Progetto: Italcraft Drago

[Roberto83]

Ciao azimut!

Scusa se non ti ho più risposto!
Tornando allo scafo, hai scritto che un tuo amico ti mette a disposizione la macchina cnc...se con questa puoi lavorare dal pieno potresti costruire direttamente uno stampo (anche in più troconi da assemblare) su cui laminare direttamente la resina dopo aver dato una buona mano di distaccante!sarebbe un lavoro molto più veloce e preciso rispetto al classico metodo delle ossature...vedi tu!

Ma quindi metteresti uno o due motori?se non sbaglio il drago ne ha 2...

[azimut]

Originalmente inviato da Roberto83

Ciao azimut!

Scusa se non ti ho più risposto!
Tornando allo scafo, hai scritto che un tuo amico ti mette a disposizione la macchina cnc...se con questa puoi lavorare dal pieno potresti costruire direttamente uno stampo (anche in più troconi da assemblare) su cui laminare direttamente la resina dopo aver dato una buona mano di distaccante!sarebbe un lavoro molto più veloce e preciso rispetto al classico metodo delle ossature...vedi tu!

Ma quindi metteresti uno o due motori?se non sbaglio il drago ne ha 2...

Se si può fare in questo modo è sicuramente più veloce: basta generare il file per la cnc, mettere un bel pezzo di legno e via. Per resinare basta stendere uno strato di gelcoat nello stampo e poi la resina: al momento del distacco viene fuori abbastanza facilmente.
Non avevo messo in conto questa interessante alternativa perchè non conosco le dimensioni della macchina, oltretutto è una cnc autocostruita. So per certo che ci taglia i pezzi per i suoi aeromodelli.

Domani mattina chiedo informazioni.

Per quanto riguarda il motore, ne ho previsto solo 1: in futuro lo aggiornerò (magari anke questa estate) per avere il realismo giusto.
L'originale ha due Cummins da 370Hp su due alberi diversi.

[Roberto83]

Ottimo!
Come ti dicevo, se la macchina non è grande abbastanza puoi fare lo stampo in diversi tronconi da unire...il risultato sarà sicuramente buono!Dopo puoi inserire dall'interno i vari rinforzi (magari in espanso) e poi resinarli...
Lo scafo finito sarà più leggero e performante di quello costruito con il metodo tradizionale!
Tienimi aggiornato sugli sviluppi!
Sicuramente, una volta che avrai messo i due motori sarà molto molto realistico...

[azimut]

Originalmente inviato da Roberto83

Ottimo!
Come ti dicevo, se la macchina non è grande abbastanza puoi fare lo stampo in diversi tronconi da unire...il risultato sarà sicuramente buono!Dopo puoi inserire dall'interno i vari rinforzi (magari in espanso) e poi resinarli...
Lo scafo finito sarà più leggero e performante di quello costruito con il metodo tradizionale!
Tienimi aggiornato sugli sviluppi!
Sicuramente, una volta che avrai messo i due motori sarà molto molto realistico...

non ho avuto modo di chiedere per quanto dicevamo ieri.
per il discorso motori: io ne monterei subito 2 ma per ogni asse sono prezzi esorbitanti. Allora: potreste postarmi uno schizzo di una ipotetica trasmissione.
Se ho ben capito dovrei forare la carena (seguo il progetto di levi e ho implementato lo step drive),farci passare un cilindro cavo (di diametro interno leggermente più grande dell'asse). All'interno di questo cilindro ci devo far passare una barra filettata che rappresenterà l'asse elica vero e proprio. Fatto questo....le infiltrazioni? l'asse, ruotando, funziona da pompa dall'esterno verso l'interno. Ci vogliono delle tenute: qui mi blocco. Siete mitici se mi spiegate cosa ci devo mettere, visto che sarebbero tenute piccolissime.

Altra cosa: doppio motore, doppio delle batterie. a proposito che batterie devo usare?

per quanto l'elettronica di comando, tra 1 e 2 motori non mi cambia niente (economicamente parlando)

Grazie in anticipo.

azimut

[dooling]

Originalmente inviato da azimut

non ho avuto modo di chiedere per quanto dicevamo ieri.
per il discorso motori: io ne monterei subito 2 ma per ogni asse sono prezzi esorbitanti. Allora: potreste postarmi uno schizzo di una ipotetica trasmissione.
Se ho ben capito dovrei forare la carena (seguo il progetto di levi e ho implementato lo step drive),farci passare un cilindro cavo (di diametro interno leggermente più grande dell'asse). All'interno di questo cilindro ci devo far passare una barra filettata che rappresenterà l'asse elica vero e proprio. Fatto questo....le infiltrazioni? l'asse, ruotando, funziona da pompa dall'esterno verso l'interno. Ci vogliono delle tenute: qui mi blocco. Siete mitici se mi spiegate cosa ci devo mettere, visto che sarebbero tenute piccolissime.

Altra cosa: doppio motore, doppio delle batterie. a proposito che batterie devo usare?

per quanto l'elettronica di comando, tra 1 e 2 motori non mi cambia niente (economicamente parlando)

Grazie in anticipo.

azimut

Ciao, leggi il post più sotto: Isolare asse motore ecc.

