Una rappresentanza politica per tutti gli aeromodellisti

[fabiorossi]

Originalmente inviato da sloper_marco

Il primo non è un aeromodello. E' un 1:1

Jakadofsky jet engines fornisce le turbine per questi Hely giant scale

[angelobev]

Originalmente inviato da sloper_marco

Aeromodello: "Dispositivo aereo, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente per scopi ricreativi e sportivi"

Aeromodellista: "Persona che fa volare un aeromodello"

Più semplice di così

Troppo semplice.
Anche il pirla che vola in piazza duomo vola con dispositivo senza persone a bordo ecc.ecc..
Secondo me ha ragione Romolo.
Aereomodello è tutto ciò, che per diletto, vola esclusivamente con contatto a vista, senza trasmissione video in diretta e senza dispositivi di volo automatico.

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[staudacher300]

Aeromodello: "Mezzo aereo, senza persone ne altri dispositivi a bordo che non siano quelli atti a conseguirne il controllo a vista. Impiegato ed impiegabile esclusivamente per scopi ricreativi , sportivi e storico/rievocativi".

[sloper_marco]

Originalmente inviato da angelobev

Aereomodello è tutto ciò, che per diletto, vola esclusivamente con contatto a vista, senza trasmissione video in diretta e senza dispositivi di volo automatico.

Ok, questo eventualmente lo scriveremo nel Codice deontologico.
Resta il fatto che, a mio sommesso parere, e tanto per fare un esempio, non puoi escludere a priori un quacottero con video/fotocamera a bordo dalla categoria degli aeromodelli e di conseguenza chi lo pilota da quella degli aeromodellisti.

[sub53]

Originalmente inviato da sloper_marco

Beh, intanto definiamo cos'è un'aeromodello e chi è un aeromodellista e in quanto tale rappresentabile dal costituendo "ente/entità". Perchè sul punto mi sembra vi siano opinioni poco concordi (per non dire del tutto discordi).

Il passo successivo è vergare un codice deontologico che stabilisca, tra l'altro, le limitazioni che siamo disposti ad accettare; es. volo a vista, di giorno, sotto una certa quota, non oltre una certa distanza etc.. etc..

Alla fine torna fuori il Regolamento Enac (magari scritto un po' meglio e con un po' più di senso logico)

Una domanda semilegale....

Ma siamo sicuri al 100% che ENAC possa decidere anche fuori dai suoi compiti istituzionali,
logico che si occupi di sicurezza dell' Aviazioni Civile... quindi distanza aeroporti, quota etc.
Ma che possa legiferare su cosa ci sia a bordo di un modello o dello spazio nel cortile di casa mia, fra le piante ed altre case ... che questo sia di competenza sua dove è scritto ?

Magari ci stiamo rivolgendo ad un ente che potrebbe, forse, autorizzarci, poi arriva l'EASA o le FDO che con una normativa antiterrorismo o per motivi ordine pubblico cambiano tutto !

Alla fine noi con l' Aviazione Civile abbiamo lo stesso rapporto di chi deve montare una gru in prossimità di un aeroporto

https://www.enac.gov.it/L'Enac/index.html

L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, unica Autorità di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell'aviazione civile in Italia, è stato istituito il 25 luglio 1997 con Decreto Legislativo n. 250/97.
L'Enac si occupa dei molteplici aspetti della regolazione dell'aviazione civile, del controllo e vigilanza sull'applicazione delle norme adottate, della disciplina degli aspetti amministrativo-economici del sistema del trasporto aereo.

Il mandato istituzionale dell'Ente prevede, oltre agli aspetti sinora evidenziati:
l'attività propedeutica per l'affidamento a società di capitale della concessione per le gestioni totali degli aeroporti;
l'attuazione del decreto legislativo relativo al libero accesso al mercato dei servizi a terra (handling) negli scali italiani;
la regolamentazione delle procedure dei servizi aeroportuali;
I'esame e la valutazione dei piani regolatori e dei programmi di interventi, investimenti e sviluppo in ambito aeroportuale;
l'istruttoria degli atti relativi a tariffe, tasse e diritti aeroportuali;
la verifica delle condizioni che possano giustificare l'istituzione di oneri di servizio pubblico su specifici collegamenti;
la certificazione del personale che esercita in ambito aeronautico e nella navigazione aerea;
l'attuazione delle raccomandazioni adottate dall'ANSV.

[andrea_dm]

Originalmente inviato da romoloman

Non facciamo prima a stabilire cosa è un drone e di conseguenza cosa è un aeromodello ?
Comunque parliamoci chiaro, l'italia è il paese dei furbi, o diamo una discriminante chiara senza se o senza ma o lasciamo perdere, visto che quasi sicuramente ENAC non accetterà mai aree di dubbio.
Ricordiamoci che anche in questo forum ci sono furbi che credono con il patentino da radioamatore di poter fare i cazzi loro sulle frequenze, di poter trasmettere da un aereo etc etc....
La discriminante deve essere tale che anche un bambino dell'asilo possa verificare se è in presenza di un aeromodello o di altro.

non sono furbi: o sono in malafede oppure non hanno i mezzi intellettuali per capire poche semplici parole scritte in una Legge dello Stato, in entrambi i casi e' gente con cui non ho voglia di confrontarmi perché non posso perdere il mio tempo anche solo per leggere cosa dice uno che sarebbe inutile pure in una discarica.

