calcolo motore e batterie (?)

[blusky1974]

vorrei fare un punto della situazione perche' sono un po' scarso riguardo ai vari voltaggi ecc...

io dovrei montare questo tipo di batterie:


voltaggio: 7,2V; capacità: 3.300 mAh; dimensioni: 135x47x24 mm; peso: 364 g; spinetta tipo .... descrizione
TEAM ORION Super Duty – la batteria ricaricabile per il modellista esigente. I pacchi batteria Super Duty Packs sono composti da speciali celle al NiMH ad alta potenza, adatte per alte scariche. Questo tipo di batteria è particolarmente adatto per l’uso in automodelli readyset e in accessori come cassette d’avviamento etc.
Più è alta la capacità e più è grande l’autonomia in guida. Le celle sono saldate in linea e rifinite con termoretraibile trasparente. Hanno il cavetto di grande sezione e la spinetta tipo Tamiya.

il motore dovrebbe essere di questo tipo: (solo che invece di 600 ho scritto sopra 500) e' un Robbe

Motore elettrico ad alta rotazione per la propulsione in modelli aerei e navali con7 -8 NC-celle. Motorizzazione standard per aeromodelli con apertura alare fino a 1,40 m e modelli di alianti con apertura alare fino a 2,30m Diametro: 38 mm
Peso: 220 g Lunghezza: 57 mm
Tensione: 7.2-9.6Volt
Numero di celle: 7 rendimento: 10.00 A
potenza max: 25.00 A max. rendimento: 74.00 % Elica per volo aliante:8x5
Elica per volo motore: 8x4

ora la mia domanda e':
quanta autonomia ho considerato che lo scafo pesera' una decina di kg scarsi?

inoltre vorrei alimentare una ventola da pc da 12v cosa dovrei fare?
attaccare anch'essa al gruppo batteria oppure alimentarla cn pile a se?

infine,
se aggiungessi altre pile magari da 5000 m/Ah oppure un'altra da 3000 m/Ah aumento l'autonomia...

ultima cosa:
io ho optato per un raffreddamento ad aria, come mi avete consigliato, con delle ventole da pc...
non me la sento di bucare lo scafo ed il motore e' gia' incollato...

scusate se sono ripetitivo e se le domande sono banali ma mi manca proprio l'ACB della motoristica...

grazie



quindi... se non sbaglio prima di fondere si ferma?

il mio problema non e' tanto il costo ma anche per il montaggio...

ma se io collego una batteria da 4.2 val piombo
ad un motore che prevede 7.2 v che succede? gira lento?

e se collego una batteria da 9.00 v? che succederebbe? fonderei subito?

[canelupo]

andiamo con ordine.

Le batterie al NiMh vanno benissimo ma, come ti ho gia' detto, hanno il brutto difetto di esaurirsi in modo brusco. Se in un automodello questo e' un problema di scarsa entita' in una barca potrebbe diventare un casino, soprattutto in presenza di acqua corrente.

Un motore classe 500 e' scarso per un rimorchiatore da 10 kg. Considera che si tratta di muovere un oggetto immerso in un liquido tramite un'elica.
prima di tutto mancano due dati:
il numero di giri del motore (giri/v) e le caratteristiche dell'elica che monterai (passo e diametro).

Io non sono un esperto di eliche ma quando si fa una barca e' necessario stabilire a che velocita' la si voglia fare andare. Il tuo e' un rimorchiatore e non un off-shore e quindi devi proporzionare la velocita' al modello. Se il motore che hai in casa fa 22000 giri a 7.2 V forse non e' quello adatto e non solo per la taglia.....

Comunque con i dati che hai scritto e' evidente che avrai un assorbimento di 10 A con picchi di 25 A nei transitori (alla partenza).

le tue batterie da 6000 mA equivalenti a 6A ti durano ben poco, forse 20 minuti max mezz'ora se non esageri con la manetta.....

