Astio verso i dronisti, perché?

[m0x71]

Cioè prima non c'era nessuna regolamentazione?

E se qualche incosciente volava con un aeromodello in città nessuno poteva dire nulla?

Non ci credo, per forza dovevano essere assimilati ad altre categorie, mi sembra strano che tutto fosse lasciato alla "coscienza" delle persone...

Pensavo più a qualche regola più vincolante per i campi di volo o peso/attrezzatura sinceramente, ma ho fatto una ricerca in internet e non riesco a trovare niente sull'argomento, troppi post sui droni...

[gekomike]

Originalmente inviato da m0x71

Cioè prima non c'era nessuna regolamentazione?

E se qualche incosciente volava con un aeromodello in città nessuno poteva dire nulla?

Non ci credo, per forza dovevano essere assimilati ad altre categorie, mi sembra strano che tutto fosse lasciato alla "coscienza" delle persone...

Vedi, hai centrato il punto.

Prima dell'arrivo dei droni nessuno pensava di far volare un modello in città. O sul finale di un aeroporto.
Magari qualche episodio ci sarà anche stato, ma in numero così limitato da non richiedere alcun regolamento ad hoc, tanto sicuramente qualche appiglio legislativo per farti una bella multa c'era anche prima...

Era prorio, come dici tu, lasciato alla "coscienza" delle persone, che io chiamerei competenza aeronautica, almeno per quello che riguarda l'ENAC. E a quanto pare, la coscienza era sufficiente.

[m0x71]

Originalmente inviato da gekomike

Era prorio, come dici tu, lasciato alla "coscienza" delle persone, che io chiamerei competenza aeronautica, almeno per quello che riguarda l'ENAC. E a quanto pare, la coscienza era sufficiente.

Grazie per il chiarimento

Ho capito... anche se sinceramente mi lascia un po' perplesso...

Non sono un bacchettone o un burocrate da strapazzo ma, se mi passate il paragone, è come portare un bambino in auto senza cintura di sicurezza attaccata... è pericoloso... glielo puoi dire centinaia di volte, loro ti diranno pure che "tanto vado piano"... ma finché non è stato regolamentato...

Cioè lasciare alla "coscienza" delle persone (o competenza) è un rischio, regolamentare è giusto ma allo stesso tempo un danno se troppo restrittivo...

Cmq ora capisco il punto di vista, prima non avevamo/avevate bisogno di regole, oggi invece (colpa della distribuzione di massa e della commercializzazione dei droni) la paura di un uso indiscriminato del mezzo ha portato alla regolamentazione, portandosi dietro anche gli aeromodellisti "coscienti"... beh sarei stato "nervosino" anche io per dirla tutta

Resterebbe solo da chiarire il discorso del "non è modellismo"

[Ergonomix]

Originalmente inviato da m0x71

Sono contento su come sta andando la discussione



Vorrei chiarimenti per quanto riguarda l'intervento di Ergonomix, cioè perché dici che non hanno nulla a che vedere col modellismo?
Cioè non tutti gli aeromodelli in vendita/costruiti riproducono aerei "reali", anche i multirotori vengono costruiti a mano (persino in legno), e non pochi aeromodelli prevedono/dispongono di camere/tx per FPV

Ovviamente, cerchiamo sempre di non alzare i toni...

detto molto velocemente,
l'FPV è vietato,
se togli le telecamere dai droni di colpo questi perdono ogni interesse per il 99% degli utilizzatori
stesso discorso se li obblighi a pilotare senza ausili tipo gps rth e autopilota.

[dtruffo]

http://www.quadricottero.com/2016/10...i-con.html?m=1 qualcuno c'è già arrivato

[gattodistrada]

Originalmente inviato da m0x71

Grazie per il chiarimento

Ho capito... anche se sinceramente mi lascia un po' perplesso...

Non sono un bacchettone o un burocrate da strapazzo ma, se mi passate il paragone, è come portare un bambino in auto senza cintura di sicurezza attaccata... è pericoloso... glielo puoi dire centinaia di volte, loro ti diranno pure che "tanto vado piano"... ma finché non è stato regolamentato...

Cioè lasciare alla "coscienza" delle persone (o competenza) è un rischio, regolamentare è giusto ma allo stesso tempo un danno se troppo restrittivo...

