Prima barca: Costruzione Alinghi SUI 100 di ClaudioD

[giorgio7]

Mark566, ma come con tutto quello che dicono sull'università non sapevi che gli allievi fanno il lavoro e i boss lo
firmano ?eh eh eh eh ! anche se sicuramente non era questa l'intenzione di Claudio V ; cmq giusta rivendicazione del copyright.
Posso copiare ? Ciao

[mark566]

Originalmente inviato da giorgio7

Mark566, ma come con tutto quello che dicono sull'università non sapevi che gli allievi fanno il lavoro e i boss lo
firmano ?eh eh eh eh ! anche se sicuramente non era questa l'intenzione di Claudio V ; cmq giusta rivendicazione del copyright.
Posso copiare ? Ciao

copia tranquillo... ho postato apposta la foto per spiegare meglio l'idea....
anche se trasparente si vede poco e non è facile da fotografare... riflette troppo!!!!!

[claudio v]

Sapete che siete delle belle lenze tutti e due... ve la suonate e ve la cantate da soli anche e poi io ruberei le idee... ma bravi

Vi rifaccio la cronistoria dei vari messaggi tra quelli mandati a Talimon e quelli ad Artu nelle 2 topic diverse che qui stanno assieme???!!!

Ho incominciato scrivendo di fare la coperta di cartoncino che si taglia più facilmente del compensato.

Originalmente inviato da claudio v

Ciao Talimon
Credo che se provassi a fare un disegno dettagliato in vista laterale di scafo /verricello e passaggi scotte e una coperta di cartoncino per fare le prove di accessibilita`, faresti prima che con il sistema che stai usando.
Intanto potresti anche verificare le corse delle scotte rispetto ai punti di uscita dallo scafo del circuito, al trasto delle randa e del fiocco evitando sorprese a barca allestita.
Saluti

e poi Mark aggiunge

Originalmente inviato da mark566

su black urca la falsa coperta l'avevamo fatta col lucido da lavagna luminosa... vedi foto allegata.... segnando poi in trasparenza tutti i punti di attacco delle sartie e i relativi rinforzi....
la falsa coperta poi resta e sovrapponendola alla coperta definitiva puoi, in un secondo tempo (se necessario) ritrovare rinforzi ecc....vedi foto allegata

Poi Giorgio ringrazia me dell'idea che non ho mai proposto nè scritto... e invece ha scritto Mark

Originalmente inviato da giorgio7

......Claudio V grazie dell'idea del trasparente per lo studio delle sistemazioni e della coperta, non ci avevo mai pensato
è un uovo di colombo molto furbo...

Poi Mark si lamenta del'idea che io gli avrei rubato e avrei proposto ma che invece ha scritto lui

Originalmente inviato da mark566

uffa... l'idea della coperta trasparente era stata mia.... anche se Claudio ha supervisionato al tutto .......aggiungo foto della coperta trasparente.... anche se fotografare una roba trasparente non è così facile...spero che renda l'idea lo stesso.....

E alla fine Giorgio che ha generato tutto 'sto rabello consola Mark, mi difende un po', etc etc etc

Originalmente inviato da giorgio7

Mark566, ma come con tutto quello che dicono sull'università non sapevi che gli allievi fanno il lavoro e i boss lo
firmano ?eh eh eh eh ! anche se sicuramente non era questa l'intenzione di Claudio V ; cmq giusta rivendicazione del copyright.
Posso copiare ? Ciao

mah che fate... una congiura????

Comunque l'idea del trasparente (DI MARK!!) è buona... ma fate prima un disegno per verificare dove piazzare tutto e dove rimangono i pesi rispetto al centro di deriva, così poi si può calcolare dove mettere il bulbo... magari
Bonanotte.. chè s'è fatto tardi

[giorgio7]

Tutto il casino l'ho creato io confondendo un topic con un altro e gli autori dei post e mi sono portato dietro Mark che come me non è andato a cotrollare.Ho comprato un quintale di cenere , Claudio pensi che basti ?
Saluti

[ReArtu]

Scusate tanto
non per fare il polemico ma mi sembra che una discussione (a proposito della coperta trasparente) fatta all'interno di un altra discussione (cioè la mia) sia non solo fuori luogo ma .........................

Grazie
Stefano

[ReArtu]

Ciao ClaudioV
scusa l'ora tarda ma ti volevo comunque rispondere
[quote=claudio v;1222329]

Probabilmente devi mettere un po' a punto la manualita` nello stendere il tessuto e nel picchettarlo con la resina e il pennello.

Sacrosanta verità!!

Il gelcoat lo metterei e lo pigmenterei anche un po' per capire quanto ne metti. Di solito uso quello bianco e poi gli modifico il colore con i pigmenti per le vernici industriali a seconda dell'uso. In questo modo e` molto facile vedere bene dove e quanto se ne e` messo.

Lo ritengo molto fragile e delicato in quanto facendo pressione lungo le mura per il distacco si è leggermente crettato. Non so perche l'ho messo.........forse per sperimentare comunque grazie del consiglio. Personalmente, data questa mia prima esperienza lo ritengo valido per:
- Avere uno scafo liscio subito e magari anche verniciato senza rompersi le p***e dopo con stucco pistole e vernici
- Quando il tessuto è messo a bende e dall'esterno non si vuole vedere niente
- Quando si vuole un lavoro veloce,bello e magari nascondere qualche magagna.............

Il peel ply non lo uso quasi mai se non in qualche zona ed e` una complicazione in piu`... se lo si mette male si rischia di rovinare la laminazione sottostante. Piuttosto se pensi di aver esagerato con la resina ti conviene picchettarla con un po' di panno-carta o "cartapaglia" o similari... insomma la scottex spessa, e assorbire l'eccesso vedendo bene di non fare danni sul laminato sottostante.

