Prime esperienze...

[ax1976]

Ciao a tutti, mi presento: sono Alex da Milano. Nella vita mi occupo di informatica, ma da qualche tempo (nel poco tempo libero) modellismo.
Ho qualche esperienza con la vetroresina, con la quale ho riparato la carena della moto e ricostruito un paraurti da auto...ora con tutti i rimasugli di tela e resina poliestere mi sono detto: perchè non farmi una barca? Questo principalmente per impratichirmi con radio, servi e costruzione in genere prima di provare anche il volo.

Quindi la mia priorità è restare sul semplice e sul riciclabile per un aereo. Ho già una radio 6 canali di una marca sconosciuta con relativa ricevente e un servo.
Dovrei quindi comprare solo delle batterie, un esc e un motore (ok...e giunti e elica e chissà quant'altro!). Tenendo conto che vorrei poi utilizzare queste cose per il futuro aereo, che motore potrei comprarmi? ho visto il "540" a spazzole...la mia barchina la spingerebbe, ma un aereo? Meglio forse un brushless?
riuscite a farmi qualche esempio esc+motore+batterie adatte? chiaro che non voglio spendere una fortuna, trattandosi di un esperimento, ma cmq anche se c'è da pagare qualche euro in più in cambio di versatilità futura, preferisco.
grazie intanto!

[canelupo]

Se vuoi impratichirti per far volare un aereo non penso sia il caso di fare una barca....

Io dopo una vita a costruire velieri mi sono dato alla costruzione di barche radiocomandate e poi quest'anno sono passato agli aerei.
Sono 2 mondi diversi anche solo nel concetto stesso della componentistica.
L'errore che tutti tendono a fare e' quello di partire con aerei piccoli per contenere i costi. In parte e' vero ma e' come voler imparare ad andare in bici con una bici da corsa con i look ai pedali. Al pimo semaforo sei in terra....

Quando facevo le barche i costi dei materiali erano non paragonabili a quelli degli aerei e soprattutto non sono componenti intercambiabili.
Il mio consiglio e' quello di partire con un easy star in polestirolo che ti permette di portare a casa con 100-120 Euro un modello da principiante estremo (la radio gia' ce l'hai quindi devi comperare l'aereo, una o due batterie lipo e un ESC)

Io ho iniziato da solo, ma lo sconsiglio, vuoi perche' a Milano non trovi spazi da volare in sicurezza e anche perche' dopo 10 minuti butti via tutto scoraggiato.

Fare pratica non e' difficile ma devi partire con il piede giusto. Un altro consiglio e' quello di trovare un simulatore di volo (Real flight, Phoenix, etc)che ti permette di allenare i pollici.

ci sono tanti campi volo. Vai a guardare cosa fanno gli altri e noterai quanta pazienza ci vuole per portare in volo un modello.
La teoria e' importantissima, piu' ancora della pratica. Una barca la "pucci" in acqua e poi vedi. Un aereo quando stacca dal suolo prima o poi ci ritorna. Il difficile e' farcelo tornare sano......

[mariopozzi]

sono d'accordo, il principio è che anche un tronco galleggia.
se ci aggiungi un motore, avrai un tronco semovente, la cosa più grave che ti può capitare è di doverlo andare in qualche modo a recuperare a centro lago.
un aereo, se non è correttamente progettato, assemblato, settato, pilotato, è un proiettile che arriva a terra più velocemente di quanto decolli.
se ti va bene, distruggi l'aereo, se ti va male caschi in testa a qualcuno.
gli elicotteri poi mi ispirano ancor più sospetto
credo sia indispensabile un buon istruttore!

[kinez]

Non posso che confermare quello che ti hanno già detto.
Personalmente sono partito come aeromodellista e una volta imparato a costruire e a lavorare i materiali mi sono dato anche agli scafi.
Ti posso garantire che con un'easystar parti con il piede giusto in tutti i versi; leggero, docile nel manovrarlo, indistruttibile (e questo all'inizio è l'importante) e sopratutto una volta che impari a farlo volare bene nulla vieta di fargli piccole modifiche come aggiunta flaps, sgancio paracaduti, mod alla propulsione o altro ancora!!
Lo possiedo ancora adesso e non mi vergogno a dirlo ma lo faccio volare ancora!!
Gli scafi ti danno molte soddisfazioni più dal punto di vista costruttivo secondo il mio parere; sapere di aver creato il tuo scafo da zero e vedere che fila in mezzo al lago non ha prezzo!!

In bocca al lupo e non aver fretta di fare scelte che magari poi spendi soldi in qualcosa che in due minuti va in mille pezzettini...

[marioaltinier]

Sono d'accordo appieno con i consigli sulla scelta dell'Easy Star come primo modello.
Da quasi 7 anni avevo smesso con l'aeromodellismo per l'impegno nella costruzione della casa ; poi calmatesi le acque ho ripreso.
Anticipo che provengo dall'eromodellismo di oltre 25 anni orsono quando l'elettrico era fantascienza e il primo modello era una quasili sempre un motoaliante glow ;con l'avvento dell'elettrico la storia è mutata alla grande.
Eccoti la mia storia ; ho installato lo scorso inverno RealFlight collegando la mia vecchia radio JR X347 con un adattatore presatrainer-USB ) . Costo dell'operazione 22€ dell'adattatore e un po' di pazienza con torrent ... oppsss dimenticavo le batterie della vecchia radio da sostituire altre 30€ .
Mi sono divertito per un po e ho tolto la ruggine dalle dita ; in Febbraio mi sono fatto prestare un Easy Star da un amico del campo di volo e fino ad Aprile l'ho consumato al campo di volo.
Fantastico modello per imparare e riprendere la passione ......
Nel contempo ho montato un Inspire 60 della Fliton ( comunque non ti consiglio il salto diretto da Easy Star a Inspire 60 TROPPO BRUSCO ) con un OS91 4T e da Marzo ad oggi ha conquistato il cielo per oltre 150 voli !!!
Ad Agosto ho fatto il balzo al benzina con uno YAK54 della Pilot RC e relativo DLE55 ( vedasi avatar ) con nuova radio 2,4Ghz JR DSX9 comperata da Hobby King ( quasi 200€ in meno che in Italia ).
Ieri ho finito il rodaggio del DLE e quanto prima , appena il tempo me lo permetterà passero' al battesimo dell'aria.
Ti auguro buoni voli e fidati dell'Easy Star : ottimissimo modello per iniziare averlo avuto ai miei tempi !!!!

[giulio rc]

Si cede Che hai esperienza da comer racconti let tue avventure