Ho l'AG (autorizzazione generale) di prima classe per attività di radioamatore dal 1969, forse qualcosa delle leggi sull'argomento ne capisco ... e da quando ho letto qui un pirla qualunque che pontificava tentando di giustificare con argomenti "tecnici" le sue palesi violazioni al codice delle comunicazioni, e il moderatore da me RIPETUTAMENTE sollecitato non volle intervenire, ho capito forse troppo tardi che questo non è ambiente per cose serie: la topa, si ride e si scherza, ma ben poco di più per quanto mi riguarda.

O si bolla senza pietà OGNI minima violazione di legge (senza temere di perdere qualche click o voler mantenere "dentro" dei delinquenti) oppure, secondo me, ogni giorno che passa si allontaneranno sempre più persone che questo Forum potrebbero mantenerlo - o farlo ridiventare- qualcosa che vale la pena conservare.

Scusate lo sfogo

P.S.: non male l'idea di bollare con un "ILLEGALE" (in rosso e caratteri grandi) certi post invece di cancellarli, ovviamente non accettando nessuna discussione in proposito: la legge non si discute

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da angelobev

Troppo semplice.
Anche il pirla che vola in piazza duomo vola con dispositivo senza persone a bordo ecc.ecc..
Secondo me ha ragione Romolo.
Aereomodello è tutto ciò, che per diletto, vola esclusivamente con contatto a vista, senza trasmissione video in diretta e senza dispositivi di volo automatico.

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Non voglio fare polemica, ma anche un banalissimo stabilizzatore è un "dispositivo di volo autonomo". Con queste definizioni rischiamo di definire come aeromodello solo quello fatto di carta dai bambini ed il rappresentante di questi modellisti avrà titolo per rappresentare al massimo una ventina di persone.

Scusate se insisto, ma per me questa organizzazione dovrebbe essere in grado di conoscere e parlare a nome del maggior numero di persone, stabilendo al proprio interno, e rappresentandole correttamente all'esterno, le varie categorie in base a concetti più solidi e non "addomesticabili" rispetto a quelli attualmente indicati dallENAC.

L'interlocutore della controparte deve trovare un vantaggio nel confrontarsi con questa associazione. Il vantaggio sarebbe di avere di fronte una persona competente a 360°, il che gli eviterebbe di doversi cercare altri interlocutori per qualsiasi informazione gli occorra e che abbia la "forza" di propagare all'interno dell'associazione i "valori" di sicurezza da lui cercati e concordati con l'associazione stessa.

Carlo

[sloper_marco]

Originalmente inviato da staudacher300

Aeromodello: "Mezzo aereo, senza persone ne altri dispositivi a bordo che non siano quelli atti a conseguirne il controllo a vista...

Scrivendo così, seghi a priori le foto/videocamere

[angelobev]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Non voglio fare polemica, ma anche un banalissimo stabilizzatore è un "dispositivo di volo autonomo". Con queste definizioni rischiamo di definire come aeromodello solo quello fatto di carta dai bambini ed il rappresentante di questi modellisti avrà titolo per rappresentare al massimo una ventina di persone.

Scusate se insisto, ma per me questa organizzazione dovrebbe essere in grado di conoscere e parlare a nome del maggior numero di persone, stabilendo al proprio interno, e rappresentandole correttamente all'esterno, le varie categorie in base a concetti più solidi e non "addomesticabili" rispetto a quelli attualmente indicati dallENAC.

L'interlocutore della controparte deve trovare un vantaggio nel confrontarsi con questa associazione. Il vantaggio sarebbe di avere di fronte una persona competente a 360°, il che gli eviterebbe di doversi cercare altri interlocutori per qualsiasi informazione gli occorra e che abbia la "forza" di propagare all'interno dell'associazione i "valori" di sicurezza da lui cercati e concordati con l'associazione stessa.

Carlo

Non sono d'accordo.
Uno stabilizzatore, un giroscopio o finanche un apparato che usa un GPS ai fini stabilizzatori non sono apparati che escludono il pilotaggio tramite radiocomando.
In parole povere...
Se ti si spegne o cade la radio o fai lo sborone il mezzo che piloti, aereo, eli o multicazzero cade a terra lo stesso e si frantuma.

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[angelobev]

Originalmente inviato da sloper_marco

Ok, questo eventualmente lo scriveremo nel Codice deontologico.
Resta il fatto che, a mio sommesso parere, e tanto per fare un esempio, non puoi escludere a priori un quacottero con video/fotocamera a bordo dalla categoria degli aeromodelli e di conseguenza chi lo pilota da quella degli aeromodellisti.

A mio altrettanto sommesso parere si devono escludere gli apparati video solo ed esclusivamente se trasmettono video in diretta. A meno di diversa ed estranea regolamentazione.
Altrettanto terrei a dire che però il tutto diventa inutile se ti allargano a dismisura un ATM e ti impongono il limite a 70 mt.
Di fatto nella mia zona e per questo motivo non esiste un area idonea ad un campo volo decente nel raggio di 60 km.
Tieni conto che la pista del mio club dista diversi km dall'aeroporto Chieti/Pescara e aerei non ne abbiamo mai visti se non ad altezze di linea.
Mò spiegami a che serve mettere un CTR di 70 metri...
Se dovessimo vedere un aereo di linea sotto i 1000 mt è perchè stà precipitando e quindi credo che gli fregherebbe poco di una collisione con uno di noi...

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