Scelta prima barca

[paologiusy]

Originalmente inviato da gabrielecasu

......
A parte questo, ci sono delle regole o leggi da seguire? Ovviamente la userei al massimo al mattino relativamente presto oppure la sera (quando c'è meno gente in acqua)

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Di questo non sono al corrente. Cedo il passo.

[gabrielecasu]

Originalmente inviato da paologiusy

Di questo non sono al corrente. Cedo il passo.

Tranquillo!!
Ma invece perché c'è moria di yacht rc in vendita? Sono tra le barche che mi piacciono di più insieme alle navi da crociera rc (introvabili)

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[riant]

In attesa del varo del SUPER CRAFT, ho un'altro problema da risolvere.
Tempo fa ho acquistato un motoscafo usato: finalmente è giunto il momento di rimetterlo in efficienza ed ho smontato il motore per conoscere marca e modello e decidere con quale batteria alimentarlo. Sorpresa: il motore non presenta alcuna dicitura (marca e modello) e il percorso dell'acqua di raffreddamento sembra otturato. Infatti, soffiando da un lato non c'è nessun passaggio d'aria dall'altro lato. Girando manualmente l'asse motore, non è presente nessuna anomalia per cui presumo che elettricamente il motore funzioni. Sul retro, tra i metalli del motore e della camicia si intravedono piccole secrezioni bianche: potrebbe essere il risultato di piccole perdite d'acqua o di perdite di liquido delle batterie NiCa usate all'epoca.
L'aiuto degli esperti di cui ho bisogno è:

- C'è un sistema per identificare il motore?
- Come fare per "sbloccare" il percorso dell'acqua di raffreddamento?
- Nel caso dovessi cambiare il motore, come decidere quale prendere?

Grazie a chi vorrà darmi dei consigli.

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[windsurfer]

Originalmente inviato da riant

In attesa del varo del SUPER CRAFT, ho un'altro problema da risolvere.
Tempo fa ho acquistato un motoscafo usato: finalmente è giunto il momento di rimetterlo in efficienza ed ho smontato il motore per conoscere marca e modello e decidere con quale batteria alimentarlo. Sorpresa: il motore non presenta alcuna dicitura (marca e modello) e il percorso dell'acqua di raffreddamento sembra otturato. Infatti, soffiando da un lato non c'è nessun passaggio d'aria dall'altro lato. Girando manualmente l'asse motore, non è presente nessuna anomalia per cui presumo che elettricamente il motore funzioni. Sul retro, tra i metalli del motore e della camicia si intravedono piccole secrezioni bianche: potrebbe essere il risultato di piccole perdite d'acqua o di perdite di liquido delle batterie NiCa usate all'epoca.
L'aiuto degli esperti di cui ho bisogno è:

- C'è un sistema per identificare il motore?
- Come fare per "sbloccare" il percorso dell'acqua di raffreddamento?
- Nel caso dovessi cambiare il motore, come decidere quale prendere?

Grazie a chi vorrà darmi dei consigli.

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Le piccole secrezioni bianche potrebbero essere di sale marino?
Se si io proverei a immettere nella camicia di raffreddamento dell'acqua demineralizzata, cambiandola dopo qualche ora (non ho idea quante ore e quante volte, bisogna andare a tentativi) sperando che riesca a sciogliere il sale.
Non so dirti niente sul motore.
Dovendolo cambiare io cercherei on line un motoscafo simile al tuo come forma e dimensioni e guarderei com'è motorizzato di fabbrica.

