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Vecchio 02 marzo 21, 13:58   #11 (permalink)  Top
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Per i motori quindi va bene,l'importante che non siano piccoli, per il momento sovradimensionati vanno benissimo almeno per capire quali sono le necessità e poi prendo quelli della dimensione giusta in base a ciò che ho rilevato provando con diverse condizioni di mare..
Trasmissione ho capito il concetto e nel caso non ci sarebbero problemi, ci sono i cuscinetti che girano in un solo verso e lasciano scorrere nella direzione opposta..
Sapete se ci sono dei sistemi di cuscinetti stagni? preferirei blindare il vano motore completamente perchè tanto la sentina un bel giorno si romperà prima degli altri pezzi (credo) ho anche visto il motore brushless immerso direttamente in acqua in alcuni casi senza alcun problema di funzionamento se proprio si allagasse..

Son d'accordo sul fare prima qualcosa per spostamenti brevi ma come dimensioni diciamo almeno di un metro mi sembra il minimo perchè senò non sarebbe significativo visto quel che voglio fare..

mentre per la forma sto cercando ma non ho le idee chiarissime, ho visto che per questi scopi utilizzano quasi sempre scafi dislocanti anche in virtù delle velocità modeste mentre ho visto spesso che utilizzano derive con bulbo come quelle delle barche a vela; mi interessa che si possa raddrizzare autonomamente in caso di capovolgimento quindi stavo pensando ad un bulbo che ospitasse il contrappeso, magari sotto forma di batterie ma non trovo progetti pronti.. se non risolvo mi toccherà improvvisare
Per la costruzione materiale quale che sia la forma per evitare errori grossolani di asimeetrie la stamperei in 3d in piu pezzi resinando poi l'assemblato con epoxy e fibra di vetro..

Ultima modifica di unalberts : 02 marzo 21 alle ore 14:02
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Vecchio 02 marzo 21, 14:41   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di CarloRoma63
 
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Per i motori quindi va bene,l'importante che non siano piccoli, per il momento sovradimensionati vanno benissimo almeno per capire quali sono le necessità e poi prendo quelli della dimensione giusta in base a ciò che ho rilevato provando con diverse condizioni di mare..
Trasmissione ho capito il concetto e nel caso non ci sarebbero problemi, ci sono i cuscinetti che girano in un solo verso e lasciano scorrere nella direzione opposta..
Sapete se ci sono dei sistemi di cuscinetti stagni? preferirei blindare il vano motore completamente perchè tanto la sentina un bel giorno si romperà prima degli altri pezzi (credo) ho anche visto il motore brushless immerso direttamente in acqua in alcuni casi senza alcun problema di funzionamento se proprio si allagasse..

Son d'accordo sul fare prima qualcosa per spostamenti brevi ma come dimensioni diciamo almeno di un metro mi sembra il minimo perchè senò non sarebbe significativo visto quel che voglio fare..

mentre per la forma sto cercando ma non ho le idee chiarissime, ho visto che per questi scopi utilizzano quasi sempre scafi dislocanti anche in virtù delle velocità modeste mentre ho visto spesso che utilizzano derive con bulbo come quelle delle barche a vela; mi interessa che si possa raddrizzare autonomamente in caso di capovolgimento quindi stavo pensando ad un bulbo che ospitasse il contrappeso, magari sotto forma di batterie ma non trovo progetti pronti.. se non risolvo mi toccherà improvvisare
Per la costruzione materiale quale che sia la forma per evitare errori grossolani di asimeetrie la stamperei in 3d in piu pezzi resinando poi l'assemblato con epoxy e fibra di vetro..
Per curiosità, hai già una idea della dimensione (superficie) del pannello solare? te lo chiedo perché un metro di lunghezza per uno scafo tradizionale mi sembra poco, arrivi ad avere meno di mezzo metro quadro di pannello, quindi 100W di potenza. Io cercherei di allargarmi, magari facendo un catamarano di 1,5 metri per 1 di larghezza, in modo da avere molta superficie utile. Il catamarano ha il vantaggio di avere poca superficie bagnata e quindi poco attrito all'avanzamento, oltre ad una stabilità di forma notevole, che lo protegge dal ribaltamento. Certo, se becchi mare forza 5 e venti di 10 m/s non c'è scafo che tenga e, specialmente un catamarano, una volta ribaltato non lo raddrizzi più. La soluzione adottata dal Seacharger è invece perfetta sia per la stabilità che per la superficie esposta, anche se non è quello che cerchi per il rischio di impigliamenti. Potresti prendere spunto dalle barche a vela con il bulbo a siluro (vedi sotto), per fare uno scafo di superficie basso e piatto, con sopra solo il pannello, le eventuali antenne per la comunicazione e la telecamera, e mettere nel bulbo le batterie, i motori e due eliche a idrogetto, l'una sopra l'altra, in modo da avere la garanzia che non si impigli nulla e di avere la doppia motorizzazione sia per l'efficienza energetica che per la ridondanza.
Una soluzione del genere è autoraddrizzante ed anche abbastanza efficiente dal punto di vista idrodinamico.


