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Vecchio 07 ottobre 12, 00:53   #301 (permalink)  Top
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L'avatar di luca.masali
 
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Originalmente inviato da torazza Visualizza messaggio
Tanto per capirsi l'acqua e' la "cenere" frutto della combustione dell'idrogeno... Non può bruciare di nuovo...
peffottuna.
sennò pensa che casino
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luca.masali non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 01:08   #302 (permalink)  Top
Sospeso
 
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Originalmente inviato da AlexBooo Visualizza messaggio
Per quanto ho letto l'acqua è assolutamente controindicata per cercare di estinguere l'eventuale incendio in quanto produce idrogeno altamente infiammabile.
Il litio è estremamente reattivo, e cerca di combinarsi (ossidarsi) con tutto l'ossigeno che gli capita a tiro. Riesce persino a "strappare" ossigeno all' acqua che costituisce l'umidità atmosferica. Nel far questo succedono due cose: 1) viene rilasciato idrogeno (quello strappato all' ossigeno dell' acqua e che fa gonfiare la batteria) e 2) si innalza moltissimo la temperatura. L'innalzamento della temperatura è responsabile degli incendi. L'idrogeno, per conto suo, cerca disperatamente di riunirsi all' ossigeno dell' aria (ossidazione), aiutato, se mai ce ne fosse bisogno, dall' aumento di temperatura. La miscela ossigeno+idrogeno si chiama "miscela tonante", nome suggestivo a indicare la reazione esplosiva con cui i due gas si riuniscono a formare di nuovo acqua.
Altre parti della batteria (custodia, fogli di elettrolita polimerizzato) si uniscono all' incendio cantando canzonacce.
Alberto Nencioni non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 01:51   #303 (permalink)  Top
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L'avatar di kaboc6
 
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fanno schifo quelle particolari lipo, e tu hai ripreso a spammare.
kaboc6 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 02:59   #304 (permalink)  Top
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L'avatar di romoloman
 
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ma che palle, a 46 anni suonati non sei ancora cresciuto ?
Mettiti una lipo in corto fra le mani che almeno per un po' non rompi le balle con la tastiera...
__________________
Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo
Grazie "TRANQUILLO"
FAI 15766
romoloman non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 08:02   #305 (permalink)  Top
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L'avatar di AlexBooo
 
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Originalmente inviato da Alberto Nencioni Visualizza messaggio
Il litio è estremamente reattivo, e cerca di combinarsi (ossidarsi) con tutto l'ossigeno che gli capita a tiro. Riesce persino a "strappare" ossigeno all' acqua che costituisce l'umidità atmosferica. Nel far questo succedono due cose: 1) viene rilasciato idrogeno (quello strappato all' ossigeno dell' acqua e che fa gonfiare la batteria) e 2) si innalza moltissimo la temperatura. L'innalzamento della temperatura è responsabile degli incendi. L'idrogeno, per conto suo, cerca disperatamente di riunirsi all' ossigeno dell' aria (ossidazione), aiutato, se mai ce ne fosse bisogno, dall' aumento di temperatura. La miscela ossigeno+idrogeno si chiama "miscela tonante", nome suggestivo a indicare la reazione esplosiva con cui i due gas si riuniscono a formare di nuovo acqua.
Altre parti della batteria (custodia, fogli di elettrolita polimerizzato) si uniscono all' incendio cantando canzonacce.
Grazie per l'esauriente spiegazione!
AlexBooo non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 09:03   #306 (permalink)  Top
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L'avatar di mgaproduction
 
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Originalmente inviato da Alberto Nencioni Visualizza messaggio
Il litio è estremamente reattivo, e cerca di combinarsi (ossidarsi) con tutto l'ossigeno che gli capita a tiro. Riesce persino a "strappare" ossigeno all' acqua che costituisce l'umidità atmosferica. Nel far questo succedono due cose: 1) viene rilasciato idrogeno (quello strappato all' ossigeno dell' acqua e che fa gonfiare la batteria) e 2) si innalza moltissimo la temperatura. L'innalzamento della temperatura è responsabile degli incendi. L'idrogeno, per conto suo, cerca disperatamente di riunirsi all' ossigeno dell' aria (ossidazione), aiutato, se mai ce ne fosse bisogno, dall' aumento di temperatura. La miscela ossigeno+idrogeno si chiama "miscela tonante", nome suggestivo a indicare la reazione esplosiva con cui i due gas si riuniscono a formare di nuovo acqua.
Altre parti della batteria (custodia, fogli di elettrolita polimerizzato) si uniscono all' incendio cantando canzonacce.
Quindi l'acqua non può essere usata per spegnere una lipo che va a fuoco?
Io sapevo che gli unici incendi in cui non si può usare l'acqua sono quelli attaccati alla corrente elettrica (non di una lipo che è ridicola) per rischio di corto circuiti visto che l'acqua è conduttrice di corrente!!!
Allora sono pazzi tutti quelli che dicono di smaltire le lipo nell'acqua salata???
Sta a vedere che davvero i pompieri devono preoccuparsi di Paologiusy che spegne le sigarette in mare anziché nei boschi...
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Goblin 500 miniVbar Compass 7HV ULTIMATE miniVbar
Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza.
RC Dreams
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Vecchio 07 ottobre 12, 09:52   #307 (permalink)  Top
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L'avatar di AlexBooo
 
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Si smaltiscono nell'acqua salata per evitare che si surriscaldino durante la scarica e non per spegnere le fiamme...
AlexBooo non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 11:21   #308 (permalink)  Top
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L'avatar di 622090
 
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Allora mi sa che devo togliere l'acqua da sotto le mie lipo....e di corsa. Certo che avendone ormai una mezza dozzina non so davvero che pesci prendere. Non mi consola il fatto che in casa abbiamo un numero imprecisato di combustibili, compreso quello per fare le patatine fritte, se queste benedette lipo sono così pericolose converrà darsi al paracadutismo.....si rischia meno.

