16 settembre 07, 17:15 | #1 (permalink) Top |
User | Barchino posa/recupera boe
Sono anni che uso le barche a vela, da un po' ho un tarlo vorrei fare un barchino per la posa e il recupero di piccole boette Qualche idea? Le boette andrebbero bene come i galleggianti da 35 mm usati per le pesca il barchino non troppo grande (sotto gli 80cm) rigorosamente elettrico e alimentato da batteria al piombo; propulsione a elica con timone protetti in una gabbietta di metallo,per non intrigarsi con l'ancoraggio delle boe. Che dite è fattibile.....o è meglio abbandonare l'idea?????? |
16 settembre 07, 19:48 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-10-2005 Residenza: Cagliari
Messaggi: 1.075
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Ti ringrazio dell'intervento che mi ha risvegliato dalla catalessi di questa sezione del forum. Sorvoliamo. Messo da parte il fatto del barchino che non presenta problemi realizzativi e che tu conosca grosso modo la profondita' del fondale, io credo che non ci siano difficolta' nel mettere a bagno delle piccole boe, magari dotate di un led. La protezione con la retina è relativa usando un semplice espediente: le bacchette di sale. Si fanno con una formella che contiene sale inumidito, che si mette a seccare, sulla quale si avvolge il filo e la zavorra. Una volta a bagno il tutto si scioglie da se' in poco tempo liberando l'ancoraggio. Il bello è come recuperarle. Sto pensando a qualcosa tipo pinza azionata da un servo, ma deve riportare a casa boa, lenza e piombo sperando che non si incagli nel fondo. In fondo il modellismo è sperimentazione, tentar non nuoce. Se ne puo' continuare a parlare e sentire gli altri marinai. Salutoni, come sempre. |
17 settembre 07, 23:03 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-02-2006 Residenza: Genova
Messaggi: 14
| braccio robot
vedi se ti può andare bene, io lo stò realizzando per la posa della lenza con relativo piombo e amo. stò utilizzando solo la parte della pinza montata su un supporto a poppa che fa sporgere la pinza di quel tanto che basta per evitare che il filo tocchi l'elica. ciao
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17 settembre 07, 23:05 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-02-2006 Residenza: Genova
Messaggi: 14
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pardon ho dimenticato il link http://www.adrirobot.it/menu_new/ind...ex_braccio.htm |
18 settembre 07, 01:15 | #7 (permalink) Top |
User |
Forse ci sono..... Il problema non è nel barchino è nelle boe, cioè mi spiego meglio facendo le boe piu grandi e con un piccolo argano all'interno che rilasci il filo a piombo forse forse. mah ci risentiamo quando avrò idee più chiare se vi viene in mente qualcosa ditelo che ne discutiamo |
20 settembre 07, 22:34 | #9 (permalink) Top |
User |
In un secondo momento ho pensato anch'io una cosa simile pero con un piccolo argano azionato da un interruttore a pressione con due finecorsa che limitino il recupero e lo svolgimento dell' ancoraggio e un paio di stilo per alimentare il tutto....magari che si ricarichino sul supporto delle boe sulla barca. |
22 settembre 07, 12:11 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 17-10-2005 Residenza: Cagliari
Messaggi: 1.075
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La discussione mi solletica. Mi è venuto in mente il sistema ingegnoso e semplice che si usava per la posa delle mine durante la guerra. La zavorra (scatolone di ferro) conteneva un rocchetto per il cavo con un lato dentato che veniva arpionato da una leva. Al lancio si liberava la leva, che sporgeva dal fondo della scatola. Quando toccava il fondo la stessa leva ri-arpionava il rocchetto bloccando lo svolgimento del cavo. Semplice no? Nel caso nostro chi dice al servo che è ora di recuperare il tutto? Non mi viene altro che un temporizzatore che dopo un tempo X metta in azione il servo modificato, rimettendo a galla il tutto. Con un 555 e una piletta si puo' fare. Opinioni al vaglio. Salutoni |
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