà è possibile fare una barca diagonal con bompresso

O almeno è possibile farlo per barche diagonal "laterali" cioè angolate lateralmente rispetto alla scatola ma non appruate o appoppate

Nel dicembre 2008 ho progettato una barca di questo tipo, sollevando ( su rcsailing ) dubbi sulla sua legalità.

Facendo dei ragionamenti un pò arzigogolati - ma convincenti - sono riuscito a dimostrare la sua conformità alle regole.

Nel luglio 2009 con al stessa barca ho partecipato al campionato Footy euro GP 2009, dove erano presenti due dei tre membri del comitato tecnico footy ( Angus Richardson, e Bill Hagerup ) che non hanno avuto nulla da obbiettare.

Ergo - in linea di massima - la cosa si può fare.

Ciao

Flavio

[rivetto]

Originalmente inviato da flavioyacht

In realtà è possibile fare una barca diagonal con bompresso

O almeno è possibile farlo per barche diagonal "laterali" cioè angolate lateralmente rispetto alla scatola ma non appruate o appoppate

Nel dicembre 2008 ho progettato una barca di questo tipo, sollevando ( su rcsailing ) dubbi sulla sua legalità.

Facendo dei ragionamenti un pò arzigogolati - ma convincenti - sono riuscito a dimostrare la sua conformità alle regole.

Nel luglio 2009 con al stessa barca ho partecipato al campionato Footy euro GP 2009, dove erano presenti due dei tre membri del comitato tecnico footy ( Angus Richardson, e Bill Hagerup ) che non hanno avuto nulla da obbiettare.

Ergo - in linea di massima - la cosa si può fare.

Ciao

Flavio

Gira e rigira, come dimostrarono il grande Paul Cayard ed il grandissimo e indimenticato Raul Gardini, sempre sul bompresso si va a finire.
Per quanto siano scritti per chiarire le cose, soprattutto in una classe "liberal" come la Footy Class, tutti i regolamenti sono fatti per essere aggirati, la cosa non è così negativa come può apparire
Ciao anche a te
Max

[flavioyacht]

Per quanto riguarda la faccenda del bompresso, sulla mia barca aveva un senso anche "estetico" perchè ( come altre mie barche ) si trattava di un modello "semiscale".

Parlando in senso più generale, è importante osservare che nella classe footy, fino ad adesso, il buon senso è sempre riuscito a prevalere sull'accanimento agonistico.

Faccio due esempi :

- dopo la liberalizzazione delle batterie ( prima erano obbligatorie 4 stilo AA ) nessuno si è buttato ( come temuto ) su batterie al litio o al plutonio per risparmiare due grammi : più o meno tutti usano 4 comunissime ministilo AAA.

- dopo "deregulation" su numero e dimensioni dei giochi di vele consentiti durante una regata , nessuno ( per ora ) si è presentato con 58 rande con superficie da 1 a 40 dm2.
La media è di due o tre set ( oltretutto economicissimi ) e nulla più.

Spero in cuor mio che il buon senso, e - sopratutto - il buonumore siano uno degli aspetti caratterizzanti questo "gioco velico"

Ciao

Flavio

[Mascalzone Volante]

Originalmente inviato da flavioyacht

Per quanto riguarda la faccenda del bompresso, sulla mia barca aveva un senso anche "estetico" perchè ( come altre mie barche ) si trattava di un modello "semiscale".

Parlando in senso più generale, è importante osservare che nella classe footy, fino ad adesso, il buon senso è sempre riuscito a prevalere sull'accanimento agonistico.

Faccio due esempi :

- dopo la liberalizzazione delle batterie ( prima erano obbligatorie 4 stilo AA ) nessuno si è buttato ( come temuto ) su batterie al litio o al plutonio per risparmiare due grammi : più o meno tutti usano 4 comunissime ministilo AAA.

- dopo "deregulation" su numero e dimensioni dei giochi di vele consentiti durante una regata , nessuno ( per ora ) si è presentato con 58 rande con superficie da 1 a 40 dm2.
La media è di due o tre set ( oltretutto economicissimi ) e nulla più.

Spero in cuor mio che il buon senso, e - sopratutto - il buonumore siano uno degli aspetti caratterizzanti questo "gioco velico"

Ciao

Flavio

Che bella, complimenti Flavio.

