Scafo in fibra di carbonio

[CarbonFiber]

Ciao a tutti, sono nuovo, anzi, nuovissimo di questo forum, ma vedo che c'è un sacco digente preparata e disponibile.... e io ne approfitterei giusto per porre qualche piccolo quesito che potrebbe essere banale per voi ma non lo è per me!

Premesso che mi sono sempre occupato di modelli a scoppio e mi vorrei lanciare nell'avvenura dell'elettrico. Ho un Bluestreak 800 GP che pensavo inizialmente di convertire in elettrico, ma un bel giorno mi è venuto in mente di usarlo come stampo per realizzarno un paio in fibra di carbonio o al peggio in vetroresina!

E qui iniziano i miei dubbi che si possono riassumere in motori, batterie, regolatori!

In particolare sento sempre parlare di celle, ma a cosa si riferisce? Al numero di pile? Ho dato un'occhiata alle varie motorizzazioni disponibili su internt... direi che in Italia c'è vermante poco e a molto, per fortuna che in america c'è parecchia scelta e a prezzi più ragionevoli (W il dollaro debole). Quali sono le motorizzazioni più indicate e quali prestazioni si possono raggiungere con un monoscafo da 1 metro? E soprattutto quanti A assorbono i motori? E i regolatori? Posso mettere in parallelo un numero arbitrario di pacchi batterie per ottenere più A e quindi più autonomia?
Immagino che la risposta corretta ad alcune domande sia la sempre valida "Dipende", ma quello che vorrei sapere per esempio sull'assorbimento dei motori è come si può calcolare o stimare.

E' una cagata fare lo scafo in fibra di carbonio? Io sarei indirizzato verso un graupner 700, è ragionevole?

Magari qualcuno può darmi anche una risposta alle domande che non ho fatto, ma solo perchè ignoro il problema.

Grazie a tutti, ma soprattutto a chi mi può dare una mano.

[andykaw1]

ciao, io ho montato proprio quest'inverno il mio primo scafo RC a scoppio, ed è stata una bella esperienza, con gli elettrici mi sono divertito abbastanza, come motore ho usato un benzina da 23 cc, della zenoah, se sei in grado di stampare uno scafo sei già avvantaggiato, per quelli da un metro di solito se elettrici ho visto che usano dei motori tipo tradizionale (a spazzole per intenderci) montano un paio di motori o anche 3 tipo 700 o 800 i più quotati sono i Plettemberg, credo tedeschi, ma costano 'na cifra, poi come batterie si parla di 24/30 celle (pile singole montate in serie) con capacità da 3000 a 4000 mAh.
Fanno paura da come vanno, ma il costo finale è proporzionale alla qualità dei materiali, se usi motori tosti anche i regolatori (se usi più di un motore) devono essere di qualità, a spanne solo per la parte elettrica la stima per motore (1) regolatore(1) pacco batterie (24 celle) non spendi meno di 250/300 €, acquistando ben bene e con oculatezza, poi l'hardware per la trasmissione (asse elica) strut (porta asse elica) e timone non costa meno di 100/150 €, l'elica per un set del genere costa intorno ai 20/30 € ma poi te ne servono un paio per ottimizzare le prestazioni in base alle quote di montaggio dell'hardware di poppa (inclinazione elica, distanza dallo specchio di poppa, posizione timone)........alla fine non si riesce a stare entro i 500€ senza l'elettronica TX e RX, dato che se hai messo in acqua un capitale simile non cmpri un modello tipo Attack 2 o simile, ma già un qualcosa diciamo in torno ai 100/150 €....poi per finire se si cappotta un motore a scoppio, e non perdi lo scafo (devi imbottire di spugna ) il motore forse beve acqua, ma lo spurghi e lui riparte, con l'elettrico sono guai, a volte butti solo il regolatore (e costano un botto) a volte strini anche il motore.....per questo a pari spesa io ho fatto la scelta del motore a scoppio.......comunque buon lavoro!! e buon divertimento
andykaw1

[CarbonFiber]

Grazie per le info.... mi toccherà investire un mezzo capitale! E io che pensavo che gli elettrici fossero più economici!

Per come ho pensato lo scafo è a tenuta stagna, mi è captato parecchie volte di ribaltare lo scafo a scoppio in mare con ovviamente tutti i problemi che hai descritto più la salsedine..... ecco perchè ho il motore da buttare e pensavo di convertire tutto in elettrico, così posso sigillare lo scafo!

Ma se su un motore c'è indicato fino a 8 celle vuol dire che posso mettere in serie fino a 8 batterie da 1.2 V per ottenerne 9.6.... però per aumentare gli A e quindi l'autonomia posso mettere bacchi da 8 in parallelo?

Se qualcuno fosse comunque interessato agli scafi in fibra di carbonio posso tenervi aggiornati nei prossimi mesi durante la realizzazione!

Saluti
CarbonFiber

[Benji]

Comunque anche con l'elettrico devi poter aprire lo scafo!
Te ne intendi di realizzazioni in vatroresina-carbonio. Ti consiglierei di lavorare con il sottovuoto e co stampo femmina. prima co lo scafo che hai relizzi lo stampo femmina e con questo fai gli altri safi. Ti spiego il perche dello stampo femmina: se hai lo stampo femminna la parte esterna dello scafo; quella che sara a contatto con l'acqua sara liscia mentr e la parte interna ruvida(che te ne frega perche tanto non dse la vedra), se lavori con lo stampo maschio sara l'incontrario. Poi se vuoi risparmiare ti consiglio di farlo in vetroresina con qualche rinforzo in carbonio-kevlar, perche il carbonio costa un occhio alla testa!

