08 gennaio 09, 18:57 | #51 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-01-2006 Residenza: Cecina
Messaggi: 1.875
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Vi dico questa, premetto che non è mia (non voglio prendermi meriti e demeriti che non ho ) ma ci ho provato ed ha funzionato egregiamente. Si prende il pongo (non è solubile in acqua) si mette a pezzetti dentro ad un contenitore graduato con un po' d'acqua fino a far salire il livello al volume desiderato. A questo punto si modella il bulbo nella forma che più vi piace anche strana tanto il volume è quello, fatto il bulbo io l'ho messo un po' in frigo per farlo indurire (il pongo a maneggiarlo si ammorbidisce parecchio) poi ho fatto la solita cassetta ci ho affondato il bulbo per metà ed ho aspettato che asciugasse, un po' di grasso e si fa l'altra metà, in questo modo si ottengono i due stampi dx e sx si leva il pongo e ci si cola il piombo (sempre quando è molto ben asciutto, io mi sono preso il piombo fuso nel muso e non è piacevole) Vi assicuro che funziona e si possono fare forme molto particolari. |
08 gennaio 09, 19:55 | #52 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
Mi è capitato di dover risolvere quel problemino quando, dopo aver calcolato e modellato un bulbo di polistirolo (prima di scoprire bulbcalc) volevo verificarne il volume e... non avevo un azz di recipiente graduato dove stesse tutto immerso!!! Ho così usato, al posto del recipiente graduato, una bottiglia di pet trasparente un po' piccola di diametro: dopo averla segata in cima per far entrare l'oggetto da stampare l'ho riempita d'acqua parzialmente e ho tracciato il livello. Poi, immerso l'oggetto, ho segnato il livello raggiunto dall'acqua. Tolto da dentro l'oggetto, per sapere il volume l'ho messa su una bilancia un po' precisa, ho fatto la tara e l'ho riempita di acqua fino al volume segnato. A questo punto, dato che il piombo fuso "casalingo" di solito arriva a circa 10,5 di peso specifico, è bastato fare una semplice moltiplicazione con i grammi di acqua aggiunti per raggiungere il livello e sapere quanto sarebbe pesato il bulbo fuso corrispondente. Non è un sistema precisissimo, ma, facendo ben attenzione alle tracciature fatte, su 2300 grammi previsti ho sbagliato di meno di 50 grammi... che direi va bene.
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08 gennaio 09, 22:16 | #53 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-10-2008 Residenza: Fano
Messaggi: 88
| Bulbo
Ciao, ei Stefano non pensare male che le critiche fanno sempre bene, ho imparato a diffidare di chi non le fa, comunque più che le dime per la precisione ho preso il peso specifico della cera e moltiplicandola per il volume che mi da bulbcalculator controllo il peso e quindi il volume.
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25 gennaio 09, 23:12 | #54 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-10-2008 Residenza: Fano
Messaggi: 88
| Aggiornamento
Salve a tutti, allora ho tolto il bulbo dallo stampo e a parte una piccola imperfezione alla punta della coda il risultato è veramente ottimo ed è stato veramente interessante il procedimento. Questa avventura si sta rivelando una continua fonte di sorprese. Procedendo ho unito il bulbo alla deriva tramite il tondino filettato di ottone da 4mm ed ho affogato gli ultimi 4/5 mm della deriva nel bulbo tramite epoxi 5minuti caricata con microballons. Ho assemblato il servo timone alla squadretta del timone e accidenti.......... non avevo pensato, e francamente non ne avevo letto nulla da nessuna parte, al fatto che se con la radio fai una virata a dritta il servo gira verso dritta .....ma il timone gira verso sinistra, a meno di incrociare i due tiranti oppure......... già oppure come si potrebbe ovviare alla cosa visto che i tiranti sono già abbastanza tirati? Grazie ogni suggerimento è gradito. Ciao Franco. |
26 gennaio 09, 01:05 | #55 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-08-2008 Residenza: Firenze
Messaggi: 291
|
