Motore brushless e regolatore di tensione - Pagina 2 - BaroneRosso.it

Frank82 · 19 aprile 21, 00:33

Buonasera a tutti, dopo finalmente un anno, sono riuscito a realizzare il progetto del miscelatore per liquidi destinati ai vaporizzatori personali. Per correttezza e in fede a tutta la disponibilità concessa sul forum, vi invio una foto del progetto realizzato e ringrazio nuovamente tutti per la preziosa disponibilità utile allo scopo...grazie davvero di cuore!!

giocavik · 19 aprile 21, 10:37

Ciao...non capisco come mi sia sfuggito tale discussione...per me molto interessante...
Perche' nel 2012 ho realizzato un attrezzo molto simile al tuo, ancora in funzione, ma ho dovuto abbandonare la soluzione del motore brushless...perche' a me serviva che fosse controllabile e regolabile a tutti i regimi, soprattutto le basse velocita'...mentre dopo un sacco di prove e tentativi, si e' rivelato impossibile l'uso col brushless, che non partiva dalle velocita' piu' basse, per cui ho adottato un motore brushed (..tipo 500..) ed un alimentatore controllato in tensione e corrente...
..Nei molti test che ho condotto, i brushless partivano di scatto oltre un certo 'gas', ma tipo da 2000/3000 giri al minuto...
Sotto tale regime era random...A volte partivano da fermi altre, di scatto a regime sostenuto...
Dopo aver testato 3-4 esc e 3-4 motori diversi per marca/caratteristiche, si e' scelto di usare il brushed...
Ma il tuo strumento come si comporta ai regimi iniziali..?

Frank82 · 19 aprile 21, 22:18

Beh credo ti sia sfuggita perché ormai è vecchia di un anno

Allora..confermo tutto quanto hai detto tu, ossia il motore inizialmente partiva di scatto e qualche volta partiva a modo suo (quasi sempre a velocità sostenute). Dopo vari test per capire dove fosse il problema, ho risolto aumentando il peso della piastrina e delle calamite per opporre maggiore resistenza sul mandrino (spero si chiami così altrimenti perdonatemi la figuraccia) e risistemando tutti i cablaggi tra i fili (che poi ho capito essere la causa delle partenze folli per una "discontinuità" di corrente).

Mi trovo bene, ovviamente utilizzato solo una volta per cui nel tempo non so se si comporterà diversamente..l'unico problema riscontrato e per cui sto valutando la soluzione è che con motore in movimento la scatola di derivazione che ho usato come contenitore è troppo leggera: vibra e ruota nello stesso senso del verso del motore, quindi o dovrò fissarla ad un supporto più pesante o non so, poi vedrò strada facendo!!

Per me era solo motivo di valutarne le eventuali fattibilità, al prossimo "progetto" farò un supporto all'altezza..quando vuoi, per me è un onore.

giocavik · 19 aprile 21, 22:24

Citazione:

Originalmente inviato da Frank82

Beh credo ti sia sfuggita perché ormai è vecchia di un anno

Allora..confermo tutto quanto hai detto tu, ossia il motore inizialmente partiva di scatto e qualche volta partiva a modo suo (quasi sempre a velocità sostenute). Dopo vari test per capire dove fosse il problema, ho risolto aumentando il peso della piastrina e delle calamite per opporre maggiore resistenza sul mandrino (spero si chiami così altrimenti perdonatemi la figuraccia) e risistemando tutti i cablaggi tra i fili (che poi ho capito essere la causa delle partenze folli per una "discontinuità" di corrente).

Mi trovo bene, ovviamente utilizzato solo una volta per cui nel tempo non so se si comporterà diversamente..l'unico problema riscontrato e per cui sto valutando la soluzione è che con motore in movimento la scatola di derivazione che ho usato come contenitore è troppo leggera: vibra e ruota nello stesso senso del verso del motore, quindi o dovrò fissarla ad un supporto più pesante o non so, poi vedrò strada facendo!!

