Bozza regolamento Enac

[DarthPlasma]

Originalmente inviato da scurbatt

@romoloman

Quindi fammi capire tutta la faccenda.
Fino a ieri il mondo dell'aeromodellismo, forse anche per il fatto che l'elettronica non era così evoluta e quindi non utilizzata così tanto, lo si poteva praticare solo in aree circoscritte, controllate o comunque non popolate (per es. campi di volo, ma anche pendii, ecc.). Il fine era proprio la gioia e la soddisfazione di vedere la propria "creatura", progettata, testata e volata. Poi ci sono anche tutti gli altri aspetti (sportivi, emotivi, ingegneristici, ecc.).

Poi sono arrivati questi droni.
Questo è un fatto! Non ci si può far niente.
Alcuni se li costruiscono da zero (e sono aeromodellisti), altri ne modificano (e già siamo meno aeromodellisti), altri ancora li comprano già fatti (e non siamo più nell'aeromodellismo).


RIPETO sto parlando ancora di LUDICO (quindi FPV al massimo e senza fini di lucro).
E allora che si fa (ENAC a parte) con questi droni?
Si utilizzano anche loro nelle aree circoscritte? Ma non ha senso! Non sono nati per queste cose (anche se alcuni fanno le acrobazie). La maggior parte della gente (LUDICA) li compra per il piacere di provare l'emozione di un volo FPV, o di filmare luoghi altrimenti irraggiungibili e poi avere il piacere di rivederli con gli amici o in famiglia.
Si è vero, alcuni di loro si sopravvalutano e pensano che sia tutto facile e tranquillo.
Ma credo che questo capiti anche con i neo-aeromodellisti; quando poi si accorgeranno che non fa per loro lo venderanno o le metteranno nell'armadio insieme a tutte le altre cose che non sono riusciti a fare nella loro "misera" vita.

La filosofia del drone (LUDICO) credo sia proprio quella della "condivisione" (vedi APP DJI) e non del piacere "individualista" del volo in se. Se si usa un drone RTF (LUDICO), questi sarà solo un mezzo e non il fine. Quindi niente aeromodellismo, ma tutt'altro.

E allora se è così questi droni (ludici), a differenza dei droni (SAPR) devono essere trattati in modo diverso, sia dall'aeromodellismo che dai sapr.

Un aspetto in tal senso che l'ENAC dovrebbe tener conto sono, a parer mio, due semplici considerazioni:
- distinguere questi droni (e solo gli RTF e ludici) in base al peso, considerando tali solo quelli sotto i 1200g (per esempio);
- obbligo da parte del costruttore, dell'adozione di un dispositivo di emergenza (paracadute?).


p.s.
mi riferiscono solo ai droni RTF LUDICI

Giá ..... molto comodo per chi vuole fare lavoro aereo abusivo. Inoltre di bimbiminkia che fanno cosr stupide sui social network tramite gli smartphone, oramai diffussimi, c'é ne sono gia abbastanza; non ci servono anche i bimbiminkia che fanno gli stupidi con quadricotteri vari, che a differenza di uno smartphone, può fare tanti danni!

[scurbatt]

Originalmente inviato da DarthPlasma

Giá ..... molto comodo per chi vuole fare lavoro aereo abusivo. Inoltre di bimbiminkia che fanno cosr stupide sui social network tramite gli smartphone, oramai diffussimi, c'é ne sono gia abbastanza; non ci servono anche i bimbiminkia che fanno gli stupidi con quadricotteri vari, che a differenza di uno smartphone, può fare tanti danni!

"bimbominkia"....quante volte vedi scritto LUDICO nel mio post?

Purtroppo si dovrà convivere con le nuove tecnologie e con loro anche i nuovi regolamenti e con questi tutti le limitazioni del caso.
Inutile discutere o incolpare o accusare o fare quelli che sono più "nobili" o più "legittimati" di altri.
ENAC emanerà un regolamento e STOP!

p.s.
Tanto per dirne una (e anche per abbassare i toni se si riesce....)
Sono appena tornato dai miei 20min di batteria. Dietro casa c'è un immenso campo agricolo a bordo strada secondaria. Si sono fermati i CC, sono scesi e mi hanno detto cosa fosse (stavo facendo voli radenti per impratichirmi). Hanno assistito a quanto si vedeva in FPV, hanno sorriso, hanno esclamato "fico" e sono andati via....
Chissà fra qualche mese cosa mi diranno...

