Una rappresentanza politica per tutti gli aeromodellisti

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da romoloman

Aridaje la mancanza di precisione.....
La normativa francese sul 2.4ghz da te citata è abbondantemente superata ben dal 2011:

Armonizzata dalla normativa europea...

La normativa sulla canalizzazione, se leggo bene dal 2018 dovrebbe essere armonizzata sempre per normativa europea.
E comunque dal 2007 sempre per efetto della normativa europea se vuoi volare all'estero e comunque sopra FL195 o usi lo standard 8.33 o ti attacchi...



Prevista per fine 2016....
http://www.europarl.europa.eu/meetdo.../1057860it.pdf

Ti evito di leggere uno dei punti chiave del documento:

Il settore dei SAPR necessità oggi di autorità competenti per la creazione di regole globali, al fine di garantire lo sviluppo transfrontaliero dei SAPR stessi. Qualora non si agisca a breve, esiste il pericolo che l'opinione pubblica si compatti a tal punto che le autorità si sentiranno costrette a limitare l'utilizzo di tali nuovi sistemi.
Ciò potrebbe portare a un utilizzo non completo della potenzialità economica e degli effetti positivi dei SAPR.

Sviluppo transfrontaliero = libera circolazione degli operatori.

La 35 e la 40 ormai non le usa quasi più nessuno. Diamole a loro e se non gli sta bene, che si fottano.

[sloper_marco]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

La 35 e la 40 ormai non le usa quasi più nessuno. Diamole a loro e se non gli sta bene, che si fottano.

Corcaxxo che gli do la mia 40mhz.

[romoloman]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

La 35 e la 40 ormai non le usa quasi più nessuno. Diamole a loro e se non gli sta bene, che si fottano.

Stai scherzando vero ? non toccare le mie radio in 40mhz...
Gli darei gualcosa compreso fra i 7.7 e i 7.9 Ghz...
Lo spazio li c'è ed inoltre sei sicuro che volano a vista...

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da romoloman

Stai scherzando vero ? non toccare le mie radio in 40mhz...
Gli darei gualcosa compreso fra i 7.7 e i 7.9 Ghz...
Lo spazio li c'è ed inoltre sei sicuro che volano a vista...

E soprattutto, vista la loro inveterata tendenza a pompare sulle potenze, si avrebbe la certezza che si lessano le palle e - grazie a Dio - non si riproducono.

[Archi]

Originalmente inviato da romoloman

Il problema è che sono i professionisti che parlano di noi.
E' evidente che molti dei nuovi mezzi possono essere usati per lavoro aereo.
A qualcuno ciò non sta bene. Enac ha provato, per bloccare i professionisti del lavoro aereo camuffato da hobby, a dividere le due categorie in un modo talmente inesatto che di fatto ci ha tirato in mezzo.
Inoltre, scusa, ma di fatto la nuova tecnologia ha fatto si che gli aeromodelli diventassero mezzo aereo, lo scopo non è il volo ma quello che con un oggetto che vola puoi fare non inerente al volo.
Se i multirotori avessero continuato a volare in mezzo ai campi o sui pendii a quote aeromodellistiche senza invadere di fatto spazi aerei non loro e a volare sulle teste delle persone, credi che a qualcuno gliene sarebbe fregato qualcosa di vietarli.
Solo che nessuno spende qualche migliaio di € di trespolo per macchina fotografica e altrettanti per una macchina fotografica professionale per fotografare campi volo.
Se rinunciare a qualcosa che rende i nostri mezzi tecnicamente abili per essere usati per attività professionali, mi restituisce la libertà di usarli come ho sempre fatto, allora mi sta bene rinunciare ad autopiloti, gps e telecamere volanti e dire che chi li ha è qualcos'altro. Posso dirlo ?

Qualunque mezzo può essere adattato a fare del lavoro aereo, fino a poco tempo fa l'easy star della Multiplex era uno dei più gettonati per via dell'elica spingente.
Che le nuove tecnologie abbiano reso tutto più semplice è cosa nota e non ci si può far niente, è più facile pilotare, volare, costruire.
Persino chi i modelli se li progetta e costruisce, oggi usa il CAD e invece del seghetto i pezzi se li fa tagliare al laser (oh, non dico che lo facciano tutti).

