patentino: permettetemi uno sfogo

[MAXZANI]

Originalmente inviato da LV-GDG

ENAC no ha competenza sulle.proprieta private!!

Cosa intendi per limiti alla proprietà privata??

Mi spieghi come farebbe Enac a decidere che una mia proprietà è un area ad uso aeromodellistico.......??....

[ranox]

Originalmente inviato da LV-GDG

Se lo fanno Rovigo (dove sono Socio)... me ne vado a Monticelli (dove sono Socio)... se lo fanno a Monticelli... me ne vado a Padova... (dove sono Socio)... se lo fanno a Padova... me ne vado a Lodi (dove sono Socio)... se lo fanno a Lodi... sono cax!

Bene, appurato che TU non dovresti, ragionevolmente, aver problemi..
Vuoi lasciare che siano quelli nei guai a cercare di condurre Enac a più miti consigli e adeguate normative?


Che poi vedo che anche a RO sono nella lista atm del documento Enac/Nicolai. Se ti bastano 120 metri per giocare al traino, contento tu.

[LV-GDG]

Originalmente inviato da MAXZANI

Mi spieghi come farebbe Enac a decidere che una mia proprietà è un area ad uso aeromodellistico.......??....

Maxani, ENAC non ha competenza su aree "terrene"! non potrà mai decidere che la tua proprietà è ad uso aeromodellistico!

Potrà solo farlo sullo "spazio aereo" sovrastante, e te "Proprietario" potrai decidere chi entra e chi non entra nella tua proprietà... ma se "entra" "volando" la cosa è più complessa!

O quando passano gli aerei sulla tua "proprietà" tu hai facoltà di opporti? o se la tua proprietà (incluso la tua abitazione) è dentro l'area di influenza di una aviosuperficie... ti puoi opporre? o mettere dei cartelli di "divieto di passaggio e sorvolo"?

Me ne rendo conto che sono tutte cavolate, che dopo un percorso giudiziario si può chiudere un'aeroporto per rumori molesti.. e quello che vuoi... ma l'aeroporto (nel senso di strutture a terra) sono competenza di un Ente (Comune e tutti glia altri), il "cielo" è competenza solo di ENAC.

Puoi essere d'accordo oppure no, ma "purtroppo" questo dice il Codice...

[LV-GDG]

Originalmente inviato da ranox

Bene, appurato che TU non dovresti, ragionevolmente, aver problemi..
Vuoi lasciare che siano quelli nei guai a cercare di condurre Enac a più miti consigli e adeguate normative?


Che poi vedo che anche a RO sono nella lista atm del documento Enac/Nicolai. Se ti bastano 120 metri per giocare al traino, contento tu.

Certo Roberto, sono d'accordo con te!

E' necessario fare il possibile per far si che ENAC soddisfi le nostre "piu elementari necessità" (volare con un modello), ma dobbiamo chiedere solo quello che le permette la norma!

l'articolo 15 comma 2 e le associazioni/club autorizzati.. tutto il resto è "fuffa", come ben dice un utente del Forum!

[MAXZANI]

Originalmente inviato da LV-GDG

Maxani, ENAC non ha competenza su aree "terrene"! non potrà mai decidere che la tua proprietà è ad uso aeromodellistico!

Potrà solo farlo sullo "spazio aereo" sovrastante, e te "Proprietario" potrai decidere chi entra e chi non entra nella tua proprietà... ma se "entra" "volando" la cosa è più complessa!

O quando passano gli aerei sulla tua "proprietà" tu hai facoltà di opporti? o se la tua proprietà (incluso la tua abitazione) è dentro l'area di influenza di una aviosuperficie... ti puoi opporre? o mettere dei cartelli di "divieto di passaggio e sorvolo"?

Me ne rendo conto che sono tutte cavolate, che dopo un percorso giudiziario si può chiudere un'aeroporto per rumori molesti.. e quello che vuoi... ma l'aeroporto (nel senso di strutture a terra) sono competenza di un Ente (Comune e tutti glia altri), il "cielo" è competenza solo di ENAC.

Puoi essere d'accordo oppure no, ma "purtroppo" questo dice il Codice...

Continui a rispondere senza leggere.........

[LV-GDG]

Originalmente inviato da MAXZANI

Mi spieghi come farebbe Enac a decidere che una mia proprietà è un area ad uso aeromodellistico.......??....

scusa aggiungo ancora, l'area che tu hai ad uso aeromodellistico con regolare ATM-03B preso il tuo campo di volo è tutta sulla tua proprietà??

in caso contrario come ha fatto ENAC per rendere ad uso aeromodellistico un'area che non ti appartiene???

(Vale per tutte le altre ATM-03 (non C) dove l'area non e' di proprietà o nelle disponibilità del richiedente!