Siccome il modello tra legno, vernice e stucchi, particolari e ammenicoli vari non arrivera' mai a pesare 10 kg sarai obbligato a zavorrare. Quale migliore Zavorra di una o piu' batterie al piombo?

Lo svantaggio delle batterie al piombo e' che puoi scegliere solo tra 6 e 12 V e quindi devi basare il tutto su questi 2 voltaggi.

Siccome la potenza necessaria e' sempre la stessa quello che varia e' la corrente. Infatti P=V*I dove P e' la potenza, V il voltaggio e I la corrente.
se raddoppi il voltaggio dimezzi la corrente con grande giovamento in termini di durata delle batterie.
Ma non dimenticare che la velocita' e' proporzionale alla tensione di alimentazione e quindi un motore alimentato a a 12V gira il doppio di uno alimentato a 6V.
potrebbe quindi servire un riduttore di velocita meccanico o un'elica con passo ridotto.

Io comunque ti consiglio una taglia 700 o 750 per il motore soprattutto se intendi raffreddarlo ad aria, cosa che ti sconsiglio vivamente.

Il raffreddamento del motore e del riduttore io non lo sottovaluterei!!!!. Non poter manovrare a causa della temperatura elevata non e' bello.
Io ho provato con il MAS che e' leggero (1.5-2kg) ad andare in blocco per alta temperatura (il regolatore ha una sua protezione) e di dover aspettare il raffreddamento per poterla riavvicinare a riva con il timore che non fosse quella la causa del blocco.

Un' altro incidente con il Riva infatti e' stato la distruzione di un'elica causa collisione con un ramo semiaffiorante.sono tornato a riva xche' le eliche sono 2....
Da allora sulle barche monto solo eliche metalliche anche se costano molto di piu' (anche 24 Euro per un'elica da 80mm in ottone lucidato).

[blusky1974]

OK, rispondo

probabilmente il mio motore e' un classe 500, dovrei pesarlo con le dovute zavorre per avere dei dati certi su cui ragionare insieme. Comunque il punto e' che il l'ho già messo in acqua, ripeto, su questo motorino Robbe c'e' scritto 500 ho cercato su internet ma non ho trovato modelli simili, considera che e' di qualche annetto fa, magari ora non lo fanno piu'.


"Io non sono un esperto di eliche ma quando si fa una barca e' necessario stabilire a che velocita' la si voglia fare andare. Il tuo e' un rimorchiatore e non un off-shore e quindi devi proporzionare la velocita' al modello. Se il motore che hai in casa fa 22000 giri a 7.2 V forse non e' quello adatto e non solo per la taglia....."

Dicevo, l'ho gia' messo in acqua, aggiungendo pesi quel tanto che serve per non farlo rovesciare, far pescare bene l'elica e farlo muovere bene ed il motore mi e' sembrato appropriato al mezzo, nel senso che si muoveva bene a basse velocità, e schizzava bene quando aumentavo la velocità, anzi, se devo essere preciso, il motore mi e' sembrato talmente forte che l'Anteo si inclinava parecchio affondando la poppa in acqua,tanto che sembrava anche "poco realistico".

il numero di giri del motore (giri/v) e le caratteristiche dell'elica che monterai (passo e diametro).
questo e' vero,
ma non saprei come guardarlo...
comunque l'elica e' quella della scatola di montaggio, in ottone e mi e' sembrata proporzionale al mezzo si in termini estetici che di velocita',


passiamo alle batterie al piombo...


