Bozza regolamento Enac

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

Cercare di buttare in caciara con attacchi personali, oltretutto nella fattispecie ad caxxum dato che dell' aeromodellismo "attivo" ho estrema nostalgia e certo non invidia, è il classico espediente che nei forum manda a prendere popcorn e birretta tutti quelli che magari avevano un contributo da portare.
Pretendere permessi di volo a quote inverosimili e non consentite nel resto del pianeta perchè nel mondo ci sono i bambini che muoiono di fame non aiuta la discussione, così come accennare a stistiche "tutti sanno" e "ho letto da qualche parte". Se esistono cifre CITARLE, altrimenti valgono gli stessi criteri di precauzione, prudenza e buon senso che in altri campi funzionano benissimo. Fosse anche UN solo morto, se quel morto sono io, mi interessa moltissimo.
Allora: proporre di portare il limite da 50 a 500 metri è utile come proporre il bel tempo obbligatorio quando vado a spasso. Per qualcuno è fin troppo, per qualcuno è ancora troppo poco, per tutti è improbabile. Sarebbe semmai interessante sapere quale è stato il primo Paese a mettere 150 metri (o giù di lì) e con quale criterio, visto che tutti si sono attestati su quei valori...
Target realistico: volo esclusivamente VLOS entro 150 metri di quota in "area segregata" (= campetto) con aerei sotto i 20 kg (ma sotto i 10 sarebbe ancora meglio), NOTAM ad hoc per eventi e quote speciali, un codicillo a parte per gli alianti da pendìo. Assicurazione obbligatoria, nome e indirizzo dentro il modello (non se ne parla, ma dovrebbe essere reso obbligatorio), e 50 metri in prati e parchi ma solo con gommoli.
Non sarebbe niente di rivoluzionario e niente di umiliante.
Rispetto a quanto proposto sarebbe un miglioramento notevole e un onorevolissimo compromesso (e, di nuovo, è l' ENAC che decide, la FIAM la puoi anche sfanculare ed è stato fatto, l' AeCI idem, con l'ENAC non si può).
In alternativa al quale ci sono solo divieti e limitazioni decise FORSE da burocrati distratti ma che hanno comunque il potere di farlo.
E per favore piantiamola con i "modellisti che fanno sentire la loro voce" e con "il peso economico del mondo del modellismo": poche migliaia in tutto, individualisti e litigiosi, che giocano con mille giocattoli con caratteristiche diverse e inconfrontabili ma per lo più pericolosi comprando oltretutto all' estero senza contribuire alla bilancia dei pagamenti... sai che priorità e che attenzioni possono PRETENDERE.

In italia da 1000ft in su vola l'aviazione generale
sotto gli ulm
dato che volano tutti a vista, noi compresi, non vedo perche' non si possa volare con gli ulm sotto i 300 mt. mantenendo le adeguate separazioni caso per caso
per il resto quanto hai gia' scritto andrebbe piu' che bene

[Ste41]

Originalmente inviato da simone76

sto solo tenendovi coi piedi per terra
Impossibile
curiosità, a quando risale l'ultimo incidente di una certa gravità ("ci è scappato il morto") in Italia? C'entravano patentini, quote, maximodelli? E' una domanda seria, a cui dovrebbe saper rispondere chi poi pretende di avere sempre la soluzione in mano per tutto... e non conosce nemmeno l'entità del "problema"

Vado a memoria...
Un morto per un picchetto che si è sfilato, e ha colpito una persona.

Non riesco a citare ne date ne fonti, è solo un sentito dire

Cmq Alberto Nencioni è il mio nuovo idolo, quasi al pari di volalungo, non me lo toccate grazie

[MAXZANI]

Originalmente inviato da simone76

sto solo tenendovi coi piedi per terra, peraltro questa discussione la vedo inutile, se non hanno cavato un ragno dal buco nemmeno la Fiam e le sue commissioni sicurezza, figuriamoci cosa possa venir fuori dai modellisti sui generis da forum. Già il fatto che le persone più competenti se ne guardano di intervenire troppo la dice lunga. Ultimo invito: non esagerate ad auspicare cose le cui ricadute sarebbero negative sul vostro hobby senza una vera svolta sul piano della sicurezza.... curiosità, a quando risale l'ultimo incidente di una certa gravità ("ci è scappato il morto") in Italia? C'entravano patentini, quote, maximodelli? E' una domanda seria, a cui dovrebbe saper rispondere chi poi pretende di avere sempre la soluzione in mano per tutto... e non conosce nemmeno l'entità del "problema"

per quanto mi ricordo

circa 20 anni fa
2 incidenti a pochi mesi uno dall'altro

[GentlemanRider]

La butto cosi': l'ENAC si occupa di aviazione, quindi evitare interferenze / incidenti / situazioni pericolose che la riguardano. Per quanto riguarda il picchetto che si sfila o il modello in testa al passante non credo che gli interessi. Li sta a noi (inteso come categoria organizzata) fare in modo da comprendere ed eliminare i rischi.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da GentlemanRider

La butto cosi': l'ENAC si occupa di aviazione, quindi evitare interferenze / incidenti / situazioni pericolose che la riguardano. Per quanto riguarda il picchetto che si sfila o il modello in testa al passante non credo che gli interessi. Li sta a noi (inteso come categoria organizzata) fare in modo da comprendere ed eliminare i rischi.

infatti l'aviazione e' sopra i 300 mt

sotto, noi e ulm siamo atrezzi sportivi..............

