Largo alle nuove tecnologie

[Lillo]

Stamani mentre stavo terminando l'ottimizzazione della disposizione dei pezzi in un foglio di compensato di betulla per richiedere il preventivo ad una ditta per il taglio al laser, mi è arrivato il pacco dalla Korea con il kit del Bellanca della E-Star.
Anche se il pacco era ridotto pittosto male il contenuto si è rivelato integro.
Apro velocemente gli involucri e rimango di stucco vedendo la perfezione dei pezzi fustellati al laser. E' la prima volta che vedo un prodotto simile.
La mia prima reazione è stata di gioia ma dopo una attenta analisi sono rimasto molto perplesso: il motivo è presto detto.
Musetto termoformato, tutti i pezzi fustellati al laser (anche il ruotino di coda), persino il tondino di acciaio armonico per il carrello già piegato nella maniera opportuna. Addio ovo!
In pratica non c'è da tagliare nulla, solo il pvc per la vetratura. Bisogna solo avere un'occhio al progetto, incastrare, mantenere le perpendicolarità ed incollare. Stop.
Asurdo è pensare di replicare a manina il progetto.
Per il defunto Storch mi era bastato un disegno e dopo ho dovuto fare ogni cosa da zero. Tanto tempo, è vero, ma la soddisfazione è stata grande.
Man mano stampavo,incollavo, segavo, limavo ,scartavetravo e da una tavola di legno venivano fuori i vari pezzi da assemblare mi sentivo sempre più gratificato considerandomi sempre più un aeromodellista, anche se il disegno non era farina del mio sacco ma dicevo a me stesso che magari più in là con l'ausilio di qualche buon testo tipo quelli del Galè avrei potuto anch'io progettare qualcosa.
Ora vedendo questo magnifico progetto che aspetta solo di essere incollato mi pare quasi di andare indietro riducendomi solo ad un mero compositore di puzzle.
Quasi quasi non chiedo nessun preventivo e ritorno al sano olio di gomiti: l'essenza del vero (aero)modellista.