Realizzazione economica di scafi

[giank1957]

Originalmente inviato da claudio v

CUT
Spero di esserti stato d'aiuto
Ciao

Grazie Claudio V.
Come sempre sei stato d'aiuto.... sopratutto recepito il messaggio.

Chi più spende meno spende!!
Almeno per servi e radio... anche se un altro amico (per roba elettronica) mi ha detto... ma hai mai visto la roba di marca dove è costruita? tutta made in China!! e allora che te frega de comprà 'n marchio?
Ciao
Giank1957

[gabry65]

Ciao a tutti , sono nuovo e sto iniziando il progetto di NZL 92 .Volevo sapere per quanto riguarda la laminazione quanto tessuto devo usare e di che grammatura ? Grazie mille Gabriele.

[claudio v]

Originalmente inviato da gabry65

Ciao a tutti , sono nuovo e sto iniziando il progetto di NZL 92 .Volevo sapere per quanto riguarda la laminazione quanto tessuto devo usare e di che grammatura ? Grazie mille Gabriele.

ciao,
bisognerebbe sapere cosa e` NZL 92, quanto e` grande e come la vuoi laminare per poterti rispondere.
Ciao

[gabry65]

Originalmente inviato da claudio v

ciao,
bisognerebbe sapere cosa e` NZL 92, quanto e` grande e come la vuoi laminare per poterti rispondere.
Ciao

Scusa hai ragione anche tu !!!! Sto' partendo con la costruzione di New Zeland dal progetto di Renato Chiesa . E' un iacc120, quindi la sua lunghezza e' appunto 120cm con un baglio massimo di 170mm.Seguendo la discussione mi sono sorti dei dubbi , ho gia' pronte le ordinate per poi passare ad interporre il poliuretano tra una e l'altra ,dopo aver modellato il tutto arriva il momento di laminare , come???????? Aspetto consigli, grazie

[claudio v]

Originalmente inviato da gabry65

Scusa hai ragione anche tu !!!! Sto' partendo con la costruzione di New Zeland dal progetto di Renato Chiesa . E' un iacc120, quindi la sua lunghezza e' appunto 120cm con un baglio massimo di 170mm.Seguendo la discussione mi sono sorti dei dubbi , ho gia' pronte le ordinate per poi passare ad interporre il poliuretano tra una e l'altra ,dopo aver modellato il tutto arriva il momento di laminare , come???????? Aspetto consigli, grazie

Cioa,
Per quelle dimensioni, tessuto di vetro da 160 (almeno 2 strati) + 1 da 80, come dice qui

Originalmente inviato da TONICLE

io direi se è laminazione su su master maschio, prima due strati da 160 e poi uno da 80 che poi sarà carteggiato, quindi scomparirà quasi, per avere una superficie liscia

Se sei alla prima laminazione meglio 2 strati da 80 finale invece che 1, cosi` hai piu` "spessore" carteggiabile tramato fine per lisciare la superficie.
Ciao

Il resto dovrebbe essere spiegato nei pst precedenti.
ciao

p.s. per altri dubbi puoi anche contattare Renato Chiesa stesso che scrive anche su questo forum BaroneRosso.it - Forum Modellismo - Visualizza profilo: RenatoC

[harry alexm]

Ciao a tutti!
Anch'io, dopo aver passato gli ultimi mesi ad acquisire più nozioni possibile, sto per cimentarmi, senza particolare fretta, nella costruzione di una safalero autoprogettata.
Pensavo, visto che le presunte proprietà del progetto sono ancora tutte da scoprire, di laminare vetro su di un master di estruso a perdere.
Visto tuttavia che questo metodo non è, diciamo, il più utilizzato per laminare le IACC120, mi stavo interrogando sul posizionamento, una volta aperti i boccaporti, di:
-due servi
-batterie
-scasse deriva e albero+spingialbero
-losca timone
-richiamo giroscotte

ovvero: è possibile infilare (e assicurare/incollare) all'interno dello scafo tutto ciò attraverso non altro che l'apertura nel pozzetto?
O servono altri boccaporti?
O (folle ipotesi, ma non si sa mai) le scasse si infilano nel master, prima di laminare lo scafo, cosicché poi, distruggendo il polistirolo, siano già al loro posto?

Ho guardato le foto della costruzione di NZL-132, ma non mi pare che ci sia niente di preciso in merito all'assemblaggio, se non sbaglio.

Qualcun'altro ha esperienze in merito al posizionamento elettronica e consimili in un monoscocca?

Grazie!

[claudio v]

Originalmente inviato da harry alexm

Ciao a tutti!
Anch'io, dopo aver passato gli ultimi mesi ad acquisire più nozioni possibile, sto per cimentarmi, senza particolare fretta, nella costruzione di una safalero autoprogettata.
Pensavo, visto che le presunte proprietà del progetto sono ancora tutte da scoprire, di laminare vetro su di un master di estruso a perdere.
Visto tuttavia che questo metodo non è, diciamo, il più utilizzato per laminare le IACC120, mi stavo interrogando sul posizionamento, una volta aperti i boccaporti, di:
-due servi
-batterie
-scasse deriva e albero+spingialbero
-losca timone
-richiamo giroscotte

ovvero: è possibile infilare (e assicurare/incollare) all'interno dello scafo tutto ciò attraverso non altro che l'apertura nel pozzetto?
O servono altri boccaporti?
O (folle ipotesi, ma non si sa mai) le scasse si infilano nel master, prima di laminare lo scafo, cosicché poi, distruggendo il polistirolo, siano già al loro posto?

