06 luglio 22, 22:50 | #12 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-07-2011
Messaggi: 1.462
|
No però in foto sembrano 2 mabuchi 280/380 Cmq a me interessa che vada in scala a 3km/h o poco più. In questo video si vede il motore singolo. https://youtu.be/Wkz_4SG3qjA Ultima modifica di groover : 06 luglio 22 alle ore 22:59 |
07 luglio 22, 09:42 | #13 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
|
A vedere la foto sembrano della classe speed 280, per cui un unico speed 380-400 dovrebbe sostituirli tranquillamente, tenendo conto che la classe dei motori speed sembrava non corrispondere a quella dei mabuchi, ovvero negli anni 90' la Graupner diede forte impulso all'ettrificazione mettendo sul mercato i motori mabuchi rimarchiati e riclassificati, fornendo un minimo di dati tecnici.I mabuchi sono motori elettrici degli anni 70-80, che già avevano monopolizzato il modellismo per ciò che riguarda categorie più economiche, ma erano di difficile interpretazione, per mancanza di dati e per la classificazione un po' fumosa...Sembra che all'epoca, presumibilmente, il mabuchi 380, sia poi diventato lo speed 400..Forse oggi, grazie al web, potrebbe essere più facile capirci qcosa...però, la scomparsa della Graupner e l'avvento del brushless, hanno praticamente fatto scomparire quei motori a spazzole...Probabilmente c'è qcuno che ne sa di più e conosce corrispondenze più certe, e il cui intervento sarebbe gradito e più esplicativo |
07 luglio 22, 10:37 | #14 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-07-2011
Messaggi: 1.462
|
Ok grazie, altro quesito é: che elica ci metto? Una 30 mm quadripala della raboesch che ho già potrebbe andare bene come partenza? Il motore, trasmissione ed esc li ho recuperati da una vecchia barca che ho venduto tempo fa, e l'elica consigliata era una 30 mm. Con questo setup correva pure troppo, anche se lo scafo era la metà della Queen Mary 2 ed il peso era di circa 1 kg. Penso che vada bene come misura.... |
07 luglio 22, 12:29 | #15 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
|
Boh..?..partirei dall'elica in scala, valuterei quanto possa essere plausibile e nel caso la farei poco più maggiorata.Mettendoci un po'di pazienza e buona lena, farsi l'elica con lamierino da una lattina e una vite da 2-3 mm e' decisamente facile.....Ovvio che la potenza massima e' esuberante, perché in assenza di raffreddamento il motore deve essere usato in modo morigerato.Bisogna chiedersi o trovare il regime per il motore che gli permetta di reggere e funzionare dopo tre-quattro ore di uso continuo.. |
07 luglio 22, 13:08 | #16 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-07-2011
Messaggi: 1.462
| Citazione:
Le batterie al piombo si possono ricaricare anche se sono cariche a 3!4 o metà o é meglio scaricarle del tutto? | |
07 luglio 22, 14:59 | #17 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
|
Codesta e' importante questione per gli accumulatori al Pb, che si collega anche al thread della Yamato, ovvero non si deve mai andare con la scarica sotto i 5,8-6V, oppure 11,8-12 Volt, e quando si arriva a tali livelli di scarica, bisogna ricaricare tassativamente in giornata, anche un quarto o metà ricarica, ma gli va data al più presto, pena la formazione di cristalli di sali di piombo dentro la batteria con irreversibile scadimento delle prestazioni.. |
07 luglio 22, 18:23 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
|
Per rispondere più appieno alla questione, gli accumulatori al Pb si possono anche tenere costantemente sotto carica, quel che accade in quelle installate negli allarmi e luci d'emergenza, per cui e' libera scelta se ricaricarle o lasciarle mezze scariche, con l'accortezza che poco si avvicinino e permangano il meno possibile alla soglia minima di pericolo sopra menzionata.Se li si vuol tenere costantemente sotto carica, occorre circuito apposito che quando raggiunta la ricarica completa, gli fornisca non più del 2-3% della capacità per tenerlo in mantenimento. Altra importante considerazione e' che dentro c'è un liquido acido che col tempo e le ricariche, tende a perdere l'acqua...per cui il liquido si concentra, e tende a cristallizzare precocemente, o in taluni casi, riduce o interrompe il funzionamento della batteria.Non sarebbe male, se l'accumulatore e' anzianotto, di valutare di rimetterci qche cc di acqua distillata, sebbene bisognerebbe smontare il coperchio della batteria, ma forse è meglio muoversi in questa direzione, solo quando serve, se si vedono segni di peggioramento o scarsa durata della carica, etc.. |
07 luglio 22, 20:42 | #20 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT
Messaggi: 3.672
|
Possono essere mai state utilizzate o nuove quanto si vuole, ma se non c'è un circuito di mantenimento della carica, vanno ricaricate almeno ogni tre mesi, se permangono inutilizzate, pena il fisiologico deterioramento |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Queen Aero-naut | pupone | Merc. Navimodellismo | 2 | 09 agosto 20 11:26 |
Queen Anne's Revance | Mariodoxe | Navimodellismo Riproduzioni | 30 | 13 novembre 13 21:51 |
Su 37 hobby Queen Italia | vasi1983@libero.it | Aeromodellismo Ventole Intubate | 13 | 08 gennaio 13 10:05 |
Queen Bee Windrider | pierandrea | Aeromodellismo Volo Elettrico | 2 | 08 maggio 12 17:05 |