[romoloman]

Originalmente inviato da scurbatt

Ok. Quando un moderatore inizia ad offendere e\o puntare il dito, facendo quindi decadere il suo ruolo, anche la discussione decade, almeno da parte mia; senza rancore per carità, ma non è questo il tono più costruttivo.
Grazie comunque per i pochi chiarimenti (attraverserò la strada e andrò a vedere se mi rilasciano qualche anticipazione, anche se ormai da quanto mi hanno detto, "alea iacta est"!)

Non mi sembra di aver offeso nessuno dei presenti, ma se guardi alcuni video fatti con i multirotori, magari usandoli per far giocare cani e magari la prossima volta bambini, la libertà di opinione che moderatore o no comunque conservo, mi lascia solo pensare che qualcuno sta esagerando e che il multirotore lo dovrebbe usare in altro modo.
Se ti sta bene, bene, altrimenti segnala il mio post precedente.

Quanto invece a puntare il dito, tu hai affermato che montando un paracadute balistico si risolvono i problemi.... Evidentemente non ti è chiaro come funzionano e neanche quanto tempo impiegano ad aprirsi, soprattutto nella considerazione che la maggior parte di quelli che fanno volo sopra la gente non vola ad altezze superiori a 10 / 20 metri.
Poi cosa mettiamo due circuiti separati comprese le alimentazioni ? Altrimenti chi lo apre il paracadute ?? la RX (magari in FAIL) ? La CPU che si accorge che un motore è andato e che non stabilizza più ?
La CPU chi la ridonda, diciamo che per un errore software va in crash il programma della control board, chi garantisce che anche in fail apra il paracadute ?
Quanto tempo richiede la decisione (anche automatica) di aprire il paracadute ?
10m si fanno in poco meno di un 1,5'' in caduta libera, 20 in due...
Un peso di due kg che cade da 10 metri di altezza è più che sufficiente per mandare qualcuno all'altro mondo.
Se pensi che quella del paracadute balistico sia la soluzione di tutti i problemi e che consenta di volare sulla testa delle persone, per me vuol solo dire che il vostro concetto di sicurezza è molto diverso dal mio e che ENAC fa molto bene a impedirvi di volare sulla testa altrui.

[romoloman]

Originalmente inviato da scurbatt

Sono appena tornato dai miei 20min di batteria. Dietro casa c'è un immenso campo agricolo a bordo strada secondaria. Si sono fermati i CC, sono scesi e mi hanno detto cosa fosse (stavo facendo voli radenti per impratichirmi). Hanno assistito a quanto si vedeva in FPV, hanno sorriso, hanno esclamato "fico" e sono andati via....
Chissà fra qualche mese cosa mi diranno...

Fra un mese non ti diranno nulla, sei in un area disabitata con scarso assembramento di persone, unica cosa dovrai pilotarlo a vista.
Stando sotto i 70 m e entro i 200m di raggio non hai neanche bisogno dell'attestato.

[amigra]

Originalmente inviato da romoloman

Fra un mese non ti diranno nulla, sei in un area disabitata con scarso assembramento di persone, unica cosa dovrai pilotarlo a vista.
Stando sotto i 70 m e entro i 200m di raggio non hai neanche bisogno dell'attestato.

Appunto questo, manca la quantificazione di area .
Dato che sono abilitato a volare in un raggio di 200 metri, in teoria se sono a 250 metri dalle case e persone sono in regola ed ho pure un margine di 50 metri, o non è cosi?

[scurbatt]

@romoloman

Ho capito.
Quindi se ad oggi (e dico ad oggi, ma le cose potrebbero cambiare), questi cosi comunemente chiamati multirotori, sono a tutti gli effetti degli aeromodelli e quindi soggetti alla regolamentazione già vigente (AeCI) sull'aeromodellismo, che cavolo di "divertimento" (passatemi il termine) avranno questi "tipi di aeromodellisti" (passatemi anche questa definizione) nel fare andare avanti e indietro, in lungo e in largo (magari i modelli più evoluti qualche acrobazia), ma pur sempre in un area delimitata e regolamentata, o sopra un campo arato e desolato dove il colore prevalente è il marrone della terra e quello del letame?!
Se poi uno ha speso 1000€ per una macchina già pronta e perfettamente funzionante, e quindi non ha avuto neanche l'emozione di dire "questo l'ho fatto io e vola" (magari perché non era capace o altro), ditemi voi che cosa rimane?!

L'ho dico seriamente e spero che non ci siano le solite risposte dei soliti "BDM"...
Tanto vale proibirne la vendità in Italia.
STO PARLANDO SEMPRE E SOLO DI MULTIROTORI A SCOPO LUDICO (NON PROFESSIONALE E NON REMUNERATO).