A parte gli scherzi come le possiamo stivare quando sono in numero elevato? Se quello che si vede in rete è l'incendio provocato da una figurarsi quando sono tante.
Anche a metterle dentro un contenitore metallico si rischia uguale perchè poi dove mettiamo il contenitore? All'aperto no perchè soffrono il freddo e il caldo, al chiuso si rischia di dare fuoco a tutto visto che che nelle case normalmente non ci sono le possibilità di organizzare le precauzioni di una santabarbara.

Che palle!!!!!!!!!!!!!!

Claudio
622090 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 12:55   #309 (permalink)  Top
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L'avatar di il_Zott
 
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Originalmente inviato da AlexBooo Visualizza messaggio
Si smaltiscono nell'acqua salata per evitare che si surriscaldino durante la scarica e non per spegnere le fiamme...
si usa l'acqua sopratutto per non fargli fare la fiammata, non essondoci ossigeno fanno solo PSSSSSS li finisce la cosa.. (comunque potrebbe sempre fare il botto tipo raudo o piu, dipende dalla pila) poi il sale accelera il corto, visto che rende l'acqua piu conduttiva, per ultimo il sale dovrebbe stabilizzare chimicamente i componenti interni della lipo, lasciandoli inerti.
il_Zott non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 ottobre 12, 13:34   #310 (permalink)  Top
Sospeso
 
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Originalmente inviato da 622090 Visualizza messaggio
...Che palle!!!!!!!!!!!!!!
Non ti fidare delle discussioni da forum...
Ciclicamente ne parte qualcuna con "Tragico effetto di questo..." "Spaventosa pericolosità di quest' altro".
Poi vai a vedere, dati non documentati, racconti di amici e cugggini, un video di YouTube ricicciato cento volte dal 1997, millemila fake e il video di un incendio in Sardegna dovuto a un mozzicone, ma ribattezzato "il disastro della lipo".
A credere alle storie di Internet gli elicotteri ne dovrebbero aver uccisi e mutilati più della Guerra Mondiale, gli aerei a turbina una volta volano e una volta sterminano, gli alianti da pendio decapitano mucche e cristiani che neanche un genocidio...
Sulla Rete le "storie de paura" fanno audience, come i bambini che la sera al buio si mettono a parlare di mostri per terrorizzarsi a vicenda.
I pericoli, ovviamente, esistono e non vanno sottovalutati. Vanno conosciuti, capiti, prevenuti in maniera efficace.
E' inutile mettere una LiPo sana e integra in un bunker: una batteria a posto non esplode da sola, e se non è a posto non è detto che aspetti di essere tutta sola per prendere fuoco, anzi, è facile che svampi sotto stress o in movimento, e quindi resti come il Vilcoyote sulla porta del bunker con la faccia annerita dal botto e la lipo in mano.
Le LiPo vanno "curate" sotto carica, non perchè sotto carica diventino di cattivo umore, ma perchè può esserci il carichino che non funziona/ i settaggi sbagliati/ il cucchiaino del budino rimasto in giro che fa corto. Se la maggior parte dei botti SEMBRA (ma ancora NESSUNO è riuscito a portare cifre sensate) che avvengano sotto carica, una ragione ci sarà.
L'altro motivo è, come per TUTTE le batterie, il corto circuito. Che sia esterno o interno è indifferente: un impianto fatto alla "ho fretta di andare a volare" può lasciare terminali "volanti" e male isolati, una botta per terra presa bene può intaccare l'integrità dei sandwich interni e innescare la produzione di idrogeno eccetera eccetera.
Per questa ragione è una insensata taccagneria andare a recuperare batterie uscite da un crash: o gli fai una radiografia, o ti accorgerai della fratturina o del buchino quando è troppo tardi. Stessa cosa delle botte alla testa: stai benissimo, ma la lastra la devi fare. Incidentalmente, la LiPo crashata NON VA BUTTATA nel cestino o nel cassonetto del campo: come TUTTE le batterie è un rifiuto speciale.

Tolte queste due cause, restano gli aneddoti di quelli a cui la LiPo ha preso fuoco APPARENTEMENTE da sola: sono episodi che andrebbero analizzati con cura e possibilmente con metodi seri, come fanno i pompieri. La batteria che è "appena arrivata" può aver preso più botte dal DHL che da Chuk Norris, quella che "andava bene fino a ieri" ha incontrato una limatura di ferro sul banco oggi - e soprattutto, analizzare il caricabatterie.
Parlare di cassaforti antinucleari quando hai comprato il CB da un finto polacco a Novegro è uno spreco di energie...
Alberto Nencioni non è collegato   Rispondi citando
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