Una rappresentanza politica per tutti gli aeromodellisti

[MAXZANI]

Originalmente inviato da staudacher300

Il codice della strada prevede e riconosce l'esistenza delle biciclette ma non gli impone una targa ne vieta di costruirsene una se non erro.

Eppure gli impone di rispettare il rosso.

Sandro.....siamo in italia....non è così semplice......si parla di roba che vola con persone a bordo e roba che vola senza persone a bordo.......
La differenza è che, grazie a una serie di teste di vitello, siamo venuti alla luce esponendo il lato meno bello........sta ora a noi, se vogliamo migliorare la situazione, dimostrare il contrario..........

[MAXZANI]

Originalmente inviato da fabiorossi

e vabbè allora continuiamo con le certificazioni , con le richieste di certificazione, con i tempi di risposta per le certificazioni; mica dico che in linea di principio sia sbagliato, dico solo che esistono a tutt'oggi delle persone che hanno conseguito l'attestato? si; fanno parte di un club volo? si;hanno conseguito un attestato in quantochè sono risultati idonei dal punto di vista della conoscenza in materia di cultura aeronautica e aeromodellistica nonchè considerati abili a condurre un aeromodello?si se hanno conseguito la "patente"...e allora perchè non far leva anche su questo punto cioè sul riconoscimento di queste persone quali airmen o anche come "examiner" per usare un termine "Enaccoso".

Più in generale mi piacerebbe che le cose si semplificassero poi puo darsi anche che stia sbagliando e va bene che si continui con le scuole certificate che vi debbo dire.

La certificazione della scuola non ha nulla di trascendentale.......ho spedito un modulo in cui dichiaravo di avere un locale.... dei testi.......modelli...radio.....e un campo volo a norme enac.....
È attiva circa dal 96........
Dovrebbe essere al servizio del nostro gruppo.....quindi a costo zero....se altri ne vogliono usufruire mi sembra normale che debbano iscriversi...
Non mi sembra normale che tanti pretendano di conseguire l'attestato ......e si lamentino dei costi.....senza mai essersi attivati per essere autonomi.......versando anzi dei soldi a chi non era in grado di dare questi servizi....

Il tutto senza voler fare polemica ma per cercare di spiegare in che situazione ci siamo cacciati volontariamente in questi ultimi anni..........e ora che i problemi escono sono in tanti a essere a disagio...

Mettendola sul ridere....io i corsi li faccio.....ma in quei sabati che dedico alla scuola andrei molto più volentieri a volare.....

[staudacher300]

Originalmente inviato da MAXZANI

Sandro.....siamo in italia....non è così semplice......si parla di roba che vola con persone a bordo e roba che vola senza persone a bordo.......
La differenza è che, grazie a una serie di teste di vitello, siamo venuti alla luce esponendo il lato meno bello........sta ora a noi, se vogliamo migliorare la situazione, dimostrare il contrario..........

Certo che non é semplice, ti pare che non lo so dove vivo?

Il tuo deve costituire un forte conflitto interno tra la tua essenza di pilota fullsize e quella di pilota di aeromodelli e lo capisco benissimo, ma ti chiedo: quanti incidenti davvero degni di nota (non le mancate collisioni che segnalano un aeromodello a due km che son diventati cento metri) sono intervenuti nel secolo di volo che ha visti accomunati fullsize ed aeromodelli?
E con la parola aeromodelli voglio dire aeromodelli non droni.

Le testine di vitello esistono ed esisteranno sempre, e siccome son come la merda come la merda si comportano, ergo prima o poi vengono a galla.

Shit happens si dice con poca eleganza, se ne prende atto e si cerca una soluzione non la si nasconde sotto al tappeto.
La volontà di trovarla e il come risolverla deve essere politica, il modus va trovato dai burocrati.
Poco fa un amico m'ha chiesto: e come lo definisce un pendio un burocrate? eggià adesso devo aiutare pure i burocrati a fare il loro lavoro sta a vedere.
Cavoli suoi, mestiere suo, un pendio esiste e se esiste la definizione trovala tu che conosci la lingua, chessò gugla due minuti!!!

Questo almeno dovrebbe avvenire in una società sensata, in Italia ti do atto che può succedere il contrario.

Ps: lo chiamassero "versante" http://www.treccani.it/enciclopedia/versante/

[MAXZANI]

Originalmente inviato da staudacher300

Certo che non é semplice, ti pare che non lo so dove vivo?

Il tuo deve costituire un forte conflitto interno tra la tua essenza di pilota fullsize e quella di pilota di aeromodelli e lo capisco benissimo, ma ti chiedo: quanti incidenti davvero degni di nota (non le mancate collisioni che segnalano un aeromodello a due km che son diventati cento metri) sono intervenuti nel secolo di volo che ha visti accomunati fullsize ed aeromodelli?
E con la parola aeromodelli voglio dire aeromodelli non droni.