[MAXZANI]

Originalmente inviato da LV-GDG

scusa aggiungo ancora, l'area che tu hai ad uso aeromodellistico con regolare ATM-03B preso il tuo campo di volo è tutta sulla tua proprietà??

in caso contrario come ha fatto ENAC per rendere ad uso aeromodellistico un'area che non ti appartiene???

(Vale per tutte le altre ATM-03 (non C) dove l'area non e' di proprietà o nelle disponibilità del richiedente!

Nella mia ATM03 ho un pezzo in cui entro e opero.......
Se definiscono aerea aeromodellistica casa mia per operare mi devono entrare in casa...... è un po' diverso.....
Poi, in ogni caso, fino al 2023 è tutto sospeso e aeromodellistica si opera come prima........

[LV-GDG]

Originalmente inviato da MAXZANI

Nella mia ATM03 ho un pezzo in cui entro e opero.......
Se definiscono aerea aeromodellistica casa mia per operare mi devono entrare in casa...... è un po' diverso.....
Poi, in ogni caso, fino al 2023 è tutto sospeso e aeromodellistica si opera come prima........

Cosa intendi tutto come prima??

La domanda naturale è chiedersi (e rispondersi!!):

Quali sono "le correnti norme nazionali" (*)?

Il Codice della Navigazione all'art. 743 (**) rimanda a ENAC la Regolamentazione "dei Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto" o alla "normativa speciale in materia"...

"Purtroppo" il Regolamento Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto fu abrogato il 31/12/20 e come naturale conseguenza si dovrebbe fare riferimento al Regolamento UAS-IT il quale rimanda all' EU 2019/947...

Qualcuno fa una lettura più corretta o diversa??

(*) Il EU 2019/947 è un Regolamento valido in tutti gli Stati membri, e quindi, altri Stati possono avere "norme nazionali" in corso di validità

(**)
"...Le distinzioni degli aeromobili, secondo le loro caratteristiche tecniche e secondo il
loro impiego, sono stabilite dall'ENAC con propri regolamenti e, comunque, dalla
normativa speciale in materia..."

[Mauri57]

Ringrazio Maxzani per aver pubblicato questa famosa comunicazione che mi ha dato l'opportunità di seguire il percorso degli articoli, commi e lemmi normativi citati.
Sono basito, non tanto per i contenuti quanto per la mia evidente incapacità di comprensione dei testi citati e vorrei chiedere a Voi tutti, che avete già a lungo masticato la questione (la mia sola fonte informativa è questo forum), se potete ricondurmi sulla retta via della chiarezza.
E' molto chiaro l'ambito nel quale è possibile operare un aeromodello, semplifico:
1) nell'ambito di club o associazioni ecc... quindi se questo è l'ambito dove si è ottenuta l'autorizzazione e, se abbiamo ottemperato all'articolo 16 con adeguata formazione (doppio comando, un po' di teoria ecc.) il nostro pilota associato e debitamente registrato non dovrebbe necessitare di altre abilitazioni/patentini ecc. Questo il Regolamento poi il recepimento ENAC lo ha modificato richiedendo espressamente patentitno e QR-code. Vabbé!
2) come sopra, senza patentini o formazione ma in zone geografiche speciali stabilite dagli stati membri (certo che noi non abbiamo il lago salato o ampie zone desertificate per cui sarà una condizione, come diceva Maxzani, tecnicamente non possibile), dove l'orografia fornisce di fatto un eccellente margine di sicurezza nei confronti di possibilità di incidento.
3) Tutta la menata del QR-code e dell'abilitazione on-line; ed ovviamente l'assicurazione, che comunque la si ritiene elemento fondante di tutte le condizioni citate per poter operare.

Ecco il mio problema, forse semantico, quando queste organizzazioni devono essere riconosciute e l'Ing. Nicolai cita sia la definizione del Regolamento, che vi riporto:
<10) «club o associazione di aeromodellismo»: un'organizzazione legalmente stabilita in uno Stato membro al fine di effettuare voli per motivi di svago, esibizioni di volo, attività sportive o gare utilizzando UAS;>
Poi questo "legalmente stabilita" diviene "legalmente riconosciuta" e quindi si passa al Codice Civile e a quanto ha sottolineato Ranox.

Poi viene fuori questa obbligatorietà di essere partecipe all'AeCI, che è ovvio che se siamo ASD e non siamo in AeCI non potremmo chiedere ATM03.

Poi il pistolotto che il Regolamento, visti i buoni risultati nel tempo relativamente alla sicurezza da parte degli aeromodellisti, chiede che vi sia un transitorio "fluido" per consentirci di continuare come sempre fatto fino al 1° gennaio 2023 (ecco spiegato perchè tutte le ATM03 date ad ASD non AeCI scadranno d'imperio).

