Volt, Watt, Ampere, Motori, ESC, Eliche, etc... come dimensionarli?

[giankyfunky]

Ciao, io penso che quel motore più di un 20/30 A non possa dare, per cui se scegli un regolatore da 40/50 A sei tranquillo....... se era un 16V, a 4S va sicuramente bene, se assorbirà 20A con una 5000 mAh ci giri per 15 minuti.....

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da giankyfunky

Ciao, io penso che quel motore più di un 20/30 A non possa dare, per cui se scegli un regolatore da 40/50 A sei tranquillo....... se era un 16V, a 4S va sicuramente bene, se assorbirà 20A con una 5000 mAh ci giri per 15 minuti.....

Per me sei stato anche troppo generoso. Quel motore era probabilmente alimentato da un pacco di NiCd, quindi non più di 5-10 Ampere. Anche quei cavi, se sono quelli originali, non tollerano oltre. Diciamo che, ottimisticamente, a 16V può arrivare a 200W, decisamente pochi per quello scafo (quello nella mia firma ne ha 600, è più corto di 20 cm e pesa la metà)

@darcarr66, non aspettarti grandi prestazioni. Peraltro, un motore da avvitatore ha pochi KV (giri per volt), quindi bassa velocità e grande coppia, esattamente il contrario di quello che occorre in un idrogetto.

Carlo

[giankyfunky]

E' vero, sono stato largo perché penso quel motore non lavorerà alla massima efficienza, se non per culo di aver azzeccato la girante giusta, ma potrebbe essere in sovraccarico; comunque se prende un regolatore un po' sovradimensionato non guasta....

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da giankyfunky

E' vero, sono stato largo perché penso quel motore non lavorerà alla massima efficienza, se non per culo di aver azzeccato la girante giusta, ma potrebbe essere in sovraccarico; comunque se prende un regolatore un po' sovradimensionato non guasta....

Concordo sul margine di sicurezza. Un ESC da 40 costa poco di più di uno da 20 e sei ben garantito.
Sul discorso del sovraccarico, se così fosse temo per la vita di quel motore, anche se temo che, a causa del presunto basso KV, sarà vero il contrario....

@darcarr66. Controllo gli assorbimenti e raffredda bene quel motore e controlla che non superi mai i 60-70 gradi, ad 80 gradi i magneti si rovinano irrimedibilmente.

[alessandroROMA]

Buongiorno, riprendo il post iniziale di CarloRoma63 a distanza di tanto tempo.

La domanda è per lui che ha fatto la guida, ma chiunque è in grado di dare una risposta è ben accetto.

Il discorso di relazionare gli Ah con gli ampere e il fattore C, vale anche per le batterie al piombo del tipo AGM?
Su queste tipologie di batterie non vedo mai l'indicazione del fattore C.
Di solito, è indicata la carica e talvolta la corrente iniziale (che non credo sia l'indicazione della corrente di scarica), oltre alla tensione nominale, naturalmente.
Ad esempio una batteria al piombo AGM da 12 volt da 7,2 Ah quanta corrente è in grado di erogare senza danneggiarsi? In altre parole qual è l'intensità di corrente di scarica?

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da alessandroROMA

Buongiorno, riprendo il post iniziale di CarloRoma63 a distanza di tanto tempo.

La domanda è per lui che ha fatto la guida, ma chiunque è in grado di dare una risposta è ben accetto.

Il discorso di relazionare gli Ah con gli ampere e il fattore C, vale anche per le batterie al piombo del tipo AGM?
Su queste tipologie di batterie non vedo mai l'indicazione del fattore C.
Di solito, è indicata la carica e talvolta la corrente iniziale (che non credo sia l'indicazione della corrente di scarica), oltre alla tensione nominale, naturalmente.
Ad esempio una batteria al piombo AGM da 12 volt da 7,2 Ah quanta corrente è in grado di erogare senza danneggiarsi? In altre parole qual è l'intensità di corrente di scarica?

Mi dispiace, non conosco quelle batterie.
Carlo

[Clabe]

Originalmente inviato da alessandroROMA

Buongiorno, riprendo il post iniziale di CarloRoma63 a distanza di tanto tempo.

La domanda è per lui che ha fatto la guida, ma chiunque è in grado di dare una risposta è ben accetto.

Il discorso di relazionare gli Ah con gli ampere e il fattore C, vale anche per le batterie al piombo del tipo AGM?
Su queste tipologie di batterie non vedo mai l'indicazione del fattore C.
Di solito, è indicata la carica e talvolta la corrente iniziale (che non credo sia l'indicazione della corrente di scarica), oltre alla tensione nominale, naturalmente.
Ad esempio una batteria al piombo AGM da 12 volt da 7,2 Ah quanta corrente è in grado di erogare senza danneggiarsi? In altre parole qual è l'intensità di corrente di scarica?