Le testine di vitello esistono ed esisteranno sempre, e siccome son come la merda come la merda si comportano, ergo prima o poi vengono a galla.

Shit happens si dice con poca eleganza, se ne prende atto e si cerca una soluzione non la si nasconde sotto al tappeto.
La volontà di trovarla e il come risolverla deve essere politica, il modus va trovato dai burocrati.
Poco fa un amico m'ha chiesto: e come lo definisce un pendio un burocrate? eggià adesso devo aiutare pure i burocrati a fare il loro lavoro sta a vedere.
Cavoli suoi, mestiere suo, un pendio esiste e se esiste la definizione trovala tu che conosci la lingua, chessò gugla due minuti!!!

Questo almeno dovrebbe avvenire in una società sensata, in Italia ti do atto che può succedere il contrario.

Ps: lo chiamassero "versante" http://www.treccani.it/enciclopedia/versante/

Nessun conflitto.........spero però di poter essere in grado di vedere il problema dai due opposti punti di vista....

1...se segnali di aver visto un modello era vicino e non a 2 km......un'altro aereo.....con 10 m di AA......fatichi a vederlo....

2 avvistamenti segnalati da ANSV......un coso da 45 cm di diagonale fra le eliche se è stato visto è stato per puro caso.....ergo moltiplica gli avvistamenti almeno per 100......e loro lo sanno, per cui prepariamoci a una nuova bella stretta...

3 Io...in decollo con un PA28140......a circa 300ft ho visto davanti al muso un pluri salire in verticale......il tutto parecchi anni fa in un discretamente importante aeroporto con i modellisti che volavano, come si faceva allora, a lato della pista....

4Ultimo anno in zona....3 avvistamenti di alianti......per fortuna non sono finiti nel rapporto.....


A mio modesto modo di vedere sono abbastanza e secondo me è ora di presentarsi agli enti come persone responsabili e magari con qualche certezza che si sia a conoscenza delle regole....vedi attestato...

[dea90]

Originalmente inviato da staudacher300

Il tuo deve costituire un forte conflitto interno tra la tua essenza di pilota fullsize e quella di pilota di aeromodelli e lo capisco benissimo, ma ti chiedo: quanti incidenti davvero degni di nota (non le mancate collisioni che segnalano un aeromodello a due km che son diventati cento metri) sono intervenuti nel secolo di volo che ha visti accomunati fullsize ed aeromodelli?
E con la parola aeromodelli voglio dire aeromodelli non droni

te lo dico io: uno solo e per colpa del full size






max secondo te perché non vado a volare dai tuoi vicini?

[MAXZANI]

Originalmente inviato da dea90

te lo dico io: uno solo e per colpa del full size






max secondo te perché non vado a volare dai tuoi vicini?

Ehhh....son talmente vicini....che in caso di problemi vuoi scommettere chi verrebbe tirato in causa perche fa attività in modo conosciuto..??

E ne avrei anche abbastanza di metterci pezze......fai una gara.?.chiedi un notam....l'hai gia fatto per quella FAI...fallo per le altre....il parere favorevole dell'ente ATS so per certo che non è un problema....

Non mi stancherò di dirlo.....dobbiamo differenziarci nel modo di agire...non nel mezzo......dobbiamo dimostrarci maturi e ordinati....il resto sarà più facile da ottenere.....

[Filippo94]

Grazie per avermi fatto sperimentare la modalità "Lettura" del mio monitor, è tornata utile in una lettura continuata di 45 pagine .

Da quel che ho visto abbiamo una definizione di aeromodello, una distinzione dal Drone, manca ancora una definizione di "Volo autonomo" che sia di difficile fraintendimento, c'è un'idea di numeri adatti ad un campo di volo...

Ma l'organizzazione come sarebbe strutturata? Ci sarebbero persone di spicco? Portavoce? Rappresentanti? La sede internet sarebbe qua sul Barone, o in un posto dedicato (O in un posto dedicato qua sul Barone)?

Intendo, abbiamo un'idea di cosa effettivamente si intende fare? Si proporrà all'ENAC una serie di definizioni e richieste di cambiamento del regolamento? O ci sarà un'associazione autogestita finanziata quel tanto da non essere definita "A scopo di lucro" che si occuperebbe di... cosa? Fornire consigli e consultazioni in merito a specifici casi di campi di volo o aeromodellisti? Essere un ente giuridicamente valido che regolamenta il settore del modellismo dinamico?

