Restauro Motor-yatch Cadal II del 1960 e presentazione - BaroneRosso.it

valerio23 · 18 agosto 12, 23:12

Salve,
Mi presento, sono Valerio di Roma, ragazzo di 23 anni e da sempre coltivo una grande passione per il modellismo tramandata dal mio amato nonno che purtroppo da 2 mesi non c'è più. Con lui ho avuto la gioia di dedicarmi al Fermodellismo poiché nel 1976 costruì un plastico di 3x5 mt della Marklin in scala Z , la piu piccola mai prodotta che tutt'ora è perfettamente funzionante come si può notare in questo video
Sono cresciuto giocando e aiutando a mantenere questo piccolo mondo in miniatura.
In verità però con lui ho condiviso in 23 anni tutta la mia vita e mi sono sempre interessato a tutto ciò che realizzava e costruiva e tra le tante cose che mi ha lasciato c'è un modellino navale in legno che in questi giorni ho deciso di restaurare poiché non era piu utilizzabile a causa di diverse crepe alla vernice dello scafo con conseguenti infiltrazioni di acqua. Il modello cercando su internet è il Cadal2 della Corel, costruito nel 1960 da mio nonno e regalatomi una decina di anni fa. Dapprima in colorazione bianca con scafo blu è stato riverniciato credo nel 1978 e ribattezzata con il nome di HAISA (un suo amato cane) con una colorazione molto particolare che mi è sempre piaciuta come potete vedere in foto.

Non ho mai chiesto il motivo di quel logo Alitalia sulle fiancate e dei piccoli stemmi Alfaromeo...
Attualmente ho intrapreso l'opera di sverniciatura preso dalla voglia di rimetterla in sesto al piu presto. Unico neo...non so da dove cominciare... E qui avrei bisogno del vostro prezioso aiuto.
Attualmente è in questo stato.

Ho asportato tutte le minuterie in ottone che sto ripulendo e rilucidando. Ho scartavetrato la parte superiore del modello " il tappo" , e lo scafo ma non sono andato oltre lo strato del trasparente fermandomi alla vernice anche se in alcuni punti credo di aver scoperto fino alla cementite. Il modello è in legno. Avrei bisogno di una sorta di memorandum per riportare al suo splendore questo modello a cui mio nonno era affezionato e che voglio dedicargli ribattezzandola( anche se non porta molta fortuna) con le sue Iniziali.

Grazie anticipatamente per il vostro aiuto e un saluto a tutti dai Castelli Romani! Precisamente da Frascati!

valerio23 · 20 agosto 12, 20:39

Non c'è nessuno che saprebbe indicarmi la strada da seguire per riverniciare la barca? In attesa di risposte l'ho portata a vergine con tutto il fasciame bello in vista. Adesso dovrei ridipingerla e impermeabilizzarla a dovere... Un aiutino ?

valerio23 · 21 agosto 12, 01:06

Qualche anima pia mi aiuterà?

21 agosto 12, 08:56

Benvenuto Valerio.

Il tuo motoscafo merita un buon restauro e da quanto scrivi vedo che ci sei molto affezionato, questo è già un buon motivo perchè il lavoro venga bene.

Se hai già portato a nudo tutto il fasciame e i legni come prima operazione smonta l'elettronica completamente, poi ripulisci da eventuali vernici anche la parte interna.

A questo punto dai una mano di resina epossidica a pennello su tutti i legni, fai lo stesso lavoro all'interno della barca.

A resina catalizzata verifica eventuali parti che necessitano di una stuccatura, puoi fare da te lo stucco mischiando alla resina epossidica del borotalco fino a renderla densa come uno yogurt, applica solo nelle fessure con una spatola, fai catalizzare il tutto.

Se possibile facci sapere di che legno è il fasciame, se in balsa oppure legni duri.

A questo punto fai delle belle foto sui lavori e ce le fai vedere, dopo verranno gli altri consigli per continuare

21 agosto 12, 09:01

Prima ho dimenticato di farti i complimenti per il bellissimo plastico

valerio23 · 21 agosto 12, 12:23

Ciao Manuel,
Innanzitutto grazie per la tua risposta! È consolante sapere che c'è qualcuno disposto a darmi preziosi consigli!