Tu continui a ritenere che tutte le segnalazioni dell'ENAV siano dovuti a multirotori. Io non ci credo, generalmente i terreni intorno agli aeroporti sono piuttosto scialbi non riesco a capire che cavolo di riprese si potrebbe sperare di fare lì e non sono disposto a credere che qualcuno voglia ingaggiare una gara con un aereo in decollo o in atterraggio utilizzando un multicottero.

La verità è che non sappiamo cosa abbiano visto quei piloti ma potrebbe essere qualunque cosa, persino dei veri droni sperimentali che niente hanno a che vedere con il modellismo (come lo intendo io eh).

Infine per le migliaia di euro, io in passato li ho spesi per l'attrezzatura fotografica e poi li ho rispesi per i modelli. Volo perchè mi piace volare (tanto è vero che i multicotteri non mi divertono), ma ogni tanto mi piacerebbe fare anche qualche foto dall'alto, ma il giorno che mettessi la fotocamera sotto uno dei miei elicotteri, credo che continuerei a ritenermi un modellista.

P.S.
Tempo fa si è parlato delle categorie fai, visto che non ne so niente, queste categorie comprendono le riproduzioni di aerei ed elicotteri?

Ciao.

[romoloman]

Comunque sia...
questa associazione dovrebbe occuparsi dei problemi degli aeromodellisti, i SAPR purtroppo hanno già chi ne cura gli interessi e molto meglio di come facciamo noi...

[romoloman]

Originalmente inviato da Archi

Qualunque mezzo può essere adattato a fare del lavoro aereo, fino a poco tempo fa l'easy star della Multiplex era uno dei più gettonati per via dell'elica spingente.
Che le nuove tecnologie abbiano reso tutto più semplice è cosa nota e non ci si può far niente, è più facile pilotare, volare, costruire.
Persino chi i modelli se li progetta e costruisce, oggi usa il CAD e invece del seghetto i pezzi se li fa tagliare al laser (oh, non dico che lo facciano tutti).

il problema non è se possano o no essere adattati, il discorso è: se hanno a bordo certe tecnologie non sono aeromodelli e seguono una normativa diversa. Ma è così difficile da spiegare ? Mica li voglio vietare, voglio solo che a noi ci normino in una certa maniera e loro in altra....

Per hobby mi disegno i miei modelli, me li faccio tagliare al laser ma continuano ad aver bisogno dei pollici.
Per lavoro, disegno, progetto e programmo anche roba che vola da sola, ma non pretendo di chiamarla aeromodello e so che ha altre normative anche se a bordo ha un micromotore da aeromodello.

Originalmente inviato da Archi

P.S.
Tempo fa si è parlato delle categorie fai, visto che non ne so niente, queste categorie comprendono le riproduzioni di aerei ed elicotteri?

Ciao.

FAI F4
qui trovi le categorie Scale. (riproduzioni)
In particolare:
F4 - Scale Models

Qui lo sporting code con tutte le categorie DOCUMENTS

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Archi

Qualunque mezzo può essere adattato a fare del lavoro aereo, fino a poco tempo fa l'easy star della Multiplex era uno dei più gettonati per via dell'elica spingente.
Che le nuove tecnologie abbiano reso tutto più semplice è cosa nota e non ci si può far niente, è più facile pilotare, volare, costruire.
Persino chi i modelli se li progetta e costruisce, oggi usa il CAD e invece del seghetto i pezzi se li fa tagliare al laser (oh, non dico che lo facciano tutti).

Tu continui a ritenere che tutte le segnalazioni dell'ENAV siano dovuti a multirotori. Io non ci credo, generalmente i terreni intorno agli aeroporti sono piuttosto scialbi non riesco a capire che cavolo di riprese si potrebbe sperare di fare lì e non sono disposto a credere che qualcuno voglia ingaggiare una gara con un aereo in decollo o in atterraggio utilizzando un multicottero.

La verità è che non sappiamo cosa abbiano visto quei piloti ma potrebbe essere qualunque cosa, persino dei veri droni sperimentali che niente hanno a che vedere con il modellismo (come lo intendo io eh).

