Una Phigit-Sannita in depron e/o derivazioni varie

[arnao_mi]

Ciao,
i lavori proseguono, tra molti dubbi ed incertezze ( è la prima barca ed in rete ci sono molte opinioni contrastanti su molti argomenti.....), cerco di fare scelte ponderate ma a volte dubito che le soluzioni adottate siano valide......

Per ora, sono in fase di chiusura coperta ed ho ricoperto il fondo passando le giunzioni con smalto per unghie; ora fisserò il triangolo interno sperando di riuscire a mettere tutto dritto (laser e bolla mi aiuteranno)......e poi....chiusura coperta..

Arnaldo

[albirun]

secondo me stai lavorando bebe....quindi sicuramente verrà un ottimo lavoro...ma il fondo lo hai ricoperto con lo smalto x paura di infiltrazioni d'acqua o x altro??

[arnao_mi]

Ciao,
...ho letto su un sito di car wrapping (vedi mio timone in finto carbonio) che per evitare che i bordi si sollevino, si usa dare una piccola pennellata alle giunzioni ed allora l'ho passato ma leggermente .... non penso che il depron gradisca l'acetone....

Ho quasi terminato la barca, ed ho "rielaborato" l'attacco del boma e, già che c'ero, mi sono fatto i biscottini per tendere le sartie....

Ho bisogno però del Vostro aiuto: pur avendo cercato, non ho ben capito come si fanno delle vele decenti....

Mi hanno detto che devo inserire dei batton/stecche....
sono necessarie?.... in questo caso....
dove metterle e in che materiale devo farle???......
in cima alla randa devo mettere qualche rinforzo/stecca ???

Aaaaaiiiuuuuttttoooooo.......

La mia prima vela è fatta con il tessuto di un ex ombrello ed ho cercato di dare un pò di grasso utilizzando un "accrocchio" descritto spesso in rete, ma le prossime vorrei riuscire a farle....decenti

Grazie per ogni aiuto che potrete darmi.

Arnaldo
(Sesto San Giovanni - MI)

[claudio v]

Originalmente inviato da claudio v

Easysail RC44: Armo completato e vele quasi finite

.......
Non mi resta che rifilare le vele a misura e montarle: le ho finite ieri sera tardissimo e non so bene cosa sia venuto fuori.
Stasera le riguardo con calma e al limite ritocco un po' qua e la`: sono fatte con il materiale economico che vende TD model, quello da 3 euro al metro: costo finora delle vele circa 1,5 euro e un metro di biadesivo... se non mi piacessero si possono sempre rifare

Ciao

Al post qui sopra citato è scritto di che materiale sono fatte: è un mylar colorato simile a quello dei fiorai e si trova facilemnte, anche andando da un fioraio e facendosene dare un paio di fogli per cifre ridicole: sconsiglierei il materiale che tu citi
Per unire i ferzi dando la forma a profilo ti consiglierei di farti il semplice attrezzino che vedi in uno dei download di questo link
Associazione Radiovelisti Lombardia - Downloads questo: http://www.radiovelisti.it/downloads...ele_armo_1.pdf
dove viene spiegato come fare anche le vele di uan classe IOM.
nel tuo caso devi adattare le diemnsioni dei ferzi. Per la prima realizzazione ti consiglierei di farle con 1-2 cm in più su ogni lato e di rifilarne la forma solo alla fine.

Istruzioni simili le trovi anche qui
TECNICHE NEW a questo link
http://www.nonsolovele.com/DATECNICH...0a%20ferzi.PDF
Sono equivalenti.

Le stecche su una vela così piccola normalmente si fanno di materiale semirigido sottile e si attaccano con il medesimo biadesivo con cui unisci i ferzi. Un materiale adatto è l'acetato (lo stesso usato per la deriva) o quello delle lastre radiografiche o il trasparente delle scatole delle camicie.
Ciao

[arnao_mi]

Ciao,

...ClaudioV, ho utilizzato e costruito proprio l'ATTREZZINO che mi hai detto e che peraltro, avevi già indicato in post precedenti; ho seguito il Tuo consiglio e mi sono procurato degli spezzoni di tessuto da vela "vera" in una veleria di Monza.....e sono cominciati i problemi

Ho guardato foto, i post precedenti e fatto ricerche ma non ho trovato delle cose molto precise .....spero di non aver fatto grossi errori..

