Ma che è successo al modellismo!??!?! (piccolo sfogo di nervi)

[Nicola u-control]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

...mica ho detto che è impossibile, oltretutto dopo tanti anni di aviazione si sa grossomodo cosa deve avere un aereo per volare, per cui progettare qualcosa con un' ala profilo quasi Clark-y e una fusoliera alla "buttati per terra" non ci vuole molto. Già un canard stile Rutan lo vedo alla portata di pochi, se non lo hai già visto prima (o se non SEI Rutan)...

abbiamo costruito due combat uno canard stile rutan e uno come quello sotto di gun, cioè a freccia negativa...ragazzi che proiettili che erano!!



ps: e che bombe che han tirato schiantandosi

[fai4602]

[quote=Alberto Nencioni;2757961trovare...) et voilà ti sei fatto il kit. Una menata se non hai gli attrezzi adatti e se non ti diverte la falegnameria, sennò, ripeto, sono solo due giorni in più. Partire dai piani vuol dire solo più possibilità di fare errori, ma d'altra parte se fossi il "modellista Jedi" di cui si leggenda in questo 3d anche i piani te li dovresti fare da solo, ad essere "puro" fino in fondo...[/quote]

Originalmente inviato da Badlucifer

Io per ora ho piantato gli alberi di balsa in cortile..... il mio progetto parte di li...
Poi pianterò il papiro per la carta dei disegni e via andare..

[Alberto Nencioni]

...col tecnigrafo e la china, non col CAD e la stampante ! NON BARIAMO!!!

[Mantaman]

[QUOTE=GunTanK;2719915]Sono rimasto lontano da questo hobby per tanti anni e solo da un paio ho ripreso (più a costruire che a volare) e sto notando che sempre più di frequente non si riesce a trovare materiale che una volta era di uso comune... sigh....QUOTE]

forse quello che è successo l'hai detto qua....magari anche altri, come te, hanno temporaneamente mollato, per poi riprendere e il mercato si è dovuto affidare a quelli che volevano gli ARF....visto che gli sono venuti a mancare i clienti come te....

anche io rimpiango le moto a carburatori....ma vanne a trovare una adesso...son tutte ad iniezione...è successo cosi' un po' in tutte le cose....

non sono d'accordo solo su una cosa....nel "demonizzare" chi , come e perchè fa o la pensa diversamente dal nostro modo di pensare....il modellismo nel senso più ampio della parola è a parer mio una cosa quasi intima che ognuno puo' approcciare in modi/tempi diversi.
E in un momento come questo dove credo che certi negozianti stiano sudando freddo per le prospettive , l'importante sia mantenere vivo il più possibile l'interesse.
Gli anni 80 dove tutti avevamo : più tempo, più soldi ,più tranquillita' da dedicare ai nostri hobby, sono passati (ahimè)....ora è diverso...tutto tremendamente diverso.

Io ad esempio ora , lavoro ogni giorno tranne il lunedi, dal mattino fino alle 19:30, tempo che arrivo a casa sono le 20:15, se dobbiamo fare la spesa arrivo a casa alle 21:15, il sabato lavoro tutto il giorno e lavoro anche la domenica pomeriggio fino alle 19:30.
Per ora è cosi', quando invece facevo l'agente di commercio al venerdi alle 15:00 avevo finito di lavorare , sabato libero, domenica libero, e se volevo tenermi libero qualche giorno lo potevo fare senza dare tante spiegazioni, bastava che mi organizzavo.
Forse tra un po' (se tutto va bene cambio lavoro)...sarà diverso....ma dimmi tu...aspetto di cambiare lavoro e avere tutto il tempo per fare le cose "old-school"...oppure inizio ora passo dopo passo , ma inizio e, poi pian piano mi cimento in costruzioni???....il rivenditore ci sarà ancora quando io cambiero' lavoro o sarà saltato in aria prima....???

tutto questo , che sia chiaro, lo intavolo come un discorso costruttivo e civile e senza la benchè minima polemica...

