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Vecchio 15 settembre 06, 11:28   #1 (permalink)  Top
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Data registr.: 27-12-2005
Residenza: Gorizia
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Help: stagnatura punta del saldatore!

Ciao a tutti,
se c’è ancora qualcuno che usa autocostruirsi il serbatoio dei suoi modelli ricavandolo dal lamierino di ottone o similare, vorrei fargli alcune domande.

Quale lega di stagno /piombo è meglio usare? Va bene quella usata in elettronica?
In secondo luogo, come si fa a mantenere “stagnata” la punta del saldatore? Ho letto in non so quanti forum che è sufficiente sciogliere un po’ di stagno sulla punta pulita, scaldata e disossidata: io ci provo, ma lo stagno, invece di distendersi, forma una pallina che scivola via come il mercurio quando si rompe un termometro. Dove sto sbagliando?
Grazie in anticipo.
Paolo.
ilgk48 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 11:30   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di twentynine
 
Data registr.: 14-04-2005
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Messaggi: 8.623
dai una leggera scartavetrata alla punta del saldatore.
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twentynine non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 11:44   #3 (permalink)  Top
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Data registr.: 27-12-2005
Residenza: Gorizia
Messaggi: 28
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Originalmente inviato da twentynine
dai una leggera scartavetrata alla punta del saldatore.
Ma non è che così rovino lo strato protettivo della punta? Sto parlando di un saldatore nuovo che ha funzionato benissimo al primo uso e la cui punta, già al secondo uso, era scura per il calore ma direi non ossidata ... e lo stagno non vi si attacca!
Ciao.
P.
ilgk48 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 11:48   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di twentynine
 
Data registr.: 14-04-2005
Residenza: Verona
Messaggi: 8.623
aspetta qualcun'altro...ma io ho fatto così.
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Vecchio 15 settembre 06, 11:53   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di icsunonove
 
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Messaggi: 1.750
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Originalmente inviato da ilgk48
Ma non è che così rovino lo strato protettivo della punta? Sto parlando di un saldatore nuovo che ha funzionato benissimo al primo uso e la cui punta, già al secondo uso, era scura per il calore ma direi non ossidata ... e lo stagno non vi si attacca!
Ciao.
P.
Prova a pulire bene la punta ben calda con uno straccetto o una spugnetta vegetale bagnati ( mi raccomando, non una di volgare gommapiuma! ) e vedi se lo stagno "attacca", se non funziona ti tocca carteggiare con carta abrasiva fino a riportare a vivo il metallo ...
__________________
Icsunonove, a.k.a. Franchino
http://digilander.libero.it/polveredibalsa

Imparare senza pensare è fatica perduta.
Pensare senza imparare è pericoloso.
(Confucio)
icsunonove non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 12:02   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di damgiu
 
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Residenza: Torino
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Il problema risiede nell'ottone o lamierino non nella punta. Pulisci bene con solventi nitro la superficie dal saldare e scartavetrala con carta seppia fine. Inoltre è meglio usare un saldatore potente e aspettare che la superficie sia bel calda. Quando li costruivo, usavo posare il saldatore sulla superficie e mettere lo stagno vicino, sempre sulla superficie e aspettavo che si fondesse, a questo punto facevo scorrere il saldatore lungo la parte da saldare con lo stagno al seguito.

Spero di essere stato chiaro.

Ciao
__________________
Giuseppe D'AMICO

Gruppo VST- Volare su Tetti
damgiu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 12:07   #7 (permalink)  Top
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Data registr.: 27-12-2005
Residenza: Gorizia
Messaggi: 28
Grazie a tutti.
Questa sera proverò a mettere in atto i vostri consigli.
Ciao.
Paolo.
ilgk48 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 12:17   #8 (permalink)  Top
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L'avatar di Pepitos
 
Data registr.: 03-02-2004
Residenza: Reggio Emilia
Messaggi: 971
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ai tempi del volo vincolato... ehmmm cioe' bei tempi
i serbatoi me li costuivo da lamierino in ottone.
Realizzavo lo sviluppo del sebatoio in cartoncino, verificavo
che una volta piegato con tutte le sue linguette, le parti
combaciassero e il volume fosse rispettato.
Preparavo una soluzione satura (in un bicchiere) con
acido cloridrico ( quello x WC) e zinco e lasciavo che friggesse
fino a che la soluzione era satura. (utilizzavo le fasciette di zinco
utilizzate da telecom allora SIP per fasciettare le linee telefoniche) ma di zinco
se ne trova ovunque, anche da vecchie grondaie ecc..

Una volta fatta la soluzione magggica, con pennellino bagnavo le parti
da saldare e con un saldatore abbastanza potente lo passavo con lo stagno.

saldature perfette, leggere e tenaci.

Provare x credere
__________________
Ciao
Pepitos
________________________________________________
Un ulteriore controllo prima del decollo...non guasta mai !!!
Pepitos non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 12:30   #9 (permalink)  Top
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Data registr.: 27-12-2005
Residenza: Gorizia
Messaggi: 28
Citazione:
Originalmente inviato da Pepitos
ai tempi del volo vincolato... ehmmm cioe' bei tempi
i serbatoi me li costuivo da lamierino in ottone.
Realizzavo lo sviluppo del sebatoio in cartoncino, verificavo
che una volta piegato con tutte le sue linguette, le parti
combaciassero e il volume fosse rispettato.
Già bei tempi ... che a volte ritornano
Per i miei serbatoi ho costruito sagome in legno di forma diversa e arnesi per piegare i tubetti di rame e ottone o il lamierino; poi disegno lo sviluppo su carta millimetrata, insomma riesco a mettere assieme dei serbatoi che ai miei occhi sono dei veri gioielli, fino a quando non devo prendere in mano il saldatore, naturalmente
ilgk48 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 settembre 06, 13:56   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di estense
 
Data registr.: 12-08-2004
Residenza: Ispra (VA)
Messaggi: 2.228
eh, si.... bei tempi.
io mi facevo una dima di legno del corpo. una volta assemblato quello applicavo i tubetti di sfiato (la dima era scavata in modo appropriato)
poi applicavo la faccia anteriore, tubetto motore, e infine toglievo la dima e chiudevo il tutto con la faccia posteriore. tappatura sfiati e bagnetto per verificare la tenuta e via in opera.

P.S. il lavoro é piú pulito se si deposita lo stagno sui lati interessati, prima di assemblare.
__________________
Volare e' bello. Atterrare e' piu' bello


Ultima modifica di estense : 15 settembre 06 alle ore 14:00
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