Pubblicata seconda Bozza regolamento ENAC

[biv2533]

Veramente il link dello Stau porta ad un articolo che nelle prime frasi recita:
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No a pubblicazione e-mail private senza consenso
Il Garante ordina ad un quotidiano di cancellare la lettera dal sito web

Non si può pubblicare una lettera privata, anche se inviata via e-mail a più persone, senza il consenso dell'autore e dei destinatari.
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[pieri70]

Vabbé pubblicata o no si sono trincerati dietro il dito cercando di sviare il problema e cercando di mettermi oltretutto dalla parte del torto, i furbetti..
Il ragionamento sulla interdizione dagli spazi aerei controllati, che come argomento tecnico doveva essere girato ad un loro ingegnere, può evidenziare almeno due cose.
O non se ne sono accorti (poco probabile) Oppure effettivamente fa comodo perché i freelance sono poco controllabili, meglio inquadrarli nei gruppi intestatari di campo.
In ogni caso se ne sono fregati poichè l'unica cosa che importa loro è che i gruppi possano esercitare in sicurezza. Ma a sto punto elimina la sezione freelance. No che la tieni per fare numero d'iscritti per avere peso e poi che si fottano quando è ora di proteggere i loro interessi. Scorrettissimi

[MAXZANI]

Originalmente inviato da pieri70

Vabbé pubblicata o no si sono trincerati dietro il dito cercando di sviare il problema e cercando di mettermi oltretutto dalla parte del torto, i furbetti..
Il ragionamento sulla interdizione dagli spazi aerei controllati, che come argomento tecnico doveva essere girato ad un loro ingegnere, può evidenziare almeno due cose.
O non se ne sono accorti (poco probabile) Oppure effettivamente fa comodo perché i freelance sono poco controllabili, meglio inquadrarli nei gruppi intestatari di campo.
In ogni caso se ne sono fregati poichè l'unica cosa che importa loro è che i gruppi possano esercitare in sicurezza. Ma a sto punto elimina la sezione freelance. No che la tieni per fare numero d'iscritti per avere peso e poi che si fottano quando è ora di proteggere i loro interessi. Scorrettissimi

I gruppi che hanno richiesto e ottenuto la zona regolamentata non mi risulta che siano molti.......per cui anche se ti isc rivi a un campo è probabile che i problemi siano gli stessi

[pieri70]

Ma quindi? Non posso credere che sia una questione di superficialità..

[MAXZANI]

Originalmente inviato da pieri70

Ma quindi? Non posso credere che sia una questione di superficialità..

........

Si vola a 70.metri..........



























....o si chiude........visto che in caso di sinistro è il presidente ad andare in tribunale......

[MAB.VOLO]

Originalmente inviato da MAXZANI

I gruppi che hanno richiesto e ottenuto la zona regolamentata non mi risulta che siano molti.......per cui anche se ti isc rivi a un campo è probabile che i problemi siano gli stessi

Il nostro Gruppo è tra questi pochi, ma il problema della rappresentanza resta !
Noi abbiano fatto tutto da soli, armati di santa pazienza abbiamo cercato di far volare i nostri soci senza discriminazioni tra i " patentati " e i non.
Ma siamo soli, vi rendete conto !!!
Né AECI, né FIAM,né FANI ci stanno rappresentando.
FIAM e FANI sono associazioni di " categoria " e come tali soggetti privati, se un aeromodellista si iscrive, non si iscrive , si cancella sono fatti suoi.
La FIAM e la FANI sono come la Confindustria, la CNA, la CISL o la CGIL, se uno trova vantaggi o condivisioni ci sta dentro altrimenti non si iscrive.
Il problema dell'Aero Club d'Italia è più grave, è un Ente di Diritto Pubblico, e prende i soldi dallo Stato Italiano e pertanto da tutti i cittadini e anche da noi aeromodellisti; ma per noi che fa ???
Io posso decidere di non pagare la FIAM o la FANI, l' AECI, non posso non pagarlo, mi prendono i soldi direttamente dal 730 o dall'UNICO.
Il nostro gruppo in quanto ASD- Associazione Sportiva Dilettantistica è iscritto al CONI, prima ancora ha cercato di iscriversi all'Aero Club d'Italia come Ente Aggregato; ci hanno negato l'iscrizione perché il nostro Statuto contempla l'attività sportiva ( non agonistica siamo una ASD ) e contempla la scuola di volo per l'avviamento alla sport ( attività obbligatoria come ASD ).
Se permettete c'è una grossa differenza tra la FIAM la FANI e AECI !!!
L'AECI mangia con i soldi miei, nostri, vostri ed in cambio cosa ci dà !
Noi come Gruppo, al momento, siamo a posto, ma domani ???
Non possiamo fare come gli struzzi, il problema di oggi non ci tocca, ma domani potrebbe nascere un nuovo problema, e chi ci aiuterà a risolverlo ???
Non mi interessa se i Presidenti di AECI, FIAM e FANI giocano a guardie e ladri, noi dobbiamo far sentire la nostra voce, ed i loro giochi di potere del momento devono cessare.
Perché non raccogliamo firme per una lettera da inviare al Ministero competente.
Basta piangere, facciamo qualcosa se non vogliamo, un giorno, dover cessare la nostra passione !!!