[romoloman]

Originalmente inviato da scurbatt

@romoloman

Ho capito.
Quindi se ad oggi (e dico ad oggi, ma le cose potrebbero cambiare), questi cosi comunemente chiamati multirotori, sono a tutti gli effetti degli aeromodelli e quindi soggetti alla regolamentazione già vigente (AeCI) sull'aeromodellismo, che cavolo di "divertimento" (passatemi il termine) avranno questi "tipi di aeromodellisti" (passatemi anche questa definizione) nel fare andare avanti e indietro, in lungo e in largo (magari i modelli più evoluti qualche acrobazia), ma pur sempre in un area delimitata e regolamentata, o sopra un campo arato e desolato dove il colore prevalente è il marrone della terra e quello del letame?!
Se poi uno ha speso 1000€ per una macchina già pronta e perfettamente funzionante, e quindi non ha avuto neanche l'emozione di dire "questo l'ho fatto io e vola" (magari perché non era capace o altro), ditemi voi che cosa rimane?!

L'ho dico seriamente e spero che non ci siano le solite risposte dei soliti "BDM"...
Tanto vale proibirne la vendità in Italia.
STO PARLANDO SEMPRE E SOLO DI MULTIROTORI A SCOPO LUDICO (NON PROFESSIONALE E NON REMUNERATO).

Perché impedirne la vendita ?
Usarne uno per riprendere delle montagne o dei paesaggi non è mica vietato..
Puoi volare sulla spiaggia di inverno o su qualche bella montagna .

vedi questo: https://www.youtube.com/watch?v=1Xrab5NCkP4
o questo https://www.youtube.com/watch?v=IeHLGf181DQ

Sono posti disabitati non soggetti ad assembramenti di persone e sicuramente più pittoreschi di una folla ad un carnevale...

Poi ognuno si diverte come vuole...
C'è chi si diverte con i lampadari appesi alle eliche, chi con gli alianti, chi con le riproduzioni. Magari qualcuno si diverte anche con i multirotori.

PS: il fatto di aver speso 1000€ non autorizza a volare sopra la testa della gente e magari cascarle addosso.

[scurbatt]

Originalmente inviato da scurbatt

L'ho dico seriamente e spero che non ci siano le solite risposte dei soliti "BDM"... ecc ecc...

scusate quoto me stesso per l'errore grammaticale!!!!

si certo il valore alto del drone non giustifica assolutamente e non era nelle mie intenzioni farlo.

Vorrà dire che nasceranno nuove discipline sportive per i droni (precisione informatica wp destrezza)

[romoloman]

Originalmente inviato da scurbatt

scusate quoto me stesso per l'errore grammaticale!!!!

si certo il valore alto del drone non giustifica assolutamente e non era nelle mie intenzioni farlo.

Vorrà dire che nasceranno nuove discipline sportive per i droni (precisione informatica wp destrezza)

Vedi, non credo che ad ENAC interessi molto se un aeromodellista si diverte oppure no.
Non è il suo compito...
Figurati come si divertono quelli che hanno alianti da traino e si devono fermare a 150m di altezza nella migliore delle ipotesi a meno di non richiedere un area riservata.
A ENAC interessa tenere separati il traffici e gli spazi aerei e evitare che qualcuno caschi in testa agli altri.

Discipline, basta prendere quello che già c'è: pylon, limbo, palloncini... ne hai voglia di divertirti...

[romoloman]

Originalmente inviato da scurbatt

@romoloman

Ho capito.
Quindi se ad oggi (e dico ad oggi, ma le cose potrebbero cambiare), questi cosi comunemente chiamati multirotori, sono a tutti gli effetti degli aeromodelli e quindi soggetti alla regolamentazione già vigente (AeCI) sull'aeromodellismo

Giusto per chiarezza: non esiste una normativa vigente soprattutto non di AeCI, esiste una normativa che forse entrerà in vigore il 30 aprile.

Da un punto di vista normativo esistono solo aeromodelli e APR secondo le seguenti definizioni:

Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente per scopi ricreativi e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne permettano un volo autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e costante dell’aeromodellista, senza l’ausilio di aiuti visivi.

Aeromobile a Pilotaggio Remoto (APR): mezzo aereo a pilotaggio remoto senza persone a bordo, non utilizzato per fini ricreativi e sportivi.
Per come sono mal scritte le definizioni lasciano un po' di buchi neri... magari li tapperanno con la circolare..