Ho guardato le foto della costruzione di NZL-132, ma non mi pare che ci sia niente di preciso in merito all'assemblaggio, se non sbaglio.

Qualcun'altro ha esperienze in merito al posizionamento elettronica e consimili in un monoscocca?

Grazie!

Ciao, se guardi qui a proposito di NZL132:
http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post3004438

ci sono molti dettagli dell'allestimento interno, solo che la mia l'ho fatta in 2 meta` da unire dopo aver laminato i 2 semigusci.

e` un lavoro incasinato che non mi sento di consigliare a nessuno.
Inoltre la mai barca e` a scocca portante non ha volutamente nulla di appiccicato all'interno dello scafo: il verricello e` messo sul pannello sandwich verticale anteriore che serve anche ad irrigidire la tuga dove si inserisce lo spingialbero e tutti gli attacchi del fiocco.
Il servo timone e` collegato al recesso laminato di pezzo dalla coperta.
Quindi, le uniche cose da infilare dentro sono il pannello sandwich anteriore, la scassa dell'albero e la scassa della deriva e le sue triangolazioni di irrigidimento.
Per farlo, a scafo laminato intero, basterebbe un boccaporto appena dietro alla scassa della deriva e le aperture sulla tuga di prua.
Oppure potresti provare la tua opzione, cioe` mettere tutte le scasse e i rinforzi nel master di estruso e poi rivestire il tutto di fibra: in pratica ti fai la barca completa solo in polistirolo con incollate dentro tutte le scasse e dopo la rivesti in fibra.

A quel punto potresti anche rivestirla in maniera leggera (uno strato da 80 o 2 al max) e lasciare l'estruso dentro... non sarebbe certo piu` pesante della media di quegli scafi e non avrebbe bisogno di nessun rinforzo interno o quasi... serve giusto qualcosa per irrobustire gli attacchi delle sartie

Pero`, con uno scafo dove la coperta si unisce a spigolo sulle fiancate, non vedo quale interesse ci possa essere a farla "tutta di pezzo" in una sola laminazione, anche perche` far fare una piega a 90 gradi ai tessuti tra lo scafo e il ponte e` un bel casino.
Per laminare cosi`... basterebbe arrotondare un po' la giunzione tra fianchi e coperta... ma il regolamento non lo consente perche` l'han cambiato apposta per non lasciarlo fare
Sai... a 2 metri manco te ne accorgi... ma e`una cosa terribile che snatura le gloriose forme...

Quindi ti consiglierei di fare lo scafo e la coperta a parte, allestire l'interno dello scafo e poi unire la coperta con il solito sistemino un po' trogloditico, ma efficace, del pappino di resina + addensante e dighette per impedirne la colatura.
Di sicuro e` la cosa piu` semplice per una prima realizzazione.
Ciao

[harry alexm]

Originalmente inviato da claudio v

E' un lavoro incasinato che non mi sento di consigliare a nessuno.
[...]
Per laminare cosi`... basterebbe arrotondare un po' la giunzione tra fianchi e coperta... ma il regolamento non lo consente perché l'han cambiato apposta per non lasciarlo fare
[...]
Quindi ti consiglierei di fare lo scafo e la coperta a parte, allestire l'interno dello scafo e poi unire la coperta con il solito sistemino un po' trogloditico, ma efficace, del pappino di resina + addensante e dighette per impedirne la colatura.
Di sicuro e` la cosa più` semplice per una prima realizzazione.
Ciao

Che mi risulti il regolamento consente una raggiatura tra ponte e murate di ben... 5 mm
A dir la verità contavo su questa enormevole concessione per laminare, appunto, tutt'insieme, ma bisogna anche dire che non ho la più pallida idea di come si comporti la vetroresina, quindi se mi consigli piuttosto il "sistemino trogloditico", meglio ancora: ciò significa innumerevoli informazioni in più in merito sparse nella rete.

Altro domanda che secondo i miei calcoli non dovrebbe uscire dall'obiettivo della conversazione: non ho trovato in alcundove consigli generali sui servocomandi per vele e timone (solo richieste e consigli specifici, in questo forum).
Segnalata questa lacuna, per me pensavo ad un HS-82MG da 3.5 kg/cm, oppure HS-5086WP, un poco più lento e pesante ma impermeabile, per il timone. Per le vele pensavo a un servo a braccio più che a un verricello, ma non sono ancora riuscito a raccogliere sufficienti informazioni in merito.

Cosa mi puoi dire? Naturalmente, come da topic, rimanendo in economia.

Buon 2015!

[Renderman62]

Laminare tutto assieme non è semplicissimo come avrai potuto vedere sul sito di Vigada, serve uno scafo progettato apposta per essere laminato così, un master completo e perfetto(maschio o femmina a seconda di quanti ne vuoi fare)....
per i servi ne trovi quanti ne vuoi in rete...io vado qui da boglietti che è dietro casa mia (si fa per dire) Barcheradiocomandate, barche a vela radiocomandate - Benvenuti su Barcheradiocomandate!

[eupon]

Per una superficie di circa 80dm2 di vela quali hanno le 120 forse il servo hs82 potrebbe essere un po leggerino...ma lo dicevano anche gli skipper delle Iom che hanno 60dm2 di vela e stessa superficie del timone di una -- --- .
Noi delle -- --- usiamo tutti gli hs82 e qualcuno hs81, mai nessuno ha bruciato il servo o ha avuto alcun problema...per una 120 però ti ripeto che andrei su un servo standard..
essendo alle prime armi vai tranquillo con guscio e coperta separati...sai dove guardare, ciao