Ho voluto provare e lo ritengo idoneo per il sottovuoto. Non l'ho certo messo bene e il danno allo strato sottostante è evidente dalle foto quindi prossima volta ........rotoloni regina

P.s. ho visto che hai tenuto la prua aperta... io non lo faccio mai perche` sono un amante del "monolito" di composito e la chiudo sempre "di pezzo"...

Non credo di riuscire a distribuire la resina in punti stretti e chiudere con il solito tessuto. Sono contento di avere aperto la prua...........meno beghe. Non sarei capace neanche di mettere la falsa ordinata bagnato su bagnato senza creare danni, per cui ho preferito aggiungerla dopo la polimerizzazione (non è che devo andare alle crociate) inoltre è bastato fare leggera pressione lungo i fianchi per ottenere il distacco completo dallo stampo cosa che invece ritengo ardua se la prua fosse stata chiusa completamente.

p.s 2 il carbone .........e forse conviene aggiungerlo dopo se serve... ma serve??

Dopo aver letto circa la trazione che la deriva esercita sott'acqua quando è sottosforzo ovvero quando il vento soffia forte sulle vele, ho inteso metterlo (sopra comunque all'ultimo strato di vetro e non in mezzo) come rinforzo. Se serve o meno non ti so dire...........male non farà.

Un ringraziamento a tutti gli altri utenti intervenuti, per i complimenti e l'incoraggiamento a continuare................domenica riprovo senza gelcoat è chiaro!
Si è fatto un po tardi
quindi auguro una buona notte a tutti voi
Stefano

[Alboix89]

Ciao ReArtu,

volevo chiederti se potevi riassumermi il procedimento e soprattutto i materiali che ti sono serviti per la realizzazzione dello stampo, quello entro il quale vai a ricavare lo scafo finale, quindi presumo lo "stampo femmina".

Al max, indicami solo i materiali, il procedimento lo leggero dai tuoi messaggi... chiederò spiegazioni qual'ora non dovessi capire!!!

Grazie anticipatamente!!!

[ReArtu]

Ciao Alboix89
ecco l'elenco della lavandaia circa i materiali occorrenti:
-Cera
-Gelcoat da stampo F225
-Plastilina, pongo, similari........
-Resina da laminazione 721
-Tessuto vetro 160gr/mq (ne ho messi 3 larghi 1mt e lunghi 1,50mt)
Tali materiali provengono da qui se ti puo interessare allego il link, perlomeno ti leggi le specifiche MODEL CENTER DI URS SCHALLER - VENDITA ON LINE DI MATERIALI COMPOSITI E MODELLISMO - a piacere della sabbia fine per irrobustire o in alternativa vai con un paio di tessuti in piu:

Procedimento riassuntivo dei precedenti topic:
- Dare le dovute mani di cera sul master
- Stendere a pennello il Gelcoat sovramontando a quella precedente la
successiva pennellata per uniformare
- Con il prodotto F225 attendere circa 1 ora e 30 min dopo l'ultima pennellata in modo che, pur restando appiccicoso abbia una certa durezza.
- Preparare la resina in un piatto di carta usa e getta, da stendere sul gelcoat come strato di congiunzione
-Applicare subito il tessuto tagliato largo circa 10/12cm a bende trasversali e picchiettare con il pennello a setole tagliate per favorire l'impregnazione.
- Stendere nuovamente la resina e applicare il tessuto
- Mescolare alla resina con induritore della sabbia finissima (essicata 30 min in forno per togliere umidita) per dare consistenza allo stampo; stenderla e applicare il tessuto. In luogo di questo passaggio altri 2 passaggi resina / tessuto
- Stendere ultima mano resina e applicare il tessuto.
- Attendere polimerizzazione almeno 48 ore prima di procedere al distacco.

NOTE: lavoare in luogo asciutto con temperatura non unferiore a 17°C e lasciar riposare nello stesso luogo. Dopo aver applicato la falsa coperta con punti di ciano applicare la plastilina a riempiere eventuale (ci sarà sicuramente) spazi di aria fra la falsa coperta e il bordo di mura.
Lo sviluppo dello scafo nella sua parte piu larga mi pare essere 43 cm quindi per quel che mi riguarda ho operato con bende larghe 12cm e lunghe 50cm. Dai 3 tessuti elencati sopra ne sono venuti fuori 6 di 50x150cm. Il fatto del piatto per la resina lo ritengo migliore di un bicchiere o similare in quanto la resina polimerizza meno velocemente se messa in una base larga.

5 mani di resina e 5 di tessuto
oppure se si opta per la sabbia
4 mani di resina e 4 di tessuto



Credo di non aver tralasciato niente.
Buon lavoro
Stefano

[Alboix89]

Innanzi tutto grazie mille della risposta molto precisa,
l'unica cosa cercando sul sito da te indicato,
il gel-coat non corrispondeva alla sigla F225, invece tale codice era abbinato alla resina per stampi F225!!!

Quale bisogna usare?

grazie ancora

[ReArtu]

Ciao
anche io all'inizio non avevo ben capito la cosa.
Si parla di gelcoat da stampi ma in realtà è resina da stampi................la F225 è giusta per lo scopo.Se decidi di ordinare a Model Center compositi devi acquistare la resina per stampi F-225 con induritore; un solo barattolo.
Poi per l'esterno abbiamo il gelcoat trasparente, colorabile con appositi pigmenti, che puo essere poliestere o epossidico.

On OT
Vedo che sei di Pavia...........bellissima la Certosa. Sono venuto diverse volte a Chignolo PO. Off OT