01 aprile 11, 13:47 | #71 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-01-2007 Residenza: Dintorni di mestre (DINTORNI)
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| Citazione:
Non è neanche della poca profondità alla quale navigava (anche se ha accentuato il fatto) è il fatto che HO DOVUTO DISABILITARE LA POMPA DI ZAVORRA e, quindi, sostituire parte dell'acqua che incameravo con piombo!!! Quello che vedete, quindi, sono solo immersioni dinamiche con il sottomarino con, al posto dei 550 grammi di acqua che incamera, 300 grammi di piombo!!! Il fatto che è appruato è, appunto, il fatto che, per tenerlo sotto, dovevo alzare la poppa per tenerlo sotto!!! Il motivo per cui ho disabilitato la pompa??? Crepato il tubo in plexiglass (macchia nera... puliamolo con uno straccio e ALCOL!!! potete immaginare la mia faccia quando è successo!!!) Adesso, con calma, penso di rifare da zero il tubo... con qualche piccola differenza!!! Le differenze??? ve le dirò man mano che le faccio!!! | |
02 aprile 11, 20:59 | #72 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-07-2009 Residenza: pesaro
Messaggi: 415
| Citazione:
Beh attendiamo con ansia l'avanzamento della nuova WTC, magari con qualche materiale alternativo, i tubi di pvc edili sono troppo leggeri/delicati? Tanto il fatto che sia trasparente e' un di piu' se hai il sensore di allagamento sentina Saluti Alex | |
03 aprile 11, 21:43 | #73 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-01-2007 Residenza: Dintorni di mestre (DINTORNI)
Messaggi: 2.585
| Citazione:
già trovato delle stesse dimensioni!!!! | |
14 agosto 11, 12:33 | #74 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-08-2011 Residenza: Bologna
Messaggi: 1
| Complimenti!!
Veramente fantastico! Un ottimo lavoro per chi, come me, vuole avere la soddisfazione di costruire un sottomarino! Anni fa avevo intrapreso questo progetto ma mi son dovuto fermare subito per vari inconvenienti, entrava acqua ovunque e non avevo nessuna cognizione con i radiocomandi. Ultimamente mi sono cimentato nel riprendere il progetto e oggi mi sono imbattuto nel BaroneRosso...devo dire che mi ha steso Soprattutto questo forum mi ha dato la carica per ripredere i lavori. Son passati quasi 10 anni da quando ho archiviato il progetto ma alcune soluzioni le ricordo ancora. Da premettere che studiavo per un modellino che non riproducesse fedelmente nessun modello esistente perchè navigando in mare avevo intuito che un modello in scala di sottomarino non avrebbe avuto molto futuro per via delle onde e dell'acqua mossa. Quindi partendo da una forma pressoché di fantasia (presi come modello il tubo edile arancione in pvc ) e non sapendo come isolare il perno dell'elica (entrava acqua a go go) avevo elaborato una propulsione a pompa (posizionata al centro del sottomarino) che prendesse acqua da un foro a prua e la spingesse verso un altro foro a poppa: quindi un sottomarino che avesse il doppio moto, una spinta da prua dovuta dall'aspirazione dell'acqua, eliminando così anche l'attrito che l'acqua dava ad uno scafo di 8cm di diametro (la prua e la poppa sono composte da mezze sfere) e la spinta da poppa, cioè l'acqua viene "spruzzata", effettivamente usando la stessa acqua come propulsione. Un altro sistema che ho elaborato è l'uso di una bombolette da aria compressa per l'immersione e l'emersione. Per l'immersione un'elettrovalvola artigianale apriva un tubicino che faceva fuoriuscire l'aria nella parte superiore dello scafo, cosicché l'aria lasciava il posto all'acqua che entrava da alcuni fori (sempre aperti) posti nella parte bassa dello scafo. Per immettere l'aria, nulla di più semplice: si attivava la bomboletta che spruzzava aria all'interno delle "camere di compressione" (camere molto simili a quelle dei sottomarini reali) facendo uscire l'acqua dagli stessi fori dove entrava per l'immersione. Penso che il risultato sarebbe stato ottimo: il sottomarino aveva una bella mole (si avvicinava ai 10kg) e con l'uso della bomboletta l'immersione/emersione sarebbe risultata più veloce, forse la velocità di crociera sarebbe risultata scarsa...Le mie sono supposizioni, visto che effettivamente non l'ho mai sperimentato in mare aperto, ma solo in vasca e archiviato dopo innumerevoli tentavi di isolamento andati malissimo. Per quanto riguarda i comandi non pensavo ci fossero tutte queste difficoltà per i comandi in radiofrequenza...il cavo è un'ottima soluzione ma perde il fascino del modellismo dinamico radiocomandato, comunque risulterebbe l'unica soluzione plausibile per la navigazione in mare. Se avete consigli e dritte ulteriori per il mio caso, saranno ben accette!!! Valentino |
14 agosto 11, 19:43 | #75 (permalink) Top | |
User Data registr.: 04-05-2008 Residenza: Greve in Chianti (FI)
Messaggi: 482
| Citazione:
Comunque bel video quello di Verona, c'ero anch'io con mio figlio e sono passato nel pomeriggio quando c'erano le prove dei vari sub, però nn sono riuscito a starre più di qualche min uto perchè l'erede era stanco e voleva tornare via a casa e quindi nn mi ha lasciato godere del vostro spettacolo.