Allego delle foto di come ho realizzato il fiocco mettendo una scotta(?) sul profilo anteriore/strallo(?) ed in cima un pezzetto di plastica rigida dal punto G al punto I

Le distanze A/B/C/D/E/F (D deve essere regolato....) sono come da foto allegato nei post ( il mio boma fiocco è lungo 25 mm. e l'eccesso della misura è a prua).

Allego anche foto della cima albero dove ho fissato lo strallo del fiocco(?) da G ad H e dove si vede l'altro punto lettera I che non capisco se vada fissato al punto H oppure no....

La base del fiocco è esattamente 23 cm. di base ..... deve rimanere così molle???? le misure sono quelle indicate.......

Per la randa penso d'avere meno problemi (ho capito quasi tutto )

Attendo di finire il tutto per poi passare le parti metalliche con olio di lino cotto per prevenire ossidazioni ed attacchi a base di H2O......

Resto in trepida attesa dei Vostri suggerimenti. Devo riuscire a buttare la mia "Pourquoi pas ?" in acquaaaaa

Grazie in anticipo

Arnaldo

[claudio v]

Ciao , ti rispondo nel testo telegraficamente, scusa ma sono di corsa

Originalmente inviato da arnao_mi

Ciao,

...ClaudioV, ho utilizzato e costruito proprio l'ATTREZZINO che mi hai detto e che peraltro, avevi già indicato in post precedenti; ho seguito il Tuo consiglio e mi sono procurato degli spezzoni di tessuto da vela "vera" in una veleria di Monza.....e sono cominciati i problemi

....

Secondo me non va molto bene perchè non è un materiale adatto (elasticità eccessiva) come già più volte detto, però per fare qualche prova facendo il doppio della fatica per metà del risulktato finale che otteresti con quello suggerito può andare E' tutta esperienza che entra

Originalmente inviato da arnao_mi

Allego delle foto di come ho realizzato il fiocco mettendo una scotta(?) sul profilo anteriore/strallo(?) ed in cima un pezzetto di plastica rigida dal punto G al punto I

Le distanze A/B/C/D/E/F (D deve essere regolato....) sono come da foto allegato nei post ( il mio boma fiocco è lungo 25 mm. e l'eccesso della misura è a prua).
....

Originalmente inviato da arnao_mi

La base del fiocco è esattamente 23 cm. di base ..... deve rimanere così molle???? le misure sono quelle indicate.......

Per la randa penso d'avere meno problemi (ho capito quasi tutto )

....

La randa abbisogna di un minimo di steccatura almeno sulla testa con un irrigidimento fatto in semirigido(acetato) messo a 45 gradi tra l'estremo posteriore della testa e l'albero

fiocco:
Il punto E può andare più indietro e dovrebbe stare appena meno "molle". Al limite avanza leggermente A

Originalmente inviato da arnao_mi

Allego anche foto della cima albero dove ho fissato lo strallo del fiocco(?) da G ad H e dove si vede l'altro punto lettera I che non capisco se vada fissato al punto H oppure no....

....

vedi topic
http://www.baronerosso.it/forum/navi...el-fiocco.html

qui ci sono molte immagini e spiegazioni per fare i collegamenti vari del fiocco ne modo corretto: il punto di testa del fiocco va attaccato nello stesso punto dello strallo, magari interponendo un biscottino di regolazione (sia sullo strallo, sia sul fiocco).
Nel tuo caso l’occhiello è un po’ troppo lontano dallo strallo
vedi anche immagine
http://www.baronerosso.it/forum/atta...nna-fiocco.jpg
e
http://www.baronerosso.it/forum/atta...-su-scafop.jpg

scappo, ciao

[albirun]

Ciao.....tra due giorni parto per il mare....è un azzardo portami con me la barca??rischio di vedermela sciogliere??

[arnao_mi]

...Albirun....ma c'è qualche componente incollato con colla di pesce ???

ClaudioV, hai ragione non ho proprio seguito il Tuo consiglio ma il velaio mi ha proprio scelto un materiale un pò più rigido perchè diceva che era meglio.....mi prenderò comunque dei fogli da fiorista - Mylar(?) per rifare altre vele...ormai mi diverto......anche perchè lo stesso velaio ne aveva di colori non trasparenti; aveva anche il biadesivo a Euro 5,00 ma io avevo già quello della Pattex che mi sembra piuttosto tenace specie se ripassato con il ferretto caldo.

