Muimota by MOVO

[Raspa Gianfranco]

Posseggo un Muimota costruito negli anni 1973, motorizzato con due Hettoperm elettrici da 12V di cui non conosco l'Amperaggio in assorbimento. L'elettronica di allora, permetteva di manovrare tutto a mano.
I motori sono collegati agli alberi tramite ingranaggi a denti diritti 10 denti pignone, 30 denti la corona, rapporto 1/3. Eliche tripala ottone da dia.44 mm.
Vorrei inserire un radiocomando tipo aeronautico con alimentazione separata classica da aerei, 4 AA da 1,5V.
Necessiterei conoscere da qualche esperto, quale sistema di alimentazione posso usare per comandare i motori di cui sopra.
Avrei pensato ad una batteria al piombo da moto 12V con un po' di ampere.
Quale tipo di regolatore più consono allo scopo. Varie ed eventuali.

[silu49]

L'assorbimento degli hectoperm dovrebbe essere (internet) di circa 3,5 Ampere.
Qualsiasi regolatore ( anche per autoelettriche tamya per esempio) puoi fare
marcia avanti e indietro. La spesa massima circa 50 euro.

Per l'utilizzo di un radiocomando da aereo non vedo particolari problemi.

Le batterie al piombo da 12V sono una ottima scelta considerando che il peso serve e così si può avere anche una buona autonomia.

Scusa la sfrontatezza ... potresti postare una fotografia del tuo muimota ?
Grazie,Ciao

[silu49]

Qui di seguito l'impianto elettrico.
Adesso è un pò raffazzonato per vedere se funziona,
magari poi si potrà affinare.

Il modello così come è adesso pesa 12 KG.
Sembra (dalle indicazioni di progetto) che bisogna zavorrare il modello con 15Kg
di peso. Non riesco proprio a capire quanto dovrebbe pesare in totale.
Se qualcuno lo sa... altrimento farò delle prove di galleggiamento.

[Mach .99]

se posso..
non mi appassiona quel servo dell'accensione motore, spiego:

messo così con l'astina in linea con la squadretta, è facile che possa superare il "punto morto" e passare dalla parte opposta.

io non farei lavorare il servo fino a tale allineamento, allungherei un centimetrino l'astina, così da portare indietro la corsa del servo, guadagnando peraltro in precisione.

per il peso, la cosa più sicura è la prova vasca da bagno, così trovi la linea di galleggiamento esatta, e trovi pure la disposizione dei pesi a bordo.

io zavorro con sacchettini di pallini di piombo da caccia da 250 e 500g, si adattano bene alle ordinate ed allo scafo, e li disponi in posizioni anche difficili da raggiungere.
faccio i sacchetti con la macchinetta da sottovuoto per alimenti della mogie

[Raspa Gianfranco]

Grazie per la dritta, in riferimento al regolatore per i motori hectoperm del mio Muimota del 1973.
Invierò, se ci riesco, immagini dello steso.
Suggerisco al costruttore che ho letto di seguito, che il suo bellissimo motore marino, intorno al quale ha costruito il Muimota ,con la scatola ingranaggi riduttori che si è inventato, non gli consentirà di eseguire le manovre di scarrocciamento, tipiche dei rimorchiatori, avendo un solo motore e due eliche che girano nello stesso senso.
L'originale Muimota prevede appunto due eliche a rotazione opposta alle quali vanno collegati due motori regolati da radiocomando specifico per tali modalità.
Per il resto belle le realizzazioni dei particolari di cui non si può più trovare traccia.[IMG]http://DSCN1275

[silu49]

Scusa la mia ignoranza.
Mi puoi spigare in che cosa consiste la manovra di scarrocciamento?
Come devono girare i motori per eseguire tale manovra?
Ho cercato su internet, ma per scarrocciamento normalmente si intende un'altra cosa ....
Grazie.

[dooling]

Originalmente inviato da silu49

Scusa la mia ignoranza.
Mi puoi spigare in che cosa consiste la manovra di scarrocciamento?
Come devono girare i motori per eseguire tale manovra?
Ho cercato su internet, ma per scarrocciamento normalmente si intende un'altra cosa ....
Grazie.

Silu, si è espresso male, con uno avanti e l'altro indietro, gira quasi su se stesso.
Nel tuo caso non è possibile, dovrai "lavorare" anche con il timone sfruttando a tuo vantaggio la tendenza ad accostare da un lato la poppa quando hai i motori indietro.

[Raspa Gianfranco]

Come spiegato altro, lo scarroccio è l'effetto che si da ad un natante che deve manovrare come se fosse spinto dal vento laterale o di bolina. Serve anche per le manovre di approdo in quanto appunto, i motori possono girare uno contrario all'altro senza toccare il timone. Si eseguono manovre "strette".

[silu49]

Originalmente inviato da dooling

Silu, si è espresso male, con uno avanti e l'altro indietro, gira quasi su se stesso.
Nel tuo caso non è possibile, dovrai "lavorare" anche con il timone sfruttando a tuo vantaggio la tendenza ad accostare da un lato la poppa quando hai i motori indietro.

Immaginavo che fosse una cosa del genere ...

[silu49]

Originalmente inviato da Raspa Gianfranco

non gli consentirà di eseguire le manovre di scarrocciamento, tipiche dei rimorchiatori, avendo un solo motore e due eliche che girano nello stesso senso.
[IMG]http://DSCN1275

Visto che questa è una manovra tipica dei rimorchiatori ...
come si fa a farla con l'Anteo che ha un'elica sola ... ?