Lo svantaggio delle batterie al piombo e' che puoi scegliere solo tra 6 e 12 V e quindi devi basare il tutto su questi 2 voltaggi.

premesso che il mio motore e' da 7.2 v che alimentazione dovrei scegliere?
6 o 12?
secondo i tuoi calcoli potrebbero andare bene due batterie al piombo da
6V - ma il modello andrebbe piu' piano,(se non ho capito male) il che non sarebbe un problema rispetto a quello che ho scrito sopra,
il motore da 7.2 v, alimentato da due batterie da 6 v ben ventilate non potrebbe essere una soluzione? (boh... chiedo eh)

oppure
due da 12v? il motore girerebbe piu' forte, (ma non rischio di fondere?)
e quindi dovrei raffreddarlo...

per il raffreddamento ci sto lavorando...
ho gia' reperito due ventilatorini da pc alimentati da 12V (questo sara' un altro quesito: come alimentarli) per come e' fatto l'Anteo che e' abbastanza "aperto" non escluderei il fatto che una buona ventilazione e un corretto utilizzo della velocita' del modello non sia una buona soluzione,

per me e' difficile riuscire a dipanare la matassa dallo scritto, oggi vado da un altro negoziante e chiedo informazioni a parole, magari mi semplifica un po'...

[canelupo]

la cosa e' piu' semplice del previsto:

siccome hai un motore che a 7.2 V ti da la velocita' giusta, anzi dal tuo punto di vista anche eccessiva, allora alimntandolo a 6 V non fai altro che aumentare il realismo.
Purtroppo tra i 6V del motore e i 12 V del ventilatore non c'e' possibilita' di usare la stessa batteria.

ti consiglio invece di farti in proprio una presa dinamica e raffreddare il motore ad acqua. E' piu' semplice del previsto:

fai due fori di 6 mm sui lati della barca sotto la linea di galleggiamento. uno lo posizioni vicino alla chiglia e l'altro sul fianco.

In quello vicino alla chiglia gli infili un tubetto di ottone o di alluminio (vanno benissimo quelli delle tende che si trovano nei vari Castorama o leroy marlin) tagliato a fetta di salame verso prua (lascialo sporgere un paio di cm). quella e' la presa dinamica per l'acqua di raffreddamento
l'altro lo posizioni a filo scafo (lascialo sporgere un paio di mm) e lo usi per lo scarico.
la serpentina per il motore la trovi da un qualsiasi modellista a pochi euro.
I tubetti si incollano allo scafo con colla epossidica a due componenti. Non avrai il benche' minimo problema di perdite o infiltrazioni. Ti togli ogni problema di raffreddamento.
Lo stesso lo puoi fare per il regolatore

[blusky1974]

sono andato in un altro negozio di modellismo, dove c'e' un ragazzo molto piu' disponibile al dialogo - purtroppo quello vicino a casa mia pensa solo a vendere e quando spiega sembra che ti faccia un favore.
il motore che monto e' uno
Speed 500 con "riduzione" - simile a quello che allego qui sotto:

il tutto alimentato con due pacchi batterie da 3000 della sanyo.
il motore in questione dovrebbe lavorare a 7.2 v ed io ho 6 v di batterie.
mi ha detto che non posso "aggiungere" altre batterie che non siano uguali a quelle che ho gia' altrimenti entrerebbero in conflitto ma che devono essere tutte uguali

per questo motivo riuscivo a "spingere" anche con un 500, grazie ad un meccanismo interno che scala la velocità del motore.
il mio problema potrebbe essere il "surriscaldamento", lui mi ha consigliato di montare una ventola da pc da 12v e vedere come gira se collegata al pacco batterie a 6v, oppure di montare il raffreddamento ad acqua.
non posso montare le batterie al piombo perche' cmq mi manca un dispositivo molto costoso da collegare al motore.

devo far controllare il regolatore perche' anche questo potrebbe surriscaldarsi, anzi lui mi ha detto che letteralmente prendono fuoco
dovrei vedere il modello e si vede su internet quanto assorbe.
per la mia autonomia dovrei fare dei controlli "empirici" cioe', quando c'e' una manifestazione al laghetto dell'Eur vado anch'io e quando resto in panne si va a riprendere il modello con una barchetta, oppure con dei tester, che al momento non ho...

mi sembra di aver svelato l'arcano,

ma il foro di raccolta acqua deve essere vicino all'elica? oppure li posso fare uno a dx e uno a sx dello scafo?
non serve una pompa per raccogliere l'acqua? oppure sfrutto la forza del movimento della barca?