[CarbonFiber]

Ovviamente lo scafo sarà apribile.
Per la realizzazione dello scafo pensavo di fare un calco in gesso del mio e usare questo calco per realizzare gli altri. E' corretto?

Cosa intendi per lavorazione sottovuoto?

[Benji]

Io ti consiglierei di fare cosi: prendi lo scafo originale, lo impasti bene di cera distaccante poi ci metti su la vetroresina economica e la fai aderire bene. Una volta ascuitto tire via e contriolli che lo stampo femmina sia perfetto e che non ci sono schifezze varie(non dovrebbero esseci se l'hai fatto aderire bene e se la c'era era messa bene) una volta ottenuto lo stampo femmina perfetto ci metti all'interno cera distaccante e cominci a lavorare
il sottovuoto e una tecnica con la quale si mette la lavorazione, nel tuop caso stampo e il futoro scafo con la resina ancora liquida in un sachetto ermeticamenbte chiuso dal quale si aspira poi l'aria con una pompa creando cosi all'interno il sottovuoto con il quale siha una aderenza perfetta. Se c'erchi nel forum c'e una discussione abbatastanza lunga nella quale viene anche spiegato come costruirsi una pompa per il sottovuoto con il compressore di un frigo.

[CarbonFiber]

Penso che mi documenterò un po' meglio sui matriali compositi.... ma il sogno resta lo scafo in fibra di carbonio!

Qualche dritta su batterie, regolatori e motori?

Un'altra domanda: Cosa cambia tra motori con e senza spazzole per quanto riguarda prestazioni e assorbimento?

[rosy]

Ciao CF, complimenti per l'intrapendenza Io non ci penso minimamente a farmi lo scafo, non perchè abbia soldi da buttare ma perchè ci vorrà un pò di tempo e qualche prova per ottenere un prodotto decente.
Ti rispondo riguardo ai motori:
Per uno scafo da 1 mt. un 700 è decisamente poco come del resto ti ha già detto Andykaw1 (ciao Andrea) se proprio vuoi montare un 700 dovresti prendere la versione turbo con magneti al neodimio cod. 6306 Graupner alimentarlo con 16/18 max celle (ogni cella è una singola batteria) e rispondendo a quello che hai chiesto nell'altro topic usa solo celle per uso modellistico tipo sanyo o anche gp ma solo il tipo ad alta scarica. Con questa configurazione le spazzole del motore non dureranno tanto, meglio passare ad uno o due brushless tipo Hacker B50 XL con 24 celle è un'altra musica. Purtroppo anche dal punto di vista economico. Però un BL non ha spazzole e quasi non si consuma per niente. Hanno un rendimento superiore, a parità di ingombri sono decisamente più potenti quindi a parità di prestazioni consumano di meno e li puoi sovralimentare con più tranquilità.
Ricordati che in ogni caso dovrai raffreddare abbondantemente motore e regolatore.
Con due Bl come quelli che ti menzionato se lo scafo è buono una volta messo a punto stai intorno ai 100Km/h con "tranquillità".
Se hai altre domande chiedi pure.
Ciao Pino

[CarbonFiber]

Diciamo che l'idea di costrure lo scafo mi è venuta in questi giorni guardando il mio scafo kyosho, vedendo come il sale ha massacrato il motore a scoppio e considerando tutto quello che avrei voluto avesse ma che non ha..... faccio conto di avere lo stampo per l'autunno e varare i primi due la prossima primavera..... ho trovato un amico appassionato che mi segue in questa avventura!!!

Per quello che riguarda il mototore ho visto il B50 XL su sito di Jonathan e mi sembra che consumi un po'!!! Quello che mi preme di più non è tanto avere uno scafo che vada a 100km/h ma che lo devo guidare con la "prolunga attaccata al motore" quanto poterci girare un pu'! Perchè facendo due conte con batterie da 3000mA e un motore che assorbe 30-50A nell'ipotesi più ottimistica ci giro per ben 6 minuti! Da qui l'altra domenda: ci sono limiti sul numero di batterie da mettere in parallello per ottenere un amperaggio maggiore? Perchè facendomi tre pacchi da 8 e mettendole in parallelo si raggiungono 10 A e comincia ad avere un senso.

Girovagando sulla rete ho visto il Graupner - Speed 480 BB race che considerando 27000 rpm con menoi di 10A di assorbimento mi sembrava ragionevole, e con le batterie di prima vuol dire giocarci un'ora, però se mi dici che potrebbe essere poco un 700 mi sa che ho guardato la cosa sbagliata!

Vi ringrazio veramente tutti per la disponibilità
CF alias Fede

[c.marcello]

Solo un consiglio... con lo scafo e coperta in carbonio fai attenzione al posizionamento dell'antenna della ricevente in quanto il carbonio provoca interferenze... (ho fatto uno scafo completamente in carbonio, ma era una barca a vela e quindi sono riuscito a mettere l'antenna abbastanza lontano dallo scafo avvolgendola su uno strallo), comunque su esperienza personale per l'utilizzo modellistico-navale uno scafo in carbonio (sia come resistenza che come prezzo) mi sembra troppo...(sempre a giudizio personale)

marcello