Per me era solo motivo di valutarne le eventuali fattibilità, al prossimo "progetto" farò un supporto all'altezza..quando vuoi, per me è un onore.

..quindi ora si riesce ad avviare in modo continuo ed uniforme, partendo da fermo, facendo anche pochi giri..?..tipo da due/tre giri al secondo in su..?..
Grazie per la risposta

Frank82 · 19 aprile 21, 23:40

Citazione:

Originalmente inviato da giocavik

..quindi ora si riesce ad avviare in modo continuo ed uniforme, partendo da fermo, facendo anche pochi giri..?..tipo da due/tre giri al secondo in su..?..
Grazie per la risposta

Sì ora è tutto gestibile, ma per ignoranza non saprei dirti quanti giri al secondo possa fare..se può esserti d'aiuto, posso girarti un video

19 aprile 21, 00:33	#11 (permalink) Top
Frank82 User Data registr.: 26-04-2020 Residenza: Caserta Messaggi: 7	Buonasera a tutti, dopo finalmente un anno, sono riuscito a realizzare il progetto del miscelatore per liquidi destinati ai vaporizzatori personali. Per correttezza e in fede a tutta la disponibilità concessa sul forum, vi invio una foto del progetto realizzato e ringrazio nuovamente tutti per la preziosa disponibilità utile allo scopo...grazie davvero di cuore!! Icone allegate

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19 aprile 21, 10:37	#12 (permalink) Top
giocavik User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT Messaggi: 3.672	Ciao...non capisco come mi sia sfuggito tale discussione...per me molto interessante... Perche' nel 2012 ho realizzato un attrezzo molto simile al tuo, ancora in funzione, ma ho dovuto abbandonare la soluzione del motore brushless...perche' a me serviva che fosse controllabile e regolabile a tutti i regimi, soprattutto le basse velocita'...mentre dopo un sacco di prove e tentativi, si e' rivelato impossibile l'uso col brushless, che non partiva dalle velocita' piu' basse, per cui ho adottato un motore brushed (..tipo 500..) ed un alimentatore controllato in tensione e corrente... ..Nei molti test che ho condotto, i brushless partivano di scatto oltre un certo 'gas', ma tipo da 2000/3000 giri al minuto... Sotto tale regime era random...A volte partivano da fermi altre, di scatto a regime sostenuto... Dopo aver testato 3-4 esc e 3-4 motori diversi per marca/caratteristiche, si e' scelto di usare il brushed... Ma il tuo strumento come si comporta ai regimi iniziali..?

19 aprile 21, 22:18	#13 (permalink) Top
Frank82 User Data registr.: 26-04-2020 Residenza: Caserta Messaggi: 7	Beh credo ti sia sfuggita perché ormai è vecchia di un anno Allora..confermo tutto quanto hai detto tu, ossia il motore inizialmente partiva di scatto e qualche volta partiva a modo suo (quasi sempre a velocità sostenute). Dopo vari test per capire dove fosse il problema, ho risolto aumentando il peso della piastrina e delle calamite per opporre maggiore resistenza sul mandrino (spero si chiami così altrimenti perdonatemi la figuraccia) e risistemando tutti i cablaggi tra i fili (che poi ho capito essere la causa delle partenze folli per una "discontinuità" di corrente). Mi trovo bene, ovviamente utilizzato solo una volta per cui nel tempo non so se si comporterà diversamente..l'unico problema riscontrato e per cui sto valutando la soluzione è che con motore in movimento la scatola di derivazione che ho usato come contenitore è troppo leggera: vibra e ruota nello stesso senso del verso del motore, quindi o dovrò fissarla ad un supporto più pesante o non so, poi vedrò strada facendo!! Per me era solo motivo di valutarne le eventuali fattibilità, al prossimo "progetto" farò un supporto all'altezza..quando vuoi, per me è un onore.