25 febbraio 11, 20:16 | #201 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-07-2009 Residenza: pesaro
Messaggi: 415
| Citazione:
(ho una tastiera rotta... non mi funxiona la xeta ) Saluti Alex | |
01 marzo 11, 20:00 | #202 (permalink) Top | |
User | Citazione:
scusa se rido di una tua (si fa per dire) disgrazia! :-) Ma il tuo modo di sostituire la z con la x è stata "geniale" e alla fine ti si legge senza proplemi (anche se ricordi un poco Eta Beta di Topolino!) Per il servo (dopo aver visto un mostro che tira 56kili da TD model) ho capito che il mondo dei servi è veramente variegato. Alla fine, in attesa dei ricambi per l'HS85 con ingranaggi plastici, ho preso un HS82MG con ingranaggi di metallo al prezzo di 15 euri Dopo la chiaccherata con Tiziano e avendo li con me lo Scarrafone MK1 ho rimesso mano ad alcune cose... una sopratutto: il giro di scotte. Forse gli attriti erano eccessivi e le scotte utilizzate troppo spesse per gli sforzi che dovevano tenere. Adesso le ho sostituite con dyneema da 0,3mm e con un set di bozzelli che attenuano gli attriti. Inoltre ho proprio reimpostato tutto il giro, cambiato il trasto di randa e il punto di scotta. | |
01 marzo 11, 20:05 | #203 (permalink) Top |
User | Problemi con le vernici
Ho messo uno strato sottilissimo di gelcoat bianco sullo scafo. Solo che a distanza di 2 settimane rimane ancora appiccicoso e a volte mi lascia sporche le mani, come se non tirasse. E' per caso dovuto ad una errata miscelazione con l'induritore?Ma come si fa a fare 2cm3 di vernice mettendo indurente al 2%. E' praticamente impossibile misurarlo! Posso passarci sopra con una vernice normale acrilica ad acqua? Dove leggere qualcosa per imparare? Grazie della solita vostra umana comprensione! :-) |
02 marzo 11, 10:02 | #204 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
il 2% mi fa supporre sia un gelcoat poliestere Potresti provare a mettere in forno a 50 gradi il tutto per qualche ora e vedere se migliora, altrimenti dovresti toglierlo... come fare, senza fare danni, non saprei quello che potrebbe scioglierlo chimicamente scioglie anche la resina con cui hai fibrato il polistirolo ... il poli si squaglia sono a guardarlo Alla fine la meno peggio potrebbe essere grattare via tutto
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
02 marzo 11, 10:45 | #205 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
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guarda se casualmente riesci a toglierlo facendo una specie di ceretta col biadesivo.. a volte si ottengono miracoli.. altrimenti prova con nitro se non hai polistirolo a vista.. altrimenti evita. di sicuro il legame del gelcoat anche visto il fatto che non ha catalizzato è sicuramente molto più debole rispetto alla fibratura.. prima di attaccare quella ce ne vuole.. per me hai sbagliato temperatura/umidità e di questa stagione succede facilmente puoi provare a scaldarlo ma dubito catalizzerà mai più di così Ultima modifica di wrighi : 02 marzo 11 alle ore 10:53 |
03 marzo 11, 08:29 | #206 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
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A volte, a causa della forte umidità, il gelcoat non catalizza bene in superficie, lavorando le resine qualche volta capita anche a me, io risolvo utilizzando un metodo non invasivo per rispettare i materiali che ci sono sotto il gelcoat, Con una lama nuova di un tagliabalsa puoi ottenere degli ottimi risultati usandola come raschietto, con questo sistema riesci a togliere la maggior parte del gelcoat non catalizzato, devi usare l'accortezza di pulirla spesso dalle parti di gel coat che asportate dalla superficie gli restano tenacemente attaccate. Devi raschiare fino ad arrivare allo strato di gelcoat che sta a diretto contatto con lo scafo questo in genere resta più duro e non appiccicoso, sopra tutto se il difetto è dovuto alla troppa umidità, questo strato lo puoi lasciare. Adesso, senza usare diluenti vari che potrebbero fare danni, prendi una saponetta, un contenitore con acqua, carta abrasiva da carrozziere n. 320, bagna e insapona la carta e carteggia tutto lo scafo facendo attenzione a non toccare la fibra che sta sotto, bagna e insapona spesso. Facci sapere. |
05 marzo 11, 21:27 | #207 (permalink) Top |
User | Grazie per i suggerimenti
Grazie a tutti per i suggerimenti. Penso che il problema cardine sia stata l'umidità. Quello che mi sorprende è che non tutto il gelcoat rimane appiccicoso in superficie, solo in alcuni punti. Mi sono dotato di lame nuove da taglierino e di carta abrasiva con cui toglierò il gelcoat appiccicoso. Per rispondere a Claudio, lo strato che ho dato è minimale e non aveva l'intenzione di essere usato come vernice, ma come strato minimale di sottofondo per lo smalto ad acqua. La domanda che vi avevo fatto e che vi ripongo è lo smalto ad acqua va bene o ci sono vernici alternative apposite (tipo quelle delle barche vere bicomponente)? Grazie di nuovo a tutti per il vostro prezioso aiuto. Giank |
06 marzo 11, 01:15 | #208 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
Qualche volta li ho utilizzati, ma per essere certo della bontà ho sempre fatto un provino da immergere in acqua e lasciarcelo qualche ora, è un sistema certo per valutare se le promesse scritte sul barattolo vengono mantenute. Ti consiglierei di fare il provino sullo scafo, vernici solo qualche cm2, dopo l'essicazione lo metti in acqua e lo lasci un paio di ore, se non dovesse andare bene lo porti via con abrasiva, acqua e sapone. La prossima volta al posto del gel coat puoi usare un fondo acrilico, ti da la sicurezza di non restare appiccicoso, oppure se proprio vuoi utilizzare il gel coat come fondo devi aggiungere, prima del catalizzatore, una piccolissima percentuale di paraffina. | |
06 marzo 11, 21:02 | #209 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Farò come dici! la prossima volta ci metto di certo la paraffina se uso il gel coat, se no vado direttamente con 2 mani di acrilico (purchè funzioi sui modelli) In realtà non so nemmeno se valga la pena èreoccuparsi del lato estetico della cosa, intanto la VTR è impermeanile e non mi preoccupa di certo l'osmosi come sugli scafi reali! | |
06 marzo 11, 21:13 | #210 (permalink) Top |
User | Oggi ha fatto il suo primo bordo
Oggi a Cervia ho messo in acqua scarrafone MK1. E' andato piuttosto bene, ma alcune cose le debbo cambiare: a) cambiare il bomino del fiocco b) se si mantengono le sartie vanno spostate a prua c) Claudio aveva ragione! era poggera. spostato l'armo a prua ma le sartie mi hanno impedito di posizionare l'albero in maniera ottimale. d) accorciare il bompressino e proteggere la sua scassa. e) parlare con i più esperti per il giro di scotta del fiocco (attualmente assieme a quello di randa) che non lavora bene f) modificare la forma del bulbo per renderlo maggiormente idrodinamico g) fare una muta di vele più limitata in superficie per venti medi h) modificare il bozzello del braccio servo in modo che la scotta quando si lasca non vada a scapolare dal suo giro naturale i) allungare il pescaggio del timone e diminuire la corda Altro non ha potuto notare con mezz'ora d'acqua, ma mi ha soddisfatto. In poppa non si ingavona e questo è un buon risultato Grazie a tutti per i suggerimenti che mi avete dato! Giank |
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