Sottomarino in legno ??

[Flood2d]

Se realizzo un sottomarino di modeste dimensioni , circa 60 cm di lunghezza , con la superficie e parte della struttura in legno , rischia di rimanere a galla?

[Mach .99]

che c'entra, il legno non è che galleggia perchè è legno, galleggia perchè pesa poco per quanto voluminoso.
prova a riempirlo di piombo e vedi che non galleggia!

lo ptresti fare anche di polistirolo, se poi il peso che ci metti è superiore al peso del liquido spostato (chi lo disse... ), va a fondo!

del resto le navi sono di ferro che non galleggerebbe, ma le riempiono di aria e galleggiano!

[mikibis]

bhe ma di legno lo deve imbottire di piombo

se il sottomarino deve anche navigare o peggio immergersi.. 60cm non sono nulla..
ci sono dei giocattoli che costano intorno ai 50 euro.. merita prendere uno di quelli..
il legno potrebbe andare anche bene a patto che comunque lo resini di epossidica, lo lamini e lo usi solo da telaio per resinare.. a quel punto tanto vale usare direttamente altri materiali e scansare il rischio di crepe e infiltrazioni..

se ti accontenti di un sottomarino navigante che forse s'immerge in modo dinamico, potresti prendere un u-boot della revell il più grosso che trovi è comunque difficile da fare, un lavoro di micro modellismo dove guadagnare 3mm di spazio è oro colato.

il sottomarino si costruisce essenzialmente in 2 modi..
1 a panino.. ovvero come tagliare un wurstel per lungo e poi fai dei tappi di plexi fermati con molte viti lungo il perimetro dei semigusci..

oppure lo fai con un tubo di plexi WTC posto all'interno dello scafo (che funge solo da decoro) il vero sottomarino sarà il tubo di plexi con tappi e guarnizioni per fare uscire i leveraggi e le aste dei motori.

io per rendere dinamico il gato revell ho usato questo sistema e ancora non è perfetto al 100% devo cambiare eliche e tipo di batterie per acquisire più spazio interno, a panino non si poteva fare perchè lo scafo in plastica statico non è adatto.

se invece il sottomarino decidi di costruirlo a fantasia, di un metro e mezzo.. le cose si facilitano un pochino.
peserà 40kg ma alla fine riesci a metterci dentro un elettronica e una meccanica piuttosto complessa..
in ogni caso scordati di immergerti troppo sotto il metro.. e con una radio in 35mhz, scordati le radio in ghz
altrimenti trovando un buon cavetto multipolare din, lo puoi fare filoguidato e scendere a profondità maggiori (sempre che il sottomarino sia costruito a modino)

infine se il sottomarino pretendi che faccia l'immersione statica ti devi vedere tutti i sistemi di ballast tank e camere di espansione che ci vogliono..
qualcosa è carissimo.. altro anche fattibile con poco ma comunque un lavoro arduo dove avere spazio per lavorare è fondamentale..
poi considera che come tutti i modelli naviganti devi accedere per fare spesso manutenzione, il sottomarino in particolare più di altri.

ah.. altra considerazione.. più è piccolo il sottomarino e più è stringato il compromesso di equilibri che dovrai conqustare.. se il sottomarino emerso naviga bello fuori come fosse in porto.. scordati che si possa immergere statico, salvo non sia davvero bello grosso.
già sul gato revell che è 130cm (80 di wtc) il ponte sfiora il pelo dell'acqua e di emerso c'è solo la torretta e giusto 1mm di ponte, altrimenti la quantità d'acqua che aspiro per zavorra non basta a farlo immergere, ecco perchè sui sottomarini piccoli ottenere un immersione statica è davvero un miracolo d'ingegneria, probabilmente con un sistema a aria compressa ottieni di più ma costa parecchio ed è piuttosto complesso.
per l'immersione dinamica le cose sono più facili, ho visto anche dei piccolissimi sottomarini andare come missili per poter sfruttare la spinta e immergersi, ovviamente come togli motore risale a galla.

[CRONO]

Sottomarino in legno...!?!!
Non ci proverei neppure, visto che l'elettronica deve restare all'asciutto per fare anche immergere di poco una specie di siluro pieno d'aria inferiore al metro è capace che dovrebbe pesare su lui 30 chili.
Se invece fai come ha detto wrighi (elettronica dentro il tubo in plexiglas) e poi invece di un corpo esterno in materiale plastico uno scheletro in compensato, balsa, mogano... ecc. anche se resini perfettamente l'umidità tenderà a rimanere all'interno cambiando di volta in volta l'assetto dei pesi di zavorra sott'acqua, per non parlare che nel tempo la balza con tessuto di vetro e resinata tende a gonfiarsi.

[Flood2d]

ma la resina epossidica si applica soltanto con resina + catalizzatore o c'è bisogno anche della lana di vetro?

[CRONO]

Originalmente inviato da Flood2d

ma la resina epossidica si applica soltanto con resina + catalizzatore o c'è bisogno anche della lana di vetro?

dipende da cosa vuoi fare
Puoi dare:

1. -solo resina+catalizzatore
2. -tuirapori e poi resina+catalizzatore
3. -resina+catalizzatore su mat o su tessuto (vetro, carbonio, carbonkevlar... ecc)
4. -tuirapori e resina+catalizzatore su mat o su tessuto (vetro, carbonio, carbonkevlar... ecc)

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da CRONO

dipende da cosa vuoi fare
Puoi dare:

1. -solo resina+catalizzatore
2. -tuirapori e poi resina+catalizzatore
3. -resina+catalizzatore su mat o su tessuto (vetro, carbonio, carbonkevlar... ecc)
4. -tuirapori e resina+catalizzatore su mat o su tessuto (vetro, carbonio, carbonkevlar... ecc)

Precisiamo: vuoi resinare solo per rendere impermeabile oppure per avere una maggiore robustezza strutturale? Nel seconda caso è d'obbligo l'uso del tessuto (a tua scelta tra vetro, carbonio, kevlar o loro mix, in funzione delle caratteristiche meccaniche e del tuo portafogli).

Sul legno grezzo prende bene solo l'epossidica, la poliestere (e simili) fanno finta di attaccare ed al primo stress meccanico ti si delamina tutto. Lascia stare l'idea di dare un fondo di epossidica e poi stratificare il tessuto con la poliestere, si delamina uguale.

Il carbonio predilige l'epossidica (ma tollera la poliestere), il kevlar pretende l'epossidica (la poliestere non lo bagna neanche).

L'epossidica va fatta cristallizzare a caldo. Non è obbligatorio, ma se poi capita che il modello si scalda (magari solo perchè lasciato al sole) la resina si ammorbidisce e si deforma tutto. Ogni epossidica ha una sua temperatura ideale per la cristallizzazione: si va dai 60 fino ai 180 gradi. Se non si può arrivare alla temperatura richiesta, è almeno necessario superare la temperatura che il manufatto potrà poi raggiungere in seguito.

Carlo

[Flood2d]

ok . Allora lo faccio in vetroresina . Lo farò col tubo di pvc ma ho dei problemi col motore che metterò dentro il tubo sigillato . L'asta del motore che fuoriesce dove posso trovarla? si comprano dei motori specifici con l'asta più lunga ?