Il fasciame è quasi tutto esposto ormai, manca giusto qualche piccolo punto piu tosto da togliere. Internamente il fasciame è ricoperto da una vernice trasparente semilucida che credo non sia facilissima da rimuovere soprattutto verso la prua che è molto profonda e difficilmente raggiungibile.
Hai qualche consiglio per lavorarci più agilmente sia per quanto riguarda la rimozione della vernice sia per arrivare bene in ogni interstizio?

L'elettronica sono già un paio di anni che non c'è più dato che era diventata uno colabrodo e non poteva navigare

Per quanto riguarda la resina epossidica quale mi consigli? Meglio una trasparente o colorata per vedere bene la stesura? La devo passare su tutti i legni che andranno verniciati o per ora mi limito al solo scafo? Anche la tuga, nella parte superiore necessiterà di verniciatura. Invece i piani orizzontali della coperta li vorrei realizzare con la stessa finitura che hai utilizzato per il tuo scafo del 60 restaurato in maniera superba. Approfitto per farti i complimenti. Veramente una lavoro eccezionale!

21 agosto 12, 14:09

Se non hai già una buona resina epossidica ti consiglio la 721 con catalizzatore XL di schaller compositi:
MODEL CENTER DI URS SCHALLER - VENDITA ON LINE DI MATERIALI COMPOSITI E MODELLISMO
rispettando le proporzioni con una bilancina adeguata e lavorando con temperature superiori ai 20 gradi non correrai mai il rischio di sbagliare.

Io vernicerei tutte le parti lignee compresa la tuga, se vuoi che la resina penetri meglio puoi scaldare i legni con un phon prima di verniciare, conviene fare una piccola porzione per volta.

Per l'interno cerca di ripulire dalla vernice più che puoi, poi vernicia con l'epossidica che si aggrappa perfettamente su tutto escluso le parti con oli o cere.

Sulla coperta del motoscafo anni 60 ho dato prima una mano di epossidica e poi dopo la carteggiatura è stata verniciata a pennello con diverse mani di acrilica bicomponente, carteggiando fra una mano e l'altra, puoi utilizzare anche una poliuretanica, sempre bicomponente.

Buon lavoro,poi metti le foto.

Grazie dei complimenti.

valerio23 · 22 agosto 12, 02:05

Ciao Manuel.

Ho appena ordinato la resina da 1kg XL (spero basti).

Nel frattempo sto già pensando all'elettronica.

Come motore ho preso un Power 600/21 Vent della Robbe da 14000giri al minuto con Meccanismo planetario 600 3,3:1 sempre della robbe.

Per il regolatore il navy V30r della graupner

Poi ho anche ordinato un kit per l'elica di prua della Raboesch... mi incuriosiva...

La radio che già ho è una futaba a 4ch 2.4 ghz, credo che possa andare bene.

Ho riordinato tutto il set delle luci di navigazione e qualche miniatura in ottone che si era rovinata troppo.

Non vedo l'ora di vederla andare in acqua...anche se il varo avverrà in piscina... non mi fido di lasciarla andare per qualche lago magari con tragica fine...

Esiste una camera d'aria da poter posizionare nella prua che possa fungere da galleggiante in caso di allagamento?

22 agosto 12, 13:24

Basta e avanza, con un kg di resina ci fai molte barche, ti conviene prepararne 50 grammi per volta, poi se non basta ne fai altra, così non rischi che te ne avanza già catalizzata, sarebbe un peccato doverla buttare.

Per quanto riguarda la parte motorizzazione io non me la sento di darti consigli, ne ho bisogno pure io, vedrai che altri appassionati con più esperienza ti daranno le giuste dritte.

valerio23 · 23 agosto 12, 00:18

Credo sia sorto un problemuccio. Scartavetrando a fatica la vernice durissima,di piu strati e diversi primer, sono arrivato non in tutti i punti a legno. Pensavo che tolto il grosso lo strato di primer venisse via facilmente ma così non è... Comunque il problemuccio è che il fasciame all'altezza delle ordinate è praticamente inesistente in 3 punti...
Allego foto... Prima l'esterno poi l'interno

Lo stato esterno attuale è questo...

Scusate la montagna di foto ma non so esprimermi meglio se non mostrando il problema con foto...

