Spingi albero

[Alboix89]

ciao a tutti...

stavo tentando di capire come funziona lo spingi albero...
se qualcuno è disposto a spiegare..e a mostrare qualche foto, ne sarei molto grato...

grazie...
ciao

[CHINA 39]

Ecco una foto dello spingialbero che chiedi.
il suo funzionamento è regolato da una vite e da un nottolino (nero in questo caso) per fare andare avanti e indietro la parte (bianca in questo caso) che è l'appoggio all'albero. Una volta cazzata la scotta del paterazzo per fare si che l'albero prenda la forma della vela (cosi detto girod'albero) si regola da una posizione zero lo spingialbero fino a che la parte bassa dell'albero non rende uniforme la curvatura citata. Comunque sia la regolazione del paterazzo e dello spingialbero alla fine debbono far si che la vela sia tutta uniforme nella sua forma. Ricordando anche che la tensione del paterazzo serve per tensionare la basa del fiocco, ma non deve essere troppa in quanto diversamente la parte alta della vela si svergolerebbe troppo e non sarebbe più regolabile altrimenti. Spero di non averti creato confusione.
CHINA39

[Alboix89]

prima di tutto grazie per la risposta...

un pochino, anche perchè devo ancora capire bene...il fatto della curvatura della vela ecc... (che spero di capire una volta che fabbricherò le vele...)
ok..il funzionamento dello spingi albero, l'ho capito... quindi serve a far si che l'albero assecondi l'andamento della randa....

il particolare dello spingi albero lo vedo nella foto...(grazie)
ma visto che ciò che determina lo spostamento dell'albero è quell'oggetto concavo, nel tuo caso bianco, per quanto ne so... sul fondo dello scafo, l'albero dovrà essere fermato con una cerniera, che ne permetta la rotazione, o proprio non ho capito?!?!?!?

magari se ce l'hai una foto o uno schema del piede dell'albero sarebbe l'ideale...

grazie ancora ciao...

[CHINA 39]

Ecco le foto che cerchi. Come vedi l'albero è inserito nella coperta e si appoggia (con opportuno rinforzo) allo scafo. La boccola che vedi è inserita nell'estremita inferiore dell'albero e la vite serve per regolare il suo posizionamento. Avanti a prua puggia indietro a poppa orza e serve anche per correggere il bilanciamento dell'albero stesso rispetto allo scafo.



Quando vuoi e tutti i consigli che vuoi. Non di costruzione ma di armamento barca, settaggi, messa a punto, ecc. Tanto per farti capire cosa voglio dire, io le barche non le costruisco, le timone e faccio regate con la IOM e questanno parteciperò anche alle regate IACC 120 (Safalero CUP)
ITA39 CHINA39

[Alboix89]

ahhhh ok....
capito...grazie
quindi l'albero è semplicemente appoggiato nello scafo...
il compito di "fermarlo" e ancorarlo allo scafo...e svolto dalle sartie...giusto?

domanda... è necessario, indispensabile, lo spingi albero?...
diciamo che senza di quello si hanno meno possibilità di messa a punto della barca, giusto?

Altri chiarimenti te li chiederò a breve...

P.S. Complimenti per la neonata... CHINA39....ovviamente...

ciao
Alessandro

[dariogeraci]

non ho ben capito come funziona la boccola inserita al piede d'albero...sto costruendo una windstar e cercavo un modo per regolare finemente la posizione del piede d'albero senza usare i classici fori per le regolazioni

[Alboix89]

ahhh un acuriosità...
sempre se puoi rispondermi... quant'è che ti è costata la nuova barca...

perchè ho provato a cercare, ma sul sito di tdmodel...non mi sembra che ci sia il prezzo....tra l'altro ho letto che è la versione "economica", comunque bellissima!!!!

grazie... ciao

[CHINA 39]

Vi allego una foto di un'altro tipo di spingialbero. Anche per: dariogeraci
Questo tipo è su una barca IOM (Martinez) di mia proprieta ed è per questo che ho potuto inviarvi la foto.
Non fate caso alla polvere che si vede in quanto è in fase di carteggio (la coperta).
Questo tipo di spingialbero è poco usato in quanto la sua realizzazione risulta essere un pochino più complessa, ma a mio parere è molto meglio hai fine della regolazione (più micrometrica)
Si può anche fare in un terzo modo (non ho foto) usando una barretta a T di alluminio tutta forata nella sua lunghezza e invitata ho resinata in coperta.
A me personalmente questo terzo tipo non piace molto (anzi per niente).
Primo è poco preciso, secondo per bloccare l'albero si deve usare una copiglia ho una vite che porta nel tempo a delle ossidazioni poco piacevoli. E anche vero che si possono usare delle piccole scanalature.
Si lo spingialbero è fondamentale hai fini della regolazione della vela.
Si, si hanno meno possibilità di avere una forma perfetta dell'albero e quindi delle vele, ma anche senza la barca va avanti comunque.
A parita di modello e di vele, sicuramente quella senza in parecchie occasioni sarà svantaggiata. Ma questa è una mia opinione che non è detto che sia condivisibile. Ma chi fa regate al 99% c'è l'ha.

In merito alla versione economica della mia CHINA39 ti spiego il perchè della mia scelta.
Premesso che TD Model costruisce tutte e due le versioni. Vetroresina e Carbonio
La differenza di peso è di appena 35-40 gr. quindi ho ritenuto che il peso non sia rilevante hai fini della prestazione.
Considera che dovrò aggiungere circa 250 gr. di piombo per metterla in regola con la stazza. Questo mi permette di trovare il giusto assetto della barca, ma 250 ho 200 non fa nessuna differenza.
In merito alla rigidità dello scafo, ritengo che anche qui non ci siano problemi di nessun tipo, in quanto le sollecitazioni sono ridicole e anche il tipo in vetroresina resiste benissimo.
Lama in carbonio e timone in carbonio (ma il timone si poteva fare benissimo in VTR) Per quanto riguarda l'albero esistono due versioni: Tondo in carbonio e alare sempre in carbonio. Per il momento ho scelto il tondo. Primo costa meno e sono convinto che le prestazioni saranno identiche.
E poi vuoi mettere se riuscirò a stare davanti alle barche meno ECONOMICHE (questa è una sfida che ho lanciato e vedrai le risposte)
Per il prezzo ti farò sapere in quanto ancora debbo fare i conti esatti, ma puoi sempre chiederlo a Tiz senza problemi

[Alboix89]

ok grazie mille...gentilissimo...

un ultima cosa...(prima delle 100000 altre...) ma l'albero a quanto ho capito deve essere curvo... di quel tanto che basta da adattare bene la curva della vela???
e la curvatura di questo viene definita dalla tensone del cavo che va dalla poppa al buttafuori....(o paterrazzo... non ho ben capito cosa siano...) giusto?

il come fare tutte queste cose te le chiederò in corso d'opera che tra poco, una volta finito lo stampo in poliuretano, scriverò su questo forum...un po' come sta facendo ReArtu con il suo Alinghi....

a risentirci allora...
grazie ancora...

Alessandro

[CRONO]

l'altro metodo che diceva CHINA 39 credo sia questo ImageShack - Image Hosting :: img2851pp6.jpg
però sono due cose completamente diverse in quanto uno regola solo la posizione del piede d'albero invece l'altro lo aiuta inzieme alle crocette e al paterrazzo a dare la forma all albero stesso e alla vela ImageShack - Image Hosting :: 2qmez3bam6.jpg ImageShack - Image Hosting :: 2465irojt7.jpg