[flavioyacht]

Più o meno verso novembre dicembre, di questo modello dovrebbe essere disponibile il kit o il set di piani ( in vendita su -Woodenboat Publications )
il prezzo del kit dovrebbe essere nell'ordine dei 50 eur ( elettronica esclusa - ovviamente )

Ciao ciao

Flavio

[rex13164]

A proposito di regole
Si dice che le batterie devono essere dentro lo scafo.
Se la barca ha una deriva e bulbo non intercambiabili non può essere considerato scafo anche il bulbo ? mi frulla da un po la voglia di fare un bulbo che contenga 2 coppie di AAA in linea più o meno gli ingombri della sezione non dovrebbero essere di molto dissimili da quelli che ho visto su diverse Footy.
Flavio, che ne pensi ?

[flavioyacht]

la faccenda delle batterie nel bulbo è già stata presa in considerazione

al 99% credo che la cosa ( batterie nel bulbo ) sia già stata definita illegale

ma anche se fosse consentita, direi che la cosa mi pare non molto funzionale.

Le stilo più pesanti ( il peso cambia da una marca all'altra) sono sui 25 gr
dunque avresti 100 gr di zavorra ( poco ) con una forma molto ingombrante ( in confronto ad un piombino ben profilato ).

Il tutto poi senza considerare gli svariati problemi elettrici per evitare corti circuiti e casini vari .

In più far passare i cavi elettrici nella lama di deriva sarebbe una ulteriore rogna da risolvere.

In conclusione : secondo me il gioco non vale la candela.

Meglio avere un qualcosa di semplice e robusto, anche se magari va un pizzico più piano.

buon vento

Flavio

[qpidgiga]

Originalmente inviato da rex13164

A proposito di regole
Si dice che le batterie devono essere dentro lo scafo.
Se la barca ha una deriva e bulbo non intercambiabili non può essere considerato scafo anche il bulbo ? mi frulla da un po la voglia di fare un bulbo che contenga 2 coppie di AAA in linea più o meno gli ingombri della sezione non dovrebbero essere di molto dissimili da quelli che ho visto su diverse Footy.
Flavio, che ne pensi ?

non sono riuscito a trovare altri link ma sul gruppo yahoo dei footy si possono vedere delle foto del Zero buoyancy footy, un bulbo contenente elettronica, servi batterie e rinvii in coperta (una tavoletta di espanso alta mezzo centimetro, larga e lunga 5 cm) e tramite un tubo in carbonio sale in verticale fino al galleggiamento, da li il mini scafo e una traversa in carbonio che va a poppa e sulla quale è imperniato il timone. Sostanzialmente il tentativo di fare un sottomarino a vela! Teoricamente dovrebbe funzionare, in pratica kissà, ma rientra comunque nella scatola delle dimensioni! Se riesco appena posso posto una foto.
Saluti
Alex

[claudio v]

Originalmente inviato da qpidgiga

....del Zero buoyancy footy, un bulbo contenente elettronica, servi batterie e rinvii in coperta (una tavoletta di espanso alta mezzo centimetro, larga e lunga 5 cm) .....
Sostanzialmente il tentativo di fare un sottomarino a vela! Teoricamente dovrebbe funzionare, in pratica kissà, ma rientra comunque nella scatola delle dimensioni! Se riesco appena posso posto una foto.
Saluti
Alex

Teoricamente non funziona

Forse ci si dimentica di un cosa... A che serve un bulbo di piombo?

Il piombo pesa almeno 10 volte più dell'acqua, quindi se immergo una massa 200 grammi di piombo in acqua, tolta la sua spinta di galleggiamento, ho un peso di circa 180 grammi.
Quando la barca si inclina il suo momento raddrizzante è dato dal braccio di disassamento del bulbo (immersione bulbo moltiplicato seno dell'angolo di sbandamento) per il suo peso effettivo in acqua.

Nel contempo la spinta delle vele che genera lo sbandamento fa immergere un po' di più lo scafo che quindi deve avere un minimo di spinta di galleggiamento residua, altrimenti si infila sott'acqua e diventa davvero un sottomarino (è uno dei motivi per cui i modelli un po' in sovrappeso con vento forte vanno facilmente sotto)

Se il peso specifico del bulbo si riduce a 1/3 o peggio, cosa molto facile facendo un contenitore sagomato con dentro batterie e quant'altro, ne viene fuori che 200 grammi di massa con un volume triplo di quello del piombo fanno:
più del doppio della resistenza e
3/4 del momento raddrizzante (una massa di 200 grammi con peso specifico 4 in acqua pesa solo 150 grammi)

Quindi, in una barchetta già al limite in tutto come una footy, fare una cosa del genere potrebbe essere una garanzia... di non funzionamento ottimale
Saluti