[azimut]

Dubbio chiarito: ho letto il thread in prima pagina.
servono due boccole in ptfe, un cilindro cavo e una barra filettata.
Dovrei avere tutto nel laboratorio di mio padre (lavorava teflon e inox per le cavità degli amplificatori rf).

vi faccio sapere: speriamo di risolvere perchè così monto due motori col la stessa spesa di prima

[Roberto83]

Riguardo ai motori tutto dipende da quello che vuoi ottenere come prestazioni...
Io, ad esempio, sto costruendo un rimorchiatore...e non avendo problemi di peso uso delle batterie molto più economiche!Se vuoi correre dovrai usare Lipo o similari...
Per l'asse, ti consiglio di leggere l'altra discussione che tratta questo argomento e che è appena stata aggiornata da dooling...è molto esperto in materia!
Elettronicamente, se vuoi comandare in maniera indipendente i due motori dovresti utilizzare due regolatori diversi, mentre se ti "accontenti" puoi fare tutto con uno solo (limitandoti un pò nella manovra al minimo).

Se hai bisogno di una revisione del disegno su rhino prima di passare al cnc fammi sapere...!

[dooling]

Originalmente inviato da azimut

Dubbio chiarito: ho letto il thread in prima pagina.
servono due boccole in ptfe, un cilindro cavo e una barra filettata.
Dovrei avere tutto nel laboratorio di mio padre (lavorava teflon e inox per le cavità degli amplificatori rf).

vi faccio sapere: speriamo di risolvere perchè così monto due motori col la stessa spesa di prima

Piccolo suggerimento: due tubi in ottone da 10x8 o 12x10 in funzione di astucci, asse in tondino inox da 4mm o 5mm, se possibile eliche destra e sinistra, (viste da poppa girano dal centro verso l'esterno della barca) due timoni il lamierino inox saldati a "castolin" su asse da 4 o 5 mm e posizionati leggermente spostati rispetto all'asse elica in modo tale da poter sfilare l'asse senza togliere i timoni, la linea d'asse meno inclinata possibile a tutto vantaggio della spinta, calcola di lasciare una distanza "carena/elica" di circa il 10% del diametro elica.

[azimut]

grazie ad entrambi, siete disponibilissimi!!!

x roberto: ho il modello 3d del drago, l'ho raffinato abbastanza rispetto allo scheletro. volendo posso "tagliarlo a fette" per avere le eventuali sezioni? nella peggiore delle ipotesi dovessi tagliare lo scheletro... senz'altro: ti faccio vedere il disegno appena risolvo qualche pecca.

x dooling: non ho capito bene come devo fissare i timoni .
Tu, essendo più tecnico...per due motori da 480 (7,2V, corrente massima 5A, con albero bloccato 30A, singolarmente parlando) che batterie mi consigli.

Per il comando dei due motori, io ho risolto tutto. Vi faccio un bel discorso.

TELECOMANDO: abbastanza avanzato come tecnologia.
il link tra barca e l'unità sarà effettuato tramite ponte a 433Mhz.

Si potrà regolare l'angolo di sterzata in modo abbastanza preciso tramite una manopola.

I motori potranno essere comandati in sincrono oppure no. Mi spiego meglio: dal telecomando alla barca partiranno 3 informazioni codificate : direzione, motore 1 e motore 2.
sul telecomando avrò a disposizione un deviatore che mi permette di scegliere se dare a entrambi la stessa potenza oppure se dare ad ognuno due differenti valori. Se dovrò comandarli insieme basterà utilizzare solo una manopola, detta "Motore destro / MASTER", mentre l'altra "Motore Sinistro".

DAL LATO SCAFO:

Microcontrollore con ricevitore digitale sempre sulla banda dei 433Mhz. all'arrivo dei dati imposta il segnale PPM per il servo (se c'è da sterzare) e i due segnali PWM per il motore. Questi ultimi andranno in un ponte H (con i corrispettivi segnali sfasati di 180°) e all'uscita del ponte, anzichè comandare direttamente il motore (come si usa fare per i motori di piccola potenza) uso 2 MOSFET per motore (40A di drain per il modello che ho scelto io, lavorare a 10A per un componente così è una barzelletta).

RAFFREDDAMENTO MOTORI:
lo stesso microcontrollore potra sondare la temperatura del vano motori e, dopo un certo valore, programmare l'accensione di una ventola che abbasserà la temperatura di esercizio dei propulsori.

BATTERIE: (mi rivolgo a dooling, risolvi quest'ultimo dubbio )

Batteria da 9V alcalina per la logica di comando (microcontrollore, ricevitore, ponte H)

Batteria da 9V per ventola di raffreddamento (isolare mi sembra la scelta migliore, al limite metto una spia che si accende insieme alla ventola e se la stessa è spenta capisco che devo cambiare la batteria)

Batteria motori e servo: che metto?

[azimut]

roberto eccoti il file con metà dello scheletro e il modello 3d intero. non sono riuscito a fare qualche superficie (guarda a poppa e a prua in particolare).

che te ne pare? credo che la cabina di guida dovrebbe essere più a prua, controlla con un pò di immagini e fammi sapere.

leggete entrambi il post precedente: vi ho spiegato tutta l'elettronica (concettualmente).