[fai4602]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

...col tecnigrafo e la china, non col CAD e la stampante ! NON BARIAMO!!!

Nè cad nè stampante, uso quella carta a modulo continuo perché è praticissima e ne ho una risma, ho aggiunto solo matita e gomma

[GentlemanRider]

Ehm...

[Andyflyer]

Originalmente inviato da fai4602

Nè cad nè stampante, uso quella carta a modulo continuo perché è praticissima e ne ho una risma, ho aggiunto solo matita e gomma

Anch'io ho usato la carta perforata da telex che buttavano nell'azienda dove mio padre lavorava.
Bastava girarla et voila' una bella superficie bianca continua.
Oltre ai modelli ci ho anche preso appunti per l'universita', per i concorsi etc...

Ce ne ho ancora un po', e papa' grazie a Dio ha 88 anni... ne e' passato del tempo!!!

Andrea

[Nicola u-control]

Originalmente inviato da fai4602

vabbè dopo questa mi getto in terra a ridere

[pieromuzio]

Originalmente inviato da fai4602

Appunto.....vorrei vedere qualcuno fare la pellicola con bacinella d'acqua, cellulosico, olio di ricino e telaietto

Visto e letto giusto solo adesso.

Io la pellicola del microfilm la feci. Nella vasca da bagno, perchè la moglie era al mare con i figli e quando se ne accorse , qualche traccia rimase, mi fece una scenata .......

Feci la mia prima ed unica gara di Indoor a Rimini nel 1965 e giunsi secondo, dopo essere stato in testa per 4 lanci, dietro il GRANDE LORIS KANNEWORFF che era però in rimonta. Per distanziarlo, lanciavo proprio prima di lui, caricai troppo , il modello urtò le travate del tetto del teatro comunale di Rimini, al quale dopo le distruzioni della guerra avevano allora rifatto solo il tetto appunto, stallò e scese diritto a terra. Loris così vinse ma è stato un grande onore per me. Su di una decina di concorrenti ero l'unico ad avere il modello coperto in "microfilm" , tutti compreso Loris li avevano coperti in carta.
Il mio, 70 cm di apertura , era "pesantissimo" ! ben 4 gr e quindi + 4 gr di elastico (regola 1:1) e lo centrai in gara, dal primo lancio in poi.

Loris mi chiese anche un articolo sul "microfilm" che gli mandai e lo pubblicò su Modellistica nel '65 o '66 mi pare ma non sono ancora riuscito a ritrovarlo. Se qualcuno lo scova gliene sarò grato.

Piero Muzio - FAI 241

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da pieromuzio

Visto e letto giusto solo adesso.

Io la pellicola del microfilm la feci. Nella vasca da bagno, perchè la moglie era al mare con i figli e quando se ne accorse , qualche traccia rimase, mi fece una scenata .......

Feci la mia prima ed unica gara di Indoor a Rimini nel 1965 e giunsi secondo, dopo essere stato in testa per 4 lanci, dietro il GRANDE LORIS KANNEWORFF che era però in rimonta. Per distanziarlo, lanciavo proprio prima di lui, caricai troppo , il modello urtò le travate del tetto del teatro comunale di Rimini, al quale dopo le distruzioni della guerra avevano allora rifatto solo il tetto appunto, stallò e scese diritto a terra. Loris così vinse ma è stato un grande onore per me. Su di una decina di concorrenti ero l'unico ad avere il modello coperto in "microfilm" , tutti compreso Loris li avevano coperti in carta.
Il mio, 70 cm di apertura , era "pesantissimo" ! ben 4 gr e quindi + 4 gr di elastico (regola 1:1) e lo centrai in gara, dal primo lancio in poi.

Loris mi chiese anche un articolo sul "microfilm" che gli mandai e lo pubblicò su Modellistica nel '65 o '66 mi pare ma non sono ancora riuscito a ritrovarlo. Se qualcuno lo scova gliene sarò grato.

Piero Muzio - FAI 241

Ecco qua , da Modellistica nr.97 del febbraio 1966 ( la scannerizzazione è quella che è ...)