Scafo in Depron da master.

[Lele71]

Ah, dimenticavo... con il cartoncino sono riuscito a fare solo 3 tagli, chissà se basta con il Depron.
Inoltre sto ancora pensando a come unire le parti, ossia non posso certo accavallare i lembi... devono "pareggiare", quindi la domanda è: come li unisco tra loro?
La cosa certa per ora è che una volta tolto lo scafo dal master farò un rinforzo interno in corrispondenza di queste giunture...magari proprio con delle "ordinate" come quelle che prevedeva Andini...

[andini]

Originalmente inviato da Lele71

Credo che la tua seconda immagine sia esattamente il metodo che ho fatto (molto artigianalmente) io. Con che strumento l'hai fatto?

Rhino un cad 3D che uso per lavoro ... puoi scaricarlo
Rhino 4.0 SR4b Evaluation
la versione demo ha come unica limitazione il numero di salvataggi che non può essere superiore a 25

Ripensavo .... sai quale è il problema ... se hai un modello fisicamente già costruito devi ricreare tutte le geometrie 3d sul cad per avere lo sviluppo ....


Andrea

[Lele71]

Originalmente inviato da andini

Rhino un cad 3D che uso per lavoro ... puoi scaricarlo
Rhino 4.0 SR4b Evaluation
la versione demo ha come unica limitazione il numero di salvataggi che non può essere superiore a 25

Ripensavo .... sai quale è il problema ... se hai un modello fisicamente già costruito devi ricreare tutte le geometrie 3d sul cad per avere lo sviluppo ....


Andrea

già... magari il metodo migliore resta quello artigianale con il cartoncino...

[grakula]

Originalmente inviato da Lele71

già... magari il metodo migliore resta quello artigianale con il cartoncino...

Prima di chiudere...
Non so se con il 3 mm ce la fai, intendo non so se ti basta per carteggiare gli spigoli, almeno che tu non faccia un sacco di sezioni...non so

[Lele71]

Comunque sarei curioso di sapere che ne pensa Claudio Vigada, che con la sua Phigit Sannita ha dato spunto a questo progettino, di arrivare ad una costruzione in Depron-Vinile anche per scafi tondeggianti, e, vista la sua conoscenza del campo, se ritiene che possa essere una costruzione valida.

[Lele71]

Originalmente inviato da grakula

Prima di chiudere...
Non so se con il 3 mm ce la fai, intendo non so se ti basta per carteggiare gli spigoli, almeno che tu non faccia un sacco di sezioni...non so

Non so nemmeno io... a dire il vero con il cartoncino non ho avuto molti spigoli, anche perchè tutto sommato le curvature non sono poi così accentuate... vedremo, ti farò sapere.
Ad ogni modo sono contento che la cosa interessi anche ad altri (o magari è pura curiosità). Almeno non mi sento proprio solo

[andini]

Originalmente inviato da Lele71

già... magari il metodo migliore resta quello artigianale con il cartoncino...

Io continuo a pensare che ricavando dal master le ordinate (in polestirene molto spesso 30 mm), il longherone prua/poppa e lo sviluppo della superifce in pezzi (in depron 3mm.) e incollando il tutto sulla coperta rovesciata viene un lavoro + pulito senza sovrapposizioni da carteggiare ... se posso nel we farò una prova ...


ma poi il tutto regge ????


Andrea

[Lele71]

Originalmente inviato da andini

Io continuo a pensare che ricavando dal master le ordinate (in polestirene molto spesso 30 mm), il longherone prua/poppa e lo sviluppo della superifce in pezzi (in depron 3mm.) e incollando il tutto sulla coperta rovesciata viene un lavoro + pulito senza sovrapposizioni da carteggiare ... se posso nel we farò una prova ...


ma poi il tutto regge ????


Andrea

Sì dai, se riesci falle le prove. Più siamo meglio è...
Per quanto riguarda il fatto che regga...onestamente non lo so E' tutto da provare....

[claudio v]

Originalmente inviato da Lele71

Comunque sarei curioso di sapere che ne pensa Claudio Vigada, che con la sua Phigit Sannita ha dato spunto a questo progettino, di arrivare ad una costruzione in Depron-Vinile anche per scafi tondeggianti, e, vista la sua conoscenza del campo, se ritiene che possa essere una costruzione valida.

Che penso?
Penso che fare un bello scafo curvo stampando il depron con sistemi industriali come quelli usati per gli aeromodelli andrebbe benissimo, ma costerebbe un cifrone per i numeri che forse se ne produrrebbero.

Vedo che vi state ingegnando per arrivare a risultati simili con altre tecniche e chissa`, magari ci riuscirete. ame non viene per ora molto in mente per contribuire alla discussione tranne che bisogna tenere conto che senza ordinate dentro sara` molto difficile fargli tenere una forma ragionevole e stabile e che con le ordinate probabilmente la forma curva tendera` a “segnarle”.

Per la Easysail ho scelto una configurazione a spigolo proprio perche`, oltre essere semplice da fare e assemblare per chi non ha un master gia` fatto, sono gli spigoli stessi che tengono facilmente in forma anche senza ordinate.

Con un master fatto gli metterei su del domopack e ci laminerei uno scafetto in fibra... in una sera avrei uno scafo che con una carteggiatine all’esterno sarebbe pronto.
Pero`, chissa` che non ne venga fuori qualcosa di interessante: da cosa nasce cosa, e, come dice Gracula... provate!
Ciao

[Lele71]

Originalmente inviato da claudio v

Che penso?
Penso che fare un bello scafo curvo stampando il depron con sistemi industriali come quelli usati per gli aeromodelli andrebbe benissimo, ma costerebbe un cifrone per i numeri che forse se ne produrrebbero.

Vedo che vi state ingegnando per arrivare a risultati simili con altre tecniche e chissa`, magari ci riuscirete. ame non viene per ora molto in mente per contribuire alla discussione tranne che bisogna tenere conto che senza ordinate dentro sara` molto difficile fargli tenere una forma ragionevole e stabile e che con le ordinate probabilmente la forma curva tendera` a “segnarle”.

Per la Easysail ho scelto una configurazione a spigolo proprio perche`, oltre essere semplice da fare e assemblare per chi non ha un master gia` fatto, sono gli spigoli stessi che tengono facilmente in forma anche senza ordinate.

Con un master fatto gli metterei su del domopack e ci laminerei uno scafetto in fibra... in una sera avrei uno scafo che con una carteggiatine all’esterno sarebbe pronto.
Pero`, chissa` che non ne venga fuori qualcosa di interessante: da cosa nasce cosa, e, come dice Gracula... provate!
Ciao

Ciao e grazie della partecipazione, ci tenevo a sentire il parere di chi ha già utilizzato questi materiali.
Ad ogni modo non so, forse hai ragione relativamente alla forma, però da quel che ho letto nei forum dicono che il Depron scaldato e piegato a caldo prende la piega in modo definitivo. Chissà...
Ad ogni modo vi saprò dire....

Per quanto riguarda domopack e fibra...il mio master è nato proprio per quello, o meglio lo resino con un tessutino, poi ci stendo il domopack e ci faccio uno stampo. Quindi lo stacco dalle ordinate e così ottengo uno scafo in legno rivestito e uno stampo per poterci fare altri scafi (vorrei farne uno in carbonio).

A presto.