Costruisci il Barone Rosso (Peruzzo Editore)

[tahiti-48]

Il lavoro di costruzione del Fokker va avanti superando con l'esperienza e l'intuito tutte le varie perplessità che modello, disegni, particolari e descrizione suscitano.
Ho completato le ali ad eccezione di quella superiore in quanto il materiale del kit non è bastato (solo 16 listelli della misura più usata e 20 listelli di un quadrello 4 x 4 che non serve ad un bel nulla) per cui devo uscire a procurarmi qualche metro di listello per rivestire le centine.
La fusoliera va avanti tra varie difficoltà. Ieri sera, dopo giorni e giorni di ragionamenti, ho capito dove andavano piazzati quattro piccoli supporti in compensato. Mi ero quasi convinto che si trattasse di supporti per il pavimento della cabina di pilotaggio ma alla fine ho capito che sono i supporti del cofano anteriore del motore, questo particolare però non compare in nessun disegno ed in nessuna descrizione, per il sostegno del pavimento della cabina ho realizzato due travature trasversali di appoggio e colmerò gli spazi vuoti con compensato sottile.
Ora l'argomento che mi interessa:
Per il rivestimento ho deciso di usare Dacron, la ragione della scelta è che come materiale è molto rigido e dovrebbe sopperire a tutte le deficienze strutturali del modello, c'è solo il particolare che non ho mai usato questo materiale, ho letto da qualche parte che può essere trattato con il comune tendicarta ma sono indeciso circa il tipo di collante da adottare e non saprei stabilire in che misura potrebbe ritirarsi applicandolo. In teoria non dovrebbe ritirarsi molto in quanto il trattamento che questo tessuto subisce in lavorazione lo serra parecchio (basti dire che si usa per le vele nautiche) però ho scarsa conoscenza della sua applicazione nel modellismo aereo.
Se qualcuno l'ha usato e sa darmi qualche suggerimento ben venga.
Grazie a tutti
Antonio

[xtremeflier]

Originalmente inviato da tahiti-48

Per il rivestimento ho deciso di usare Dacron, la ragione della scelta è che come materiale è molto rigido e dovrebbe sopperire a tutte le deficienze strutturali del modello, c'è solo il particolare che non ho mai usato questo materiale, ho letto da qualche parte che può essere trattato con il comune tendicarta ma sono indeciso circa il tipo di collante da adottare e non saprei stabilire in che misura potrebbe ritirarsi applicandolo. In teoria non dovrebbe ritirarsi molto in quanto il trattamento che questo tessuto subisce in lavorazione lo serra parecchio (basti dire che si usa per le vele nautiche) però ho scarsa conoscenza della sua applicazione nel modellismo aereo.
Se qualcuno l'ha usato e sa darmi qualche suggerimento ben venga.
Grazie a tutti
Antonio

Ciao Antonio, io piloto aerei ultraleggeri, e gran parte di questi hanno le ali rivestite in Dacron. Non credo sia una buona scelta.. Il dacron è molto simile al PVC..molto rigido e pesante, per essere steso deve avere un supporto rigidissimo che supporti trazioni molto elevate. Se il modello è così delicato come sembra che sia, non credo riusciresti a modellare il materiale intorno alle centine senza sfasciare tutto. il termoretraibile, da usare con tutta la delicatezza possibile e tenendo il phon molto lontano quando opererai per tenderlo, credo sia l'unica chance possibile.

[tahiti-48]

Originalmente inviato da xtremeflier

Ciao Antonio, io piloto aerei ultraleggeri, e gran parte di questi hanno le ali rivestite in Dacron. Non credo sia una buona scelta.. Il dacron è molto simile al PVC..molto rigido e pesante, per essere steso deve avere un supporto rigidissimo che supporti trazioni molto elevate. Se il modello è così delicato come sembra che sia, non credo riusciresti a modellare il materiale intorno alle centine senza sfasciare tutto. il termoretraibile, da usare con tutta la delicatezza possibile e tenendo il phon molto lontano quando opererai per tenderlo, credo sia l'unica chance possibile.

Rischio calcolato! Proprio per questo ho intenzione di utilizzare il Dacron e sto cercando quello più leggero (50 gr/m²). Se riesco ad ottenere le istruzioni giuste per l'utilizzo avrò un rivestimento tranquillamente verniciabile con le normali vernici nitro.
Il termoretraibile costa certo meno ma non presenta i vantaggi del Dacron e, se usato male, può causare gli stessi danni. In compenso, se riesco a rivestirlo col Dacron avrò un modello più robusto e duraturo.
Altra scoperta: tra i pezzi presenti c'era da ricavare dal sottilissimo compensato utilizzato per la realizzazione del sedile del pilota due piccole strisce di materiale a forma di settore di circonferenza larghe circa 8 mm. Al solito non riuscivo a capire a cosa servissero. Su una tavoletta di compensato più doppio c'erano quattro piccoli settori di cerchio di due misure diverse larghe 1 mm. Studiandone la forma per capire a cosa potessero servire la mia mente ha collegato i sei pezzi tra di loro, ho verificato ed ho capito.
Incollando su ciascuna striscia di 8 mm i due pezzi più stretti si ricavano due piste che sono in effetti i battitacco posti sul pavimento della cabina accanto alla pedaliera del controllo timone. Assurdo! Tanta grossolana semplicità ed alla fine scopri che hanno inserito un particolare che, ad aereo finito, sarà quasi invisibile a meno di ficcare il naso in carlinga.
Per interderci nelle due immagini allegate la vista del posto di pilotaggio mostra, sulla destra uno dei due particolare mentre nel disegno tridimensionale dei comandi di guida sono evidentissimi sul pavimento.

