09 ottobre 16, 02:55 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-08-2015 Residenza: Piacenza
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ovviamente ciò serve ad evitare le furbate, tipo raccogliere consensi da tutte le categorie del modellismo per poi tutelarne una sola, magari danneggiandone alcune altre. le nuove tecnologie permettono di mettere in volo tramite decollo verticale oggetti piccolissimi o grandi senza dover avere un ampio spazio quale richiede l'atterraggio orizzontale di un aereo. le nuove normative enac tenendo conto dell'evoluzione della tecnologia permette pertanto l'utilizzo dei coptteri appena fuori dei centri abitati. Capisco perfettamente il malumore di un aereo modellista come da significato della parola e non da regolamento enac che nel calderone accomuna coptteri e aeri, che vede il proliferare e volare purtroppo anche nei parchi pubblici coppteri da meno di 100 euro in sù date spesso in mano a persone che non conoscono i regolamenti di volo, o ancora peggio irresponsabili. Forse è il caso di stabilire se è il caso di chiedere una distinzione ad enac tra copteristi e aeromodellisti?? ben venga, da parte mia, un organizzazione che tuteli i modellisti , ritengo inutile invece una rappresentanza di chi invece di unire, vuole dividere privilegiando solo una categoria dei modellisti, non è un voler litigare ma forse diversità di contenuti. preferisco una rappresentanza che tuteli tutti e non chi mira a coltivare il proprio orticello. | |
09 ottobre 16, 10:06 | #22 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 03-09-2008 Residenza: Jesolo - VE
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l'errore di fondo è l'aver accomunato i multicotteri all'aeromodellismo, invece di sanzionare gli imbecilli che volano dove non dovrebbero, hanno fatto un regolamento dove ci hanno messo tutti Gli aeromodellisti non hanno quasi mai creato problemi e non se ne sentiva l'esigenza di questa regolamentazione, chi usa i multicotteri poteva volare nei campi esistenti o crearne di nuovi, chi usa il multicottero per lavoro, a noi ce ne frega niente, non è modellismo e va trattato a parte. chi vola in piazza o in mezzo alle case, va stroncato a prescindere dal mezzo utilizzato, punto, non mi pare complicato
__________________ Massimo Bison https://imgur.com/a/rZMlsqz El sapiente sa poco, l'ignorante el sa massa, ma el mona sa tuto |
09 ottobre 16, 10:42 | #23 (permalink) Top | |
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__________________ ----------- "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono. Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco." (Siddharta Gautama, il Buddha) | |
09 ottobre 16, 11:54 | #24 (permalink) Top | |
User Data registr.: 17-11-2007 Residenza: Fossombrone (PU)
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Fatto questo piccolo ma doveroso distinguo, MAB.VOLO si è gentilmente dedicato a "muovere le acque" in tale direzione per cui è inutile continuare anche qua' a discuterne, si cerca e si vuole difendere l'aeromodellismo, quello che ovviamente abbraccia la legalità ed il buonsenso. Scusa MAB.VOLO per il mio OT.
__________________ no RTF...Balsa, colla e sei in paradiso "La via dell'essere è il fare" | |
09 ottobre 16, 13:26 | #25 (permalink) Top |
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Copio e incollo un articolo presente sul sito ACAME (http://www.acame.it/Acame/Emendamento_Enac.html): Premessa ENAC ha modificato la maggior parte degli articoli del Regolamento Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto per mezzo dellemendamento n°1 del 21 Dicembre 2015. Anche la Sezione VII Aeromodelli e relativo Art. 35 ha subito interessanti modifiche. Modifiche alla sezione VII per gli Aeromodelli. E stato rimosso il requisito relativo al rispetto delle regole dellaria. E stato precisato in maniera più dettagliata quali sono le aree dove gli aeromodelli non possono svolgere la loro attività come ATZ, CTR (ora incluso), 5 Km da aeroporto, zone proibite o regolamentate. Rimane però la possibilità di svolgere attività anche in queste zone se effettuata in aree istituite da ENAC per lattività aeromodellistica. E stato tolto il limite di 150 metri di altezza massima per lattività di volo. Rimane il limite di 70 metri AGL se non si è in possesso dellattestato di aeromodellista con abilitazione al pilotaggio di aeromodelli. E stato rimosso il punto relativo alle operazioni di aeromodelli spaziali. Conclusioni: Questo emendamento al regolamento, sezione aeromodelli, comporta poche modifiche ma molto importanti. La rimozione del rispetto delle regole dellaria comporta per laeromodellista regole più semplici, pratiche e facili da rispettare come quelle indicate nel punto 1 del regolamento. La conoscenza delle regole dellaria comporta delle conoscenze a livello di pilota daeromobile. Importante modifica è la rimozione del limite di 150 metri di quota massima purché in possesso dellattestato di aeromodellista. Finalmente laeromodellista potrà volare regolarmente per le gare FAI e con gli alianti in pendio ove la quota di volo non era definibile. Rimane la necessità dellattestato qualora si voli oltre i 70 metri di quota. Ciò comporta gli oneri per laeromodellista e le difficoltà per le scuole descritte nei precedenti commenti alla edizione 2 del Regolamento ENAC. Infatti, è facile prevedere che la maggior parte degli aeromodellisti vorrà ottenere lattestato sia perché è difficile provare a quale quota si vola sia perché le assicurazioni, a scanso equivoci, saranno propense a richiederlo. Rimane il requisito, che qualora non si rispettino le condizioni del comma 3 (ATZ, CTR, ecc.) lENAC possa istituire aree per lattività aeromodellistica. Tali aree potrebbero essere le piste dei club