Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Navimodellismo > Navimodellismo a Motore


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 09 agosto 18, 21:15   #11 (permalink)  Top
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
Citazione:
Originalmente inviato da Anelito Visualizza messaggio
Quindi consigli il secondo scafo nel link?
Temo però sia una riproduzione artistica, quindi non ottimizzato per la navigazione.
Tra i 2 quello mi sembra... meno peggio. Dovessi farlo io... non farei nessuno dei 2 e in ogni caso, come detto sopra, senza una stima precisa del dislocamento finale è prematuro parlare di forme.
claudio v non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 agosto 18, 23:22   #12 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Renderman62
 
Data registr.: 25-02-2010
Residenza: brescia/padenghe sul garda
Messaggi: 349
Concordo pienamente con quanto scritto da ClaudioV. ...di progetti c'è ne sono in giro una caterva, ma secondo me, prima di pensare allo scafo controllerei MOLTO BENE il discorso energetico, e poi in base ai risultati ne potrai dedurre le dimensioni dello scafo, e sempre secondo me sarai molto più vicino ad un kayak. .
Renderman62 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 agosto 18, 18:06   #13 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 12-01-2017
Residenza: Roma
Messaggi: 30
Sì il problema dei consumi però è strettamente legato allo scafo e al peso, uno scafo più grande avrà una maggior superficie utile per collocare le celle solari ma, di contro, peserà di più e probabilmente necessiterà di un motore differente. Per ora vorrei condurre qualche test con un modello già affermato e successivamente valutare i risultati.
Potrebbe essere interessante riadattare un modello classe M e alloggiare batterie e motore nella deriva, contribuendo a ridurre il peso senza minare la stabilità.

Sicuramente osservando i prototipi realizzati finora i pannelli solari coprono sempre una superficie che va ben oltre lo scafo, anche se aspirano a velocità di crociera decisamente superiori.

Confrontandomi con alcuni colleghi ingegneri navali mi è stato fatto notare l'elevato rischio di raccogliere alghe e rifiuti con una deriva ortogonale allo scafo, un modello come questo sarebbe più adeguato, eventualmente aggiungendo un canard come superficie di controllo per una maggior stabilità. Velocità prevista 1.3 nodi.
Il progetto è un po' vecchio ma rende bene l'idea di avere il minor numero possibile di punti di ancoraggio per detriti e altro.
Anelito non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 agosto 18, 11:25   #14 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Renderman62
 
Data registr.: 25-02-2010
Residenza: brescia/padenghe sul garda
Messaggi: 349
Allora, se vuoi fare dei test, puoi prendere un blocco di polistirolo per edilizia piazzarci su un motore, i pannelli un radiocomando e poi eseguire tutti i test che vuoi.....lo scafo per il momento è marginale.
comunque per il mio modesto parere, il tuo approccio è sbagliato, devi partire dal dimensionamento deipannelli.
Se vuoi dei pesi è presto fatto, un classe M potrebbe pesare circa 5kg in acqua(di cui 3 di bulbo), e dubito fortemente che tu possa rientrare in quel dislocato con batterie circuiti vari e pannelli, per questo ti ripeto calcola e dimensionamento, poi viene il resto.
poi per quanto riguarda deriva, forma della deriva o timone sono cose marginali e secondarie, potresti per assurdo nemmeno farla la deriva..
Renderman62 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 agosto 18, 11:35   #15 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Renderman62
 
Data registr.: 25-02-2010
Residenza: brescia/padenghe sul garda
Messaggi: 349
Aggiungo questa considerazione che spero ti possa essere utile....la mia classe IOM (lunghezza 1 metro) solo di scafo pesa 500 grammi per un dislocato di 4,2 kg, mentre il classe 2M DEL GARDA (lunghezza 2 metri) ne pesa 1700 di grammi (non sono un gran laminatore)....per 13 kg di dislocamento
parti da questi dati e fatti tutti i tuoi conti
Buon ferragosto
Renderman62 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 agosto 18, 17:03   #16 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 12-01-2017
Residenza: Roma
Messaggi: 30
Per ora le migliori celle solari (dal prezzo contenuto) flessibili producono circa 4.7W a pezzo per una dimensione lineare di 156mm, quindi riempiendo 1mq si arriverebbe a 193W.
Intrinsecamente connesso allo scafo e al numero di celle solari necessarie vi è anche il motore, non troppo potente ma comunque in grado di lavorare anche in condizioni meteorologiche non ottimali.

Buon ferragosto!
Anelito non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 agosto 18, 17:57   #17 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Renderman62
 
Data registr.: 25-02-2010
Residenza: brescia/padenghe sul garda
Messaggi: 349
Giusto per chiarezza, non è che voglio essere scortese, ma è solo che per esempio restando nel mio campo se qualcuno mi chiede di progettare un ponte, gli chiedo: con cosa devi passarci sopra? Dei muli, a piedi con autocarri.....in base al carico progetto il ponte.
Lo stesso la tua barca, in base agli assorbimento dei vari elementi calcoli i w che ti servono, da li i mq di pannelli che ti servono......semplice tutto qui
poi penso che in giro trovi lo scafo che più ti si addìce. ...
Renderman62 non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Problema con sistema pull pull deriva...HELP!!! Crisx Aeromodellismo Volo 3D 3 05 maggio 10 14:35
formula o programma calcolo centro di deriva scafo smyrna Navimodellismo a Vela 0 13 aprile 10 14:10



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00:58.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002