Finalmente........................stavo per chedere alla trasmissione "chi l'ha visto" Potresti postare delle foto del procedimento che hai scelto per la costruzione del bulbo? Non dire che non le hai fatte eh.......... Per il tuo prblema la cosa è molto semplice. Parto un passo indietro se mi consenti; prima accendi la radio poi la ricevente sullo scafo a quel punto il servo fa bzzz-bzzz-zzzz e trova il suo centro, quindi metti sopra al servo la squadretta. Eventuali piccole imperfezioni di comando le regoli con il suo trim. Fai i collegamenti che devi fare con il timone e vedi se virando a destra con lo stick della radio il timone gira, guardando da poppa, nella stessa direzione; se cosi non fosse, qui dovrei sapere che tipo di radio usi, dovresti agire su un piccolissimo interruttore della radio per invertire il movimento del servo. Altre radio hanno la possibilità, tramite display, di entrare nel menu ed agire sul comando "reverse" che esiste sia per acceleratore (con il quale in questo caso comandi le vele) che per la virata, stick di destra. Sempre che la tua radio sia a stick e non a volantino. A questo punto se hai capito puoi fare da solo oppure posta tutte le info della radio....................magari una foto anche di questa Ciao Stefano
__________________ Pacta sunt servanda |
26 gennaio 09, 01:18 | #56 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-10-2008 Residenza: Fano
Messaggi: 88
| Radio
Ciao Stefano, ho avuto notizie di questo piccolo stick che dovrebbe essere sulla radio, che per inciso è un modello Futaba AM a due canali, per ora non ricordo sigle, ma comunque domani vedo di trovarlo, anche perchè se non erro bisognerebbe anche togliere la molla di richiamo dello stick di sinistra, quello delle vele. Certo che per un principiante ce ne sono di cose da imparare. Ciao. |
26 gennaio 09, 01:33 | #57 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-08-2008 Residenza: Firenze
Messaggi: 291
|
Ciao provo a dire un modello.....................Futaba Attak 2, la serie economica, quella nera e argento. Se fosse questa ne ho giusto una .......dammi conferma, diversamente dimmi il modello che vedo di aiutarti. Si in effetti devi anche smollare lo stick di sinstra; non preoccuparti non è una cosa complicata. Poi molto probabilmente dovrai anche fare un forellino a monte dello stick vele e metterci una vite piccolina che ti serve come battuta per la corsa del verricello. Sarebbe preferibile una radio in FM in quanto il segnale è piu puro e minori sono i rischi di captare segnali indesiderati, comunque inizialmente va bene anche AM Ciao Stefano Ps ti allego una foto
__________________ Pacta sunt servanda |
27 gennaio 09, 10:28 | #58 (permalink) Top |
User |
Ho letto solo adesso il post, se non hai già risolto ecco qua due cose sulla radio: La Futaba Attack 2 per essere una 2ch economica sembra molto completa gli invertitori dei canali sono quei due interruttori che stanno sopra gli stik, comunque nel manuale di istruzioni c'è scritto tutto anche come modificare lo stik dekl gas affinché diventi quello delle vele.http://data.robbe-online.net/robbe_p...22_1-F2211.pdf
__________________ https://www.flickr.com/photos/29322916@N05/albums La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre!. (Albert Einstein) |
01 febbraio 09, 01:01 | #59 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-10-2008 Residenza: Fano
Messaggi: 88
| radio sistemata
Ciao, grazie ai vostri consigli sono riuscito a sistemare la radio, è vero gli interruttori per l' inversione del movimento sono proprio li davanti, ho anche eliminato la molla dello stich di sinistra ( vele ), ora dovrò sistemare il fine corsa per lo stick delle vele, ho visto un sistemino molto semplice. Comunque ho finalmente chiuso la coperta e stuccato il bordino e lisciato il tutto poi ho passato una bella mano di fondo. Sto cercando un modo semplice fer fare il fiocco bomato, oramai mi ha preso questa fissa,obbiettivamente mi pare molto più bello di un fiocco normale, ma ogni idea che mi viene al momento mi sembra buona ma poi boo. Comunque notte a tutti Franco. |
01 febbraio 09, 11:55 | #60 (permalink) Top |
User |
Il boma fiocco è molto sollecitato , cerca di fare qualcosa di affidabile , altrimenti TD o Bantock ne producono diversi modelli e non costano troppo .
__________________ http://iompassion.italianoforum.com/ |
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