01 maggio 07, 23:30 | #11 (permalink) Top | ||
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Ciao gavbarr Citazione:
Se mi dai un'indicazione di massima sui consumi comincio a identificare una rosa di regolatori. Altra cosa importante: anche questo tipo di motore va raffreddato ad acqua? Devo pensare ad un circuito di raffreddamento? Citazione:
Oggi vado a cercare il motore. Per la batteria, sono incerto tra queste due: 12V, 5Ah kg 1,80 12V, 9Ah kg 2,80 La seconda mi sembra un po' pesante. Che dici? Ultima cosa. Cominci a darmi anche qualche dritta sull'elica? Che misure comincio a provare? Bipala? Tripala? Ultimisssssimissiiimaaa (giuro) Quale deve essere l'inclinazione dell'asse dell'elica rispetto alla superfice dell'acqua e quale la profondità alla quale deve girare? Grazie ancora e ciao Ultima modifica di Aquila64 : 01 maggio 07 alle ore 23:40 | ||
02 maggio 07, 21:43 | #12 (permalink) Top |
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Oh mon dieu de la france ('santa pazienza' in italico). Ovvio che il motore, regolatore pure, abbiano bisogno di raffreddamento, il migliore possibile. Consumi: con quei motori difficilmente si arriva a 20A allo spunto e 8/10A in esercizio. Che te ne importa del Kg in piu' con quelle dimensioni, anzi. Poi, non è una barca corsaiola ma un 'remolcador' per cui elica tripala o meglio quadripala, passo corto (molto corto), ripeto. La massima spinta si ha con l'elica parallela al livello dell'acqua, l'efficienza diminuisce con l'aumentare dell'inclinazione perche' una parte della spinta viene sprecata per spingere la prua verso il basso sollevando contemporaneamente e inutilmente la poppa. Ciao |
03 maggio 07, 14:44 | #13 (permalink) Top |
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ciao Aquila, hai finito il Riva? io ormai sono alle battute finali, devo realizzare il parabrezza e le bitte poi lo varo. per il raffreddamento ad acqua del motore procurati un lamierino di ottone da 0.3 e un tubo di rame da 6 mm di diametro. il lamierino lo avvolgi intorno al motore in modo che aderisca e sia allo stesso tempo sfilabile. lo punti con un saldatore a stagno per tenerlo fermo. poi prendi il tubo di rame e ne avvolgi una spira intorno al motore incamiciato. a questo punto saldi la spira al lamierino di ottone. Mano a mano che avvolgi il tubo di rame lo saldi al lamierino (1/2 giro di avvolgimento e poi saldi). Ottieni un raffreddamento che ha la massima efficienza perche' in pratica la superficie di scambio termico equivale alla superficie esterna del motore. ciao stefano |
04 maggio 07, 02:20 | #14 (permalink) Top | |||
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Con il Riva - purtroppo - sono ancora agli inizi. Mi sono "impantanato" con il catamarano-rimorchiatore Ero partito da un progetto super semplice ed invece guarda te quanto mi sono complicato la vita Per quanto riguarda il Riva, ho comperato il motore (Graupner 700 BB Turbo Neodym) e sto testandolo con un pacco lipo. In settimana acquisto il regolatore. Ti ringrazio per i consigli sull'impianto di raffreddamento. E' esattamente quello che pensavo di fare. Solo un dettaglio: dove lo trovi e come lo pieghi il tubo di rame? Sulla fiamma? Citazione:
X Gavbarr Citazione:
E' la prima volta che progetto la motorizzazione per un modello navale. Tutte le info che per te sono scontate e banali, per me sono frutto di una conquista. Non faccio parte di alcun club e non frequento circoli, per cui devo imparare tutto da solo: non è facile la strada dell'autodidatta. Per fortuna c'è questo forum ! Se ti va, ti aggiorno. Ho trovato il motore: me l'ha regalato il meccanico del garage sotto casa. E' un vecchio Bosch alzacristalli di una Mercedes. Non avendo i dati precisi (ormai è fuori catalogo) ho scritto alla Bosch e (incredibile!) mi hanno