Simulatore e psicologia....

[SkyNet]

Ciao a tutti....

Come da titolo, vorrei sapere che effetto vi fa a livello emotivo l'uso del simulatore e l'uso reale del vostro elicottero.... Mi spiego:

Premetto che la mia esperienza modellistica con gli elicotteri e nata per caso.... e non ne sapevo assolutamente nulla, ( no che ora sia una cima eh.. ) però ora ho le idee ben chiare su cosa voglia dire pilotare un elicottero, e la sua difficoltà che esso comporta, sia a livello mentale inteso come concentrazione e sia a livello emotivo intesa come paura di far danni al proprio elicottero ( resta inteso che questa pratica modellistica sia svolta in un luogo sicuro e che non possa interferire a terzi )

Per quanto riguarda la mia esperienza, come citato all'inizio, e iniziata con un micro elicottero coassiale Indoor, poi con uno leggermente piu grande sempre coassiale da Indoor, fino al passaggio del 4ch a passo fisso ( uno Scorpio 1&22 per intenderci ) e lo step e stato evidente.....

Per il momento non parlerò del simulatore.....

La mia gavetta "seria" e iniziata praticamente con L' 1&22 nello spazio di manovra del mio garage dove mi permetteva e mi permette tutt'ora di volare e affinare i 4 canali di base, e le sue complicanze che ne comporta quando l'elicottero lo si vede di Muso....per il semplice fatto che i canali degli alettoni si invertono durante le manovre....

Poi non molto tempo fà... ehm... diciamo una quindicina di giorni or sono , mi sono preso un elicottero classe 450 RTF a passo collettivo 6ch....

E qui la cosa si e complicata, per il semplice motivo che:

1: l'elicottero se pur RTF necessitava di un accurato set up ( scordatevelo carica la batteria e vola! )

2: Ci vogliono dei strumenti assolutamente necessari per misurare le inclinazioni delle pale e regolare le varie curve....

3: Un casino totale ( per me ) che la mia scuola e un semplice 4ch a passo fisso!

Ora parlo del simulatore:

Fortunatamente, ho conosciuto una persona qui sul forum, ( neviojay )che abita a pochi chilometri da casa mia, e si e reso disponibile a insegnarmi Tutto il necessario per farlo volare.... e quando dico tutto dico tutto....

Entrambi più o meno siamo allo stesso livello di volo, forse lui e piu avvantaggiato rispetto al sottoscritto, per via della sua maggior conoscenza dell'elicottero a 6ch e della rispettiva elettronica, e set up.... e anche dell'allenamento al simulatore

Premetto che la mia scuola e stato il 4ch a passo fisso, mai usato un simulatore, fino a ieri sera.... e li ho iniziato a pensare dopo quanto ho visto e provato....

neviojay ci sa fare mooolto bene con il simulatore, ( rispetto al sottoscritto ) tantè che delle manovre in 3d le sa eseguire, e lo fa volare bene in modalità "semplice" un bel volato diciamo.....

Bene e venuto il mio turno.... Beh... lasciamo stare và.... quasi manco ad usarlo riuscivo e i canali erano gli stessi che utilizzavo sulla mia trasmittente....

Quello che forse "blocca" neviojay e il fatto che al simulatore la sua mente e libera dallo stress del Crash, e allora gli permette di "azzardare" delle manovre che in realtà non le farebbe, per via del "blocco" e la paura di distruggere il suo amato elicottero in un istante....

Io non avendo mai usato un simulatore, ed avendo sempre fatto danni reali al mio 1&22
mi sono trovato "perso" ad usare il simulatore, e penso che se lo usassi per allenarmi, poi la cosa sia controproducente, ovvero mi dia quella sicurezza che non c'è nell'utilizzo del mio vero modello, e l'ulteriore timore di rimanere deluso dal fatto della mia convinzione di saperlo pilotare una volta imparato con il simulatore.....

A questo punto mi chiedo..... quanto serve realmente il simulatore?? Se poi psicologicamente ci si blocca??

E meglio un simulatore, o pilotare un elicottero dal vero? e imparare ahi me a proprie spese??

Voi come reagite davanti all'utilizzo Simulatore/realtà??

Ciao a tutti....

