Elica passo variabile automatico.

[milan]

Originalmente inviato da Rd-prop

Ma, credo che i miracoli non li faccia nessuno ... diciamo che per come fisicamente funziona l'elica, una a passo variabile, migliora il rendimento. Tutto sta nel vedere se il gioco vale la canela. Come diceva Estikatzi in ambito modellistico, la vedo più una cosa di sperimentazione ( è modellismo anche questo no ?!). Sui full size, dipende da quello che si vuole ottenere, ma generalmente è funzione del risparmio consumi in velocità di crociera ( o crocera ? boh ). Le tre fasi di un aereo sono l'involo, la salita e la crociera. C'è poca differenza tra l'involo e la salita, mentre ce n'è tanta tra l'involo e la crociera. quindi in termini puramente fisici un'elica a passo fisso è sempre sconveniente da una a passo variabile.
Tu di dici che in velocità con un motore elettrico l'"alleggerimento " della corrente non ci sarebbe più, ma credo a maggior ragione, con un'elica a passo fisso.
ciao

Che sia meglio un'elica a P.V. (se funziona a dovere) è logico, perchè ciascuna elica ha un regime ottimale al di sopra e al di sotto del quale il suo rendimento puo' calare paurosamente, ma se parliamo di funzionamento a tutto acceleratore, senza parzializzazione, il consumo del motore elettrico è strettamente connesso ai giri; piu' giri meno corrente, quindi un'elica a passo fisso in velocità, aumentando i giri, cala il consumo, al contrario l'elica a passo variabile aumentando il passo in velocità ridurrebbe i giri, che a tutto gas comporterebbero un aumento di corrente (e un incremento di velocità).
Nell'uso "di normale diporto" un aeromodellista non dovrebbe andare sempre a manetta (ma non è detto) quindi le cose dovrebbero migliorare, tenendo conto nella scelta del diametro, del ragionamento di cui sopra.

Umberto

[incramet]

Originalmente inviato da milan

Che sia meglio un'elica a P.V. (se funziona a dovere) è logico, perchè ciascuna elica ha un regime ottimale al di sopra e al di sotto del quale il suo rendimento puo' calare paurosamente, ma se parliamo di funzionamento a tutto acceleratore, senza parzializzazione, il consumo del motore elettrico è strettamente connesso ai giri; piu' giri meno corrente, quindi un'elica a passo fisso in velocità, aumentando i giri, cala il consumo, al contrario l'elica a passo variabile aumentando il passo in velocità ridurrebbe i giri, che a tutto gas comporterebbero un aumento di corrente (e un incremento di velocità).
Nell'uso "di normale diporto" un aeromodellista non dovrebbe andare sempre a manetta (ma non è detto) quindi le cose dovrebbero migliorare, tenendo conto nella scelta del diametro, del ragionamento di cui sopra.

Umberto

Per avere una risposta coerente e che si avvicini il più possibile al vero, ho lavorato molto sul criterio di elaborazione dei dati, sono giunto quindi a considerate questa ipotesi:
escludo le velocità inferiori a 40 km/h, che in prima approssimazione dovrebbe essere la minima vel. di volo del pilatus; mi calcolo i valori di gamma, li seleziono per famiglie, es. : 0,1 0,2 0,3 ecc.
Per ciascuna famiglia individuo il valore modale di velocità (quello più presente), seleziono le righe e procedo poi con media pesata( es. potenza o volt) e scelgo la riga con maggior corrispondenza.

Per verificare questo procedimento ho rielaborato i dati dell'elica fissa (14-7) e mi trovo un rendimento massimo del 64%. con gamma max 0,2

Quella PV arrivava al 93% con gamma max 0,3, avere un valore max di gamma pari a 0,3 non mi soddisfa. Sarà stato anche perchè, come si vede dal video, ha volato spingendo un po al massimo (120 km/h). Sulla base di questa esperienza, per avere dei rilevamenti più attendibili cercheremo di variare la velocita con maggior moderazione e con qualche ritocco all'elica che è in corso d'opera. Incrocio le dita e speriamo bene per la prossima prova. A presto

[dea90]

piccola domanda...cos'è gamma?

[nautilusj]

altra piccola domanda, qual'è il video?

[Mach .99]

altra piccola puntualizzazione:
tutto bello e validissimo il discorso sul passo variabile, nessuno lo mette in dubbio, d'altra parte se è applicato sugli aerei veri un motivo ci sarà...

qui si presentava un passo variabile totalmente automatico, prodigio della fisica, non inquinate o diluite questo post avvenieristico con scontate ma altrettanto inconfutabili descrizioni di volgari passi variabili meccanici!

eh, vi pare?!

[milan]

"Per verificare questo procedimento ho rielaborato i dati dell'elica fissa (14-7) e mi trovo un rendimento massimo del 64%. con gamma max 0,2 "

A quale velocità di volo e giri hai rilevato questo rendimento, come valore massimo mi sembra basso, che marca e tipo era?


Umberto

[incramet]

valori elica fissa

SPD km/h
82

Volt
32,09

Ampere
11,77

Watt
377,7

RPM
8101

[pegaso3796]

Originalmente inviato da nicthepic

ma vaff( bonario )
dovete sempre fare i seri!
a proposito, ognuno, senza la i.... e mie a meno che la frase non sia dialettale....

Caro nicthepic, ti c'hanno mai mannato a quel paese? orbene ti ci manno io, vaff...... rompi balle, ah scusa prof rompi balle.

[Rd-prop]

Originalmente inviato da milan

Che sia meglio un'elica a P.V. (se funziona a dovere) è logico, perchè ciascuna elica ha un regime ottimale al di sopra e al di sotto del quale il suo rendimento puo' calare paurosamente, ma se parliamo di funzionamento a tutto acceleratore, senza parzializzazione, il consumo del motore elettrico è strettamente connesso ai giri; piu' giri meno corrente, quindi un'elica a passo fisso in velocità, aumentando i giri, cala il consumo, al contrario l'elica a passo variabile aumentando il passo in velocità ridurrebbe i giri, che a tutto gas comporterebbero un aumento di corrente (e un incremento di velocità).
Nell'uso "di normale diporto" un aeromodellista non dovrebbe andare sempre a manetta (ma non è detto) quindi le cose dovrebbero migliorare, tenendo conto nella scelta del diametro, del ragionamento di cui sopra.

Umberto

Azz ... questo stravolge un po' tutto ! non sono pratico di motori elettrici, ma da quello che mi dici sembra che abbia un funzionamento al contrario rispetto ad un motore a scoppio. Se in un motore a scoppio la riduzione del numero di giri, mantenendo invariata la velocità a causa dell'aumento del passo dell'elica, comporta una diminuzione dei consumi, in un motore elettrico questa situazione comporta un AUMENTO dei consumi . Quindi in definitiva incramet che continua a fare prove su motori elettrici, evidentemente non ha scopo ultimo la diminuzione dei consumi ...credo. Quindi quali miglioramenti speri di ottenere ? ( riferito a incrament) ...

[Rd-prop]

Originalmente inviato da dea90

piccola domanda...cos'è gamma?

Se usa la nomenclatura dei testi sacri dovrebbe essere l'angolo di funzionamento dell'elica ... chiaro no ?!