- fatta steccatura rigida su testa randa con acetato
- spostato punto su boma fiocco ed ora penso sia molle in modo giusto
- modificato testa fiocco con altro buchino e collegato a testa con biscottino
- visto che il boma randa ha il vang(?) regolabile, ho cercato di dare un pò di forma alla vela

Devo finire la deriva......(ho messo una barretta di acciaio armonico da 1 mm. sul bordo di entrata deriva bulbo/scafo per aiutarmi nell'allineamento) poi cercherò di verificare il tutto con le indicazioni fornite nei siti già indicati nei post.

Grazie ancora..

Arnaldo
P.S. devo cercare ancora un sito dove faceva vedere come calibrare il peso da mettere sul boma fiocco....

[albirun]

di colla di pesce nn ce ne dovrebbe essere...almeno spero
cmq ho irrigidito anche io la testa della randa e mi sembra gia che la cosa sia migliorata....vedrem

[claudio v]

Originalmente inviato da arnao_mi

.....anche perchè lo stesso velaio ne aveva di colori non trasparenti; aveva anche il biadesivo a Euro 5,00 ma io avevo già quello della Pattex che mi sembra piuttosto tenace specie se ripassato con il ferretto caldo.

Se usi mylar per fiorai, mylar vero , materile economico di TD mdel, melinex etc o altri similari il ferretto è meglio che lo eviti se non vuoi buttare tutto. potrebbero termoritrsi e sballare completamente la forma della vela.
Il biadesivo pattex non credo sia quello più adatto per le vele: ok per fare prove, ma non ho idea di quanto tenga nel tempo/sbalzi di temperatura: è una prova a rischio perchè a me è capitato di buttare alcune vele dopo un mese o 2 proprio per colpa di biadesivi che sembravano adatti e invece non lo erano.

Originalmente inviato da arnao_mi

- visto che il boma randa ha il vang(?) regolabile, ho cercato di dare un pò di forma alla vela

visto:


Francamente a me lascia un po' perplesso tutto l'accrocco che hai costruito per il vang.
in più l'asse di rotazione non è parallelo all'albero ma molto inclinato: in questo modo lascando le vele il boma si solleverà allentando moltissimo la balumina della randa che, a mio parere, potrebbe perdere la forma.

Se lo avessi fatto rigido come descritto nei vari post qui



e con il sistema di regolazione randa come qui


risparmiavi un tot di lavoro, di tempo e funzionava meglio di sicuro perchè un vang piegato e attaccato con uniball, tutte le volte che vorrai regolarlo lo dovrai sganciare e riagganciare.
Nella mia il vang è rigido, ma per regolare la tensione della balumina e il grasso sulla base basta spostare (avvicinare e allontanare e far scorrere avanti e indietro) i tubicini che stanno per attrito sul boma nella posizione in cui li metti e stop.
In più, mentre regoli la forma vedi in diretta quello che stai facendo.

Il trasto randa, se vedo bene, ha l'occhiello di passaggio scotta che può scorrere sull'archetto.
Se è così, non fa la sua funzione e dovrebbe essere bloccato al centro circa 5 mm sotto al boma come qui



dove è un unico pezzo di filo d'acciaio che fa da tirante dx e sx + passante; il cavo di ritegno da prua invece è ok ti consiglierei di legare le scottine dell'archetto all'anello di passaggio scotta per impedire che si muova dall'asse scafo.

Originalmente inviato da arnao_mi

Arnaldo
P.S. devo cercare ancora un sito dove faceva vedere come calibrare il peso da mettere sul boma fiocco....

Di questo non mi preoccuperei, penso che tu ne possa fare tranquillamente a meno perchè il bomino di fibra da 4 mm è leggerissimo: se vuoi appesantirlo davanti basta che lo equilibri in statica in modo che sia neutro inclinando la barca: meglio non sbilanciarlo in modo che a barca inclinata sottovento porti il fiocco a collo, altrimenti con poco vento è un guaio.

Ciao e in bocca al lupo, ormai sei prossimo al varo.