[Vituperio]

IO ti posso riportare la mia esperienza:

Si tratta di Aerei, ma credo che il principio possa essere lo stesso:

Ho iniziato col simulatore, dopo anni in cui "giocavo" a Flight Simulator.

Ho appreso bene sul simulatore gli automatismi del volo incontro a te (alettoni invertiti) e una volta presa dimestichezza sono andato a fare il primo volo.

Risultatoecollo volo e atterraggio da solo senza rompere nulla.

Se sei fuori allenamento, un po di simulatore ti sgranchisce i pollici, male non fa di sicuro!

[linux_goblin]

sicuramente meglio la realtà!!!

ad ogni modo il sim (ho solo aerei per ora) mi è servito per impratichirmi nel volo frontale e nell'acrobazia (quel poco che faccio)

sicuramente come dici non aver preoccupazione di spaccare fa sembrare tutto più semplice e quindi ti dà una falsa sicurezza (del tipo se al sim sono bravo vuol dire che so già pilotare anche se dal vero non ho mai provato)

ma sicuramente specie per gli elicotteri ti consente di imparare molto molto velocemente (ripetendo sempre le stesse manovre) e se come molti non riesci a volare tutti i giorni, una sessione breve al simulatore ti consente di tenere i pollici allenati e di imparare magari anche qualcosina

la prima volta che ho fatto volo rovescio dal vero pensavo di trovarmi spaesato ma immagino grazie all'allenamento del sim ho fatto quasi tutta la batteria senza alcun problema (sempre aereo)

ciao,
Marco

[Maccu]

per me è stato fondamentale all'inizio ma ancor di piu nella fase subito posteriore, mi spiego meglio.
all'inizio dopo pochissimo utilizzo del sim, andavo gia bene (aerei), ma nella realtà vuoi la strizza, vuoi il bilanciamento del modello ecc specie in atterraggio erano danni.
dopo che mi è passata un po di paura, volando, il sim mi ha aiutato a crescere provando volo rovescio tonni ecc, che riprendevo nella realtà ma senza l'ansia del non saper recuperare da una manovra errata.
per me la vera differenza tra sim e realtà per un principiante non è tanto la riproduzione delle condizioni ambientali (vento ecc) ma le condizioni del modello (centraggi incidenze bilanciamenti) che spesso nel principiante che ha smania di volare, vengono trascurati (parlo per me)
saluti
marco

[neviojay]

.. caro skynet hai colpito nel segno!
Di fatto il simulatore l'ho preso da ormai 3/4 mesi.. e devo dire che la prima volta che l'ho collegato alla mia radio, mi son reso conto di non saper assolutamente nulla del comportamento dell'ely in determinate posizioni, perchè diciamocela, siamo autodidatti e voliamo da soli... ho tenuto l'ely fermo almeno un mesetto affinchè comprendessi le manovre di lato, di muso.. al rovescio.. e quanti soldini ho risparmiato!

Ad ogni modo, credo che il simulatore ad oggi sia necessario: all'inizio la pensavo esattamente al contrario, ma mi son dovuto ricredere.

Il fattore psicologico influisce molto, nel mio caso soprattutto, perchè provando determinate manovre mi son reso conto che di fatto di spazio attorno ce ne vuole.. e nel prato dove abbiamo testato il tuo non è che ce ne sia abbastanza...

Pensa, per provare le manovre basilari, ad esempio i circles, non ti dico quante volte c'ho sbattuto la testa.. e ancora non riesco a farli di coda.. no comment, sto invecchiando

[theguada]

Salve a tutti, penso che il simulatore sia uno strumento non indispensabile ma moooolto utile: il nostro cervello deve eseguire lo stesso movimento più e più volte prima di farlo in automatico, ed è qui che il sim aiuta, non tanto nell'apprendere come si fa una manovra, ma nel farla senza pensare e per chi come me vola con gli elicotteri, si sa che se ti fermi anche un solo attimo a pensare sei fregato. Ecco quindi che l'importanza sta nel creare i riflessi automatici oltre che poter provare e riprovare senza far danni. Poi nella realtà ognuno ha il suo livello di stress ad accompagnarlo, e per quanto mi riguarda questo livello è ancora decisamente alto!!!!