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Vecchio 01 settembre 08, 13:56   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di crazykite
 
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Io ho scelto di installare un servo a braccio sulla mia IOM, al posto del "solito" verricello.
Hitec (dim. standard) HSR-5955TG da 24kg
Montato con lo schema che, con 140° di escursione, porta la scotta recuperata a 27 cm. Braccio in carbonio autocostruito.

Pregi :
- peso
- velocità
- costo
Difetti
- trilla come un forsennato, difetto dei digitali Hitec
- perennemente alla ricerca dello "zero" consuma le batterie
- una volta sotto una raffica particolarmente forte non ha cazzato le vele
ma credo che il problema sia da ricercare altrove (batterie o meccanica)

Per adesso ne sono molto soddisfatto, devo solo cercare di eliminare tutti i possibili attriti dalle scotte, alla prima regata "seria" saprò essere più preciso.
PS : purtroppo sono sceso sottopeso (3970 gr.) quindi ho 30 gr da riposizionare dove mi fa' più comodo
__________________
Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare
crazykite non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 settembre 08, 16:45   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di chesgiai
 
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la solita domanda dell'ultimo arrivato

statisticamente quanto dura una carica della batteria imbarcata? e quanto pesa il pacco di batterie?

chesgiai non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 settembre 08, 16:56   #13 (permalink)  Top
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Be per il peso è facile prendi una AA pesala e moltiplica per quante batterie vuoi usare (4 o 5 ) la durata invece dipende non dal numero delle batterie ma dall'assorbimento dei servi e ovviamente dagli amper delle batterie .
per esempio se usi 5 stilo da 2500 ma e l'assorbimento medio dei servi è di
800 ma , teoricamente (e solo teoricamente ) stai in acqua 3 ore ma ci sono altri fattori come lo sforzo che fai fare ai servi (e quindi quanto vento c'è) e quante stranbate fai , comunque sempre due pacchi batterie e dopo 1 ora si cambia e non si rimane a "piedi" o in alternativa un bel costume da bagno e via
tiger non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 settembre 08, 17:23   #14 (permalink)  Top
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L'avatar di chesgiai
 
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incredibili i passi fatti dalle batterie in 20 anni ......
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Vecchio 01 settembre 08, 18:06   #15 (permalink)  Top
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la solita domanda dell'ultimo arrivato

statisticamente quanto dura una carica della batteria imbarcata? e quanto pesa il pacco di batterie?

Sulla IOM con un verricello RMG (a cui si collegano le batterie direttamente e dotato di regolatore di tensione che alimenta la radio) e un servo digitale ultra veloce sul timone normalemente ho almeno 3 ore di funzionamento (una mattina o un pomeriggio) in regata con un pacco da 5 Kan 1050mAh che pesa circa 100 grammi.
Una volta mi sono dimenticato di cambiarle, ci ho regatato dalle 10 del mattino alle 4 del pomeriggio e non mi hanno appiedato.
Comunque l'Rmg, se la tensione si abbassa sotto il minimo, lasca le vele al 50% e continua a far funzionare il timone: quindi a casa ci torni sempre o quasi.
Le Kan1050 sono appena piu` grandi di diametro delle stilo, lunghe poco piu` della meta` e pesano circa 20 grammi l'una. Sotto carico scendono di tensione molto meno delle stilo (resistenza interna bassa).

Usando delle stilo da 2500 buone potrebbe girare tutto il giorno.
Il problema di molte stilo Ni-mh da oltre 2000 mAh e` l'autoscarica. Mi sono capitati dei pacchi di Sanyo 2500 che in meno di 24 ore autoscaricavano del 75% e piu`e ... le ho buttate: quindi conviene fare qualche prova a casa prima.

Con 2 lipo da 1300 o 1500 attaccate (all'RMG) e condizioni "tranquille" dovrebbero durare almeno 10-12 manche di regata senza problemi.
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 settembre 08, 19:54   #16 (permalink)  Top
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grazie claudio v!
Allora permettimi una domanda diretta.
Sulla barca da record, come eri messo a batterie?

era un pò che te lo volevo chiedere ....
chesgiai non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 02 settembre 08, 00:21   #17 (permalink)  Top
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grazie claudio v!
Allora permettimi una domanda diretta.
Sulla barca da record, come eri messo a batterie?

era un pò che te lo volevo chiedere ....
Bene, grazie

La barca del record è concepita per consumare il meno possibile.
I verricelli sono dei vecchi Graupner segelwinde 3 con un riduttore epicicloidale che offre un freno elettromagnetico perfetto a fermo.
A verricelli fermi (2, uno per la randa e uno per il fiocco) il consumo totale è di circa 20mAh (hai letto bene, venti).
A questo si deve aggiugere il consumo del servo del timone, un maxi lento hi torque. Il consumo registrato totale in regata è di circa 250mAh. In crociera andava dritta e regolavo trim e vele solo ogni tanto (il timone non si tocca... la barca va dritta da sola) e quindi era molto meno.

Ne consegue un consumo stimabile per 24 ore di circa 6,5Ah.
Dato che volevo prendermi dei margini ed essere sicuro di arrivare anche se di giorni ne impiegavo 3 con un fattore di sicurezza 2, di batterie ne ho messe abbastanza, circa 800 grammi di batterie agli ioni di litio non ricaricabili per complessivi 6 V e 35Ah.
La provenienza era dallo sponsor Maledetta Cartuccia, il mio amico e recordman mondiale Gianmaria Aghem, per cui un tot di anni fa progettavo e costruivo alcuni alianti elettrici per i suoi record (fine anni 80)
Grande capacità, basso peso, ma grosse tendenze esplosive in caso di cortocircuito/surriscaldamento. Quindi robetta efficace, ma da maneggiare con cautela. Tutto lo scafo in carbonio era quindi isolato elettricamente da uno strato di fibra di vetro, e le batterie erano in un doppio sacco stagno.

Ora con qualche lipo si potrebbe sopperire rischiando meno e pesando non troppo di più.
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 02 settembre 08, 02:14   #18 (permalink)  Top
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L'avatar di chesgiai
 
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grazie Claudio D.

personalmente sto disegnando un mini riduttore a vite senza fine.
Notoriamente i riduttori a vite senzafine sono irreversibili e quindi non servirebbe il freno.
Il motore elettrico sarebbe azionato da un miniservo con funzione di interruttore/deviatore. Ovviamente attraverso un mini-relais si potrebbe gestire i due sensi di rotazione ed l'arresto
La coppia sulla carta è paragonabile ai più potenti verricelli che mi avete indicato con il vantaggio di non aver assorbimento per farlo star fermo visto la presenza della vite senza fine
Il rovescio della medaglia è la relativa lentezza.. ma tanto io non farò mai una regata a bastone.
chesgiai non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 02 settembre 08, 12:19   #19 (permalink)  Top
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grazie Claudio D.
..
veramente era claudio V, ti conviene correggere VELOCEMENTE
volo e vele non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 02 settembre 08, 13:09   #20 (permalink)  Top
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L'avatar di claudio v
 
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Originalmente inviato da chesgiai Visualizza messaggio
grazie Claudio D.

.......
Il rovescio della medaglia è la relativa lentezza.. ma tanto io non farò mai una regata a bastone.
2 consigli, uno tecnico e uno personale:
  • cerca di girare prima di arrivare alla riva opposta del lago è utile
  • evita se puoi in futuro di confondermi con Di... la cosa mi infastidisce leggermente anche solo per l'età
claudio v non è collegato   Rispondi citando
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