A mio avviso ENAC ha stretto tutti i cordoni ai quali sono aggrappati gli aeromodellisti e faccio sinceramente fatica a comprendere perchè dovrei essere sereno ora che ho il mio QR-code, l'attestato on-line e, tanto per mettere un carico, anche l'attestato di aeromodellista AeCI.
Dimenticavo, è ancora aperta la questione assicurazione cumulativa che ogni buon club o ASD fornisce ai suoi associati e che, stando al regolamento, non vale una cippa per schivare una multona spaventosa per avero attentato alla sicurezza aerea con un easy star.
Ora mi stendo sul lettino e spero nella vostra azione psicoanalitica per farmi riprendere senza dover far uso di farmaci.

Scusate se sono stato lungo ma dopo aver tanto letto....
Maurizio (sommessamente....buoni voli e felici atterraggi)

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Mauri57

Ringrazio Maxzani per aver pubblicato questa famosa comunicazione che mi ha dato l'opportunità di seguire il percorso degli articoli, commi e lemmi normativi citati.
Sono basito, non tanto per i contenuti quanto per la mia evidente incapacità di comprensione dei testi citati e vorrei chiedere a Voi tutti, che avete già a lungo masticato la questione (la mia sola fonte informativa è questo forum), se potete ricondurmi sulla retta via della chiarezza.
E' molto chiaro l'ambito nel quale è possibile operare un aeromodello, semplifico:
1) nell'ambito di club o associazioni ecc... quindi se questo è l'ambito dove si è ottenuta l'autorizzazione e, se abbiamo ottemperato all'articolo 16 con adeguata formazione (doppio comando, un po' di teoria ecc.) il nostro pilota associato e debitamente registrato non dovrebbe necessitare di altre abilitazioni/patentini ecc. Questo il Regolamento poi il recepimento ENAC lo ha modificato richiedendo espressamente patentitno e QR-code. Vabbé!
2) come sopra, senza patentini o formazione ma in zone geografiche speciali stabilite dagli stati membri (certo che noi non abbiamo il lago salato o ampie zone desertificate per cui sarà una condizione, come diceva Maxzani, tecnicamente non possibile), dove l'orografia fornisce di fatto un eccellente margine di sicurezza nei confronti di possibilità di incidento.
3) Tutta la menata del QR-code e dell'abilitazione on-line; ed ovviamente l'assicurazione, che comunque la si ritiene elemento fondante di tutte le condizioni citate per poter operare.

Ecco il mio problema, forse semantico, quando queste organizzazioni devono essere riconosciute e l'Ing. Nicolai cita sia la definizione del Regolamento, che vi riporto:
<10) «club o associazione di aeromodellismo»: un'organizzazione legalmente stabilita in uno Stato membro al fine di effettuare voli per motivi di svago, esibizioni di volo, attività sportive o gare utilizzando UAS;>
Poi questo "legalmente stabilita" diviene "legalmente riconosciuta" e quindi si passa al Codice Civile e a quanto ha sottolineato Ranox.

Poi viene fuori questa obbligatorietà di essere partecipe all'AeCI, che è ovvio che se siamo ASD e non siamo in AeCI non potremmo chiedere ATM03.

Poi il pistolotto che il Regolamento, visti i buoni risultati nel tempo relativamente alla sicurezza da parte degli aeromodellisti, chiede che vi sia un transitorio "fluido" per consentirci di continuare come sempre fatto fino al 1° gennaio 2023 (ecco spiegato perchè tutte le ATM03 date ad ASD non AeCI scadranno d'imperio).

A mio avviso ENAC ha stretto tutti i cordoni ai quali sono aggrappati gli aeromodellisti e faccio sinceramente fatica a comprendere perchè dovrei essere sereno ora che ho il mio QR-code, l'attestato on-line e, tanto per mettere un carico, anche l'attestato di aeromodellista AeCI.
Dimenticavo, è ancora aperta la questione assicurazione cumulativa che ogni buon club o ASD fornisce ai suoi associati e che, stando al regolamento, non vale una cippa per schivare una multona spaventosa per avero attentato alla sicurezza aerea con un easy star.
Ora mi stendo sul lettino e spero nella vostra azione psicoanalitica per farmi riprendere senza dover far uso di farmaci.

Scusate se sono stato lungo ma dopo aver tanto letto....
Maurizio (sommessamente....buoni voli e felici atterraggi)

Per quanto mi riguarda non mi farò più domande......
Enac mi ha mandato un comunicato in cui, oltre a dirmi che mi toglierà l'ATM03 con un anno di anticipo sulla scadenza pur avendo sempre avuto quanto ora richiede.......associazione riconosciuta compresa e su questo andrò a discutere........mi dice anche che fino al 2023 posso operare come prima.......
Per me questo è sufficente e così farò.....