18 agosto 12, 23:12	#1 (permalink) Top
valerio23 User Data registr.: 18-08-2012 Residenza: Roma Messaggi: 8	Restauro Motor-yatch Cadal II del 1960 e presentazione Salve, Mi presento, sono Valerio di Roma, ragazzo di 23 anni e da sempre coltivo una grande passione per il modellismo tramandata dal mio amato nonno che purtroppo da 2 mesi non c'è più. Con lui ho avuto la gioia di dedicarmi al Fermodellismo poiché nel 1976 costruì un plastico di 3x5 mt della Marklin in scala Z , la piu piccola mai prodotta che tutt'ora è perfettamente funzionante come si può notare in questo video Sono cresciuto giocando e aiutando a mantenere questo piccolo mondo in miniatura. In verità però con lui ho condiviso in 23 anni tutta la mia vita e mi sono sempre interessato a tutto ciò che realizzava e costruiva e tra le tante cose che mi ha lasciato c'è un modellino navale in legno che in questi giorni ho deciso di restaurare poiché non era piu utilizzabile a causa di diverse crepe alla vernice dello scafo con conseguenti infiltrazioni di acqua. Il modello cercando su internet è il Cadal2 della Corel, costruito nel 1960 da mio nonno e regalatomi una decina di anni fa. Dapprima in colorazione bianca con scafo blu è stato riverniciato credo nel 1978 e ribattezzata con il nome di HAISA (un suo amato cane) con una colorazione molto particolare che mi è sempre piaciuta come potete vedere in foto. Non ho mai chiesto il motivo di quel logo Alitalia sulle fiancate e dei piccoli stemmi Alfaromeo... Attualmente ho intrapreso l'opera di sverniciatura preso dalla voglia di rimetterla in sesto al piu presto. Unico neo...non so da dove cominciare... E qui avrei bisogno del vostro prezioso aiuto. Attualmente è in questo stato. Ho asportato tutte le minuterie in ottone che sto ripulendo e rilucidando. Ho scartavetrato la parte superiore del modello " il tappo" , e lo scafo ma non sono andato oltre lo strato del trasparente fermandomi alla vernice anche se in alcuni punti credo di aver scoperto fino alla cementite. Il modello è in legno. Avrei bisogno di una sorta di memorandum per riportare al suo splendore questo modello a cui mio nonno era affezionato e che voglio dedicargli ribattezzandola( anche se non porta molta fortuna) con le sue Iniziali. Grazie anticipatamente per il vostro aiuto e un saluto a tutti dai Castelli Romani! Precisamente da Frascati!

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20 agosto 12, 20:39	#2 (permalink) Top
valerio23 User Data registr.: 18-08-2012 Residenza: Roma Messaggi: 8	Non c'è nessuno che saprebbe indicarmi la strada da seguire per riverniciare la barca? In attesa di risposte l'ho portata a vergine con tutto il fasciame bello in vista. Adesso dovrei ridipingerla e impermeabilizzarla a dovere... Un aiutino ?

21 agosto 12, 01:06	#3 (permalink) Top
valerio23 User Data registr.: 18-08-2012 Residenza: Roma Messaggi: 8	Qualche anima pia mi aiuterà?

21 agosto 12, 08:56	#4 (permalink) Top
manuelmodelli Guest Messaggi: n/a	Benvenuto Valerio. Il tuo motoscafo merita un buon restauro e da quanto scrivi vedo che ci sei molto affezionato, questo è già un buon motivo perchè il lavoro venga bene. Se hai già portato a nudo tutto il fasciame e i legni come prima operazione smonta l'elettronica completamente, poi ripulisci da eventuali vernici anche la parte interna. A questo punto dai una mano di resina epossidica a pennello su tutti i legni, fai lo stesso lavoro all'interno della barca. A resina catalizzata verifica eventuali parti che necessitano di una stuccatura, puoi fare da te lo stucco mischiando alla resina epossidica del borotalco fino a renderla densa come uno yogurt, applica solo nelle fessure con una spatola, fai catalizzare il tutto. Se possibile facci sapere di che legno è il fasciame, se in balsa oppure legni duri. A questo punto fai delle belle foto sui lavori e ce le fai vedere, dopo verranno gli altri consigli per continuare

21 agosto 12, 09:01	#5 (permalink) Top
manuelmodelli Guest Messaggi: n/a	Prima ho dimenticato di farti i complimenti per il bellissimo plastico

