Problema listellamento

[Mach .99]

Originalmente inviato da Alianti 4ever

Ok, grazie 1000 anche a te per i consigli, ma come faccio a fare la segatura dai resti dei listelli???
ciaoooooooo

Originalmente inviato da wrighizilla

allora.. se i listelli li scarti verticali ottieni una polverina più fibrosa e il listello riesci a mangiarlo quasi tutto.. ovvero fai un mazzetto con un certo numero di listelli disposti tutti in verticale e li scarti di taglio, si consumenranno tutti assieme a lama di coltello..
se invece li disponi di piatto sulla carta a vetro (fermala su una superfice piana con del biadesivo) e col palmo della mano o un tampone li fai scorrere ottieni una polvere più fine e i listelli si assottigliano di spessore rimanendo della larghezza originaria.
non so che listelli hai ma ne fai 2-3 alla volta in 10 minuti hai la polvere e i listelli sottili a sufficenza da essere inseriti di taglio nelle fessure.
puoi usare un tagliere così ogni tanto lo scuoti e raccogli la polvere di legno.

Ottimi suggerimenti, e taaaanta pazienza

[Alianti 4ever]

Originalmente inviato da Mach .99

Ottimi suggerimenti, e taaaanta pazienza

eh si!!!

[claudio v]

Ci sarebbe anche un altro sistema veloce per riempire le fessure, specie se piccole, tra i listelli.
Si prende un po' di cianoacrilato di densita` tra il medio e il liquido e lo si mette nella fessura, poi si carteggia leggermente il fasciame e la polvere che si forma automaticamente si deposita nella fessura incollandosi con il cianoacrilato e tappandola.
Se rimane ancora un po' di fessura si ripete l'operazione fino a riempimento ottenuto.

In questo modo il cianoacrilato che deborda viene subito rimosso con la carteggiatura e quello nella fessura si impregna della polvere di legno e indurisce rapidamente.

Il colore dello riempimento e` molto simile a quello del fasciame perche` la polvere e` del fasciame stesso: rimane appena piu` scuro, ma se si vernicia con trasparente il fasciame poi il colore si uniforma di nuovo.

Un po' di ciano resta anche attaccato alla cartavetro, ma quando la carta e` rovinata dalla ciano basta sostituirla.

[wrighizilla]

Originalmente inviato da claudio v

Ci sarebbe anche un altro sistema veloce per riempire le fessure, specie se piccole, tra i listelli.
Si prende un po' di cianoacrilato di densita` tra il medio e il liquido e lo si mette nella fessura, poi si carteggia leggermente il fasciame e la polvere che si forma automaticamente si deposita nella fessura incollandosi con il cianoacrilato e tappandola.
Se rimane ancora un po' di fessura si ripete l'operazione fino a riempimento ottenuto.

In questo modo il cianoacrilato che deborda viene subito rimosso con la carteggiatura e quello nella fessura si impregna della polvere di legno e indurisce rapidamente.

Il colore dello riempimento e` molto simile a quello del fasciame perche` la polvere e` del fasciame stesso: rimane appena piu` scuro, ma se si vernicia con trasparente il fasciame poi il colore si uniforma di nuovo.

Un po' di ciano resta anche attaccato alla cartavetro, ma quando la carta e` rovinata dalla ciano basta sostituirla.

ha l'inconveniente che il ciano è tanto più duro del legno del fasciame o copertura, una volta scartato (perfino con mano magica) ti trovi le buche col ciano in collina.. avoglia ad usare un tampone rigido.. accade che inevitabilmente spingi il ciano invece di sbassarlo e poi riemerge in una serie di sfiziosissimi spessori che non scarti manco col piffero..

[claudio v]

Originalmente inviato da wrighizilla

ha l'inconveniente che il ciano è tanto più duro del legno del fasciame o copertura, una volta scartato (perfino con mano magica) ti trovi le buche col ciano in collina.. avoglia ad usare un tampone rigido.. accade che inevitabilmente spingi il ciano invece di sbassarlo e poi riemerge in una serie di sfiziosissimi spessori che non scarti manco col piffero..

Puo` essere, e in effetti se non si fa attenzione possono capitare problemi, ma lo faccio da circa 25 anni e normalmente non mi succede.
Il ciano deve essere liquido e messo nella fessura e poi subito carteggiato prima che indurisca: se si lascia indurire anche fuori della fessura prima di iniziare a carteggiare c'e` poi da impazzire a toglierlo e allora si fanno dei danni.

Sulle barche l'ho fatto sulla mia prima Luna Rossa da 1,2 metri listellata in balsa medio da 2,5 x 8 (circa 30-35 grammi a tavoletta da 100 x 1000mm) e sul master della IOM in obece (5x5) senza alcun problema.

Per gli alianti l'ho fatto per anni sull'unione (in piano) di tavolette da 1,5 mm di balsa ultralight (15 grammi a tavoletta) per il rivestimento delle ali.
Di solito il trucco per evitare buchi e` l'uso del tampone con attenzione e molta poca pressione e di carta vetrata spaziata di grana abbastanza grossa (80-100) specie con materiali morbidi come la balsa.

Con carta piu` fine, invece, il rischio di fare buche aumenta notevolmente perche` bisogna premere di piu` per asportare il material.
Con una listellatura in obece o tiglio il problema dovrebbe essere anche minore dato che sono gia` materiali duri.

[wrighizilla]

quando uscì in commercio l'attak avevo 6 anni e da allora ne ho usato parecchio di ciano
stuccare a cianoacrilato è un sistema veloce e "alla bona" che da quando esiste questa colla abbiamo usato tutti per chiudere un buco o una crepa, se lo lecchi catalizza prima prova, goccia di ciano segatura e sputo al volo.. indurisce all'istante

vabè.. mantengo la mia idea che calafatare a ciano non è il caso quando ci tieni all'estetica e tantomeno quando a vista intendi verniciare a flatting dove poi vedi tutti gli avvalli e gli spessori nei riflessi di luce, il ciano oltretutto macchia in modo permanente specialmente se molto liquido, il flatting poi lo metterà in evidenza, magari da grezzo il lavoro appare anche venuto bene ma il responso poi lo darà il lucido che ci andrà sopra..
va benissimo quando poi vernici coprente o resini col tessuto, non certo per il legno a vista perchè il ciano diventa plaxiglass con inclusioni di segatura, è troppo duro, non si scarta affatto bene e non è per niente elastico.. col tempo tende anche a separarsi dal legno per movimenti e dilatazione.

la mia opinione è che queste cose vanno fatte bene alla prima!! con pazienza e taglierini affilati.. meglio buttare il pezzo piuttosto che metterlo e doverci tornare sopra.tutti gli accosti vanno provati prima di incollare senza cedere alla tentazione di mettere un pezzo tagliato male.
in sostanza (come è successo tutti) a volte merita ricominciare da capo piuttosto che insistere e accanirsi..
non so dire se sia questo il caso, non ci sono foto di questo lavoro, magari ci sono fessure da 2mm oppure solo delle micro fessure per parecchio pignoli, non è dato sapere.. nel caso che il problema estetico sia esteso a tutta la copertura e molto evidente, valuterei di spianare alla meglio e stenderne una seconda listellatura, stavolta fatta a modino..

Calafatura: Ponte e Fasciame - Lunghezza Listelli: Ponte e Fasciame