[Marco m&m]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

L'Ae.C.non mi sta sulle scatole, sono stato iscritto a quello locale per 30 anni, sono stato anche consigliere per l'aeromodellismo, quando era presidente il Dott. Albera, che fu anche vicepresidente dell'Ae.C. d'Italia, organizzammo la costruzione dei modelli per i giochi della gioventù e arrivammo ad avere anche un centinaio di ragazzi il aeroporto a Cremona il giorno della prova di volo.
Sono stato socio ancora per qualche anno anche quando la quota schizzò a cifre improponibili per chi non era interessato al volo ed essere iscritto significava solo avere la possibilità di volare in aeroporto il lunedì.
Ho smesso di iscrivermi quando mi sono reso conto che il volo dei modelli nel poco spazio dell'aeroporto cominciava ad essere pericoloso, proprio in quel momento diventava presidente un ragazzo che avevo praticamente allevato io come aeromodellista.
Mai avuto problemi con nessuno nell'Ae.C. locale e men che meno in quello nazionale.
Io cerco di essere un libero pensatore e mi riserbo la possibilità di criticare chi mi pare.
Con la FIAM questo mi ha portato recentemente a rompere i rapporti personali, per la seconda volta, col suo presidente.
Non conosco nessuno della FANI così come non conosco nessuno all'Ae.C. d'Italia.
Detto questo ribadisco che nessuno degli iscritti all'Ae.C. che partecipano a queste ed altre discussioni, risponde mai a tono.
A prescindere dalle quote di volo limite, 70 o 150 non so che importanza possano avere quando si superano facilmente con qualsiasi modello, considero un sopruso ed una inaccettabile violazione della libertà personale l'OBBLIGO dell'ISCRIZIONE ad un Ae.C per ottenere il patentino necessario per svolgere un'attività ludica.

Ciao. Dopo tanto tempo riscrivo sul forum.
Secondo me c'è una cosa che nessuno ha mai fatto notare, o almeno io non me ne sono accorto.
Non sto a disquisire se la nuova bozza sia migliorativa o peggiorativa perchè dipende da cosa ognuno di noi vorrebbe fare come aeromodellista.
Mi pare che l'intento di enac sia di ridurre il più possibile gli aeromodellisti che volano fuori da zone regolamentate.
Infatti le varie limitazioni di quota e distanza valgono al di fuori di queste. All'interno di una zona regolamentata (o quello che sarà con la nuova definizione) i limiti sono quelli della zona stessa.
Il nostro campo ha ottenuto abbastanza agevolmente l'ATM03 con 500 piedi di quota e un perimetro ben superiore a 300mt dal centro pista. Per inciso la nostra pista è dentro l'ATZ e nonostante questo l'ats competente ha dato il "nulla osta".
Il fatto che non ci siano più distinzioni fra aventi "l'abilitazione al pilotaggio RC" e chi ne è sprovvisto, in pratica non fa altro che rendere maggiormente appetibile iscriversi ad un gruppo che abbia un campo di volo "in regola" (cosa che ribadisco non è difficile ottenere). Il rovescio della medaglia è che chi vuol volare per conto proprio non ha più la possibilità di aumentare i limiti tramite acquisizione dell'abilitazione.
Volando in un campo di volo con atm03 (o future denominazioni) l'attestato non è obbligatorio (anche se personalmente credo che ogni aeromodellista dovrebbe mirare ad averlo) e si può volare, come dicevo prima, oltre i nuovi limiti definiti per i voli all'esterno di essi.
Ho già detto più di un anno fa che io sarei per permettere alle scuole certificate (noi lo siamo) di fare sessioni di esami e/o corsi anche per i non iscritti (e l'ho detto anche a chi di dovere)... al momento però le cose stanno così...