Le batterie al piombo dichiarano sempre la corrente massima di spunto se ad esempio hai una batteria da 50A che ne eroga 200A di spunto sono 4C cioé 4 volte la Capacitá.
Claudio

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Clabe

Le batterie al piombo dichiarano sempre la corrente massima di spunto se ad esempio hai una batteria da 50A che ne eroga 200A di spunto sono 4C cioé 4 volte la Capacitá.
Claudio

Mi pare di capire che nella sua batteria questa informazione non è presente...
Quello che posso dire, solo per analogia, è che una batteria al Pb acida da 50 Ah eroga tranquillamente 3-400 A di spunto, ovviamente per il solo tempo di avviamento del motore. La batteria da 80 Ah che montava vecchia la Focus 1.8 Diesel era in grado di erogare 880 A, e servivano tutti....

Ad ogni modo, uno che vende una AGM da 7Ah dichiara 105A (vedi https://www.ilportaledelsole.it/batt...-eleckson.html)

Carlo

[alessandroROMA]

Buonasera a tutti i modellisti di questo forum.

Grazie a CarloRoma63 e Clabe per le risposte.


CarloRoma63, io credo che tu le conosca perchè sono molto comuni, solo che il nome AGM ti potrebbe aver portato fuori strada pensando a chi sa quale batteria fosse.

Sono una sottofamiglia delle batterie al piombo, ma dire solo batterie al piombo non va bene, si posso confondere con quelle da autovettura.

Queste AGM fanno parte della famiglia VRLA e sono quelle usate per le centraline di allarme, sirene, motorini ecc. ecc. hanno spesso i connettori tipo faston.

Riporto un articolo che le descrive:

"Sulle batterie al piombo ermetiche, le batterie AGM, ritroviamo spesso riportata la sigla VRLA che significa letteralmente "Valve Regulated Lead Acid". Questa informazione ha come obiettivo quello di indicare come è stata concepita la batteria.
All'interno delle batterie AGM è presente una valvola che rinnova automaticamente la produzione di energia senza dover riempire la batteria con l'aggiunta dell'acido.Se sulla batteria è riportata la sigla AGM (Absorbed Glass Mat) significa che all'interno sono presenti delle placche in fibra di vetro che assorbono e trattengono l'acido.
In stato normale, le batterie piombo AGM sono munite al loro interno di un sistema di ricombinazione di gas. La valvole hanno quindi il compito di rilasciare gas in caso di sovraccarico. Le placche AGM permettono quindi di ridurre la produzione di gas trasformandolo in acqua e ridistribuendolo nel circuito interno affinché produca corrente.
La tecnologia AGM permette quindi di avere una batteria ermetica senza alcuna fuoriuscita possibile. Nel caso in cui la batteria dovesse cadere, l'acido non fuoriuscirebbe.
Le batterie AGM non richiedono inoltre alcun tipo di manutenzione: a differenza dalle batterie a piombo-acido non necessitano di regolari aggiunte di elettrolita."

Clabe, ha ragione CarloRoma63: "Mi pare di capire che nella sua batteria questa informazione non è presente". Confermo non c'è alcuna indicazione circa la corrente di scarica.

Questa affermazione è molto interessante ed è il nocciolo della questione: "Ad ogni modo, uno che vende una AGM da 7Ah dichiara 105A ", solo che non c'è modo di capire come sia uscita questa cifra. Peraltro ho seri dubbi sulla sua attendibilità.
Non ho trovato il dato nemmeno sui datasheet.

Allego una o due foto per far capire di quale sto parlando.

Chi fa modellismo dinamico navale, usando le batterie AGM (ne ho visti molti che ancora le usano a dispetto del peso perchè sono più economiche e le meno pericolose), come fa allora a fare i calcoli che CarloRoma63 ha così ben esposto in questo topic?

[Chicco K]

...queste batterie Fiamm non riportano la sigla AGM, anche se sono ermetiche forse sono pb-gel...

anche se non riportano gli A di scarica max, nel datasheet c'è scritto 105A per pochi sec. che sono circa 15C, direi che i dati ci sono tutti...
propenderei di non farle lavorare oltre 8-10C che sarebbe scaricarle in pochi min... meglio se 4-5C o meno è sempre meglio...

Le batterie AGM, di solito riportano questa sigla e costano circa il doppio di quelle normali, l'ho cambiata per la mia auto e sono usate per le vetture con start&stop, direi d'obbligo...