aeromodellistici. Anche nel ricorso al consiglio di stato, la FIAM ha puntato molto sul far considerare i club aeromodellistici il miglior strumento di controllo della sicurezza del volo degli aeromodelli. I club aeromodellistici espellono chi vola in maniera scriteriata ed insicura per i soci e per gli altri. Non cè attestato che tenga. Riassumendo: ENAC sta dimostrando piano piano di recepire la realtà dellattività e del volo degli aeromodelli. Queste ulteriori modifiche migliorative lo dimostrano anche in presenza del massiccio uso dei droni (che noi intendiamo solo come multirotori) che avviene in questi ultimi tempi. Attendiamo una apertura ENAC verso il riconoscimento delle piste di volo dei club aeromodellistici come aree per lattività aeromodellistica in accordo al comma 4. Attendiamo anche che ENAC comprenda le difficoltà che gli aeromodellisti incontrano nellottenere lattestato, sia in termini di costo che nel trovare sufficienti ed adeguate scuole in grado di rilasciarlo. Il numero di aeromodellisti che potrebbe richiederlo è enorme (solo quelli iscritti alla FIAM sono circa 7000). Come si potrà gestire lemissione di un tale numero di attestati in questa situazione? Sarà una cosa seria o servirà solo per fare cassa? Vista così non è poi male, ammesso che la raccontino giusta e che non manchino informazioni o altro. Certo che non è piacevole volare sotto i 350 piedi ma all'interno di un CTR dei limiti devo pur esistere altrimenti diventiamo anche noi cani sciolti come alcuni Dronisti.... Con noi ENAC e ENAV si sono dimostrate veloci e collaborative e l'area segregata all'interno del CTR di Orio Al serio è stata ottenuta in circa 4 mesi. L'alternativa era il trasloco ma vi garantisco che ottenere tutte le autorizzazioni per creare un campo paragonabile all'attuale (parcheggio, area pic-nic, pista in asfalto) è un'impresa epica con una burocrazia incredibile e con costi elevatissimi. Perché una regolamentazione simile non piace? Per evitare equivoci io e ii gruppo dove sono iscritto non siamo federati AeCi (anche se un pensiero lo stiamo facendo) o affiliati FIAM. Buoni voli.... |
09 ottobre 16, 18:29 | #26 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-03-2007 Residenza: Siena
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| Grazie A Tutti
Vi ringrazio tutti degli interventi, tutti interessanti e costruttivi, ma ......... Ma il problema che ho voluto evidenziare e porre alla vostra attenzione non è il singolo pensiero, importante per carità, o le singole esperienze, tutte utili. Vi potrei raccontare la storia del nostro gruppo, non accettato da AeCI come Ente Aggregato, della nostra richiesta, soddisfatta da ENAC per una zona segregata, della mia attività in seno all'Aero Club locale, ma a che fine, a cosa servirebbe per lo specifico problema attuale !!! Ho lavorato per oltre 30 anni nel mondo della " rappresentanza di interessi di settore " per cui un pò di esperienza me la sono fatta su come si tratta con Enti, Istituzioni, soci, somari e imbecilli ! Grato per ogni contributo, ma se veramente volete contribuire a quello che sto facendo, scrivete una email all'AeCI indirizzata al Delegato Nazionale per l'Aeromodellismo, dove chiedete la convocazione di tutti gli aeromodellisti iscritti o almeno dei Rappresentanti di Specialità per l'Aeromodellismo dei singoli Aero Club locali federati al nazionale ( naturalmente dovete essere iscritti ad un Aero Club ) . Perché piaccia o non piaccia al momento il solo interlocutore istituzionale riconosciuto da ENAC e/o ENAV è l'Aero Club d'Italia ( lo dico da iscritto alla FIAM e all'Aero Club ). Tutto il resto è filosofia !
__________________ Gli aerei e i sogni si assomigliano. Fanno entrambi volare ! Marco |
09 ottobre 16, 19:16 | #27 (permalink) Top | |
User Data registr.: 29-06-2006
Messaggi: 1.429
| Citazione:
De resto non mi sembra da nessuna parte del mondo ci sia l'obbligo di essere iscritti a federazioni o enti vari per volare la domenica. Certo che l'iscrizione alla federazione nazionale (all'estero) probabilmente porta vantaggi. Ma da noi una quota fissa annuale di 1000 fissi più 400 ogni 10 soci, nella situazione odierna non è facile da fare accettare ai soci. Comunque nessuno mi ha risposto alla domanda: Perché il regolamento attuale non piace? Enrico | |
09 ottobre 16, 19:34 | #28 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-03-2007 Residenza: Siena
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Ti riferisci a questo regolamento ENAC : Edizione 2 del 16 luglio 2015 Emendamento 1 del 21 dicembre 2015 Perché se è questo ne stanno partorendo un altro a livello europeo ...... Ed io non ho criticato il tuo intervento, sto solo cercando di capire cosa fa l'Ente preposto alla nostra rappresentanza/tutela . Poi una domanda dove li hai trovati quegli importi 1000 e 40 a testa ?
__________________ Gli aerei e i sogni si assomigliano. Fanno entrambi volare ! Marco |
09 ottobre 16, 19:45 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 29-06-2006
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Si mi riferisco a quello, per quello europeo sono terrorizzato dall'idea visti i risultati in altri ambiti.... | |
09 ottobre 16, 19:55 | #30 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 03-09-2008 Residenza: Jesolo - VE
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Ok per chi partecipa a gare FAI Ok per chi partecipa a manifestazioni ufficiali ma per tutti i milemila modellisti che vogliono divertirsi un paio d'ore al campo con gli amici, mi spieghi perchè dovrebbero affrontare una spesa simile per avere nulla in cambio?
__________________ Massimo Bison https://imgur.com/a/rZMlsqz El sapiente sa poco, l'ignorante el sa massa, ma el mona sa tuto | |
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