[gianfry2866]

il dracon lo trovate solo alla bottega dell'aquilone di tribano PD...oppure qualcuno sa dove reperirlo anche a roma .....sempre da 50gmq...

sarei interessato anche io per una ricopertura del mio bristol scout

scusate se O/T

[tahiti-48]

Originalmente inviato da gianfry2866

il dracon lo trovate solo alla bottega dell'aquilone di tribano PD...oppure qualcuno sa dove reperirlo anche a roma .....sempre da 50gmq...

sarei interessato anche io per una ricopertura del mio bristol scout

scusate se O/T

Certo! alla bottega dell''Aquilone di Tribano il dacron (non dracon) l'hanno di sicuro ed in tutte le grammature! Io sto cercando in zona e non dovrebbe essere impossibile da reperire, come scrivevo prima si usa e per gli aquiloni e per le vele nautiche. A roma puoi provare nei negozi che trattano articoli nautici e sportivi (alcune vele per parapendio e sport analoghi sono realizzate in questo materiale). Se non lo trovo in zona contatto la bottega dell'aquilone e me ne faccio mandare un po'.
L'intrusione è perdonata! Anzi... è gradita!
Antonio

[tahiti-48]

Qualche immagine dell'ignobile Fokker! Nelle foto compare il modello premontato senza i particolari interni (sedile pilota e leva controllo) senza alettoni, senza piani di coda né timoni e logicamente senza il rivestimento.
Il cofano motore non è montato perché appena verniciato mentre il firewall, già verniciato, è tenuto in sede con elastici in attesa di montare i servocomandi e poi chiudere.

[xtremeflier]

Originalmente inviato da tahiti-48

Qualche immagine dell'ignobile Fokker! Nelle foto compare il modello premontato senza i particolari interni (sedile pilota e leva controllo) senza alettoni, senza piani di coda né timoni e logicamente senza il rivestimento.
Il cofano motore non è montato perché appena verniciato mentre il firewall, già verniciato, è tenuto in sede con elastici in attesa di montare i servocomandi e poi chiudere.

Beh.. la classe non è acqua... complimenti!

[tahiti-48]

...ammirate quanto è sfiziosa questa mitragliatrice...E' composta di ben 37 pezzi ed il radiatore è di carta! gli altri particolari sono in legno e la canna in alluminio. Misura in tutto 12,5 cm ed è vernicita con vernice nitro nero lucido. Sai che figura farà montata insieme alla gemella sull'aereo?

[tahiti-48]

Questa richiesta è indirizzata in particolare a tutti coloro che hanno realizzato in passato aerei di quelli costruiti in balsa e carta.
Scartata l'idea del dacron mi sono messo alla ricerca di un materiale che mi consentisse un rivestimento decente e, principalmente, verniciabile...
Cerca qui e cerca là... un po' più in là, in un negozio di modellismo dove volevano rifilarmi del monokote... ho trovato uno scampolo di 4 mt di seta bianca
Pagata e portata via, ma il negoziante poco ha saputo dirmi circa il modo di usarla in quanto vecchia rimanenza di magazzino ed anche il prezzo lo ha fatto un po' empiricamente (34 euro).
La seta si presenta con una faccia leggermente tessuta (tipico della seta grezza) ed un'altra talmente liscia da sembrare plastificata ed anche leggermente adesiva (questo lato è avvolto su un foglio di plastica che al contatto aderisce).
In pratica mi somiglia molto al termorestringente e mi chiedo se non sia del tipo autoadesivo da tendere con aria calda.
Qualcuno sa dirmi qualcosa in merito a questo prodotto!
Nel frattempo io continuo a fare ricerche su internet per vedere se trovo qualcosa che possa essermi di aiuto, ma il migliore aiuto potrà darmelo solo chi conosce davvero il prodotto e lo ha usato.
Antonio

[SlowFlyer]

Originalmente inviato da tahiti-48

Questa richiesta è indirizzata in particolare a tutti coloro che hanno realizzato in passato aerei di quelli costruiti in balsa e carta.
Scartata l'idea del dacron mi sono messo alla ricerca di un materiale che mi consentisse un rivestimento decente e, principalmente, verniciabile...
Cerca qui e cerca là... un po' più in là, in un negozio di modellismo dove volevano rifilarmi del monokote... ho trovato uno scampolo di 4 mt di seta bianca
Pagata e portata via, ma il negoziante poco ha saputo dirmi circa il modo di usarla in quanto vecchia rimanenza di magazzino ed anche il prezzo lo ha fatto un po' empiricamente (34 euro).
La seta si presenta con una faccia leggermente tessuta (tipico della seta grezza) ed un'altra talmente liscia da sembrare plastificata ed anche leggermente adesiva (questo lato è avvolto su un foglio di plastica che al contatto aderisce).
In pratica mi somiglia molto al termorestringente e mi chiedo se non sia del tipo autoadesivo da tendere con aria calda.
Qualcuno sa dirmi qualcosa in merito a questo prodotto!
Nel frattempo io continuo a fare ricerche su internet per vedere se trovo qualcosa che possa essermi di aiuto, ma il migliore aiuto potrà darmelo solo chi conosce davvero il prodotto e lo ha usato.
Antonio

sarà solartex? la seta che ho visto in negozio è proprio seta...