05 luglio 22, 08:59 | #71 (permalink) Top |
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In base a com'è effettuato il collegamento ci sono soluzioni diverse, tra cui Uhupls, saldatura a stagno, legatura con fil di ferro (meglio se inox), collare a stringere, collare filettato, etc.La cianoacrilica, sui metalli non si rivela longeva, perché tende a cristallizzare e a screpolarsi, ma se e' buonina e lo sforzo non e' grande potrebbe reggere almeno per un po' |
07 luglio 22, 08:44 | #73 (permalink) Top |
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C'é una formula, anche approssimativa, per calcolare le tempistiche (durata delle batterie al piombo) in acqua? Sono curioso di vedere quanti minuti faccio con la Yamato stando tra metà e tutto gas. La mia batteria é una 6v da 12ah, e da quel che ricordo su un'altra barca che avevo facevo circa 1 ora, ma aveva 2 motori ed un esc primi anni 80... Usando il wattometro che calcoli dovrei fare? Grazie |
07 luglio 22, 09:17 | #74 (permalink) Top |
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Dunque, i 12Ah che segnano e' unità di misura impropria, perché l'unità di misura del S.I. che ci andrebbe e' il Coulomb...ma con gi Ah la questione è più pratica, ovvero se l'assorbimento e' di 12 A, la batteria è in grado di fornirli per un'ora (..in teoria..).Ma..Il produttore e' sempre un po' ottimista...La batteria dopo che ha lavorato un po' ed è stata bistrattata, non e' più tanto in forma...La batteria al Pb e' un po' ciofega, e non raggiungerà mai quelle prestazioni scritte (per via del coefficiente di resistività del Pb, e altri fattori secondari) per cui, per convenzione per gli accumulatori al Pb, si devono considerare quelle caratteristiche di scarica sul tempo di 5h...Quindi, potrebbe fornire quella quantità di carica se gli si chiede 12 A/5 in 5 ore, ovvero con 2,4A di assorbimento, in teoria durerebbe 5 ore.Il problema del modellista e' di sapere l'assorbimento medio, perché nell'arco del tempo di gioco, si da più o meno gas, o si usano altri apparati di bordo, quindi tutta la questione è molto stimata.Col wattmeter, si può valutare quanta corrente richiede l'uso della barchetta, ad es per 10min, oppure quanto assorbe il motore in certe condizioni, oppure vedere gli assorbimenti massimi, per poi fare le proprie deduzioni.Ad occhio, il motore di propulsione dovrebbe stare abbondantemente sotto i 2,4 A per cui potrebbe durare anche sette/otto ore.. |
07 luglio 22, 09:24 | #75 (permalink) Top | |
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08 luglio 22, 18:55 | #77 (permalink) Top |
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Non lo ha.E' sempre meglio tenerla più carica possibile, senza eccedere dopo terminata la ricarica.Es.per una 12 Ah la corrente di ricarica valida può essere intorno ai 2A e andrebbero forniti per circa 8h se completamente scarica.Se non sappiamo quanto era scarica si dovrebbe usare un carichino che se ne accorge, o lo monitora o che segna l'avvenuta ricarica, oppure, in mancanza, tenere la corrente di ricarica un po' più bassa ( intorno a 1,5 A) e verificare la tensione circa ogni ora, dopo le prime 5h, e quando sta intorno ai 7-7,2V interrompere.Se si lascia sotto carica l'accumulatore quando e' 'pieno', tutta l'energia fornita si trasforma in calore tramite elettrolisi del liquido interno, che evapora e si riduce più velocemente, con i soliti effetti deleteri sul funzionamento, la capacità, etc.Cmq in genere il caricatore per lipo, ci ha anche il programma per gli accumulatori al Pb, e/o i carichini per auto-moto, automatici, ormai sono di comune reperibilità e forse sarebbe da valutare di prenderne uno, ad es ce n'è un tipo per 6V e 12V, che danno a lidl di questi tempi, che costava sui 14€ o meno...(..non ci guadagno nulla ma può essere suggerimento utile..).. |
09 luglio 22, 20:32 | #79 (permalink) Top |
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Più o meno si...ovvero, probabilmente e' andata che dopo accesa la luce verde, si è staccato il caricatore dalla batteria, e si è misurata la tensione ai poli 5 min o più dopo disconnessa(?).In tal caso vorrebbe dire che e' un po' fuori forma, e potrebbe essere che la batteria era ferma da un po' e/o un po' trascurata o bistrattata, ma con qche ciclo di carica scarica si può ripigliare, (specie se era nuova) usandola vicino riva, moderatamente e verificando la tensione ogni quarto d'ora/venti minuti, badando di non scendere mai sotto i 6 V (può essere immensamente più comodo impostare l'esc, se possibile, o inserire circuitino di protezione per non scendere sotto 6V).Conviene non allontanare troppo il modello perché se la batteria si rivela poco affidabile, potrebbe 'sedersi' (=scaricarsi di botto, inaspettatamente anzitempo) e rischiare di non riuscire a rientrare la barchetta..Nel caso si vuole vedere fino a che tensione carica il carichino in questione, si misura il voltaggio ai poli della batteria mentre il caricatore è collegato e acceso allorquando o poco dopo che si accende la luce verde.Per quanti mA o A viene dato il caricatore in questione..?..(..ci sarà scritto sopra da qche parte..) Ultima modifica di giocavik : 09 luglio 22 alle ore 20:35 |
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