[darth_fabius86]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

Assicurazione obbligatoria, nome e indirizzo dentro il modello (non se ne parla, ma dovrebbe essere reso obbligatorio), e 50 metri in prati e parchi ma solo con gommoli.
Non sarebbe niente di rivoluzionario e niente di umiliante.

E gli elicotteri dove li metti? Magari i micro, ma foss'anche un 450... Solo nei campi volo? Contando che il più vicino a casa mia è a 30 km, e frequentato solo il sabato pomeriggio, che faccio dei prati attorno casa in settimana?
Te lo dico io: continuerò ad usarli come ho sempre fatto. E poi perchè in prati aperti non potrebbero volare anche i non gommoli? Non c'è niente, non c'è nessuno...
La distinzione semmai è da fare con i modelli a scoppio, a mio avviso, e soprattutto guardando la dimensione.

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da simone76

sto solo tenendovi coi piedi per terra, peraltro questa discussione la vedo inutile, se non hanno cavato un ragno dal buco nemmeno la Fiam e le sue commissioni sicurezza, figuriamoci cosa possa venir fuori dai modellisti sui generis da forum. Già il fatto che le persone più competenti se ne guardano di intervenire troppo la dice lunga. Ultimo invito: non esagerate ad auspicare cose le cui ricadute sarebbero negative sul vostro hobby senza una vera svolta sul piano della sicurezza.... curiosità, a quando risale l'ultimo incidente di una certa gravità ("ci è scappato il morto") in Italia? C'entravano patentini, quote, maximodelli? E' una domanda seria, a cui dovrebbe saper rispondere chi poi pretende di avere sempre la soluzione in mano per tutto... e non conosce nemmeno l'entità del "problema"

mi autoquoto, tanto per chiarire meglio da che parte sto:

, purchè le misure da prendere siano effettivamente correlate al rischio ed al beneficio atteso.

Per esplicito, se ci sono cento morti l'anno ha senso una misura anche fortemente restirittiva, se c'è un solo morto ogni dieci anni e la dinamica è assolutamente fortuita ed inevitabile (stile meteorite in testa), allora è inutile parlare di norme e prevenzione e si accetta il rischio.

Carlo

[emasoggiri]

Originalmente inviato da Peppe46

Le statistiche lasciano il tempo che trovano.

Puoi fare la vita piu sana che vuoi, mangiare solo cibi ecocontrollati, non fumare, non bere e non trombare, (quest'ultima pare che non faccia male...).

Poi un giorno traversi la strada e fai la fine del Pulcino Pio.

Un pescatore scivola sul greto del fiume e affoga... che fai?
Chiudiamo tutti i fiumi e regolamentiamo la lunghezza delle canne da pesca e dei lombrichi da mettere all'amo?

Eppure di fatti del genere ne succedono quotidianamente.
Quindi non capisco questo accanimento e demonizzazione contro 4 bamboccioni (me compreso...) che si divertono a far volare aeroplanini in un prato.

Altezze???
Si vola a vista, quindi,a meno che uno sia dotato di supervista atomica, non so fin quanto si possa salire o allontanarsi con un metro e mezzo o due metri di modello.
Poi se qualcuno fa il pirla, dovrebbero essere i suoi stessi compagni di gioco a dargli un cazzotto in testa, farlo atterrare e pestargli il modello.


Bah... avete voluto la globalizzazione?

E ora "globalizzatevi".

Le statistiche lasciano il tempo che trovano in Italia. A parte questa triste verità, concordo su tutto... mettiamo a terra tutti così nessuno potrà più farsi male

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da darth_fabius86

La distinzione semmai è da fare con i modelli a scoppio, a mio avviso, e soprattutto guardando la dimensione.

Elettrici o a scoppio, l'unica discriminante deve essere il peso totale ed il rapporto peso/potenza, o credi che un motore elettrico da 1KW faccia meno male di un motore a scoppio da 2CC?

Carlo

[massimob]

sta di fatto che l'ENAC stà regolamentando il traffico aereo, avendo giurisdizione su tutto ciò che vola. Chi continua a parlare di sicurezza, incidenti con aeromodelli patentini ecc, riferisce di incidenti accaduti a terra e quindi che c' azzecca? La discussione dovrebbe concentrarsi sul come svolgere la propria attività in volo: quote, spazi, ecc.
La prevenzione infortuni e norme di comportamento andrebbero discusse in altra sede