21 agosto 12, 12:23	#6 (permalink) Top
valerio23 User Data registr.: 18-08-2012 Residenza: Roma Messaggi: 8	Ciao Manuel, Innanzitutto grazie per la tua risposta! È consolante sapere che c'è qualcuno disposto a darmi preziosi consigli! Il fasciame è quasi tutto esposto ormai, manca giusto qualche piccolo punto piu tosto da togliere. Internamente il fasciame è ricoperto da una vernice trasparente semilucida che credo non sia facilissima da rimuovere soprattutto verso la prua che è molto profonda e difficilmente raggiungibile. Hai qualche consiglio per lavorarci più agilmente sia per quanto riguarda la rimozione della vernice sia per arrivare bene in ogni interstizio? L'elettronica sono già un paio di anni che non c'è più dato che era diventata uno colabrodo e non poteva navigare Per quanto riguarda la resina epossidica quale mi consigli? Meglio una trasparente o colorata per vedere bene la stesura? La devo passare su tutti i legni che andranno verniciati o per ora mi limito al solo scafo? Anche la tuga, nella parte superiore necessiterà di verniciatura. Invece i piani orizzontali della coperta li vorrei realizzare con la stessa finitura che hai utilizzato per il tuo scafo del 60 restaurato in maniera superba. Approfitto per farti i complimenti. Veramente una lavoro eccezionale!

21 agosto 12, 14:09	#7 (permalink) Top
manuelmodelli Guest Messaggi: n/a	Se non hai già una buona resina epossidica ti consiglio la 721 con catalizzatore XL di schaller compositi: MODEL CENTER DI URS SCHALLER - VENDITA ON LINE DI MATERIALI COMPOSITI E MODELLISMO rispettando le proporzioni con una bilancina adeguata e lavorando con temperature superiori ai 20 gradi non correrai mai il rischio di sbagliare. Io vernicerei tutte le parti lignee compresa la tuga, se vuoi che la resina penetri meglio puoi scaldare i legni con un phon prima di verniciare, conviene fare una piccola porzione per volta. Per l'interno cerca di ripulire dalla vernice più che puoi, poi vernicia con l'epossidica che si aggrappa perfettamente su tutto escluso le parti con oli o cere. Sulla coperta del motoscafo anni 60 ho dato prima una mano di epossidica e poi dopo la carteggiatura è stata verniciata a pennello con diverse mani di acrilica bicomponente, carteggiando fra una mano e l'altra, puoi utilizzare anche una poliuretanica, sempre bicomponente. Buon lavoro,poi metti le foto. Grazie dei complimenti.

22 agosto 12, 02:05	#8 (permalink) Top
valerio23 User Data registr.: 18-08-2012 Residenza: Roma Messaggi: 8	Ciao Manuel. Ho appena ordinato la resina da 1kg XL (spero basti). Nel frattempo sto già pensando all'elettronica. Come motore ho preso un Power 600/21 Vent della Robbe da 14000giri al minuto con Meccanismo planetario 600 3,3:1 sempre della robbe. Per il regolatore il navy V30r della graupner Poi ho anche ordinato un kit per l'elica di prua della Raboesch... mi incuriosiva... La radio che già ho è una futaba a 4ch 2.4 ghz, credo che possa andare bene. Ho riordinato tutto il set delle luci di navigazione e qualche miniatura in ottone che si era rovinata troppo. Non vedo l'ora di vederla andare in acqua...anche se il varo avverrà in piscina... non mi fido di lasciarla andare per qualche lago magari con tragica fine... Esiste una camera d'aria da poter posizionare nella prua che possa fungere da galleggiante in caso di allagamento?

22 agosto 12, 13:24	#9 (permalink) Top
manuelmodelli Guest Messaggi: n/a	Basta e avanza, con un kg di resina ci fai molte barche, ti conviene prepararne 50 grammi per volta, poi se non basta ne fai altra, così non rischi che te ne avanza già catalizzata, sarebbe un peccato doverla buttare. Per quanto riguarda la parte motorizzazione io non me la sento di darti consigli, ne ho bisogno pure io, vedrai che altri appassionati con più esperienza ti daranno le giuste dritte.

23 agosto 12, 00:18	#10 (permalink) Top
valerio23 User Data registr.: 18-08-2012 Residenza: Roma Messaggi: 8	Credo sia sorto un problemuccio. Scartavetrando a fatica la vernice durissima,di piu strati e diversi primer, sono arrivato non in tutti i punti a legno. Pensavo che tolto il grosso lo strato di primer venisse via facilmente ma così non è... Comunque il problemuccio è che il fasciame all'altezza delle ordinate è praticamente inesistente in 3 punti... Allego foto... Prima l'esterno poi l'interno Lo stato esterno attuale è questo... Scusate la montagna di foto ma non so esprimermi meglio se non mostrando il problema con foto...