[giankyfunky]

Originalmente inviato da riant

In attesa del varo del SUPER CRAFT, ho un'altro problema da risolvere.
Tempo fa ho acquistato un motoscafo usato: finalmente è giunto il momento di rimetterlo in efficienza ed ho smontato il motore per conoscere marca e modello e decidere con quale batteria alimentarlo. Sorpresa: il motore non presenta alcuna dicitura (marca e modello) e il percorso dell'acqua di raffreddamento sembra otturato. Infatti, soffiando da un lato non c'è nessun passaggio d'aria dall'altro lato. Girando manualmente l'asse motore, non è presente nessuna anomalia per cui presumo che elettricamente il motore funzioni. Sul retro, tra i metalli del motore e della camicia si intravedono piccole secrezioni bianche: potrebbe essere il risultato di piccole perdite d'acqua o di perdite di liquido delle batterie NiCa usate all'epoca.
L'aiuto degli esperti di cui ho bisogno è:

- C'è un sistema per identificare il motore?
- Come fare per "sbloccare" il percorso dell'acqua di raffreddamento?
- Nel caso dovessi cambiare il motore, come decidere quale prendere?

Grazie a chi vorrà darmi dei consigli.

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Identificare il motore è un problema: se è un inrunner, dalle dimensioni puoi risalire indicativamente alla potenza. Puoi misurare i giri con uno strumento, probabile vada almeno a 4S ma la corrente e la tensione massima restano un incognita.....
Sempre se è un inrunner la camicia di raffreddamento è calzata sul corpo del motore, con due o-ring che fanno da tenuta, per cui si deve sfilare e al quel punto controlli i singoli attacchi dei tubi che siano liberi e la camicia ed il motore puliti internamente.....

[riant]

Originalmente inviato da giankyfunky

Identificare il motore è un problema: se è un inrunner, dalle dimensioni puoi risalire indicativamente alla potenza. Puoi misurare i giri con uno strumento, probabile vada almeno a 4S ma la corrente e la tensione massima restano un incognita.....
Sempre se è un inrunner la camicia di raffreddamento è calzata sul corpo del motore, con due o-ring che fanno da tenuta, per cui si deve sfilare e al quel punto controlli i singoli attacchi dei tubi che siano liberi e la camicia ed il motore puliti internamente.....

WINDSURFER: probabilmente le incrostazioni sono dovute al sale visto che il precedente proprietario "navigava in mare"

Il motore è un inrunner in quanto montato all'interno dello scafo.
Era alimentato da due pacchi di NiCa ognuno dei quali composto da 6 batterie da 1,2 V (ovviamente) 4200 mHa per un totale di 14,4 V. Forse sbaglio ma penso che una batteria LiPo da tre elementi ed alto amperaggio dovrebbero bastare.
Ovviamente ho provato a separare il motore dalla sua camicia ma non ci sono riuscito, forse anche a causa delle incrostazioni interne. Come suggerisce WINDSURFER, proverò ad iniettare acqua dolce nella speranza di sturare il tutto.

[riant]

ATTENZIONE - ATTENZIONE
FELICE - FELICE

Con una siringa ho iniettato dell'acqua demineralizzata: al terzo tentativo tutto si è sbloccato!!. Ora ho lasciato detta acqua all'interno per permettere lo scioglimento definitivo del calcare. Parlo di calcare in quanto nel tentativo di soffiare mi è andato un minuscolo granello di sostanza in bocca ma non è salato.
Adesso non resta che decidere il tipo di batteria da usare ........... è poi il definitivo restauro.

[windsurfer]

Io uso i miei modelli in alcuni stagni dell'altopiano del Carso e dopo averli usati faccio scorrere acqua pulita nel circuito di raffreddamento, "spremendola" da un flacone con beccuccio, per eliminare eventuali materiali in sospensione nell'acqua dello stagno. Poi uso sempre il flacone, ma vuoto, per soffiare via i residui d'acqua.

[riant]

Originalmente inviato da windsurfer

Io uso i miei modelli in alcuni stagni dell'altopiano del Carso e dopo averli usati faccio scorrere acqua pulita nel circuito di raffreddamento, "spremendola" da un flacone con beccuccio, per eliminare eventuali materiali in sospensione nell'acqua dello stagno. Poi uso sempre il flacone, ma vuoto, per soffiare via i residui d'acqua.

Avevo già pensato a quanto dici: credo che sia necessario effettuare sempre la procedura che suggerisci, in particolar modo quando non si prevede un uso a breve termine del modello. Chi mi ha ceduto lo scafo non lo usava da anni!!