Infine per le migliaia di euro, io in passato li ho spesi per l'attrezzatura fotografica e poi li ho rispesi per i modelli. Volo perchè mi piace volare (tanto è vero che i multicotteri non mi divertono), ma ogni tanto mi piacerebbe fare anche qualche foto dall'alto, ma il giorno che mettessi la fotocamera sotto uno dei miei elicotteri, credo che continuerei a ritenermi un modellista.

P.S.
Tempo fa si è parlato delle categorie fai, visto che non ne so niente, queste categorie comprendono le riproduzioni di aerei ed elicotteri?

Ciao.

Multirotori con telecamera....

Nelle vicinanze degli aeroporti......dei finali in particolare.....si va a filmare gli aerei in atterraggio.....

Viste le dimensioni, quelli avvistati, potrebbero essere una minima parte di quelli che realmente hanno frequentato quelle aree.....

[sub53]

Originalmente inviato da romoloman

Aridaje la mancanza di precisione.....
La normativa francese sul 2.4ghz da te citata è abbondantemente superata ben dal 2011:

Armonizzata dalla normativa europea...

La normativa sulla canalizzazione, se leggo bene dal 2018 dovrebbe essere armonizzata sempre per normativa europea.
E comunque dal 2007 sempre per efetto della normativa europea se vuoi volare all'estero e comunque sopra FL195 o usi lo standard 8.33 o ti attacchi...



Prevista per fine 2016....
http://www.europarl.europa.eu/meetdo.../1057860it.pdf

Ti evito di leggere uno dei punti chiave del documento:

Il settore dei SAPR necessità oggi di autorità competenti per la creazione di regole globali, al fine di garantire lo sviluppo transfrontaliero dei SAPR stessi. Qualora non si agisca a breve, esiste il pericolo che l'opinione pubblica si compatti a tal punto che le autorità si sentiranno costrette a limitare l'utilizzo di tali nuovi sistemi.
Ciò potrebbe portare a un utilizzo non completo della potenzialità economica e degli effetti positivi dei SAPR.

Sviluppo transfrontaliero = libera circolazione degli operatori.

Ricapitolando... grazie al tuo preciso contributo

Ad oggi non esiste un' armonizzazione europea per i SAPR forse a fine 2016
oggi in Italia le norme non sono armonizzate con quelle dell' EU

Per la parte canalizzazione aeronautica ne riparliamo nel 2018 per adesso non c'è la stessa normativa in EU, senza parlare del resto del mondo

I francesi hanno potuto gestire la banda ISM 2.4 come c.. gli pareva fino al 2011

Giusto per precisare... quindi direi che ogni paese ha gestito le frequenze come ha voluto... poi in futuro si armonizzerà il tutto... forse !

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/...elle-frequenze

Il PNRF recepisce inoltre i provvedimenti approvati dalla Unione Europea (obbligatori) ed i provvedimenti della CEPT (Conferenza Europea delle Poste e Telecomunicazioni), se ritenuti necessari in quanto questi vengono implementati su base volontaria.

C.V.D.

P.S. gli aeromobili devono usare la parte dello spettro a loro assegnato a questo scopo. Alla faccia di ENAC

https://www.enac.gov.it/repository/C...PR_Ed2_Em1.pdf
...
Sono altresì considerati aeromobili i mezzi aerei a pilotaggio remoto, definiti come tali dalle leggi speciali, dai regolamenti dell’ENAC

....

[romoloman]

Originalmente inviato da sub53

Ricapitolando... grazie al tuo preciso contributo

Ad oggi non esiste un' armonizzazione europea per i SAPR forse a fine 2016
oggi in Italia le norme non sono armonizzate con quelle dell' EU

P.S. gli aeromobili devono usare la parte dello spettro a loro assegnato a questo scopo. Alla faccia di ENAC

1) La parte di spettro assegnata è solo per le comunicazioni non per data link di comando...
2) Nessuno al ministero dello Sviluppo Economico fa una norma che fra 6 mesi deve essere cambiata... Vorrei farti presente che siamo nel 2016..
3) per ora i vari enti aeronautici dei vari paesi hanno voluto fare i primi della classe per cercare di portare le loro norme dentro EASA ma non è detto che ci riescano: lo sviluppo transfrontaliero è una delle linee guida di Horizon 2020.
4) per l'ennesima volta: dei sapr si stanno occupando fin troppo bene le associazioni di categoria, cosa c'è di non chiaro nel titolo del thread ?