01 dicembre 21, 17:48 | #1 (permalink) Top |
Coordinatore dello staff Data registr.: 16-02-2004 Residenza: Roma Snakes Hill
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| CSAIN per l'aeromodellismo.
Non é novità da poco. Aeromodellismo - Csain Lazio - Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI
__________________ Sandrone: un uomo di un certo peso. |
01 dicembre 21, 18:35 | #3 (permalink) Top |
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Quando una federazione è ingessata, immobile, insensibile da lungo tempo, si cercano strade alternative. Valga ricordare che per legge lo sport dilettantistico non ha bisogno di una federazione nazionale e può esser praticato ANCHE nell' ambito di un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto ed autorizzato dal CONI. Il Gruppo Aeromodellismo in CSAIn, per ovvie ragioni, è rivolto alle Singole ASD che vorranno aderire. Non è per i singoli aeromodellisti. Le ASD saranno guidate ed assistite dal punto di vista normativo, legale, fiscale. Sarà incentivata l' organizzazione di eventi ad ogni livello. Si cercherà anche con ENAC quel dialogo, costruttivo, che potrebbe ridefinire la pratica dello sport aeromodellistico e portarlo sotto altra luce.
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02 dicembre 21, 07:10 | #4 (permalink) Top | |
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Claudio
__________________ "Il tempo non conta... conta quello che fai, se lo fai bene!" | |
04 dicembre 21, 13:11 | #5 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-11-2007 Residenza: Roma
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L'Aero Club d'Italia ( AeCI) è un ente di diritto pubblico, (*) ..sottoposto alla vigilanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero della Difesa, del Ministero dell'Economia e delle Finanze, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell'Interno. L'Aero Club d'Italia, in quanto esercita attività sportiva, è per gli sport aeronautici l'unica Federazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. 28 marzo 1986, n.157, nonché del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242. La qualifica di federazione non può, pertanto, essere assunta da alcun altro ente aeronautico. L'Aero Club d'Italia è l'unico Ente nazionale che rappresenta l'Italia presso la Federazione Aeronautica Internazionale (F.A.I.) e, di conseguenza, è l'unico rappresentante di tale Federazione nel territorio dello Stato. L'AeCI, senza alcun fine di lucro, ha il compito di promuovere e divulgare il volo in tutte le sue forme, quali volo a motore, volo a vela, volo da diporto o sportivo a motore e libero, paracadutismo, aeromodellismo e pallone aerostatico. E che quanto tale ,l'aeromodellismo resta sempre per la sua tipologia una sua "creatura" che spartisce l'attività col Coni..in pratica l'aeromodellismo sta fra CONI-AeCI.. come un "figlio" a ...un padre e a una madre..e quanto tale l'Enac non potrà mai intervenire e farlo suo, a prescindere da qualsiasi iniziative...lo dice proprio la Gazzetta Ufficiale che sanciva quale fossero le direttive e i compiti e l'operato dell'AeCI fin dalla sua nascita in connubio con il Coni.(vedi sopra i dati del suo D.P.R.) l'unica soluzione resterebbe che l'Aeci ,che è un elefante dormiente ,decidesse una volta per tutte di affidare la disciplina dell' Aeromodellismo ,restandone sempre Titolare ,ad un organismo riconosciuto idoneo a rappresentarlo, dandone la facoltà di rappresentazione a 360 ° che poi sia .la FIAM..la FANI..o altra organizzazione che sappia riunire gli appassionati di questo hobby..ben vengano....ma non credo che la CSAin possa essere , pur riconosciuta dal Coni..essere definita "portavoce" dell'Aeromodellismo in seno all'AeCi..o che l'AeCI accetti di trattare con chi..gestisce il pattinaggio..il ballo. il tiro con l'arco ..o delle bocce..con tutto il rispetto di queste discipline.. TANTO PER CAPIRE che l'AeCI è una Torre d'Avorio non facile da conquistare (*) Gli enti pubblici, in quanto persone giuridiche, perseguono i fini stabiliti dal proprio statuto e tale discorso vale anche per l'ente pubblico principale, lo Stato, in quanto anche lo Stato persegue i fini degli associati che ne fanno parte. I fini sono previsti dai poteri dello stato in rappresentanza all'intera comunità. Per perseguire i determinati fini, gli enti pubblici sono soggetti ad attribuzioni, fasci di poteri amministrativi che non esauriscono ciò che l'ente possa fare, ma ne delimita solo i poteri amministrativi. Le attribuzioni vengono poi distribuite all'interno dell'ente fra i suoi vari organi secondo varie competenze. L'ente pubblico, inoltre, ha i poteri che scaturiscono dal diritto privato per il semplice fatto che è comunque una persona giuridica. Competenze e attribuzioni possono essere divise secondo quattro criteri: materia, destinatari, territorio e dimensioni. In base a questa considerazione