Tre discussioni uguali e inconcludenti

[MAB.VOLO]

E' chiaro che nei forum tutti posso dire la loro, ma se non si sa come funzionano certe cose è evidente che poi tutto finisce in vacca !
Quello che sto cercando di fare io, sperando nella collaborazione di tutti quelli che lo vorranno fare, è riuscire a sensibilizzare l'unico Ente legittimato a farlo ad avere un occhio di riguardo per noi AEROMODELLISTI in occasione delle trattative con ENAC, ENAV e chi altri.
Lo sapete cosa significa il termine " erga omnes " ?
Significa che quando un sindacato o un altra organizzazione di rappresentanza definiva un contratto o un accordo con un terzo soggetto, le condizioni, le regole, i benefici si estendevano a tutti NON SOLO AGLI ISCRITTI al sindacato !
Ora, le cose sono due, o siete duri di comprendonio o lo fate apposta, anzi ce ne è una terza : volete la fine della nostra splendida passione perché aeromodellisti non siete.
Personalmente quale sia, delle tre, la vostra ragione, non me può fregare di meno, io tenterò di richiamare l'attenzione di AeCI sui nostri temi.
Se ci riuscirò, certamente non da solo, ne beneficerete anche voi, altrimenti nulla cambierà !
Va bene così ?
E' chiara anche per tutti ?

[Gianluigi_gav]

Facciamo un riassunto generale.
La linea dell'Ae.C.I. per quanto riguarda gli aeromodellisti può essere succintamente riportata così:

Il cielo è di tutti, ma affinchè venga utilizzato in sicurezza da tutti occorre mettere qualche regola.

Se tu, aeromodellista, non hai l'attestato, non hai nessuno che mi assicura che sei in grado di gestire con sicurezza il tuo modello e puoi rappresentare un pericolo per te stesso e per gli altri, perciò ti è permesso esercitare l'attività ma con alcuni limiti per evitare possano accadere fatti spiacevoli. Ovvero puoi volare fino a 70 metri di quota e con 200 metri di raggio in zone non interessate da traffico aereo. Va da sè che non puoi partecipare alle manifestazioni per le ragioni sopra riportate: potresti causare incidenti che ricadrebbero su di te, sul direttore della manifestazione (che risponde in solido e non può avere il conforto di un documento che attesti la tua capacità di gestire il volo del tuo modello in sicurezza) e sul povero pubblico che si riceve un modello sulla testa.

Se tu, aeromodellista, sei in possesso dell'attestato vuol dire che hai dimostrato di saper gestire la tua attività aeromodellistica e quindi ti concedo un poco più di spazio, fermo restando le limitazioni sul traffico aereo, ti autorizzo a partecipare alle manifestazioni e, se vuoi, puoi richiedere l'emissione della tessera FAI.

Repetita iuvant:
Un qualsiasi Pinco Pallino può far volare il proprio modello seppure con determinati limiti e in zone senza traffico aereo controllato. Se vuoi di più, fatti l'attestato.

Il nostro guaio è che siamo un popolo di anarchici, ovvero niente regole e massima libertà per i propri interessi (mi ci metto anch'io nel numero, non temete!)

Un po' semplicistico ma tanto vale.....

[Gianluigi_gav]

Durante la stesura del Regolamento ENAC sono intervenuti sia Ae.C.I. sia degli aeromodellisti. Gli incontri, le discussioni e la stesura del testo sono frutto delle proposte di tutte le persone intervenute. Gli aeromodellisti hanno fatto la loro parte ma si è dovuto trattare parecchio e concedere qualcosa; insomma: il testo è il risultato di un necessario compromesso.

[rigofly]

Originalmente inviato da Gianluigi_gav

....è il risultato di un necessario compromesso.

Quindi ce lo teniamo com'è senza avere modo di intervenire per migliorarlo ?
Credi che a questo punto quel che è fatto è fatto ?

[Gianluigi_gav]

No, certo. Tutto é perfettibile.
Quello che volevo far notare é che già in quella stesura erano stati chiamati a contribuire degli Aeromodellisti. Non è vero quindi che non c'è stato nessuno a rappresentare i nostri interessi. Il punto è perciò di non rivendicare diritti ma trovare qualcuno che in appropriata sede possa ottenere migliori condizioni.