Cmq ora capisco il punto di vista, prima non avevamo/avevate bisogno di regole, oggi invece (colpa della distribuzione di massa e della commercializzazione dei droni) la paura di un uso indiscriminato del mezzo ha portato alla regolamentazione, portandosi dietro anche gli aeromodellisti "coscienti"... beh sarei stato "nervosino" anche io per dirla tutta

Resterebbe solo da chiarire il discorso del "non è modellismo"

Un tempo i nuovi, dovevano quasi per forza farsi insegnare a volare da qualcuno (da solo era molto difficile) e quel qualcuno era un modellista, spesso già molto esperto che per prima Cosa insegnava la sicurezza, poi insegnava a pilotare, e la forma mentis che ne derivava procedeva da sola... Da maestro ed allievo.. 😇
Ora con i droni si vola un po ovunque, con zero pratica riesci a farci un giro anche da solo, e questo comporta un approccio al volo decisamente diverso e privo di regole, imposte o tramandate.
Con modellismo in genere si identifica quella parte costruttiva intenta a riprodurre un qualcosa di realmente esistente, con le dovute modifiche e approssimazioni, il multicotteri nella realtà ancora non esistono, e quindi tecnicamente non hanno nulla a che vedere con il modellismo e aeromodellismo.
In comune hanno solo il fatto che possono alzarsi dal suolo e possono essere pilotati Nell ambiente a tre dimensioni.
Pur non avendo nulla contro queste nuove macchine volanti, anzi credo che tutti gli amanti del volo ci vedano un certo fascino, fascino che però vista la diffusione su larga scala, con tutti i rischi dei danni e relative restrizioni che ne deriverebbero (e che già stanno derivsndo) si evita di prenderli in considerazione, primo per non trovarsi col in campo di volo inondato di queste tipologie di veicoli, secondo per evitare di dover mettere a terra le teste calde anche in malo modo, terzo se si è in tanti il volo scaglionato non funziona, non posso aspettare che 30 soci facciano il volo da 10minuti per farmi un volo io... (spesso si vola in più persone ma Se hai un veicolo a mezzaria in pista non vado in volo proprio per questioni di sicurezza)
Spero non aver urtato la sensibilità di nessuno, nel caso me ne scuso, non era intenzionale.

[Wilhelmson]

Con l'avvento dei multirotori oggi é difficile perfino organizzare una semplice manifestazione magari organizzata da decenni, anche questo fa irritare parecchio.

[angelobev]

Da non sottovalutare che con i limiti imposti della cupola di 200 mt di base e 70 mt si altezza di fatto tutti i modelli sono costretti a terra.
Nel nostro club solo la pista è lunga 200 mt

Inviato da scocciofono e correttore (scusate gli errori)

[staudacher300]

Originalmente inviato da m0x71

Grazie per il chiarimento

Ho capito... anche se sinceramente mi lascia un po' perplesso...

Non sono un bacchettone o un burocrate da strapazzo ma, se mi passate il paragone, è come portare un bambino in auto senza cintura di sicurezza attaccata... è pericoloso... glielo puoi dire centinaia di volte, loro ti diranno pure che "tanto vado piano"... ma finché non è stato regolamentato...

Cioè lasciare alla "coscienza" delle persone (o competenza) è un rischio, regolamentare è giusto ma allo stesso tempo un danno se troppo restrittivo...

Cmq ora capisco il punto di vista, prima non avevamo/avevate bisogno di regole, oggi invece (colpa della distribuzione di massa e della commercializzazione dei droni) la paura di un uso indiscriminato del mezzo ha portato alla regolamentazione, portandosi dietro anche gli aeromodellisti "coscienti"... beh sarei stato "nervosino" anche io per dirla tutta

Resterebbe solo da chiarire il discorso del "non è modellismo"

Beh il modellismo per definizione si occupa principalmente di riprodurre macchine e oggetti in miniatura.
Quando un hobby si occupa principalmente di altro diventa un altro hobby, la robotica magari.
Degno anch'esso ma cosa diversa.

Sta cosa é paragonabile ai girini che nascono con la coda e poi diventano rane.
I droni sono nati aeromodelli e poi son diventati altro.
E non c'é nulla di offensivo in questo.

[Roby Rondine]

Originalmente inviato da gekomike

Vedi, hai centrato il punto.

Prima dell'arrivo dei droni nessuno pensava di far volare un modello in città. O sul finale di un aeroporto.
Magari qualche episodio ci sarà anche stato, ma in numero così limitato da non richiedere alcun regolamento ad hoc, tanto sicuramente qualche appiglio legislativo per farti una bella multa c'era anche prima...

Era prorio, come dici tu, lasciato alla "coscienza" delle persone, che io chiamerei competenza aeronautica, almeno per quello che riguarda l'ENAC. E a quanto pare, la coscienza era sufficiente.

Quoto in pieno il discorso di gekomike!
Che strano il fatto che fa scalpore che per anni si sia fatto volare aeromodelli contando sulla ciscuenza personale......