risposto al volo: 12V, 16W, corrente nominale 6A, massima 16,5 ampere, coppia 2.2 Nm, giri da 20 a 70. Insomma, l'ideale. L'ho provato con un pacco Lipo da 11,5v e 2.500 mHa: dopo due ore non accennava a fermarsi !! Però l'installazione mi dà grossi problemi meccanici. Questo modello gira su due boccole piazzate ai due estremi dell'albero. Per cui se tolgo il "carter" (cioé la parte che tiene in sede la ruota dentata dell'alzacristalli, la seconda boccola e l'albero stesso) la testa dell'albero balla. Sarà un bel casino metterci un cuscinetto e, soprattutto, costruire una sede per il cuscinetto stesso. Senza contare che l'albero è sagomato lungo tutta la sua lunghezza e dovrei quindi anche tagliarlo e trovare (come consigli tu) un tornitore per alesarlo. Sono perplesso. Non so, è così per tutti i modelli di questo genere, oppure ho trovato il modello sfigato? Quanto ai pesi, il problema c'è. Eccome Oggi ho fatto la prova di galleggiamento degli scafi "nudi" (pesano intorno al kg ciascuno): ogni kg di carico in più mi porta via un cm di linea di galleggiamento. Senza la cabina, con 2 kg netti sono già a metà fiancata, con 5 kg sono a un cm dal bordo del ponte. Totale: o scelgo una batteria al piombo intorno al kg, oppure devo dirottare sulle lipo. Per questo, come ti dicevo, oggi ho testato il Bosch con le Lipo. Insomma, vedo una strada complessa. Ciao e grazie ancora Alberto Ultima modifica di Aquila64 : 04 maggio 07 alle ore 02:23 | |||
04 maggio 07, 21:33 | #15 (permalink) Top |
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No scusami tu Alberto, qualche volta scrivo delle cose cosi'.... ma è colpa dell'eta'. Come vedi in termini di consumi non ti ho detto delle sciocchezze, ma sei andato ad incocciare un motore (che conosco) che ha una bronzina alla estremita' del riduttore, ce ne sono altri della stessa marca che non hanno il problema. Non stare li' a scervellarti in modifiche, a suo tempo me ne son fatto una collezione dal rottamaio ed ho tenuto solo i motori che abbisognano di un minimo di modifiche, altrimenti il gioco non vale la candela. Anzi, mi sono ricordato di aver trovato una volta un alzavetri di un'auto francese con un bellissimo motorino con riduttore a cinghietta e relativo ingranaggio, un tredici. Non ti preoccupare per il peso, anzi. Lascia perdere le lipo, torna al piombo, ti serve zavorra. Ultima nota: per piegare bene il tubetto di rame o ottone basta 'ricuocerlo' cioe scaldarlo bene alla fiamma e diventa malleabile. Ciao, un saluto anche a Stefano |
05 maggio 07, 03:07 | #16 (permalink) Top | |
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Ciao Gavbarr Citazione:
Ma veniamo al sodo. Motore. Sì in effetti, con le caratteristiche avevi fatto centro :-) Credo anch'io che sia dura tentare di adattare il Bosch alla barca. Mi ci vorrebbe un sacco di tempo. Che non ho Tra l'altro stasera ho preso un regolatore per auto da 200 ampere (range di tensione 7,2 - 8,4V: pochi, lo so!!) con avanti/freno/retromarcia e l'ho provato sia con il Bosch che con il Graupner 700 BB Turbo. Ho messo sotto il pacco lipo 11,5V e 2500 mAh (poi parliamo anche di questo...) e l'ho provato "a banco" per due ore ininterrotte alla massima potenza. Il regolatore è rimasto appena tiepido, la batteria fredda, il motore invece scottava ed ho dovuto tenerlo raffreddato sotto un filo d'acqua del rubinetto. Al termine della seconda ora, la Lipo mi dava ancora 10,06 V sotto carico e 10,95 V senza carico. Però ho riscontrato un problema: il motore con il regolatore non ha un'accelerazione lineare ma "scatta" e diventa veloce da un certo punto in poi. Il Graupner invece ha una progressione robusta e dolcissima. Ne deduco che il problema non stia nel regolatore ma nel tipo motore. Alla luce di tutte queste perplessità ho dato una sbirciata su RS-Components ed ho addocchiato tre motori. Ti trascrivo le caratteristiche salienti così mi dici che ne pensi. 