[MAXZANI]

Consideriamo anche il fatto, non secondario, che la possibilità di ottenere un'area segregata con limiti maggiori non è una possibilità da poco......

[bass11]

Originalmente inviato da rigofly

Seguo con interesse la discussione aperta da MAB ma non mi azzardo a fare commenti in quanto non conosco le varie realtà come AeC e altri enti coinvolti .

Leggo però con dispiacere che c'è sempre qualcuno disposto a mettere i bastoni tra le ruote a chi, come MAB, cerca in qualche maniera di avviare una discussione formale con gli enti preposti e quindi a cercare di salvare il salvabile...il nostro amato hobby.

Personalmente accolgo ben volentieri questa iniziativa e spero che MAB trovi il modo e le giuste risorse per poter arrivare allo scopo prefissato, fatto tra l'altro non per salvare un campetto di volo sperduto con tre soci ma l'intera schiera di Aeromodellisti Italiani.

Just my two cents
Riccardo

Almeno io personalmente.. non ho interesse di mettere il bastone tra le ruote, anzi l'opposto. Si tratta solo di essere chiari e in modo da mettersi d'accordo, per capire cosa possiamo fare di concreto. Ci sono gli iscritti che apprezzo e hanno la possibilità di essere ascoltati maggiormente, ma anche una maggioranza di non iscritti, non per questo meno preparati. Se ognuno mette "fuoco" al suo pensiero diventa una perdita di tempo...

[Gene57]

Originalmente inviato da MAB.VOLO

Esiste un Ente, che volenti o nolenti, ci rappresenta di fronte ai terzi; se non ci piace come lo fa dobbiamo impegnarci per cambiarlo.

l'AeCI si occupa di tutto cio' che vola a livello ludico in virtu' di una legge
e per cambiare le cose bisognerebbe cambiare le leggi in vigore

g.generali

[enrico58]

Originalmente inviato da MAXZANI

Consideriamo anche il fatto, non secondario, che la possibilità di ottenere un'area segregata con limiti maggiori non è una possibilità da poco......

Questo non sta scritto da nessuna parte.... O almeno io non trovo nulla a riguardo.

Se fosse veramente così basterebbe scriverlo a caratteri cubitali e avreste sicuramente un notevole aumento di iscritti. Per quello che ne so a parte Biella e forse un altro nei dintorni di Roma non ho notizie di tale discriminante.

Visto che abbiamo appena ottenuto l'area segregata non ricordo proprio da nessuna parte ci sia scritto questo.
Poi se esistono regole non scritte o se di devono avere amici in paradiso basta saperlo e ci si adegua.
Come già scritto e lo ribadisco la comunicazione con AeCI è "difficile" e spesso ci si deve appoggiare agli amici degli amici e questo non mi sembra ne utile ne normale....
Altrimenti si torna alla famosa frase del Marchese del Grillo: Io sono io e voi non siete un C...o!

Ovviamente questo nello spirito di una critica costruttiva..

Enrico

[MAXZANI]

Originalmente inviato da enrico58

Questo non sta scritto da nessuna parte.... O almeno io non trovo nulla a riguardo.

Se fosse veramente così basterebbe scriverlo a caratteri cubitali e avreste sicuramente un notevole aumento di iscritti. Per quello che ne so a parte Biella e forse un altro nei dintorni di Roma non ho notizie di tale discriminante.

Visto che abbiamo appena ottenuto l'area segregata non ricordo proprio da nessuna parte ci sia scritto questo.
Poi se esistono regole non scritte o se di devono avere amici in paradiso basta saperlo e ci si adegua.
Come già scritto e lo ribadisco la comunicazione con AeCI è "difficile" e spesso ci si deve appoggiare agli amici degli amici e questo non mi sembra ne utile ne normale....
Altrimenti si torna alla famosa frase del Marchese del Grillo: Io sono io e voi non siete un C...o!

Ovviamente questo nello spirito di una critica costruttiva..

Enrico

Probabilmente non sono stato chiaro......mi riferivo al regolamento Enac.......