Carlo
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Dai un pesce ad un uomo e lo avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo avrai sfamato per sempre. (Confucio)
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Vecchio 02 marzo 21, 16:35   #13 (permalink)  Top
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Per il pannello la prima prova volevo provare a farla con un modulo da 160 x 100 se riesco sarebbe la cosa migliore per semplicità perchè si trovano già pronti, da alleggerire per quanto riguarda intelaiatura etc mentre se non si riesce prendo le cellette fotovoltaiche singole e compongo il pannello con la forma che serve;
Cominciamo col pannellone, la deriva a bulbo mi piace molto perche l'antiribaltamento è fondamentale;
Ma perchè idrogetto e non eliche intubate con eventuali griglie di aspirazione? è piu efficente o non si prestano le eliche?
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Vecchio 02 marzo 21, 17:06   #14 (permalink)  Top
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Ma perchè idrogetto e non eliche intubate con eventuali griglie di aspirazione? è piu efficente o non si prestano le eliche?
In fin dei conti sono la stessa cosa. La differenza è che l'idrogetto lo compri già pronto ed è già compreso il sistema di direzionalità.
L'idrogetto lo puoi "affogare" dentro il profilo del siluro, facendo uscire solo l'ugello posteriore. Ciò riduce ulteriormente il rischio di impiglio.

Carlo
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Vecchio 02 marzo 21, 19:07   #15 (permalink)  Top
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Mah..quei 3660 assorbono parecchio..sono progettati per scafi veloci e leggeri..devi spostare 10kg...guarda qua..
https://www.googleadservices.com/pag...BAgNEB8&adurl=

https://www.aliexpress.com/item/33031641777.html

Solo per darti un idea,ti fanno da bulbo e risparmi in trasmissioni camere stagne ecct...certo sei obbligato a montare un timone.
Occhio che sui calcoli per la ricarica tralasci le varie dispersioni di corrente introdotte dal regolatore ecct,come ben sai un pannello può lavorare al massimo delle sue prestazioni per poco tempo al giorno.
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meglio un cam...pari che un gatto dispari

Emil
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Vecchio 02 marzo 21, 21:16   #16 (permalink)  Top
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Buona idea anche questi..in effetti rispetto all'idrogetto hanno il vantaggio che non devo bucare completamente lo scafo ma di contro dovrei fargli una bella griglietta davanti per evitare per quanto possibile fili ed alghe...però sono un'ottima idea non so se come bulbo siano sufficenti ma in ogni caso fare una camera stagna solo per le batterie è molto più semplice
per i pannelli e le ricariche mi interessa che proceda verso una direzione, se la notte non sta sempre camminando non mi interessa finchè non esce eccessivamente fuori rotta da quel che stavo vedendo,specialemente nei nostri mari le correnti non sono eccessive e anche il forte vento dura pochi giorni se è scarico vuol dire che aspetta dov'è
Tra vedere e non vedere sto valutando anche l'andatura a vela (che è usata dal 90% dei droni acquatici di sicuro per qualche motivo ma non demordo per il momento)

di jet ho visto questi già col brushless
https://it.aliexpress.com/item/33011...archweb201603_
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Vecchio 13 marzo 22, 18:13   #17 (permalink)  Top
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Ciao, alla fine tra un ripensamento, un rimando e una prova sono approdato ad un prototipo semplice per testare l'ardupilot, durata delle batterie e consumi...
Per la motoirizzazione ho montato come prima prova dei brushless 28-30 800KV di un drone che avevo con relativi esc hobbyking :
1)primo tentativo con dei tubi di alluminio inclinati in modo che furiuscissero dalla linea di galleggiamento ma l'albero aveva troppo gioco e vibravano da pazzi
2)ho comprato degli alberi flessibili con relativa camicia e andava tutto bene, prima prova entrava acqua, cerca e ricerca serviva del grasso per fare da sigillo, messo il grasso e i motori andavano a scatti e sembravano sforzare e cosa stranissima: gli esc ogni tanto cominciavano a beeppare senza dare corrente

https://www.youtube.com/watch?v=RHjdQsLIPjk

3) al terzo giro ho trovato su amazon un F2838-350kw gia con elica da mettere esternamente e proverò con questo cosi sigillando i cavi dovrei aver finito di preoccuparmi per le infiltrazioni, ma che esc ci metto?
A questo punto vorrei un esc con i contromaroni che mi dia una pò di affidabilità dato che per il momento ho un solo motore..
Icone allegate
Rov / drone marino autonomo-20211201_162100.jpg   Rov / drone marino autonomo-20211102_130238.jpg   Rov / drone marino autonomo-20211108_233227.jpg   Rov / drone marino autonomo-20220313_170011.jpg  
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