1) Costruttore: Crouzet Mod. : 82 800 036 Volt: 12 Giri: 2.000 Giri senza carico: 2.960 Coppia nominale: 75 mNm Potenza utile: 15,7W Assorbiemento senza carico: 0,40 A Assorbimento nominale: 2,50 A Efficienza max: 52% Diametro: 42mm Peso: 400 gr Euro: 59,03 2) Costruttore: Crouzet Mod. : 82 850 001 Volt: 12 Giri: 3.100 Giri senza carico: 4.150 Coppia nominale: 100 mNm Potenza utile max: 32,5 W Potenza assorbita: 54W Assorbiemento senza carico: 0,61 Assorbimento nominale: 4,25 Peso: 640 gr Euro: 84,71 3) Costruttore: Maxon Mod. : 242467 Volt: 12 Giri: 4.590 Giri senza carico: 4.590 Giri massimi: 6.000 Coppia di stallo: 96,8 mNm Potenza max: 15W Corrente a vuoto: 115 mA Corrente max continua: 1580 mA Diametro: 32mm Euro: 120,87 Che dici? Batterie. Come faccio a NON preoccuparmi del peso? Ti ho già descritto la situazione. La fiancata è alta 9 cm: con solo gli scafi "nudi" (cioé senza cabina, motore, batterie, hardware etc etc) la linea di galleggiamento arriva quasi a metà fiancata. Ogni kg che aggiungo vale un cm. Con 4-5 kg il ponte scenderebbe a pelo d'acqua Sai le bevute... Un saluto e un grazie | |
05 maggio 07, 10:48 | #17 (permalink) Top |
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Lascia stare quei motori, sono ricambi, e i signori della RS se li fanno pagare come tali. Il graupner scalda perchè ha un basso numero di spire e fa un sacco di giri, va raffreddato adeguatamente e tenuto sotto occhio dopo dieci minuti. Ora capisci il perchè di certe affermazioni. Stiamo parlando di una barca 'da lavoro' non di un veloce motoscafo motoscafo che esaurisce il suo exploit in cinque minuti. Per il peso puoi usare una 12V 7Ah e stai in una via di mezzo. Quindi come vedi è tutta una serie di compromessi tra semplicita', efficienza e autonomia. Fatti una ricerca digitando 'surplus' e vedrai che trovi i motori per quattro soldi. Puoi guadagnare qualche cm montando il piano di unione degli scafi in posizione rialzata. La 'scatola' superiore che contiene tutto l'ambaradan deve essere poi realizzata in modo che l'acqua non possa entrare. Ne riparliamo in quella fase. Ciao |
06 maggio 07, 23:02 | #18 (permalink) Top | ||||
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Ciao Gavbarr, Citazione:
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A (quasi) parità di peso ottengo tre risultati: 1) Aumento il volume di scafo immerso e dunque ho maggiore spinta verso l'alto, dunque maggiore capacità di carico (= batteria al piombo con più A). 2) Posso montare l'asse dell'elica molto meno inclinato e guadagno in spinta 3) Montando la batteria nella parte inferiore del pozzetto, abbasso il baricentro e aumento la stabilità Naturalmente la parte centrale immersa tra i due scafi laterali la sagomerei in modo tale da offrire meno resistenza possibile all'acqua. Che dici? E' una buona idea o sono fuori strada? Ciao e come sempre un grosso grazie. | ||||
12 maggio 07, 14:15 | #19 (permalink) Top |
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Il ragionamento non fa una grinza. Puoi fare un terzo scafo centrale vuoto con il motore e la batteria mentre l'elettronica la metti in alto 'al calduccio'. Il Bosch ha di sicuro qualche problema (spire in corto), buttalo. Di motori 'professionali' ne ho qualcuno (nuovi e molto potenti), pero' danno il massimo a 24V ma iniziano a tirare con soli 6V, non ti dico il prezzo perchè sono un regalo. Io per forza uso i regolatori meccanici perchè il sale tappa il raffreddamento di quelli elettronici. Idem per il motore che ha grosse alette di raffredamento tipo amplificatore hifi. Sto pensando di migliorarlo estraendo l'aria calda con una ventolina per cpu. Ciao |
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