gli organi direttivi dell'ente pubblico dovrebbero privilegiare i processi che creano valore per l'utente finale-cittadino (i processi primari), rispetto a quelli di supporto e a quelli burocratici. Tuttavia, non sono oggetto di reato azioni come la stipula di mutui, garantiti col patrimonio dell'ente, per pagare spese di rappresentanza, spese di trasferta e collaborazioni. Nel caso in cui l'ente pubblico goda di autonomia economica, questo non è soggetto a vincoli di bilancio per l'incremento delle voci di costo e delle passività, o a provvedimenti che vietano l'indebitamento, garantito con il patrimonio dell'ente; fra i contratti introdotti dalla legge Biagi, quelli che non prevedono un monte-ore (come le collaborazioni a progetto) consentono ai dirigenti che gestiscono i fondi di assegnare lavori (e relativi aumenti retributivi) senza concorso pubblico. Orazio Guandalini
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04 dicembre 21, 13:56 | #6 (permalink) Top |
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Se CSAIn (ente di promozione sportiva riconosciuto da Min. Interno e Min. lavoro e politiche sociali) ha deciso di scendere in campo evidentemente la pensa diversamente da te La legge di riforma del CONI del 1999 assegna la pratica dello sport alle FSN, agli EPS, alle DSA. Il Coni stesso, nel 2017, pubblica quanto segue: https://www.coni.it/images/registro/...L_REGISTRO.pdf a pagina 5 trovi DE001- Aeromodellismo. Quindi l' aeromodellismo può esser praticato nelle ASD. Lo stesso RSN di AeCI attribuisce ad AeCI la pratica dello sport AGONISTICO in via esclusiva ad AeCI, lasciando libero il ludico amatoriale. le ASD aeromodellistiche non potranno quindi mai organizzare gare FAI, e neanche ci tengono a farlo. Dulcis in fundo: La qualifica di "Associazione riconosciuta" in ambito sportivo la assegna il CONI, di certo non ENAC (non è sua competenza). ENAC stesso ha idee molto confuse in merito, specie quando cita "ad cazzum" articoli di legge e commi che parlano di tutt' altro. Dal link: https://www.enac.gov.it/sicurezza-ae...romodellistica "In particolare per ottenere l'attribuzione della denominazione di "Associazione Sportiva" in ambito aeronautico è necessario che vi sia l'accreditamento presso l'Aeroclub d'Italia ai sensi dell'art. 5 comma 2 lettera c) del D.Lgs. n. 242 del 23/07/1999". Vai a leggere in G.U. quell' art. e quel comma e dimmi che ci trovi scritto ;) Poi ognuno faccia come vuole, per carità, ma qualche strada alternativa bisogna pur cercarla.
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04 dicembre 21, 15:34 | #8 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-11-2007 Residenza: Roma
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Non avere una persona con la quale dialogare, che purtroppo ha , e resta al timone della barca. Quanto a te Roberto pesti acqua in un mortaio...e lo sai benissimo..ti ripeto il concetto elementare..ma che vedo che fai finta di non capire..ludico o non ludico..l'Aeromodellismo E' e RESTA UNA DISCPLINA DELLO SPORT DELL'ARIA affidata con tutto il suo essere all'AeCI..e quindi sotto stà alle sue direttive..Coni piacente o no!..tutto il resto è solo aria fritta..se poi vuoi essere il sostituto dell' amico Guillermo no problem..se poi mi dici provare non costa nulla ok..ma è una battaglia persa !!! Prova a portare 10.000 tessere FAI in AeCi e chiedi i dovuti Campionati..allora vedi tu come va in crisi..visto che li dovrebbe gestire...se non c'era la FIAM il Campionato del Mondo di F3A con i quattro spiccioli che ha messo a disposizione lo vedevamo con il binocolo..però poi nel Medagliere annuale del CONI le medaglie vengono contate!!!! e COME ! Orazio Guandalini
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05 dicembre 21, 09:26 | #9 (permalink) Top | |
User Data registr.: 31-08-2004 Residenza: In termica....coi baffi.
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Visto che poi ci sarebbe anche l' Assicurazione si potrebbe avere un peso non indifferente, oggi non c'è un Presidente, prima o poi ci sarà. Nel caso diventasse un Ente inutile lo sport andrà pur gestito da qualcuno, quindi credo che mal non faccia preparare o sondare strade alternative. Se funzioneranno o meno lo si vedrà. | |
05 dicembre 21, 13:04 | #10 (permalink) Top | |
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Per modificare lo stato attuale ,dando per scontato che l'AeCi non è piu' in grado di gestire lo Sport..e non solo quello aeromodellistico ma di tutte le altre discipline , a meno che non ci sia una sua rinuncia , tutto questo dovrebbe passare attraverso una legge che dovrebbe essere oggetto di presentazione..discussione..approvazione..e divulgazione..cioè minimo visto come lavora il ns Parlamento fra 20 anni se va tutto bene.. PS il giocattolo lo si rompe o lo si crea da dentro..mai da fuori..! Orazio Guandalini
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