PS- I nuovi attestati con abilitazione al pilotaggio RC sono con scadenza illimitata quindi è preso una volta per tutte.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Marco m&m

Ciao. Dopo tanto tempo riscrivo sul forum.
Secondo me c'è una cosa che nessuno ha mai fatto notare, o almeno io non me ne sono accorto.
Non sto a disquisire se la nuova bozza sia migliorativa o peggiorativa perchè dipende da cosa ognuno di noi vorrebbe fare come aeromodellista.
Mi pare che l'intento di enac sia di ridurre il più possibile gli aeromodellisti che volano fuori da zone regolamentate.
Infatti le varie limitazioni di quota e distanza valgono al di fuori di queste. All'interno di una zona regolamentata (o quello che sarà con la nuova definizione) i limiti sono quelli della zona stessa.
Il nostro campo ha ottenuto abbastanza agevolmente l'ATM03 con 500 piedi di quota e un perimetro ben superiore a 300mt dal centro pista. Per inciso la nostra pista è dentro l'ATZ e nonostante questo l'ats competente ha dato il "nulla osta".
Il fatto che non ci siano più distinzioni fra aventi "l'abilitazione al pilotaggio RC" e chi ne è sprovvisto, in pratica non fa altro che rendere maggiormente appetibile iscriversi ad un gruppo che abbia un campo di volo "in regola" (cosa che ribadisco non è difficile ottenere). Il rovescio della medaglia è che chi vuol volare per conto proprio non ha più la possibilità di aumentare i limiti tramite acquisizione dell'abilitazione.
Volando in un campo di volo con atm03 (o future denominazioni) l'attestato non è obbligatorio (anche se personalmente credo che ogni aeromodellista dovrebbe mirare ad averlo) e si può volare, come dicevo prima, oltre i nuovi limiti definiti per i voli all'esterno di essi.
Ho già detto più di un anno fa che io sarei per permettere alle scuole certificate (noi lo siamo) di fare sessioni di esami e/o corsi anche per i non iscritti (e l'ho detto anche a chi di dovere)... al momento però le cose stanno così...

PS- I nuovi attestati con abilitazione al pilotaggio RC sono con scadenza illimitata quindi è preso una volta per tutte.

Finalmente parole chiare, ancora più apprezzabili perchè scritte da un socio di Ae.C.

Grazie.

P.S.
se si riuscisse a sapere con ragionevole precisione il costo per ottenere il riconoscimento del campo sarebbe poi il massimo.

P.P.S.
Non per voler fare il " io l'avevo detto ", ma anni fa, al tempo della bozza FIAM sulla sicurezza che prevedeva anche condizioni ASSURDE per i campi di volo, avevo proposto al presidente di detta organizzazione che si cercasse di ottenere il riconoscimento dei campi di volo come se fossero rilievi del terreno con una circonferenza di circa 500 metri ed un'altezza di altrettanti.
All'epoca ottenni anche un Notam con queste caratteristiche.
Mi pare che ci si stia avviando verso questa soluzione, pur con tutti gli inghippi creati dalla normativa aeronautica, di cui sono completamente all'oscuro, e dalla ben nota famigerata burocrazia italiana.

[sloper_marco]

Sì, ok, per i "campi di volo" si risolve.
Ma per i pendii che facciamo? Un censimento e li regolamentiamo? Tutti? Ma proprio tutti?

Mavadavialciàp...

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da sloper_marco

Sì, ok, per i "campi di volo" si risolve.
Ma per i pendii che facciamo? Un censimento e li regolamentiamo? Tutti? Ma proprio tutti?

Eh, ma allora sei un piantagrane.