Quà ho una certa confusione in sincerità ...

Penso che le definizioni e le misure di modelli e campi volo siano, in un certo senso, "Secondare" lungo il piano d'azione, ancora non mi sembra sia chiaro cosa si vuole assemblare assieme per decidere cosa, che già abbiamo il prodotto finito di questa associazione...

Originalmente inviato da dtruffo

Per me la domanda di base (e la relativa risposta) e' una sola:

Sono Aeromodellisti coloro che dichiarano apertamente che del volo non gliene prega nulla e che sono solo interessati alla fotografia ??

Questo è un punto piuttosto importante (in merito alle definizioni) per me, coloro che dichiarano apertamente che del volo non gliene frega nulla a parer mio sarebbero aeromodellisti che usano "in modo improprio" l'aeromodello in questione (ricordiamo che la fotografia non richiede un drone, può essere effettuata da un multicottero senza alcun volo autonomo), e che dunque esuli dalla definizione di attività modellistica che noi invece stiamo cercando di definire e tutelare.

La stessa persona in questione però, fintanto ché lo stesso aeromodello non presenti strumenti per il volo autonomo, e rientri dunque nella definizione di aeromodello che il regolamento finale (in una riuscita ideale dell'impresa sarebbe la nostra definizione) riporta può all'occorrenza con tutto l'armamentario da ripresa effettuare dei voli a scopo ludico all'interno delle aree regolamentate, o comunque non vietate, sotto la stessa regolamentazione che tutela e regola il pilota di aerei, elicotteri, alianti e quant'altro. Sempre che abbia cura di non portare in aria il trasmettitore video, qualora questo non sia permesso nell'area in cui si trova (dato che, da quel che ho capito, in base al regolamento qua sviluppato in teoria l'FPV sarebbe ammesso in campi volo che lo concedano, in quanto vigono le regole del suddetto campo volo, rinchiuse nella sicurezza del regolamento ENAC).

uh... scusate, molte cose frullano in testa dopo questa lettura, è molto probabile che abbia male interpretato, ma questo è quanto è emerso a me da queste 45 pagine, e se così restasse, tutto sommato sarei d'accordo con le definizioni proposte. Resta il punto interrogativo della natura di quest'associazione.

Ovviamente è una mia interpretazione. È chiaro che potrei aver frainteso, e chiedo scusa se ho distorto o piegato gli argomenti qua proposti, non è mia intenzione .

[-OGGO-]

Originalmente inviato da staudacher300

Non credo che max auspichi questo, giustamente mette in guardia dal pericolo che chi deve normare considerandoci a tutti gli effetti dei piloti ci costringa poi ad utilizzare aeromobili certificati.
Mi limito però ad invitare a dare il giusto peso alle parole.
"airman" tradotto letteralmente significa " uomo dell'aria" il che equivale in altro ambito a "uomo della strada".
Un uomo per strada può andarci in vari modi: a piedi (alias balsetta aquiloni e palloncini) , in bicicletta (alias aeromodello) col ciclomotore ( alias sapr - targa per ciclomotore ) in motocicletta (alias VDS-targa per moto) in auto (aviazione generale- targa) e in autobus o camion (volo commerciale- targa).

Io mi accontenterei di poter continuare a girare in bici.

....amico mio anche girare in bici non è più tanto facile....e che quando i buoi sono scappati..mettere i cancelli alle stalle serve ben poco..
Il codice della strada per i ciclisti - FIAB FirenzeInBici ONLUS

[staudacher300]

Originalmente inviato da -OGGO-

....amico mio anche girare in bici non è più tanto facile....e che quando i buoi sono scappati..mettere i cancelli alle stalle serve ben poco..
Il codice della strada per i ciclisti - FIAB FirenzeInBici ONLUS

Non lo é mai stato e non é mai stato facile neppure girare a piedi se é per questo Servizi ACI - Art. 190. Comportamento dei pedoni.

Non mi è chiaro ora come non mi é stato chiaro in passato chi fosse lo stalliere distratto.

[grazi]

Mentre in Rete fioriscono sofisticati certami semantici sulla definizione di "attestato" e volano terabyte di fantasticherie su possibili lobby virtuali e caste politico-nonnistico-aeromodellistiche, i poveri antiquati perculatissimi "sfigati" FIAM vanno a presenziare luoghi concreti dove c'è gente vera e non nick fichissimi



appoggiano NEI FATTI associazioni e campetti




producono CULTURA aeromodellistica




affrontano e GESTISCONO senza preclusioni e pregiudizi le nuove realtà




e si sbattono CONCRETAMENTE per fare proselitismo tra le possibili "nuove leve"





E scusate se è poco.