__________________ http://www.tavernadelguerrino.it/ita/hom X2 pro, Jbug. Robbe seawolf/Uboot VIIC Revell. dinamica. Hyper 1/10 10TT, Toyota CC01. Ciao Babbo. Sarai sempre nel mio cuore. | |
01 novembre 11, 02:02 | #76 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-10-2011 Residenza: Genova
Messaggi: 164
|
Innanzitutto vivissimi complimenti per la realizzazione: veramente notevole. Sono capitato in questo thread un po' per curiosità e un pò per...deformazione professionale. Quello che mi permetto di suggerire, come possibile futura modifica per ovviare agli inconvenienti legati alla variazione di pressione interna, di assetto, ecc. è l'utilizzo di tecniche mutuate dal mondo reale dei sottomarini come: - due casse zavorra poste agli estremi prora/poppa dello scafo, al di fuori dello scafo resistente alla pressione (vantaggio della riduzione rischio falle in zona "sensibile"), forate nella parte inferiore. - una cassa interna di ridotte dimensioni per stabilizzare/variare la quota del battello in immersione, realizzabile con il sistema a pompa fin qui usato. (volume minore --> minore variazione pressione interna rispetto all'attuale) Per l'immersione si potrebbero utilizzare valvole a spillo comandate da un solenoide e poste nella parte superiore delle casse zavorra. Per la risalita si potrebbero usare le bombolette CO2 tipo quelle per gonfiare le gomme della bici, vendute assieme all'erogatore dedicato, al quale si potrebbe collegare un servo per il dosaggio preciso del flusso. Infine, a mio modesto parere, se si vuore veramente rendere fedele la riproduzione di un battello così particolare, si dovrebbe avere la massima cura nella rappresentazione in scala anche dei difetti tipici dei battelli reali, cioè essere lento nell'immersione e nell'emersione, lento a rispondere ai comandi, lento nello spostarsi (soprattutto in emersione). Purtroppo su youtube ci sono un sacco di video di modelli ineccepibili sul piano estetico ma assolutamente non credibili su quello dinamico. Cmq complimenti ancora, perdonatemi "l'incursione" e... buon lavoro! |
17 gennaio 12, 21:54 | #77 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-01-2007 Residenza: Dintorni di mestre (DINTORNI)
Messaggi: 2.585
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Dunque.... anche se un pò in ritardo, mostro il video della pompa... la pompa è autocostruita è sarà immersa completamente in acqua, compreso il motore!!! Motore Brushless, ovviamente!!! Prove della pompa a ingranaggi con Motore Brushless immerso un acqua - YouTube Ha già... ditemi se funziona... |
17 gennaio 12, 23:20 | #78 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Complimenti per la pompa! ps il video va alla grande.
__________________ https://www.flickr.com/photos/29322916@N05/albums La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre!. (Albert Einstein) | |
18 gennaio 12, 00:25 | #79 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-01-2007 Residenza: Dintorni di mestre (DINTORNI)
Messaggi: 2.585
| Citazione:
Assolutamente niente.... Sò solo che eviterò di far andare il sommergibile in acqua salata per ovvi motivi... In acqua dolce, invece, non ci saranno problemi!!! | |
02 marzo 12, 18:06 | #80 (permalink) Top |
User Data registr.: 02-03-2012 Residenza: San Benedetto del tronto
Messaggi: 25
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Salve a tutti, è la prima volta che scrivo e la prima volta che visito questo sito. Io sono un teutologo (studio i calamari). Mi servirebbe un sommergibile telecomandato molto potente. Innanzitutto la mia società ha finito i fondi, quindi non possiamo usare sommergibili veri. Pensavo che eravamo sull'orlo della fine, ma un idea mi è balenata nella mente. Bene, se riuscissimo a costruire un sommergibile telecomandato, potremmo ottenere gli stessi risultati senza rischio del personale nè costi altissimi. Bene, so che ci sono molti problemi per la trasmissione di Ghz, (qui i cavi non sono fattibili) e miliardi di ostacoli, ma secondo me è del tutto fattibile. Spero qualcuno si interessi. |
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